di Gabriele Censi
Il ticket Morgoni-Scoccianti scende in campo per quello che è ormai un soggetto politico organizzato all’interno del Pd. I rappresentanti dei comitati Renzi della provincia sono riuniti in assemblea e hanno scelto i loro candidati per il parlamento. Stamattina la presentazione pubblica a Macerata. E’ intervenuto il coordinatore del comitato cittadino Nicola Perfetti che ha ricordato la straordinaria parentesi delle primarie appena trascorse: “Una festa della democrazia ma anche un laboratorio di idee con la partecipazione di soggetti interni ed esterni al Pd, ci siamo organizzati per proseguire il lavoro iniziato, io stesso sono un nuovo iscritto al Partito all’indomani del ballottaggio”.
A lanciare i due candidati anche il sindaco di Recanati Francesco Fiordomo: “Con grande entusiasmo abbiamo incanalato la rabbia crescente di questo periodo in un progetto politico che parte dal basso, erano in più di cento i partecipanti all’assemblea che ha scelto le candidature unendo esperienza, passione e freschezza”. Il sindaco ha anche sottolineato la diversità con la vecchia politica: “Tra noi non ci sono uomini e donne per tutte le stagioni, chi ha un incarico istituzionale lo deve portare a termine, è importante che tra i candidati ci sia anche un rappresentante del capoluogo per restituite la centralità di Macerata in questo momento di scelte delicate come quelle che riguardano la sanità”.
A sostegno di Mario Morgoni e Alessia Scoccianti, anche Giovanna Salvucci che aveva fatto campagna per Laura Puppato alla primarie per il premier. “La scelta è diversa – ricordano gli stessi candidati – dobbiamo rappresentare il territorio e ci appelliamo anche a chi ha votato Bersani pur essendo critico verso l’apparato del partito”. Mario Morgoni si presenta come un vecchio militante che “attaccava i manifesti , ha fatto il sindaco ma vede la politica come passione e non come mestiere, una candidatura di servizio scelta in assemblea al contrario di quel che succede in questi giorni di sgomitate e frenesie incontrollate”. L’ex sindaco di Potenza Picena e capogruppo provinciale del Pd nella scorsa amministrazione, rivendica il successo delle 7000 preferenze riscosse in provincia alle primarie dai comitati Renzi: “Non infiltrati ma una linfa vitale per il partito, serve un cambiamento netto per ridare speranza alla partecipazione, nei primi 100 giorni della nuova legislatura dobbiamo abbattere i costi della politica, dimezzare i parlamentari, abolire i vitalizi, ridurre gli stipendi e riformare il finanziamento ai partiti”
Dai 58 anni di Morgoni, che di lavoro fa l’assicuratore, ed è sposato con un figlio, si passa ai 28 di Alessia Scoccianti, con un percorso politico nella sinistra giovanile, l’esperienza nel Consiglio delle donne, nel direttivo dell’Anpi , la laurea in filosofia e una borsa lavoro alla Biblioteca di Tolentino. “Votiamo una donna – dice Alessia – tra le tante regole dubbie quella del doppio voto di genere è una occasione da sfruttare. Per me è un onore ed un onere questa candidatura ma siamo pieni di entusiasmo”. Secondo il regolamento i due candidati dovranno raccogliere circa 120 firme di iscritti ciascuno in almeno 3 diversi circoli della federazione provinciale.
Polemico sulle regole Graziano Pambianchi: “Chi vuole ostacolare il cambiamento studia le contromosse, prima con le limitazioni al voto ed ora con le limitazioni alle candidature, poi le date del 29 e 30 come se aspettassero anche il voto del bambino Gesù…”
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la dichiarazione della signora Salvucci e’ chiara Non si chiede un voto per il’carattere “politico” del candidato Morgoni, si chiede un voto per Morgoni in quanto chi e’ contro l’apparato non puo’ che votare Morgoni. Io fossi in Morgoni rifiuterei di farmi sostenere da simili e discutibili “principi”
Tanto va la gatta al lardo, che ci lascia lo zampino.
Ovviamente si parla di candidature alle primarie. Trovo però discutibile che si critichi l’ “apparato”, quando quello stesso apparato sta organizzando comunque le primarie. “Comunque” perché l’anticipazione della data delle elezioni ( previste ad aprile nella loro scadenza naturale), rende oggettivamente difficile organizzare bene le primarie. Tuttavia, nei tempi strettissimi che rimangono disponibili ( le liste dei candidati al Parlamento vanno presentate entro i primi giorni di gennaio 2013) bisogna riconoscere che i “renziani” hanno saputo scegliere in fretta.
Un’ultima cosa: ogni tanto, quando si parla di programma di governo, mi piacerebbe sapere cosa si farà in concreto per il lavoro, lo sviluppo e la lotta all’evasione fiscale, dopo che “primi 100 giorni” saranno serviti a dimezzare gli “stipendi ai parlamentari” e ad “abbattere i costi della politica”.
Non riesco a capire le polemiche dell’Avv. Pambianchi. Aspira forse ad essere eletto parlamentare e le nuove regole del PD non glielo consentono??
Mentre la gente ha perduto fiducia nella politica e sta incazzata di brutto con Monti e con l’intera Casta partitica che è stata incapace di governare, riducendoci in questo stato, i rottamatori “renziani” si contrappongo per fare cosa? Hanno forse detto che si dovrebbe ridurre della metà i parlamentari, di ridurre del 60 per cento l’appannaggio dei parlamentari? No! Dicono solo di rottamare la vecchia guardia per mettersi al loro posto.
Dovrebbero vergognarsi tutti quanti, a cominciare da Monti, che col cavolo rinuncia all’appannaggio da senatore a vita, mentre qui comincia la fame per tanti pensionati da 500 euro mensili, per gente che perde il posto e rimane disoccupata, per tanti giovani laureati che sono stati parcheggiati dalla politica della laurea… E se la gente, putacaso, si incazzasse a tal punto da impedire ai politici di tenere comizi, facendo passare loro la voglia di aspirare ad una poltrona superpagata, per il lavoro inutile che fanno?
Conosco il Sig. Morgoni ormai da tanti anni e, nonostante la mia poca esperienza di politica, qualche parola in merito la spendiamo ogni volta che ci incontriamo e di lui ho sempre ammirato soprattutto una cosa che viene detta anche in questo articolo: “vede la politica come passione e non come mestiere”
Ed è questo che fa la differenza tra lui e la maggioranza degli altri politici.
Da parte mia i migliori auguri per questa sua candidatura.
Liana Paciaroni
scusate una domanda…. ma la candidata Scoccianti non è forse una parente del facente funzioni del PD? la mia è solo una curiosità…
“vede la politica come passione e non come mestiere”… e pertanto cerca di contribuire al bene comune con una auto-candidatura di parte…
Alle primarie ho votato BERSANI convinto che per la carica di Premier sia una persona collaudata ed affidabile.
Invece per le Primarie del 29 e 30 dicembre voterò, se li troverò in lista, solo i candidati “RENZIANI” di cui si parla, perchè il rinnovamento pui partire solo con “volti nuovi” e non di apparato. Così farò da “passaparola” nell’ambito degli amici e della famiglia.
@elepeppe. Rifletterò su quello che hai scritto.
E’ incredibile come alcuni continuino a prendersela con il PD con motivazioni “vecchie”, che non reggono in questo momento in cui sta facendo qualcosa di “nuovo”.
Facile fare processi alle intenzioni. Se i candidati che si presenteranno non vi piacciono non votateli, ma chi altri vi sta dando l’opportunità di scegliere? A parte il M5S.
A chi infine pensa che tutti gli Italiani vorrebbero vedere Monti sulla forca dico, aspettate a vedere prima quanti voti prenderanno le liste a lui collegate.
Nulla da dire.
Forse stavolta dentro il Pd la partita che verrà giocata sarà più democratica di atre volte.
Regole chiare, doppia preferenza, rccolta firme di presentazione, ecc. ecc.
Però mi chiedo:
il PROGRAMMA???
Che senso ha votare Scoccianti o Bersani o Comi o Renzi o Sciapichetti o la Manzi se PRIMA non si sa che cavolo vanno a fare in parlamento???
Ho l’impressione che tutti queasti aspiranti alla poltrona siano dei marziani che stanno facendo i conti senza l’oste. ossia, il Popolo. Che realmente ha i “cosi” abbottati da tutti questi politici, onesti o disonesti che siano.
Ma, state parlando con la gente? Ascoltate ciò che dice? Io spero per voi che il Popolo rimanga bove & idiota e che continui a votare nel modo bove & idiota con cui ha votato fino ad oggi e come io ho votato fino ad oggi in modo bove & idiota.
Come voterà nel 2013 il Popolo quando si ritroverà la maggioranza degli stessi Partiti e con le stesse facce che ci hanno mandato a fondo? Diserterà le urne, aprendo la strada a possibili avventure che si sa come iniziano e non si sa come finiscono? Voterà – se sarà presente – il Movimento 5 Stelle, una ulteriore illusione in cui riporre un po’ di speranza, scaricandoci dentro la rabbia contro la morta gora dei partiti?
Confesso di essere sempre più terrorizzato, poiché “vedo” un orrore mondiale che avanza, di fronte al quale la fine del mondo prossima è acquerugiola.
@elpeppe che dice: “i candidati “RENZIANI” di cui si parla, perchè il rinnovamento pui partire solo con “volti nuovi” e non di apparato”
se i nomi che leggi sopra sono “non di apparato” allora gli asini volano
E’ urgente una riforma elettorale che favorisca il BIPARTITISMO o il TRIPARTITISMO. Con questo sistema finiremo nel caos come la Grecia ridotta alla fame e a fare l’elemosina in giro per l’Europa per pagare pensioni e stipendi. L’America ha un sistema istituzionale rimasto immutato da 200 anni, forse dovremmo seguirlo. Ci vuole il sistema elettorale maggioritario uninominale a turno unico: chi vince nel collegio uninominale va in Parlamento chi perde va a casa a fare quello che faceva prima…Ognuno voterà liberamente per il candidato che più lo aggrada senza inciuci, bonus, liste bloccate e altre schifezze italiote.
BASTA PARTITOCRAZIA! SI FACCIA IL BIPARTITISMO!
@ gigioxxmc
La risposta al tuo quesito è SI’ !!!
E’ la sua unica ed amatissima figlia…effettivamente, un volto “nuovo” per una politica “nuova” (?!?)
Complimenti al PD: per sostituire i vecchi ed i vecchissimi, non hanno di meglio che “fare scendere in campo” i propri figli e nipoti!
P.s.: ovviamente, la “scocciantina” è solo uno dei numerosissimi casi di “figli di” all’interno del PD…
@ Leoni Das
Mi sembra fosse Einaudi che diceva che sulla bandiera italica bisognasse aggiungere la scritta “tengo famiglia”
Secondo me, la cosa importante a proposito della signorina Alessia Scoccianti è stabilire se abbia o meno delle qualità, delle caratteristiche, delle competenze, che potrebbero risultare utili in ipotesi di candidatura e di successiva eventuale (molto eventuale) elezione.
Il fatto che sia figlia del reggente PD di Macerata mi sembra del tutto ininfluente, mentre invece mi sembra positivo il fatto che nel PD, come in qualsiasi altro partito, si facciano avanti dei giovani, figure alle prime esperienze, sicuramernte portatrici di idee nuove e di energie fresche.