La Provincia non può essere chiamata a rispondere dei danni provocati alla circolazione stradale da cinghiali o da altri animali selvatici. Lo ha stabilito il Giudice di Pace di Tolentino, Alessandra Maria Guarnieri, con una sentenza che ha respinto la richiesta di risarcimento danni avanzata da un automobilista, dichiarando la “carenza di legittimazione passiva” della Provincia.
Altre due sentenze analoghe erano state emesse nell’autunno scorso dal Giudice di pace di Macerata.
L’incidente che aveva originato la causa davanti al Giudice di Pace di Tolentino era avvenuto l’11 aprile dello scorso anno lungo la strada provinciale 118 “S. Valetino” in territorio di Loro Piceno. L’automobilista, chelamentava danni alla propria vettura per circa duemila euro, provocati dal un cinghiale che aveva attraversato la carreggiata, si era rivolto al Giudice citando la Provincia. Il magistrato onorario, nella sentenza, ha fatto richiamo ad una decisione dello scorso anno della Corte di Cassazione (sentenza 4202) che “ha stabilito in maniera inequivocabile – scrive il giudice – che anche in presenza di delega, la Regione Marche resta direttamente responsabile dei danni a terzi cagionati dalla fauna selvatica durante la circolazione stradale”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Sì, ma allora a questo punto, bisogna guardargli la targa, se fosse originario dell’appennino umbro o di quello emiliano forse anche toscano, chi ce la dice l’origine del selvatico vagabondo, per fortuna la provincia essendo soppressa non avrà più di questi impicci da districare con buona pace del giudice di pace.
Il giudice di pace di Tolentino ha finalmente fatto chiarezza: le province non servono proprio a niente se non ad elargire stipendi e gettoni di presenza a destra e sopratutto a manca….