Il general manager Astana Giuseppe Martinelli, l'assessore comunale Andrea Staffolani, il vicesindaco Alessandro Capozucca, il general manager Nippo Andrea Tonti e il comandante della Guardia di Finanza di Civitanova Michele Tempesta
Il prossimo 11 maggio 2012 transita a Morrovalle la 95ª edizione del Giro d’Italia. Sul percorso cittadino è stato fissato uno spettacolare traguardo volante per la classifica a punti, valevole per la conquista della prestigiosa maglia verde. Maglia che ha premiato corridori tra i più ricordati nella storia del ciclismo professionistico soprattutto per le doti di velocista. La comunicazione ufficiale dell’evento sportivo è stata data in un incontro tra gli addetti ai lavori e la città di Morrovale nel tardo pomeriggio di martedì 3 aprile, dalle comode poltroncine del Teatro Comunale della città. Tra gli invitati di prestigio, i general manager Andrea Tonti e Giuseppe Martinelli, rispettivamente dirigenti delle squadre Nippo e Astana, che ha annoverato tra i suoi campioni il fuoriclasse Alberto Contador. Martinelli, bresciano ex professionista ai tempi di Merckx e Gimondi e vincitore in carriera di tre tappe del Giro d’Italia, ha fatto notare che “avere la grande corsa sulle strade di casa per due volte consecutive non è cosa che capita a tutti. Bisogna proprio avere qualche santo in paradiso, anche perché Morrovalle si trova negli ultimi 50 Km del tracciato della 6ª tappa. Così come è accaduto nell’edizione 2011, quindi, si ha il beneficio della diretta RAI, comprese le panoramiche dall’elicottero guidato da Gianni Bugno, il due volte campione del mondo”. Il riferimento di Martinelli è chiaro. Quel santo in paradiso per il ciclismo locale altri non è se non Giovanni Gibosini. Ex professionista delle due ruote con origini morrovallesi, Gibosini ha saputo interpretare per l’ennesima volta il ruolo di abile tessitore tra l’organizzazione del Giro d’Italia e l’Amministrazione comunale.
“Il prossimo 11 maggio avremo per alcuni minuti un’occasione strepitosa di visibilità, non solo televisiva ma anche da parte delle testate giornalistiche nazionali ed estere – ha voluto sottolineare l’assessore comunale Andrea Staffolani –. A questo si aggiunge un ulteriore privilegio: la sosta della carovana pubblicitaria, che precede la corsa, per una ventina di minuti nell’area del Pincio. In questa occasione saranno distribuiti gadget rappresentativi della grande corsa soprattutto ai giovani. Si tratta di un riguardo piuttosto insolito che la RCS, società organizzatrice del Giro, ha voluto riservare alla città e ai suoi sportivi. Quanto al Comune garantirà la migliore transitabilità del tracciato, invitando sin da ora tutta la popolazione a partecipare con tutto il tifo sportivo possibile e con la massima attenzione al buon esito di questa manifestazione”. Il vicesindaco Alessandro Capozucca, dopo una briosa introduzione dell’incontro dovuta all’esperienza maturata come giudice di gara di corse ciclistiche di livello, ha fatto riferimento alle associazioni sportive locali. “Ne abbiamo parecchie nella nostra città distribuite nelle diverse discipline – ha detto Capozucca –. Nel ciclismo aiutano i nostri ragazzi a crescere da sportivi la 3M Morrovalle, la SCAP Foresi e la Polisportiva Morrovallese. Tre gruppi che rappresentano il 10% del ciclismo giovane nel Maceratese, alla cui Federazione di settore sono iscritte attualmente trenta società”. Tra i giovani presenti in teatro, i ragazzi in tuta blu della Polisportiva Morrovallese. Il presidente Luca Cabascia, ancorché consigliere di Opposizione in Consiglio comunale, con molto fair play ha dichiarato tutta la sua disponibilità per ogni iniziativa dedicata ai giovani sportivi. Federico e Luca, giovani atleti della Polisportiva Morrovallese, non hanno perso occasione per chiedere a Giuseppe Martinelli e Andrea Tonti dei grandi miti del passato e di quanto bisogna vincere già da giovani per capire se c’è del talento agonistico nel cuore e nelle gambe. Martinelli e Tonti hanno citato Merckx e Pantani, come personaggi indimenticabili e fenomeni irripetibili.
In chiusura del piacevole incontro si è avuto il saluto del comandante della Finanza di Civitanova Michele Tempesta, anch’egli giudice di gare ciclistiche, e l’intervento del preside dell’ISC di Morrovalle Claudio Mengoni, sensibilissimo alla dimensione dello sport per i ragazzi e sportivo lui stesso in gioventù. Il vicesindaco Capozucca ha poi illustrato il percorso della tappa. “La corsa in rosa sfrecciò lo scorso anno nella città in direzione opposta – ha spiegato –. Provenienti dai saliscendi del territorio fermano, i corridori risalirono da Trodica verso il Centro storico. Questa volta gli atleti arriveranno dalla salita di Colli Asola e scenderanno verso Trodica. Il passaggio nel centro della città è fissato, secondo le tabelle di marcia, tra le ore 15,45 e le ore 16,20. Il percorso di avvicinamento ha per riferimenti Sambucheto, S.S.Regina, Romitelli ex Cementor, Bivio per Morrovalle e Colli Asola. La tappa partirà da Urbino e arriverà a Porto Sant’Elpidio: tappa insidiosa, piena di opportunità per fughe improvvise. Gli sportivi morrovallesi vedranno la coda del gruppo allontanarsi in direzione Villa San Filippo.
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beati voi… così almeno vi aggiustano le strade !!!