Consigliere comunale sparisce nel nulla
Ore di apprensione per Carla Torquati

Carla Torquati

C’è grande apprensione per la sorte di Carla Torquati, 69 anni, consigliere comunale di minoranza a Muccia. La donna, originaria di Sarnano, è scomparsa da due giorni: di lei nessuna traccia. Della vicenda di Carla Torquati si è occupata ieri sera anche la trasmissione televisiva “Chi l’ha visto”. La donna sta attraversando un momento di difficoltà. L’altra mattina ha raggiunto l’ex marito al maneggio di Muccia, dove l’uomo lavora insieme al loro figlio. Doveva consegnare a ciascuno di loro una busta che, aveva detto, conteneva atti giudiziari che aveva ritirato all’ufficio postale. La busta consegnata all’ex marito, invece, conteneva un messaggio molto allarmante. “Mi dispiace, non ce la faccio più” scrive la Torquati aggiungendo “pensa solo a Camillo (il figlio, n.d.r.) e che sappia essere forte”. Un fax dello stesso tenore è stato ricevuto anche da un amico di famiglia. Dopo la consegna si è allontanata a bordo di una Fiat Panda Van bianca presa a noleggio, della quale non si conosce la targa, e non è più rintracciabile. Carla Torquati nel corso degli anni, per diverse vicende giudiziarie, ha visto dissolversi un enorme patrimonio immobiliare di cui facevano parte, fra gli altri, il castello Beldiletto di Pievebovigliana e il palazzo Paparelli a Muccia. All’amico Carla Torquati scrive “Ho creduto nella forza del diritto e della ragione, con quale risultato? Denegata giustizia e un figlio distrutto”. Da due giorni la cercano disperatamente forze dell’ordine e familiari, con l’ansia di parole che lasciano poco spazio all’immaginazione, nella speranza che Carla torni sui suoi passi e rientri quanto prima a casa.

(redazione CM)