di Laura Barbato
La Virtus Basket Civitanova si presenta ai blocchi di partenza del prossimo torneo di serie B / Dilettanti con numerose novità. Sono quattro i neoacquisti della compagine di coach Cervellini, che avranno l’arduo compito di sostituire e non far rimpiangere le partenze di giocatori come Di Trani e Puleo, assoluti protagonisti dell’anno che si è appena concluso. “L’annata dei Record” così è stata ribattezzata la stagione 2010-2011, che ha visto la Naturino-Sapore di Mare approdare ad un traguardo storico: le semifinali paly-off. I nuovi giocatori hanno avuto modo di assaggiare il parquet del PalaRisorgimento nel corso della prima amichevole stagionale che vedeva i civitanovesi opposti alla Stamura Ancona. Esordio non proprio brillante per Tessitore e compagni apparsi notevolmente appesantiti dopo la prima settimana di preparazione. Diversi i forfait dell’ultimo minuto, come Temperini (affaticamento alla coscia) e Frascione (affaticamento all’inguine). La Virtus esce sconfitta di misura e con la consapevolezza di dover lavorare ancora molto in vista della prima di campionato, il 25 settembre. Sabato nuovo test a Recanati contro la Fortezza; i ragazzi di coach Cervellini avranno modo di confrontarsi con un avversario di elevata caratura tecnica.
Coach Cervellini cosa ha perso la squadra con le partenze di Puleo e Di Trani?
“Sicuramente abbiamo perso qualcosa. Logicamente il gruppo non sarà più lo stesso e la chimica di squadra cambierà. Singolarmente parliamo di due grandi giocatori: Di Trani è stato il miglior realizzatore del campionato e Puleo ha risolto tante partite complicate. Oggi parliamo di una squadra differente con dei nuovi equilibri da trovare”.
Il ritorno di De Falco e Temperini come sarà visto dalla tifoseria? E in che modo possono contribuire alla causa della Virtus?
“Il loro ritorno sarà preso sicuramente bene dai nostri tifosi, sono due grandi professionisti e dei bravissimi ragazzi già noti al pubblico. Tecnicamente danno un valore aggiunto alla squadra. Temperini è un ottimo giocatore offensivo e De Falco ha un’ottima visione di gioco. Caratteristiche che nel corso della stagione faranno comodo alla squadra”.
Vedendo le avversarie e la nuova rosa bisogna parlare di un ridimensionamento degli obiettivi o il risultato dell’anno passato è ancora possibile?
“Sugli obiettivi sono cauto. E’ una squadra diversa rispetto a quella dell’anno scorso e a livello societario c’è stato un ridimensionamento del budget. Il nostro sogno resta comunque quello di riuscire ad entrare tra le prime otto in modo da poter disputare i play-off. L’anno scorso abbiamo raggiunto un traguardo straordinario con il lavoro, la chimica di squadra è stata trovata solo strada facendo. Le avversarie sono diverse, i giocatori anche, ma ci proveremo”.
Lei è alla guida della Virtus da quattro anni e ha raggiunto risultati straordinari, ha mai pensato al salto di categoria?
“Il pensiero c’è stato, ma non ho mai pensato concretamente alla possibilità di andarmene. Mi trovo bene a Civitanova, godo della piena fiducia della società a cui devo molto, le sono molto riconoscente. Non è facile avere una panchina in B dilettanti a 29 anni”.
Il direttore sportivo Paolo Barbato ci ha illustrato alcune dinamiche di mercato e gli intenti della società.
Era davvero impossibile trattenere alcuni giocatori o si è trattato di scelte tecniche?
“Per ognuno occorre fare un discorso a parte. Nel caso di Di Trani era impossibile trattenerlo vista l’offerta molto vantaggiosa che il giocatore ha ricevuto da Ferrara, qualcosa che noi non potevamo proporre. Per quanto riguarda Puleo, personalmente è stata una scelta molto dolorosa, dovuta soprattutto alla riduzione del budget societario. La partenza di Santoni è legata al fatto che è un giocatore molto giovane, probabilmente non ancora pronto per la categoria. Nel suo caso possiamo parlare di scelta tecnica. Discorso totalmente differente è quello che coinvolge Piunti. La sua partenza è dovuta alla scelta di Montegranaro di aggregarlo alla prima squadra, in serie A”.
I nuovi acquisti sono allo stesso livello di chi è partito?
“La scelta dei nuovi giocatori è stata fatta in base alle direttive date dall’allenatore tenendo sempre conto del budget a disposizione. Sono ragazzi, chi più, chi meno, affermati che sapranno dire la loro”.
Sono tre anni che Civitanova arriva a disputare i play-off, la società ha mai pensato, seriamente, ad allestire una squadra per la promozione?
“L’obiettivo è sempre quello di migliorarsi, ma un salto di categoria prevede un’impostazione societaria differente e un budget a disposizione più ampio. In prospettiva l’ambizione e l’intenzione è sicuramente quella di fare il salto di categoria”.
ROSTER NATURINO-SAPORE DI MARE 2011-2012
4 – Marco Caldarelli : 1972 183 cm – Play
5 – Stefano Cernivani : 1991 185 cm – Play
6 – Mario Tessitore (k) : 1984 189 cm – Guardia/Play
7 – Marco Acquaroli : 1993 190 cm – Guardia
9 – Lorenzo Baldoni : 1987 204 cm – Ala/Pivot
10 – Vittorio Frascione : 1983 199 cm – Ala
11 – Alessandro Ferraro : 1992 183 cm – Play/Guardia
12 – Gianmarco Panichelli : 1995 185cm – Guardia
13 – Edoardo Foresi : 1991 200cm – Ala
14 – Francesco Squadroni : 1994 187cm – Play/Guardia
15 – Nicola Temperini : 1988 185 cm – Play
18 – Domenico De Falco : 1983 200 cm – Pivot
20 – Riccardo Principi : 1987 200 cm – Ala
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