MAURO BERRUTO: “Volevamo tutti essere qui domani per giocare la finale, e invece ce ne torniamo a casa con l’obbligo di digerire un boccone molto amaro, ma anche con la consapevolezza che chiunque voglia battere la Lube Banca Marche, dovrà sudare tantissimo proprio come è stato questa sera per Cuneo. E’ stata una partita combattutissima, ricca di episodi, che nel complesso ha regalato al pubblico due ore di grande spettacolo, con una pallavolo di ottima qualità giocata da entrambe le squadre. La differenza, millimetrica, alla fine l’hanno fatta un paio di palloni, purtroppo non sono stati a nostro favore, ma ho visto una Lube che messo in vetrina molte cose buone, prima fra tutti la capacità di saper stare bene in campo. Complimenti a Cuneo per la vittoria”.
DRAGAN STANKOVIC: “Ci aspettavamo una partita durissima, e così è stato. Siamo partiti molto male, soffrendo molto la loro battuta. Poi nel secondo set siamo riusciti a trovare un ottimo equilibrio e giocarci le nostre carte come volevamo. Nel complesso è stata una partita giocata sul filo dell’equilibrio, con strappi da una parte e dall’altra, fino al punto a punto che ha regnato dal terzo set in poi. Alla fine Cuneo ha vinto per un solo pallone, e questo ci lascia con molto rammarico soprattutto perché eravamo in vantaggio noi nel tie break”.
CRISTIAN SAVANI: “Loro sono riusciti a fare dei break importanti, e questo alla fine li ha ripagati con la vittoria. Stasera abbiamo dimostrato per l’ennesima volta che possiamo lottare alla pari di squadre fortissime come Cuneo e Trento, ma il rammarico per l’aver cominciato benissimo il tie break, ed esserci poi fatti rimontare, resta. Io ci credevo moltissimo”.
STEFANO RECINE (direttore sportivo): “C’è grande amarezza per aver perso la partita dopo aver giocato due ore di grande pallavolo, ma sono assolutamente orgoglioso di tutto quello che hanno fatto i giocatori della mia squadra”.
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MAI UN SALTO …DI QUALITA’. SOLITAMENTE CADONO TESTE……..
Antonio, 23 gennaio 2011
Di certo caro Enrico, non è un buon momento per la Lube; prima l’annuncio della nomina a CT della Nazionale di Berruto, notizia che data così in anticipo ha provocato in tutto l’ambiente un pò d sconcerto, poi la lite pubblca dello stesso tecnico con Martino, prove non esaltanti (ad eccezione del 3 a 1 a Cuneo) della squadra
nelle ultime partite, l’annuncio del passaggio futuro di Martino al Beach, fatto dal suo allenatore alla Gazzetta dello Sport che suona un pò strano, insomma potevano esserci i presupposti per presagire una eliminazione veloce dalla Coppa Italia. E’ successo, ma debbo dire che la squadra si è impegnata, ha combattuto, Martino ha giocato da 8 (peccato 2 errori nel finale), purtroppo come un dèjà vue di tante altre occasioni, ci sono quelle terribili pause, passaggi a vuoto, che regalano a chi sta al di là della rete occasioni di rimonta….insperate!!! Però ci sono situazioni che con , un occhio attento e vigile, potrebbero essere sanate con un cambio, concedendo un pò di riposo a chi è stanco, suggerendo schemi nuovi e poco sfruttati (vedi ieri i primi tempi), supportando una ricezione disastrosa con l’innesto di qualcuno cui questo fondamentale riesce meglio, insomma senza essere tecnici ma osservando quello che altri tecnici, che hanno vinto anche molto se non tutto, fanno in tutte le partite o quando se ne presenta la necessità. Se cadono le teste? non lo so, una volta alla Lube cadevano, ora mi sembra prevalga più la teoria del “non disturbare il manovratore”, basta vedere quanti anni è stato lì De Gorgi and Co., di fatto c’è che il primo traguardo vero d questa annata (non mi si verrà a raccontare che la Socetà ambisce di vincere la Challenge Cup) se ne è già andato. Rimane lo scudetto e con questa formula della finale “secca” tutto è possibile, però……ci sono tanti però! La squadra c’è, tranne che con la ricezione,ma lì le scelte furono fatte in estate ed ora ce le teniamo, bsogna crederci, impegnarsi, allenarsi, fare vita da atleti, essere professionali fino in fondo e che Dio ci assista. Sarebbe un bel peccato per quei tantissimi tifosi che anche eri hanno splendidamente sostenuto la loro squadra. Lube, forza!!!