(AGI) – San Francisco – Il terremoto e il successivo tsunami che hanno investito l’arcipelago delle Samoa americane hanno causato almeno 40 morti. Lo riferisce il New Zealand Herald. Il sisma di 8,3 gradi sulla scala Richter si e’ verificato nel Pacifico, al largo delle Samoa americane alle 6,48 locali (le 19,48 in Italia) e ha provocato uno tsunami con onde anomale alte fino a tre metri che hanno investito l’arcipelago e che minacciano. Il Centro di allerta ha avvertito che “lo tsunami potrebbe avere effetti devastanti lungo le coste piu’ vicine all’epicentro del terremoto” che e’ stato registrato 190 chilometri a sudovest dell’arcipelago delle Samoa, a una profondita’ di 18 chilometri. Un residente nella capitale dell’isola di Samoa, Apia, ha raccontato che la popolazione si sta allontanando velocemente dalla coste e sta convergendo verso l’interno. “Sto prendendo la mia famiglia e la sto portando al sicuro”, ha raccontato l’uomo, “tutti stanno abbandonando le coste”. Nessun panico, ha avvertito, “abbiamo fatto una serie di esercitazioni” per questa evenienza, ha aggiunto.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati