di Andrea Busiello
E’ una Lube stellare quella che supera 3-0 l’ex capolista Itas Trento. Un match che è stato mozzafiato come da programma e che la Lube è riuscita a portare a casa al termine di un’autentica battaglia incandescente, soprattutto nei primi due set. Biancorossi che si presentavano co la pesante assenza di Corsano ma è stata ottima la prestazione di Andrea Giovi, così come superlative le prestazini di Martino, Swiderski e dei soliti Vermiglio e Omrcen. La classifica dopo il match vinto contro Trento è più chiara, sarà bagarre fino al termine della stagione per capire chi arriverà in vetta alla fine della regular season. Cuneo capolista a quota 41 con Trento e Macerata a quota 40. Andando alla cronaca del primo set l’inizio è di marca trentina con il +2 marchiato da sua maestà Kazyiski (8-6) prima di andare avanti sull’11-7 con l’errore in attacco di Omrcen. Lube che ritorna in scia sul 17-20 grazie ad un Martino formato superman. Il set è lungo, estenuante e nonostante qualche topica dei direttori di gara il finale è firmato Lube dopo aver annullato la bellezza di 8 palle set. Il 37-35 finale viene firmato dal muro del migliore in campo: Matteo Martino. Il secondo parziale inizia bene per la Lube che va avanti 7-5 prima di volare sul 12-8 grazie ad Omrcen; parzialone di Trento che si riporta in partita e va avanti 16-15. Il finale di set, come da pronostico è adatto solo a chi regge con il cuore e così Lube che sciupa 5 palle set prima di chiudere con Omrcen sul 29-27 e portarsi 2-0 in 1 ora e 20 minuti di gioco. Nel terzo set Trento va avanti 8-6 grazie a Riad prima di essere recuperata e superata da una stupenda Lube grazie al solito Omrcen (13-11). Il finale di set è un crescendo della Lube che prima va sul 20-15 e poi chiude 25-19 con punto finale di Swiderski. Un successo, quello odierno pesantissimo che catapulta nuovamente in ottica primato la Lube.
LE PAGELLE:
LEBL: 7.5 Il centralone di Praga si fa trovare pronto in ogni momento importante e chiude con un ottimo 88% in attacco il che testimonia come sia sempre una spina nel fianco.
GIOVI: 7.5 Non è facile essere chiamati in causa a sostituire sua maestà Mirko Corsano ma la sua prestazione è stata perfetta. Nessuna sbavatura e tanta tranquillità dimostrando come anche su di lui ci si possa fare affidamento.
VERMIGLIO: 8 Direttore d’orchestra. Una grinta, una tenacia, determinazione. Insomma avete capito. E’ sempre il solito leone e aggiungete poi che non sbaglia quasi nulla come sempre.
BARTOLETTI: SV. Entrato poche volte per alzare il muro.
MARTINO: 8 Finalmente una prestazione da grande giocatore. Un primo set semplicemente fantasmagorico con 11 punti vincenti e il muro decisivo del parziale. Con il passare del match cala di intensità ma non demerita assolutamente.
MONOPOLI: Sv. Stesso discorso fatto per Bartoletti.
RODRIGAO: 6 Poco e così e così. Ci aveva abituato ad altre prestazioni ma con una Lube così un Rodrigao a mezzo servizio ci può stare.
OMRCEN: 8 Devastante come sempre. Gioca con una naturalezza disarmante e vince di gran lunga il confronto con l’opposto avversario. Deve continuare su questa scia per trascinare la Lube. Cosa non da poco è il suo elevato rendimento al servizio che anche oggi ha fatto la differenza.
SWIDERSKI: 8 Altro giocatore che ha fatto “Paura” agli avversari. Se pensate che ha chiuso con un eclatante 75% in attacco si capisce che tipo di partita ha fatto. In ricezione discreto anche se poteva fare meglio.
PODRASCANIN: 6.5 Servito pochino da comunque la sensazione che su di lui ci si può fare sempre affidamento. Panchinaro di lusso.
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è da quando è arrivato a macerata che aspettavamo questo riconoscimento: MVP….FINALMENTE! Significa che ha giocato come sa fare, come ci ha fatto sognare a Pechino…..bravo Matteo!
…e gli altri? Che dire di Valerio? di Igor? di Seba?…..del tanto temuto muro di trento…nulla se non parole trite e ritrite….
BRAVI, BRAVISSIMI TUTTI…..rivedere l’orgoglio, la grinta e la determinazione lucida come quella vista in campo oggi è stato come quando, dopo un’immersione profonda risali la superficie e riprendi fiato, un infinito sollievo…GRAZIE A TUTTI, RAGAZZI!
……..E LA PRIMA TESTA E’ CADUTA…..grazie Valerio, per aver mantenuto la promessa!!!!
hai proprio ragione giovanna è tornato finalmente il martino che ci ha conquistati come italiani. beh oraci ha conquistati anche come maceratesi tifosi della lube. è stato capace così giovane di caricarsi la squadra sulle spalle e portarla al successo. era iniziata davvero male ma grazie a quei due aces siamo ritornati in carreggiata e da li in poi si è rivisto il cuore della lube. quel famoso dettaglio in più che ci specifica rispetto a tutte le squadre di serie a. grazie lube.