Nessun gol al Polisportivo,
la partita è fuori dallo stadio.
Ultras in corteo contro Profili (Foto-Video)

di Andrea Cesca (foto di Alessandro Panichelli)

Non si arresta la crisi della Civitanovese, continua il digiuno di vittorie. La squadra allenata da Daniele Marinelli fa 0 a 0 in casa con l’Urbino e resta in ultima posizione di classifica insieme al Chiesanuova. Fuori dal Polisportivo monta la protesta dei tifosi contro la proprietà, gli ultras chiedono di incontrare il presidente Mauro Profili, tentativo andato a vuoto.

I numeri parlano chiaro, la Civitanovese è l’unica squadra a non aver ancora vinto una partita, l’attacco con 4 reti messe a segno dopo dieci giornate è il peggiore di tutto il girone, il ritardo dalla zona salvezza è di sette lunghezze. Urgono rinforzi di spessore, avanti di questo passo sarà difficile esorcizzare lo spettro della retrocessione. Il segno 1 al Polisportivo tarda da 343 giorni.

Fuori dallo stadio, davanti al monumento ai caduti, si sono dati appuntamento i tifosi di fede rossoblù per contestare il presidente Mauro Profili e l’immobilismo dell’amministrazione comunale. “Liberiamo la Civitanovese” lo slogan degli ultras, circa duecento, che terminano il corteo davanti alla tribuna dove viene esposto lo striscione “Fino alla fine per Civitanova e per la Civitanovese” e vengono fatti cori contro la società. I tifosi scortati dalla Polizia chiedono di poter incontrare il presidente Profili, richiesta che viene respinta, il massimo dirigente fa sapere che è disposto ad un incontro con i capi degli ultras la prossima settimana.

Nella notte sconosciuti sono entrati all’interno del Polisportivo, sono stati imbrattati i muri degli spogliatoi e le panchine, nel mirino il presidente Mauro Profili che in occasione della partita con l’Urbino torna in panchina a fianco di mister Marinelli. Nessuna nuova sul fronte societario dopo la smentita da parte del dg Paolo Pochetti di potenziali trattative per l’acquisizione del club da parte di Enerfin.

«Rispettiamo Civitanova» cantano gli ultras arrivati da Urbino, partono gli applausi dal settore riservato ai locali. Nella Civitanovese debutta dal primo minuto Tittarelli, Handzic che ha scontato la squalifica si accomoda in panchina. La partita inizia con l’Urbino in avanti, il gioco staziona nella metà campo della Civitanovese nel primo quarto d’ora, il primo pericolo lo corre la porta di Bartolini al 16’: Garcia serve il rientrante Franco, la conclusione si spegne di poco a lato. L’Urbino si rende pericoloso al 27’ con una girata di Morelli respinta in tuffo da Servalli, sul prosieguo dell’azione Cusimano spara alto. Tutta qui la prima frazione.

Più movimentata la ripresa, la Civitanovese rischia grosso al 60’ quando Romero in scivolata rischia l’autogol sul cross basso di De Santis, la palla viene respinta dal palo. I padroni di casa insidiano la porta di Bartolini con un colpo di testa di Cahais alto. Dopo un cross di Eco cha attraversa indisturbato la linea di porta l’Urbino sfiora la traversa con un colpo di testa di Gurini. Nella Civitanovese entra Handzic, l’attaccante Bosniaco impegna Bartolini con un colpo di testa, poi l’arbitro ferma Pitronaci per sospetta posizione di fuorigioco e fa infuriare la panchina rossoblù. Handzic in contropiede ha la palla buona per sbloccare il risultato al 90’ ma il sinistro non inquadra la porta.

Termina 0 a 0, mercoledì al Della Vittoria di Tolentino la Civitanovese si giocherà l’accesso alla finale di coppa Italia di categoria.

CIVITANOVESE (4-3-3): Servalli; Lorenzoni, Cahais, Ronero, Baiocco; Franco (18’ st Pitronaci), Macarof, Visciano; Garcia (13’ st Handzic), Tittarelli (37’ st Guedak), Malaccari (24’ st Pompili). A disp.: Massenz, Martiarena, Luciani, Cancellieri, Malavolta. All. Marinelli.
URBINO (4-3-3): Bartolini; Nisi, Riggioni, Pedinelli, Gurini; Cusimano (16’ st Fiorani), De Santis, Morelli (47’ st Bellucci); Sciamanna (9’ st Eco), Altobello (34’ st Palazzi), Natale (47’ st Vagnarelli). A disp.: Semprini, Mazzaferri, Madonna, Franca. All. Mariani.
Note: spettatori 150 circa. Calci d’angolo 4 a 1. Ammoniti Tittarelli . Recupero: 7’ (0+7).

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