Immigrazione, Sardone con Buldorini:
«Vogliamo un Cpr nelle Marche»

Da sinistra: il sindaco Sandro Parcaroli, l’europarlamentare Lega Silvia Sardone e il vicepresidente della Provincia Luca Buldorini

Stamattina l’europarlamentare Silvia Sardone ha fatto visita a Macerata, accolta dal sindaco ed esponente leghista Sandro Parcaroli dal vicepresidente della Provincia e candidato leghista alle prossime elezioni regionali Luca Buldorini.

«Un incontro che ha rappresentato non solo un momento di confronto politico, ma soprattutto un’occasione per ribadire valori fondanti: la difesa delle nostre radici, della nostra storia, della nostra religione e il sostegno concreto a chi ogni giorno lavora in divisa per la sicurezza dei cittadini – afferma Buldorini – la serenità dei cittadini viene prima di tutto. Oggi troppi genitori non hanno più la tranquillità di lasciare uscire i propri figli la sera, troppi anziani rinunciano alla socialità nei bar, nei mercati o nei parchi con i nipoti per paura di incontrare delinquenti abituali. È arrivato il momento di dire basta».

Proprio in questo contesto, Buldorini ha illustrato uno dei punti centrali del proprio programma: la proposta di un Cpr (Centro di permanenza per i rimpatri) nelle Marche. «Uno strumento fondamentale per garantire l’immediato allontanamento di chi risulta irregolare sul nostro territorio e ha commesso reati – continua Buldorini – chi arriva clandestinamente e delinque non può pensare di restare impunito: niente libertà, ma una struttura da cui si esce solo con un aereo che ti riporta da dove sei venuto. È un segnale politico forte e concreto che dobbiamo ai cittadini marchigiani e a tutte le forze dell’ordine, che troppo spesso vedono vanificati i propri sforzi già dal giorno dopo, quando i criminali tornano a delinquere indisturbati. Questo è l’impegno che prendo insieme alla Lega e a Silvia Sardone: se i marchigiani mi daranno fiducia e sarò eletto in Consiglio regionale, dal primo minuto porterò avanti questa battaglia, senza compromessi e senza esitazione».

A rafforzare il messaggio, l’intervento dell’europarlamentare Silvia Sardone, da anni impegnata in prima linea sul tema della sicurezza e dell’immigrazione. «Chi si macchia di crimini e non ha diritto di stare in Italia deve essere espulso – ha dichiarato Sardone – per questo sono importanti i centri per il rimpatrio sul territorio: danno risposte concrete ai cittadini e sostegno alle forze dell’ordine».