Un rendering del nuovo centro commerciale
di Luca Patrassi
Il Consiglio comunale è fissato per lunedì e martedì prossimi, la questione Simonetti uscirà dunque dalla fase della dialettica (e del contenzioso) per registrare un punto fermo, quello della votazione. La maggioranza è schierata per il sì. Un punto fermo dopo anni di annunci, di prese di posizione dei vari partiti anche in contrasto a distanza di pochi mesi. Lo scorso anno sembravano prevalere i no alla proposta avanzata dalla Flli Simonetti e parecchi anni fa già oggetto di una approvazione da parte del Comune, allora amministrato da una coalizione di centrosinistra. Ora il centrosinistra, nel frattempo passato all’opposizione, contesta la variante urbanistica e la maggioranza è tornata ieri a discuterne anche alla luce degli argomenti introdotti dalla Simonetti, dei risvolti occupazionali, di quelli economici e dei problemi legali che si verrebbero a creare con il rifiuto.
Silvano Iommi, assessore all’urbanistica
Una riunione di maggioranza che ha visto presenti – nella sede cittadina di Fratelli d’Italia – un discreto numero di consiglieri e di amministratori. Ad illustrare, per l’ennesima volta, la delibera è stato l’assessore comunale all’Urbanistica Silvano Iommi: una cronistoria dell’atto, i vari passaggi in Comune, le integrazioni documentali richieste dal Comune, l’approvazione del piano iniziale, il versamento degli oneri, l’impatto ambientale, la minore cementificazione rispetto al progetto originario, le opere di compensazione fino al rischio di risarcimento danni nel caso di una bocciatura della delibera, risarcimento che secondo un legale del Comune partirebbe da un minimo di un milione e mezzo di euro. E’ iniziato il dibattito che ha visto una pluralità di interventi e un elemento di sintesi: il centrodestra si presenterà alla prossima seduta di Consiglio con una posizione favorevole all’insediamento del centro commerciale di Simonetti.
Unica voce contraria (da Piediripa) quella di Andrea Blarasin di Fratelli d’Italia anche se è possibile che ci possano essere altre defezioni finora non dichiarate ma comunque non tali da spostare gli esiti del voto. Non ha fatto sentire la sua voce il coordinatore della lista civica ora denominata “Pensiero e azione” (quella presentatasi agli elettori come lista civica Parcaroli) Gianluca Micucci Cecchi, cosa che fa supporre che i due consiglieri comunali del gruppo non abbiano ancora deciso il da farsi. Nelle fila dell’opposizione non c’è compattezza sul no: il consigliere comunale di Italia Viva Ulderico Orazi si è già espresso a favore dell’insediamento mentre di recente si ricorda che una mozione delle forze di opposizione sulla vicenda Simonetti non è stata sottoscritta da tutti, mancavano le firme di tre consiglieri. Dunque disco verde, almeno nelle intenzioni di voto, per il centro commerciale Simonetti alla vigilia del voto in Consiglio comunale.
«Centro commerciale Simonetti, Lega e Fdi cambiano idea solo per salvare i conti del Comune»
Centro commerciale Simonetti, appello dei giovani progressisti: «Tutti in Consiglio per dire no»
Ottimo. Lo Stato non deve entrare nelle scelte economiche. Anzi dovrebbe uscire sempre
In effetti manca un centro commerciale da quelle parti.......
Il sindaco non ci vedeva.....
Vergognatevi Tutti.
Pietro Giulianelli Perché eri convinto che non lo facevano sono stati fatti altri lavori che portano tutti ad un obbiettivo il nuovo centro commerciale Simonetti
Se la gente fosse vagamente intelligente, chiuderebbero prima di aprire... Basta non andare. Perché gente che passa 6 giorni su 7 a lavorare e la domenica si "diverte" ad andare al centro commerciale non sta benissimo secondo me.
Sauro Paolucci grazie al cielo non è più del tutto così. Infatti secondo me se aprisse questo nuovo inutile centro commerciale almeno un paio vanno per aria veramente stavolta, come mi auguro
Ancora non bastano i centri commerciali,invece di pensare a questo sistemate le strade, finite i lavori cominciati e fate ripartire il centro storico.
Cinzia Ravasini ma l'autorizzazione a costruire questi inutili centri commerciali mica la danno perché servono, la danno per riempire le loro tasche
Parlo da non maceratese, da piccola era bello venire a Macerata e vedere tanti negozi, ora il centro è vuoto e ci sono solo ristoranti. Aprire un altro centro commerciale sarà la morte di Macerata.
Samy Casali è già morta da un bel pezzo
Io sono favorevole al nuovo centro commerciale Non credo affatto alla favola che i centri storici sono vuoti di attività commerciali perché ci sono i centri commerciali Sono cambiati molto i prodotti ed i centri storici sono ovviamente inadeguati alle novità commerciali perché pensati e costruiti per altre epoche
Maurizio Morelli solo nelle Marche è così perché siamo una regione depressa priva di città degne di questo nome. Come esci da questa sfigata regione vedi che nei centri storici di quasi tutte le città fioriscono attività commerciali di ogni tipo . Inoltre, sempre nelle altre regioni di cui sopra , non esiste una concentrazione di centri commerciali come qui in provincia di Macerata e nelle Marche in generale, ce ne sono pochi e anche abbastanza distanti dai centri storici
Dovrebbe rivalutare il centro storico, i centri commerciali sono la morte dei piccoli negozi pieni di storia delle nostre Marche, ma quello che contano sono sempre e solo i soldi, vergogna
SARA' LA VOSTRA TOMBA POLITICA SU MACERATA. VERGOGNA!
Boicottate la seduta
Assurdo solo Assurdo
Certo che era meglio sul quel posto lo stabilimento di elettromedicali dell'Ing. Fratalocchi votato su mia presentazione in consiglio comunale poi messo nello storico cassetto dei NO alle fabbriche. Tutta la documentazione e' a disposizione di chi desidera verificarla. Saluti Ex consigliere comunale. ( Faccio notare che in una fabbrica di elettromedicali ci si puo' andare anche in cravatta)
Programma elettorale Sandro Parcaroli sulla frazione di Piediripa e cito: "Procederemo alla rivalorizzazione del centro della frazione con la creazione di un luogo di aggregazione. Lavoreremo al rilancio di Valleverde BLOCCANDO ALTRI PROGETTI DI CEMENTIFICAZIONE DELLA FRAZIONE". Però cara cittadinanza che questi li avete votati, cari intellettuali che per anni avete giustamente dato botte e articoli contro questo progetto quando c'era il centrosinistra, cari che avete voluto il cambiamento, non pervenuto, ecco vi si ricorda che i commenti digitali non bastano. Ci sarà un consiglio comunale il 12 maggio, è aperto dalle 16:30, facciamoci trovare lì e proviamo a contrastare questa scelta folle.
Ne sentivamo il bisogno di un ennesimo centro commerciale
Un altro centro commerciale, ma per favore. Così facendo, sarà la morte dei centri storici. Bastano e avanzano quelli che ci sono. Asfaltare le strade, no è? che sono un disastro.
A Macerata ci sono 118 centri commerciali, zero industrie, zero investimenti sul turismo. Chi oggi si dice contrario questa variante l'aveva approvata, ma sembra scordarselo. Il terzo centro commerciale nel raggio di 2 km porterà più traffico in quella che è la zona più congestionata della città (e seconda in tutta la provincia), svuoterà ulteriormente il centro storico e le sue attività (non avrà affatto impatto sui voti, visto che i commercianti del centro piuttosto che votare "li gommunishti" sono felicissimi di farsi turlupinare dalla giunta che sconfiggeva Amazon). Stiamo facendo quello che le altre città facevano 30-40 anni fa. Siamo 30-40 anni in ritardo. Evviva!
SI !!! SI !!!
Centri commerciali ne abbiamo anche troppi..a che serve un altro.
Il centro storico morira',non basteranno altre lampadine.
Ciao ciao centro destra. Coloro che dovevano far rinascere il centro storico. La pietra tombale su di esso e su voi stessi per le elezioni 2026.
Ultimo colpo mortale al centro, COMPLIMENTI!!
Si sono convinti rapidamente Dei centri storici non rimarrà nulla Solo kebab
Crontrari. Punto
Distruggete i negozi di vicinato
Ennesima skifezza
Vergognatevi, TUTTI
Mauro Pasquali stesso pensiero
Ennesimo colpo al centro storico. Vergognatevi
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Evvai !!! Vamos !!!
Programma elettorale Sandro Parcaroli sulla frazione di Piediripa e cito: “Procederemo alla rivalorizzazione del centro della frazione con la creazione di un luogo di aggregazione. Lavoreremo al rilancio di Valleverde BLOCCANDO ALTRI PROGETTI DI CEMENTIFICAZIONE DELLA FRAZIONE”. Questa situazione è stata trascinata per anni e ora da contrari sono favorevoli. E no, non è colpa di chi c’era prima, per questi erano per il Cambiamento e continuano a far costruire centri commerciali. Dove sono finiti quelli che avevano fatto pagine e pagine di articoli durante la vecchia amministrazione? Ora va bene? Si dà una bella mazzata a Macerata anche perché servono soldi per i bilanci e l’anno prossimo sono previsti TAGLI ORIZZONTALI ai comuni e il PNRR finisce perciò ci svendiamo al privato? Poi si, la gente ci andrà, presa per fame e costrizione perché ormai o scendi a valle con la tua auto privata (giù di traffico) o va con l’online. E tutta la retorica sulla tradizione, l’identità, l’artigianato se ne va. Contenti?
Dire sì a questa opera “nonsense”, vuole dire essere cerebrolesi, sx o dx che siano..
Tranquilli tutto quello che e’ nuovo fa paura ma non e’ sempre così…abbasso lo status quo !!
Strano, non lo avrei mai “creduto “
Ma tutti questi centri commerciali non è che saranno troppi?
Giani bifronte. Anfibologi di professione. Favorevolmente contrari e contrariamente favorevoli. A tutti questi doppiogiochisti gli si rivolta pure lo specchio in preda a una crisi di identità. Che poi non è arrivato lunedì: vediamo quanti se ne ammalano all’improvviso per non recarsi in Consiglio a votare tentando di salvare la faccia.
Per loro disgrazia, tra un anno per una volta avremo buona memoria.
…cemento cemento cemento cemento soltanto cemento e nient’altro che cemento…siccome per il signor ” Maalox ” il centro storico è troppo affollato e troppi turisti si fanno centri commerciali inutilmente in un raggio di meno di 2 Km quadrati cosi questa gente in esubero si cerca di portarli fuori dal centro storico… ottimo e abbondante signor generale…” signor “malox” ma LEI le mutande non se le cambia mai? Si sente un odorino poco gradevole…
Se si fa il nuovo centro commerciale visto che a Macerata non c’è un LIDL servirebbe speriamo che arrivi.
Una decisione, quella della attuale maggioranza, scellerata. Porterà ad intestarsi un’opera assurda (voluta e approvata a suo tempo dal centrosinistra a guida Carancini), che nuocerà enormemente alla frazione di Piediripa e anche al centro storico maceratese.
Veramente una decisione sciocca e vergognosa, che sicuramente farà perdere molti voti al centrodestra in occasione delle prossime elezioni sia regionali che comunali.
i commercianti di macerata ringraziano,mi raccomando non facciamo discoteche pub o altro che possa far divertire i giovani maceratesi senza mandarli a25 km da qui ma un altro bel centro commerciale che non fara’ altro che far chiudere il valdichienti!delocalizziamo tutto bravi cosi
PAGLIACCI. Niente altro che pagliacci prezzolati !!!!
BARTOLO’_”Tutto quello che è nuovo fa paura etc etc”…frase molto progressista la tua ..ma sei fuori tempo massimo…non ti ci vogliamo …sei troppo come dice Trump..sempre pronto a baciare il C..O…..
A proposito stasera alle 19..non ti scordare di guardare se il camino..fuma bianco…i visto mai che te toccasse torna’ a sentire la messa in latino… c’avrai armeno la scusa per facce vede’ che non ce capisci na mazza…
Ma qualcuno di questi signori, che voteranno per la realizzazione di un opera inutile che consumerà una inusitata quantità di suolo, ultimamente si è mai fatto un giro nel centro commerciale di Piediripa? Avete visto quante attività hanno chiuso i battenti? E ne vogliamo costruire un’altro più grande? Spero che i cittadini si ricorderanno di quante promesse sono state fatte e di quali realtà dobbiamo realmente subire. Siamo diventati la provincia politicamente più vituperata e sbeffeggiata. Grazie a chi la governa.
qualcuno spieghi al ragazzo pon pon che i centri commerciali erano una novità quaranta anni fa . oggi solo una matura riproposizione di un modello di cui si conoscono tutti i pochi pregi ed i molti difetti .
Se ne sentiva un gran bisogno .
Dando per assodato il comportamento singolare per non dire discutibile e contradditorio del centro destra sulla questione della lottizzazione Simonetti, quello che mi sembra politicamente ipocrita è il comportamento del centro sinistra oggi all’opposizione. Il centro sinistra dimentica che l’allora sua amministrazione di centro sinistra ha avviato e mai concluso la proposta di lottizzazione in questione esponendo il Comune di Macerata ad un eventuale risarcimento per l’anticipo preteso per oneri di lottizzazione comprensivo della cessione di un fabbricato, procedura alquanto anomala e discutibile.