Fausto Troiani, presidente del consiglio comunale
di Alessandro Luzi
Il presidente del consiglio comunale di Civitanova, Fausto Troiani, sotto accusa per lesioni e violenza privata a una donna. Oggi si è svolta l’udienza predibattimentale al tribunale di Macerata, il giudice Vittoria Lupi ha disposto la prosecuzione del giudizio e fissato il processo per il 6 giugno davanti al giudice Barbara Angelini.
Secondo l’accusa Troiani avrebbe colpito con uno schiaffo all’orecchio una 37enne romena, residente a Civitanova, e avrebbe impedito alla donna di chiamare i soccorsi. La difesa contesta le accuse: «Sono false» dice l’avvocato Tiziano Luzi che assiste Troiani insieme al legale Gian Luigi Boschi.
Da sinistra: gli avvocati Gian Luigi Boschi e Tiziano Luzi
I fatti contestati dall’accusa, sostenuta dal pm Rocco Dragonetti, risalgono all’8 luglio 2022. Quel giorno la donna, che secondo l’accusa aveva una relazione con Troiani (lui però nega questa circostanza) lo avrebbe incolpato di avere una relazione con un’altra donna.
Il presidente del consiglio comunale avrebbe colpito la donna all’orecchio con uno schiaffo e le avrebbe perforato il timpano (prognosi 24 giorni) e le avrebbe causato una ipoacusia.
L’avvocato Paolo Carnevali
Inoltre, dice l’accusa, Troiani avrebbe impedito alla donna di uscire di casa per chiamare i soccorsi (da qui l’accusa di violenza privata).
In seguito alla chiusura delle indagini del 27 dicembre 2022, Troiani si era difeso dicendo che la donna l’aveva conosciuta «in occasione della mia professione medica. La vittima sono io, quella donna si è inventata tutto. Non l’ho mai picchiata».
I fatti finiranno ora al vaglio del giudice Angelini. La donna, tutelata dall’avvocato Paolo Carnevali, si è costituita parte civile.
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Troiani: «La vittima sono io, quella donna si è inventata tutto Non l’ho mai picchiata»
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