Il sindaco Sandro Parcaroli e Gianluca Micucci Cecchi leader di “Pensiero e Azione” (ex civica Parcaroli)
di Luca Patrassi
Un lungo colloquio ieri in mattinata, nel palazzo della Provincia in corso della Repubblica, tra il sindaco e presidente Sandro Parcaroli e il coordinatore della lista civica “Pensiero e Azione” Gianluca Micucci Cecchi. Nessuna comunicazione arriva dal primo cittadino, le informazioni sull’incontro, durato circa due ore, portano invece la firma di Gianluca Micucci Cecchi che ne ha anche parlato con gli esponenti della maggioranza dichiarandosi ottimista sul fatto che Parcaroli possa essere propenso a valutare le proposte formulate dai civici.
Partita in corso quella tra Parcaroli e Micucci Cecchi con il secondo che sfida il primo sul suo terreno, quello della “zona Parcaroli”. Ecco cosa risponde Gianluca Micucci Cecchi a chiedergli cosa il gruppo consiliare “Pensiero e Azione” abbia deciso di fare per l’oramai imminente voto in Consiglio sul bilancio preventivo: «Ci siamo riuniti, abbiamo fatto le prime osservazioni e valuteremo la nostra posizione il 13 in Consiglio». Non un segnale positivo evidentemente, probabilmente la lista civica attende fino all’ultimo giro per verificare se alla fine il sindaco Parcaroli accoglierà o meno le richieste, in particolare quella di avere una rappresentanza in giunta. «L’incontro con il sindaco – osserva sempre Gianluca Miucci Cecchi – è stato pacato e disteso. Ho ribadito la posizione della lista civica e la richiesta di avere dignità politica e rappresentanza nelle sedi decisionali, cosa che mi pare legittima anche in considerazione della fiducia data al sindaco dalla nostra associazione già da prima delle elezioni».
Nessuna indicazione sui nomi per eventuali assessorati. Gianluca Micucci Cecchi appare possibilista sul fatto che il sindaco affronti la questione del rimpasto in giunta ma dal palazzo comunale trapela che Sandro Parcaroli non sarebbe disposto a cambiare deleghe e tantomeno assessori. In maggioranza il clima è un po’ più vario: Fratelli d’Italia appare possibilista sull’ingresso di Pensiero e Azione”, chiusura netta dalla Lega. L’impressione è che fino al 13, giorno dell’atteso Consiglio sul bilancio saltato, non accadrà nulla, la maggioranza sembra sicura del fatto di avere i numeri per approvare il bilancio, poi si valuterà la situazione visto che manca un anno e mezzo per le prossime elezioni, periodo che appare lungo per continuare a fare tutti i giorni i conti per capire se ci sono i numeri giusti per approvare gli atti in Consiglio.
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Credo che a questo punto per un informazione di parte, sia necessaria una rubrica giornaliera da affidare ai due più affezionati fans di Parcaroli per spiegarci perché lui ha sempre ragione. Poi con speciali algoritmi da affidare al primo che passa, naturalmente a spese del Comune cercare di capire perché a Macerata avete una politica così intensa. A Civitanova, se tutto va bene c’è solo da fare un’ ordinanza che il sindaco dovrà preparare per bloccare la delinquenza che oramai ha fatto sì che la città sia stata schedata terza come la più pericolosa al mondo dopo Caracas e Tijuana. Speriamo che l’ordinanza venga ben scritta o comunque ispirata da qualche film di Woody Allen sennò già lo vedo mentre lo portano via.
Che novità stà roba…..bah