Scissione in casa della Lega Marche: i consiglieri regionali Marco Marinangeli, Mirko Bilò e Lindita Elezi comunicano il passaggio al gruppo misto di maggioranza in Consiglio regionale «in considerazione dell’impossibilità di portare avanti quell’azione politica e amministrativa costruttiva e di buonsenso che ha motivato la loro militanza nella Lega». «Ci spiace apprendere questa notizia apparsa sulla stampa – dichiarano il segretario regionale della Lega Marche, Giorgia Latini, e il capogruppo in consiglio regionale, Renzo Marinelli – .Continueremo a sostenere e portare avanti con maggiore convinzione, lavorando sempre di più per la campagna elettorale della Lega nelle Marche, per le amministrative ed europee dell’8 e 9 giugno».
E’ maturata ed stata ufficializzata oggi la scissione di tre degli undici consiglieri del Carroccio che siedono nell’assemblea legislativa delle Marche. E sono loro stessi a spiegare le motivazioni alla base della decisione. «Dispiace profondamente che la fase congressuale ha determinato una gestione totalmente verticistica del partito sia a livello regionale che provinciale anziché segnare il potenziamento dell’attività attraverso il confronto e il lavoro di squadra dopo anni di commissariamento,– spiegano in una nota Marinangeli, Bilò ed Elezi – I vertici del partito stanno sostituendo con azioni autoreferenziali il glorioso patrimonio amministrativo della Lega, da sempre partito dei territori impedendo persino alla giunta regionale di svolgere serenamente il proprio mandato.
Per motivi unicamente personalistici che nulla hanno a che vedere con il buon governo che i marchigiani ci hanno chiesto di ripristinare con il voto del 2020 si sta tradendo la loro fiducia. Poiché noi non abbiamo obiettivi personali da raggiungere e vogliamo solo rinnovare e rafforzare quotidianamente l’impegno assunto con i cittadini, pur restando nel centrodestra e rinnovando la fiducia alla giunta e alla maggioranza regionale, ci vediamo costretti ad operare una scelta non facile ma che appare, giorno dopo giorno, sempre più urgente e doverosa».
Mi aspettavo un altro tipo di assestamento e dopo il voto amministrativo, soprattutto in provincia.
Paride Paolorossi so' curioso
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Ho chiesto aiuto a diversi politici della Lega riguardo degli episodi di spaccio e corruzione che vanno avanti da almeno due anni ma non ho ottenuto neanche di essere ricevuto da chi di dovere per raccontare nel dettaglio (forse proprio per questo) il funzionamento dell’Associazione a Delinquenti ai Fini di Spaccio. Quindi non mi stupisco certo di questa situazione…
per fortuna che la Lega ha Vannacci… sennò…
La cosa che lascia basiti è che qualche marchigiano li vota. In Veneto ok ci può stare ma nelle Marche è proprio assurdo.
Tra poco si vota ed io onestamente non so chi votare vedo attorno il vuoto assoluto senza un’offerta politicamente valida e questo non è affatto un bel segnale. L’unione europea presto ci chiederà di incominciare a rientrare dal debito come si fa? Se qualcuno lo sa sarei felice di saperlo anch’io.
Gran brutto segnale per la Lega marchigiana in prospettiva delle prossime elezioni europee.
Cominciano i mal di pancia…
Per il sig. Carbonari. Per sperare di ottenere risultati deve fare denuncia presso i Carabinieri o la Polizia.
Per il sig. Iacobini, le cose non sono sempre come sembrano o le vogliono far sembrare. I politici erano stati informati in maniera amichevole, diciamo in via informale data la simpatia, il resto invece in via ufficiale o se preferisce formale.
Ricapitoliamo, su scala nazionale il cdx ha il governo e la maggioranza delle regioni, poi attualmente la situazione è questa:
-Leva obbligatoria no di F. I. e FdI, si Lega.
-Redditometro no di Lega e F. I. si FdI, infine sospeso.
-Riconferma della Von der Leyen no di Lega e FdI si F. I.
È noi dovremmo andare a votare? Per chi e per cosa?
per il sig. Valentini, il lavoro sporco e impopolare per la riduzione del debito non lo fara’ il governo, posso azzardare due opzioni o il solito governo tecnico, o l’europa come in Grecia. Tagli patrimoniale ecc.ad Ottobre
Preciso e illuminante come sempre il commento di Giuseppe Bommarito:
“Gran brutto segnale per la lega marchigiana in prospettiva delle prossime elezioni europee “.
Fin qui il suo commento che ovviamente condivido.
Conferma quanto osservavo qualche giorno fa a proposito della apprezzata consigliera regionale maceratese Anna Menghi che ha deciso di accettare la candidatura alle elezioni europee nella lista della Lega in dodicesima posizione con capolista tal Vannacci.
Se la lista avrà problemi, con questa li avrà anche la maceratese Anna Menghi.
Traguardando le prossime amministrative nella nostra città, magari i problemi di oggi della lega marchigiana saranno forieri di problemi della lega maceratese di domani !
La Lega che viene rappresentata dal Ministro dei Trasporti perché non chiede che vengano fatti Test Tossicologici ai “consumatori di cocaina”, di cui le Forze dell’Ordine sono al corrente, quando escono di casa strafatti e si mettono alla guida?????!!!! Vicino poi a una Scuola Primaria!!!!!
Il Dr. Antonio Pignataro, Dirigente Generale della Polizia di Stato, con incarico presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri di Esperto nell’ambito del Dipartimento delle politiche antidroga, spero che si faccia sentire dato che è stato informato.
Il segretario regionale della Lega ha appreso la notizia dalla stampa, come un qualunque altro cittadino? Mah!
Se dopo le europee la Lega Nord riprenderà il movimento ritornando quello che era e dopo aver dato un bel calcione… dolce tipico marchigiano ma con poco o punto zucchero a Salvini, tutti in branco e non so da quale linea immaginaria nordica, che farete, dove andrete, che vi inventerete ma soprattutto chi rappresenterete? Voglio proprio vedere Parcaroli diventato orfano del vecchio timoniere che riportava indietro i barconi sul naviglio aiutato dagli asini.