Le demolizioni partite nelle scorse settimane
Procedono secondo i programmi le demolizioni dei palazzi di via Maffeo Pantaleoni. Domani dovrebbe avviarsi la fase tre di lavori, che interesseranno gli edifici ai civici 101/103 e 105/107.
Per questo la polizia locale ha emesso una nuova ordinanza, valida da domani a domenica 26 maggio che prevede novità significative al transito viario. In via Zorli, verrà disattivato temporaneamente l’impianto semaforico posto in prossimità dell’intersezione con via della Pace e saranno rimossi i dissuasori di sosta nel tratto iniziale in prossimità dell’intersezione con via Maffeo Pantaleoni. Verrà istituito il divieto di sosta con rimozione coatta dall’intersezione con via Maffeo Pantaleoni al civico 21 su ambo i lati eccetto diversamente abili muniti di contrassegno; saranno istituiti un limite massimo di velocità 30km/h nel tratto interessato dai lavori e un doppio senso di circolazione regolato con senso unico alternato a vista dall’intersezione con via Maffeo Pantaleoni al civico 5.
Doppio senso di circolazione regolato con senso unico alternato a vista anche dall’intersezione con via della Pace (lato rampa di uscita con semaforo) per i civici dal 23 al 51, dall’ 82 al 98 e in contrada Pace dal 45 al 47, mentre ci sarà il diritto di precedenza nei sensi unici alternati per i veicoli che si immettono in via Zorli da via Maffeo Pantaleoni. Sarà necessario dare precedenza nei sensi unici alternati per i veicoli in uscita che si immettono in via Maffeo Pantaleoni e via della Pace e ci sarà uno stop per tutti i veicoli che da via Zorli si immettono all’intersezione in via Maffeo Pantaleoni e in via della Pace. La direzione sarà obbligatoria a destra verso via Maffeo Pantaleoni per tutti i veicoli provenienti dal tratto senza sbocco di via Zorli, mentre ci saranno il divieto di transito per tutti i veicoli nel tratto interessato dai lavori (eccetto mezzi della ditta operante nel cantiere) e l’istituzione della direzione obbligatoria a destra presso l’intersezione per tutti i veicoli che da via Zorli e contrada Pace si immettono in via della Pace.
In via Maffeo Pantaleoni, nel tratto compreso tra i civici 77 e 111”, divieto di sosta con rimozione coatta su ambo i lati fino all’area di sosta adiacente l’istituto scolastico Fermi compresa; istituzione di limite di velocità di 30 km/h; restringimento asimmetrico di carreggiata nel tratto interessato dai lavori; istituzione del senso unico alternato. Nella traversa Maffeo Pantaleoni ex mulino Vignati, direzione obbligatoria a sinistra per tutti i veicoli che si immettono in via Pantaleoni con direzione via della Pace, quando la lanterna semaforica è in fase lampeggiante; istituzione di segnaletica orizzontale e verticale di stop e inversione del senso di marcia del parcheggio Le Spighe, con ingresso da via Maffeo Pantaleoni e uscita su traversa Pantaleoni.
In via san Michele Arcangelo direzione obbligatoria a destra per tutti i veicoli eccetto residenti delle vie Panati, Bianchini, Luchetti, Guidi e contrada Pace civici 41/42/48/49, mentre in via della Pace, intersezione borgo san Giuliano, obbligo di proseguire dritto per tutti i veicoli con peso superiore a 3,5 tonnellate, autobus urbani ed extraurbani, autocaravan e roulotte, direzione obbligatoria a destra per tutti veicoli, eccetto quelli indicati al punto precedente (nelle fasce orarie 7.30-8.30 e 12.30-13.30 del periodo scolastico sarà consentito proseguire diritto per ovviare a motivi di afflusso e deflusso presso il locale plesso scolastico) e istituzione di due fermate del trasporto pubblico urbano in prossimità dell’istituto scolastico Fermi.
Ruspe in via Pantaleoni, al via la maxi demolizione (Foto/Video)
Demolizione in via Pantaleoni, maxi ordinanza della polizia locale valida da oggi al 15 maggio
Maxi cantiere in via Zorli e Pantaleoni, chiude la scuola “Enrico Fermi”
Visto che hanno aspettato tanti anni, non potevano aspettare qualche altro giorno, che finissero le scuole? Non solo per il traffico, ma soprattutto per quello che devono respirare i bambini.
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sarebbe interessante leggere un’articolo su dove vengono portate le molte tonnellate di macerie e quanto costano al contribuente il loro trasporto e smaltimento.
Su dove vadano le macerie non so dirle ma il conto dei costi è presto fatto caro signor Morresi.
Si parla di un finanziamento di 50 milioni di euro (e speriamo che bastino) per realizzare circa 150 appartamenti non di lusso.
Ognuno di loro quindi costerà al contribuente che paga le tasse (quindi a me, a lei e ad altri) la rispettabile cifra di € 333.333,3 periodico (per i matematici) ciascuno e si spera che questa cifra sia a piè di lista, quindi comprensiva di tutto, smaltimento delle macerie compreso !
Tutto questo quando a Macerata ci sono centinaia di appartamenti seminuovi o nuovi in vendita o invenduti a un prezzo di meno della metà di quello che vedete sopra con tutti 3 !