Il centrocampista senegalese Kalagna Gomis oggi in azione al Polisportivo
di Mauro Giustozzi (foto di Federico De Marco)
Il giocatore che decide il derbissimo arriva da lontano, dal Senegal, si chiama Kalagna Gomis ed entra di diritto nella storia della Maceratese. Subito determinante il suo impatto sulla squadra: una settimana fa si era procurato il calcio di rigore contro l’Urbania oggi ha fatto esultare la ‘torcida’ biancorossa con il gol che ha deciso la gara del Polisportivo.
I giocatori a inizio partita con le maglietta “No alla violenza, no al razzismo”
Una rete in mischia che ha ingannato molti presenti in tribuna che avevano indicato in Perri l’autore, anche perché mentre i compagni sono andati ad esultare sotto lo spicchio degli 800 supporters arrivati al seguito, lui si è diretto nella direzione opposta verso la gradinata civitanovese. «No, non mi sono sbagliato nell’esultare e festeggiare il mio gol – sottolinea Kalagna Gomis, raggiunto n serata da Cronache Maceratesi -. Mi sono diretto verso il settore dei tifosi di casa perché durante il riscaldamento ho sentito dire nei miei confronti delle cose che non devi dire che sono fuori dal calcio: così mi sono girato verso quel settore alzando il braccio per dire, guardate sono qui ed ho fatto anche gol. Purtroppo nel riscaldamento queste frasi e insulti razzisti mi hanno colpito, ma ho preferito non dire niente a nessuno. Per quello dopo il gol sono andato là per dire guardate, sono qui».
Un caso Mike Magnain anche nel derby? Le proporzioni devono essere fatte, ma la lotta al razzismo deve essere combattuta su tutti i campi dalla serie A alle categorie minori. Episodio da condannare e peraltro registrato nella giornata in cui anche il calcio ha osservato il minuto di silenzio in occasione della Giornata della Memoria. Il 28enne Gomis dai primi passi con Cremonese e Piacenza alle ultime stagioni disputate in D con le maglie di Correggese, Varesina e Matese è approdato a gennaio alla Maceratese; nella sua carriera 168 presenze realizzando 6 reti in carriera. Questa è la settima, forse la più importante della sua carriera. «Sono stato fortunato, la palla è rimasti lì in area, sono entrato in scivolata e l’ho buttata dentro –racconta il centrocampista – era anche l’unica cosa che potevo fare. Oggi per noi era fondamentale portare a casa in qualsiasi modo questi tre punti che ci mancavano tanto nelle ultime partite ed avercela fatta in un derby e con una cornice simile di tifosi ci rende tanto felici. Realizzare una rete in questa partita è stato il massimo, poi per di più è stata la rete che ha deciso il nostro successo. Basta che portiamo a casa più punti possibili, se segnava un compagno sarei stato ugualmente felice».
Derby, rivincita biancorossa: un gol di Gomis stende la Civitanovese (Foto-Video)
Gomis si è già preso la Maceratese: «Testa e tecnica fondamentali per vincere derby così sentiti»
Civitanovese-Maceratese, è l’ora del derby: 680 tifosi scendono dal capoluogo
«Vogliamo fare bella figura: Civitanovese in campo senza paura e con grande personalità»
Visciano carica la Civitanovese: «Maceratese all’ultima spiaggia, siamo pronti ad onorare la maglia»
«Ripagare l’entusiasmo dei tifosi e rilanciarsi in classifica: vincere il derby vale doppio»
E’ la settimana del derby, la Civitanovese chiama a raccolta gli ultra: «Riempiamo lo stadio»
La Civitanovese fa suo il derby, tris in rimonta all’Helvia Recina. Maceratese in crisi (Foto)
Grande Gomis!
Il riscaldamento lo hai fatto sotto il settore sei tuoi tifosi prendetela con loro che sono anche stati bravi a fare lo striscione "San Marone pederasta "
Falso come giuda , ero presente, noi siamo multietnici a Civitanova....molti pescatori provengono dall' Africa.... Non accetto una menzogna simile...
Non è vero. Io cero e nessuno ha urlato niente di razzista !
Quanto avete stufato con sto razzismo.....
Fratini Massimiliano citanó è sempre citanó
A Citano' insulti razzisti..... ahahahahahahaha!!!!
Erano i tuoi tifosi che parlano con la U ! Che non lo sai ??? Sveglia!!!!
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
GOMMIS si e’ vendicato degli insulti razzisti inviati segnando il gol vittoria a CITANO’, siamo nel 2024 e queste cose non devono succedere purtroppo succedono.
A Civitanova insulti razzisti ?? Ne dubito ….Civitanova forse la città più multietnica delle Marche .