Sgambatoio a Sforzacosta
di Mauro Giustozzi
Il benessere degli animali, in particolare dei cani, attraverso un progetto “sgambatoi” sta entrando nel vivo con una serie di interventi già effettuati su strutture esistenti ma necessarie di essere rinnovate, con nuove aree in zone diverse della città, per finire a due sgambatoi che troveranno posto in altrettanti grandi polmoni verdi di Macerata.
Laura Laviano
La geografia degli sgambatoi indica che attualmente sono funzionanti quelli di via Capuzi e delle frazioni di Piediripa e Sforzacosta.
In fase di allestimento entro l’anno una nuova area in via Valadier ed una nel quartiere di Santa Croce che dovrebbe vedere la luce ad inizio 2024.
Sempre entro il prossimo anno, invece, entreranno in funzione gli insediamenti legati ai parchi di Fontescodella e delle Vergini.
«Per quanto riguarda i nuovi sgambatoi che saranno realizzati al parco di Fontescodella e alle Vergini – dice l’assessora con delega agli animali d’affezione, Laura Laviano – rientrano nei finanziamenti del bando di Riqualificazione urbana e c’è stato già l’affidamento dei lavori alle ditte che li realizzeranno. A Fontescodella in un primo momento doveva essere realizzato dove c’è il campetto di calcio ma io stessa mi sono battuta affinchè quel campo restasse e fosse recuperato per l’uso originario, spostando il nuovo sgambatoio nella zona dove c’è un canneto sotto al campetto.
Area parco Vergini
Alle Vergini la zona interessata dallo sgambatoio sarà in prossimità del parcheggio. Entro l’anno, invece, realizzeremo uno spazio dedicato ai cani in via Valadier, di fianco al parcheggio auto. Stiamo anche valutando una zona in largo Pascoli che andrebbe a coprire il bacino di corso Cairoli e anche di coloro che non riescono ad andare in via Capuzi dove pure esiste uno sgambatoio per cani che abbiamo completamente riqualificato, ripulendolo, sistemando le staccionate».
Tra i progetti che avranno una ricaduta nel 2024 c’è quello che riguarda un’area per gli amici a quattro zampe nel quartiere di Santa Croce: l’amministrazione sta valutando una zona nei pressi della palestra Lume ma nessuna decisione definitiva è ancora stata adottata. Tra gli sgambatoi attivi e più funzionali ci sono quelli realizzati nelle frazioni di Piediripa e Sforzacosta che sono stati oggetto di recenti interventi di riqualificazione.
«La nuova area cani a Sforzacosta è stata realizzata al termine di via Manini – sottolinea ancora l’assessora Laviano -. I lavori hanno portato alla sistemazione della rete perimetrale e la realizzazione di due nuove recinzioni interne, così da razionalizzare l’ampia superficie creando più spazi separati: l’area è molto ampia e permette la fruizione, nello stesso momento, da parte di più tipologie di cani. Questa soluzione verrà adottata in futuro pure a Fontescodella.
Per quanto riguarda invece lo sgambatoio di Piediripa c’è stata un’opera di valorizzazione e riqualificazione complessiva dell’area per renderla più fruibile con la fornitura e la posa di una siepe lungo il lato in adiacenza con il campetto da calcio, di un albero all’interno dell’area e del sistema di irrigazione a servizio della siepe e della pianta». Anche tutti i cartelli e la segnaletica presente negli sgambatoi è stata rifatta da parte del Comune, con tanto di Qr code che riporta al regolamento del benessere animale.
«Rifaremo a gennaio il corso per conduttori di cani – conclude l’assessora Laura Laviano – la seconda edizione necessaria anche perché nel corso precedente effettuato erano rimaste escluse una settantina di persone e quindi l’abbiamo voluto riproporre. Si svolgerà in due giornate, sabato e domenica, per coprire tutte le ore obbligatorie ad ottenere il patentino riconosciuto di conduttore di cani».
Area di via Valadier
Sforzacosta
Da tempo c'è in via Valadier, dove prima c'erano giochi per i bambini. È questa la priorità per riqualificare la città?
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Più se ne fanno meglio è.
Meglio tardi che mai.
la parola sgambatoio non esiste sul vocabolario Treccani, che per ovvi motivi sa bene che i cani non possiedono gambe…