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Corsa alla spada, si parte:
il palio degli arcieri
dedicato a Sant’Ansovino

CAMERINO - Da lunedì via alla 45esima edizione. Nuovo stendardo realizzato a mano dalla giovane artista Martina Paliani. La daga, detta “spadino” e che andrà in premio all’arciere più bravo, è stata realizzata dall’artigiano Nicola Porzi

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Gli arcieri in gara

Fervono i preparativi per dare il via alla 42esima edizione della Corsa alla spada e palio di Camerino. Si inizierà con la “Cena dei mille” che si svolgerà lunedì 15 maggio nell’area delle taverne dopo il taglio del nastro, alle 18, della mostra fotografica “Camerino viva!”, allestita con il contributo del circolo fotografico “Progetto immagine” in piazza Umberto I, proprio davanti la chiesa di Santa Maria in via.

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La daga

Nel primo fine settimana di questa ricca edizione protagonisti saranno gli Arcieri De Varano che, dopo la partecipazione al corteo storico e all’accensione del falò del 17 maggio, sabato 20 maggio nella Rocca del Borgia, si sfideranno nel palio degli arcieri studenti dedicato ai ragazzi soci dell’associazione, iscritti all’Università di Camerino, segno del legame inscindibile tra la città e il suo ateneo.

Domenica 21 la giornata sarà dedicata nella sua totalità al palio degli arcieri. Durante la mattinata si svolgeranno i tiri di qualifica che garantiranno l’accesso alla finale dei migliori arcieri di ogni terziero partecipante. Nel pomeriggio ci sarà la finale e finalissima durante la quale i dodici arcieri qualificati (quattro per ogni terziero) gareggeranno sia per la vittoria del terziero, sia individualmente, ovvero l’arciere che avrà totalizzato il maggior numero di punti verrà nominato “Capitano di compagnia” e gli verrà consegnato lo spadino o meglio detto, secondo basi storiche certe, daga.

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Il nuovo stendardo

Un nuovo nome caratterizzerà il palio degli arcieri. Si chiamerà palio di Sant’Ansovino, in onore del santo primo patrono della città di Camerino e con l’occasione un nuovo stendardo è stato realizzato a mano da una giovane artista, Martina Paliani, che ha curato ogni minimo particolare rispettando le attinenze storiche. La Paliani svolge la sua passione a Bevagna, piccolo borgo medievale che ospita la nota rievocazione storica medievale de il mercato delle gaite, dove nasce la sua passione per la scenografia e la scenotecnica, la scultura, la pittura e la fotografia. Si perfeziona poi a Firenze all’Accademia di Belle Arti. Nell’opera per il palio di Sant’Ansovino di Camerino, Martina trova ispirazione dalle opere di Pietro di Cristoforo Vannucci, noto come il Perugino. La sua arte è fatta di armonie e silenzi, di prospettive attentamente studiate, di equilibrio ideale. In quest’opera utilizza un’impaginazione architettonica delle figure sotto un portico, inserite sullo sfondo del paesaggio di Camerino che dilata lo spazio. Le tre figure in primo piano rappresentano il vescovo Sant’Ansovino che dà la sua benedizione a due arcieri, un uomo e una donna. Il motivo ornamentale della cornice che racchiude il dipinto, è stato ripreso dall’arca di Sant’Ansovino ed è un particolare della decorazione del tappeto lapideo.

Arcieri-4-267x400La daga (solitamente detta “spadino”) che andrà in premio all’arciere più bravo del palio degli arcieri è stata realizzata dall’artigiano Nicola Porzi di Bevagna, esperto di ricostruzione di oggetti di epoca medievale, il quale ha preso spunto dal trittico di Camerino, dipinto nel 1482 da Carlo Crivelli e attualmente custodito nella pinacoteca di Brera, noto principalmente per la raffigurazione di San Venanzio che tiene in mano Camerino. Caratteristiche principali sono la lama realizzata acciaio forgiata e temprata a mano con tecniche dell’epoca e il manico interamente realizzato in legno di rovere, successivamente dipinto e a completare il tutto finiture il bronzo.

Lo stendardo e la daga saranno esposti al pubblico, per tutto il periodo della Corsa alla Spada e Palio, nella vetrina del negozio “Sos Style” di Martina Lucarini, al Sottocorte Village.

La Asd Arcieri de Varano è una associazione sportiva derivante da un gruppo storico di tiro con l’arco nato molti anni fa sotto il patrocinio della Corsa alla Spada e Palio, quale ente organizzatore delle festività in occasione della ricorrenza del patrono di Camerino San Venanzio, che si svolgono ogni anno nel mese di maggio.

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Sant’Ansovino

Il gruppo storico, denominato anche compagnia, trova le sue fondamenta nel lontano 1995 sotto il nome di arcieri camerti che, grazie all’opera fondamentale di Achille Marcelli, istituisce il primo palio di tiro con l’arco storico chiamato “Palio del galletto”.

Nel 2003 il gruppo diventa un’associazione a tutti gli effetti e si costituisce con il nuovo nome “Arcieri De Varano”, continuando nell’organizzazione di eventi arcieristici durante le festività del patrono e cimentandosi nel corso degli anni in tornei e competizioni coinvolgendo altre compagnie del territorio marchigiano e di altre regioni.

Nel 2015 la Compagnia si trasforma in una associazione sportiva dilettantistica iscritta regolarmente al registro Coni. In questo stesso anno il palio cambia nome e diventa “Palio di Santa Camilla Battista” in onore di Camilla Battista da Varano, dichiarata Santa. Con l’occasione le monache clarisse del convento di Santa Chiara di Camerino realizzarono lo stendardo raffigurante l’effigie della stessa, come ringraziamento per l’associazione.



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