Il tratto di viale Indipendenza rimasto chiuso dopo l’incidente nella tarda mattinata di oggi
Da alcuni anni a questa parte il consigliere comunale Dem Alessandro Marcolini presenta iniziative per chiedere interventi di messa in sicurezza di viale Indipendenza.
Alessandro Marcolini, consigliere del Pd
«Questa via – scrisse Marcolini in un ordine del giorno – è un lungo tratto di strada urbana molto trafficata per la sua collocazione e che nel tempo ha visto aumentare considerevolmente il transito di veicoli, purtroppo viale Indipendenza è teatro di sempre più frequenti incidenti stradali, anche mortali, che coinvolgono sia veicoli tra loro che pedoni, a causa dell’alta velocità: è dunque necessaria una mirata attività di prevenzione e controllo volta a risolvere questo grave problema, al fine di mettere in sicurezza i pedoni e gli utenti della strada».
Marcolini chiese all’amministrazione comunale di «mettere in sicurezza viale Indipendenza apponendo in loco speed check o comunque strumenti che tutelino i pedoni e gli utenti della strada al fine di diminuire la velocità dei mezzi in transito e scongiurare gli incidenti stradali, predisponendo anche una maggiore presenza della Polizia Municipale sul posto».
L’incidente di questa mattina
Oggi Marcolini, alla luce di un nuovo incidente (leggi l’articolo) è tornato sulla questione con una sorta di “lettera aperta”: «Non voglio attaccare la maggioranza, chiedo un aiuto all’assessore Renna per coinvolgerlo e metterlo attorno a un tavolo per risolvere questa problematica legata alla pericolosità di viale Indipendenza. Se oggi un ragazzo con un motorino non si è fatto veramente male è per pura fortuna, un semaforo intelligente aiuterebbe a risolvere questi problemi. Chiedo alla maggioranza di andare incontro alla cittadinanza, parliamone per risolvere questo problema, non solo in via Indipendenza ma anche nelle altri vie cittadine a rischio».
«Viale Indipendenza pericoloso, speed check o strumenti di tutela»
Fino ad ora Carancini non lo aveva fatto???
Più che il semaforo intelligente, servirebbe un po' di intelligenza e basta....
Michele Maggini giustissimo.
Forse educare le persone ad andare un po più piano non sarebbe male
Carlo Lombi oppure sarebbe meglio insegnare a guidare bene. Visto che andare piano non risolve assolutamente niente anzi se la persona non sa guidare in modo ottimale e per di più va anche piano crea rallentamenti e ancora più confusione.
Carlo Lombi l'educazione ha fallito in tanti fronti... Non ha funzionato la patente a punti, gli slogan, l'educazione stradale a scuola ecc... Ora ci vuole qualcosa di più incisivo e repressivo
Mirko Marcolini lo so Mirko la strada è una giungla per colpa dei tanti pirati
Sfracciava a manetta ed ha perso il controllo in frenata
In DIECI anni di "AMMINISTRAZIONE" non lo avevano capito?????
No serve a cambia la testa de chi guida
Tutti commenti giusti ma ci sta da dire che i maceratesi nn sanno guidare e nn sanno neanche attraversare! Frequento assiduamente corso cavour so di cosa parlo! Oltre al fatto che nn usano le frecce ne per cambiare corsia ne per immettersi nelle strade ne per fare le rotonde ,se possono al dare precedenza se la prendono senza problemi per poi andare a 20 all'ora.ho visto motorini e moto sorpassare a sinistra ho visto auto fermarsi così tanto per ....in mezzo ad un incrocio, ho visto gente frenare perché dalla carreggiata opposta venivano altre macchine e ho visto posti per parcheggi di auto usate da un motorino e in una linea di parcheggi da 10 auto essere parcheggiate solo 5 vetture perché nn si è capaci di parcheggiare a meno che nn hai una smart allora la parcheggi in orizzontale. Di cosa vogliamo parlare.ho visto gente attraversare davanti ad autobus fermi in una strada a scorrimento veloce,ho visto mamme con il passeggino attraversare mettendo avanti il passeggino uscendo di lato da un camion ho visto gente attraversare senza neanche sapere che attraversava perché stava parlando al telefono e vedo in continuazione gente parcheggiare sul carico e scarico e attraversare fuori dalle righe che si trovano a un metro da loro....io vedo cose
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Davvero un caso che l’incidente non abbia avuto risvolti più gravi. In “viale Indianapolis” occorre un autovelox fisso bidirezionale all’altezza della croce verde, che riesca a prevenire e solo eventualmente reprimere gli eccessi di velocità. Non più rinviabile!
Via Pace vicino alla chiesa esiste una scuola materna, scuola elementare, limite di velocità 30, nessuno rispetta il limite e strisce pedonali, veloci con telefonino nelle mani.
Intelligenti devono essere gli automobilisti e il personale dell’Ufficio Viabilità del Comune (che colloca i semafori).
In altre nazioni viene utilizzato un sistema che é risultato assai efficace, alzare il piano stradale creando un spazio con doppia rampa di 4 – 5 m rialzato di 20 – 25 cm evidenziato con vernice rossa sulla quale spiccano le strisce bianche del passaggio pedonale. Sul viale in questione ci sono diversi attraversamenti nel tratto da Santa Croce al bivio di Villa Lauri, creandone una decina si dovrebbe ottenere un effetto deterrente alla velocità. Un semaforo, seppur intelligente, così come un sistema di rilevamento e segnalazione, peraltro già presente e non funzionante, può riuscire a limitare la velocità in un tratto tutto sommato breve, di sicuro non crea problemi a chi transita fuori dalle regole