Angelo Sciapichetti
di Luca Patrassi
Alcuni giorni di riflessione, il tentativo di verificare le motivazioni all’origine della sospensione per sei mesi senza stipendio della dirigente delle Professioni sanitarie dell’Av3 ed infine la presa di posizione che parte dall’episodio in questione e si estende all’emergenza legata al personale precario non stabilizzato.
Ad intervenire è il segretario provinciale del Pd ed ex assessore regionale Angelo Sciapichetti: «La sospensione di sei mesi dal lavoro e senza stipendio decisa nei confronti della dirigente delle professioni sanitarie dell’Av3 fa seguito alla recente interrogazione firmata da tre esponenti di FdI (Ciccioli, Leonardi e Borroni): non si conoscono le motivazioni ufficiali ma non vorrei che il provvedimento nascondesse motivazioni di “non allineamento politico” alla maggioranza che governa la Regione. I dubbi si fanno ancora più fitti se parliamo di una persona come la dirigente oggetto del provvedimento che non ha mai avuto in passato contestazioni di alcun genere ma valutazioni estremamente positive da parte dell’Asur. Del resto le dichiarazioni di Ciccioli sono preoccupanti ed imbarazzanti al tempo stesso, della serie: “punirne uno per educarne cento”. La destra quando era all’opposizione accusava il Pd di aver lottizzato la sanità, oggi sta procedendo nella “normalizzazione di stampo putiniano” colpendo di volta in volta chi non si allinea al nuovo governo regionale». La dirigente è stata sospesa per sei mesi senza stipendio. L’Asur nella determina non ha pubblicato la motivazione del provvedimento.
Dalla sospensione alla mancata stabilizzazione dei precari. «A tutto ciò – osserva Sciapichetti – si aggiunge il problema drammatico della mancata stabilizzazione dei precari della sanità (nelle Marche circa 1.200) chiamati giustamente da tutti gli “eroi del Covid” che ad oggi sono stati praticamente dimenticati dal governo regionale. Infatti mentre altre regioni (governate anche dal centrodestra) in attesa di un provvedimento governativo nazionale hanno provveduto ad avviare le procedure di stabilizzazione e comunque hanno almeno prorogato la loro presenza fino al 31 dicembre 2022 nelle Marche ancora nulla è successo. Cosa si aspetta ad avviare le procedure per il rinnovo dei contratti quasi tutti in scadenza al 3o giugno? Dove sono gli ospedali che sarebbero stati subito riaperti annunciati in campagna elettorale?».
Infine l’attacco politico: «Non a caso – conclude Sciapichetti – Il presidente Acquaroli in poco più di un anno ha perso, secondo un sondaggio Swg di qualche giorno fa, nove punti percentuali in quasi due anni di governo, facendo registrare il calo di consensi più alto tra tutti i presidenti di regione. La verità è che la destra sta facendo in sanità i conti con la realtà, non riuscendo a mantenere nessuna delle fantasmagoriche e impossibili promesse fatte in campagna elettorale, il tutto condito da continue dichiarazioni a dir poco imbarazzanti da parte di un assessore alla sanità che di fronte ad ogni problema non risolto, e in qualche caso addirittura aggravato, sa solo addossare la responsabilità al governo nazionale di cui peraltro la sua stessa forza politica fa parte».
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Una Asur distrutta è difficilissimo rialzarla
Nelle urne per chi hanno votato?
Addirittura
Ma ancora parli....
Destra Putiniana come voi del PD dato che negli ultimi 15 anni avete governato voi la regione distruggendo la sanità pubblica
É da un pezzo che si sta distruggendo la sanità pubblica , destra e sinistra si sono coalizzate per farlo,ci si rimbalza le colpe , nessuno sbaglia,le tasse Non vengono usate per la sanità,si sentono proclami da tutte le pari,selfie a gogò ma neanche l'ombra di un miglioramento, sarebbe il caso che vi toglieste dalle poltrone e incominciate a lavorare lasciando lo spazio ai nuovi, sperando che si impegnino di più per il popolo e non...
Non distinguere la destra con la sinistra?? È grave
Però sono stati riaperti tutti gli ospedali chiusi e tutto funziona a dovere a cominciare dagli esami e dalle visite specialistiche, in fondo basta aspettare un paio di anni...ecco a settembre ci siamo.
Ma secondo te sospendono un dirigente solo perché si sono alzati col piede sbagliato o perché qualche pasticcio lo avrà combinato??!
Mia moglie una mammografia ? Mi hanmo detto fra due anni!.
Guerriero Viti vergognoso, indegno. La situazione è figlia di una gestione politica scellerata locale e nazionale, frutto di continui tagli al budget e al personale. Non può essere imputata a chi l'ha ereditata da nemmeno due anni, dopo oltre 25 anni di gestione incondizionata e reverenziale.
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A livello regionale non va bene. Spero che gli incontri nazionali di questi giorni tra Sindacati ed Aran, in tema di rinnovo contrattuale, portino a qualche risultato concreto. Dei francobolli, delle monete commemorative,dello Sferisterio illuminato di verde e dell’ esser stato acclamato come eroe poco mi importa . Vorrei che la mia professione venga giustamente riconosciuta dai più per quello che realmente rappresenta nella Sanità italiana, non una mera figura ancellare del medico e che come tale venga remunerata come peraltro già avviene nel resto d’Europa.
Quindici anni di totale distruzione,ancora hanno il coraggio di parlare.
Ancora hanno il coraggio di parlare dopo la distruzione della sanità pubblica.
La maggioranza di destra in regione se non cambia entro l’ anno tutti i dirigenti del PD in sanità verranno additati come complici.
Tutto è fermo, non ci sono iniziative e notizie sulle cose urgenti da fare, è già passato ampiamente il tempo, e pensare che hanno avuto 5 anni per studiare le nuove strategie serie ….la maggioranza è vera e solida cosa si aspetta? fa comodo.il piano Ceriscioli ? non ci sono scuse questa volta.
Sig. Sciapichetti Putin è di sinistra e certe “lottizzazioni” le avete fatte sempre Voi, se cerca paragoni di destra, come l’attuale Giunta Regionale, veda di usare paragoni di destra.