di Luca Patrassi
Il presidente di Confindustria Macerata Domenico Guzzini pochi minuti fa si è dimesso: l’imprenditore recanatese ha ufficializzato la sua decisione, che aveva maturato già ieri al manifestarsi delle polemiche che erano scaturite da una frase infelice nel corso di un forum sul Made for Italy per la quale comunque aveva chiesto scusa («qualcuno morirà… pazienza»), per il tramite di una lettera inviata ai soci della territoriale maceratese di Confindustria che gli avevano espresso fiducia poco più di un anno fa eleggendolo presidente.
Ora il passo indietro per evitare che tre parole infelici possano inficiare quanto di positivo finora fatto e la stessa immagine di un imprenditore e di una associazione di categoria che molto hanno fatto per mantenere lavoro e benessere sociale nel territorio. Guzzini, nella lettera ai soci, ripercorre l’accaduto e ribadisce le scuse per le parole dette. Infine l’annuncio delle dimissioni che saranno formalizzate – secondo quanto appunto scritto nella lettera – al prossimo consiglio direttivo della territoriale maceratese di Confindustria che è in programma per giovedì prossimo. Sarà dunque compito del prossimo direttivo di Confindustria d’altare la questione e procedere (o meno) all’attivazione della procedura per la scelta di chi succederà a Domenico Guzzini.
Questo il testo della lettera:
“Cara/o Collega, ti scrivo personalmente per chiederti scusa per la frase che ho detto durante il Forum Made For Italy. Durante la conferenza, mentre parlavo di crisi aziendale e di occupazione. preso da quanto stavo dicendo, ho detto quella frase infelice, che non rappresenta per nulla il mio pensiero.
Ho sbagliato e mi dispiace tantissimo avere, anche se involontariamente, coinvolto Confindustria in questa spiacevole vicenda. Chi ha avuto modo di conoscermi sa quanto per me siano importanti e prioritari la salute, la famiglia e le persone. Negli ultimi mesi ho lavorato incessantemente per mettere in sicurezza le persone, anteponendo sempre la salute al business e usando un approccio col pensiero rivolto al benessere delle persone. Il periodo storico che stiamo vivendo porta noi imprenditori sotto stress e le nostre preoccupazioni quotidiane sono legate non solo alle nostre attività ma anche e soprattutto ai nostri dipendenti, facendo di tutto per tenere in piedi le aziende senza abbassare la guardia e mantenendo tutte le misure di sicurezza perché la pandemia é ancora in agguato. Riascoltandomi ho subito realizzato la gravità di quanto espresso e le mie scuse sono state tempestive e dettate da una profonda umiltà e senso civico e spero che una frase infelice e decontestualizzata non oscuri quello che fino ad oggi è stato il mio operato. Per senso di responsabilità, dopo una breve riflessione, ritengo doveroso rassegnare le mie dimissioni da Presidente Confindustria Macerata che formalizzerò nel corso del prossimo Consiglio Direttivo, giovedì 17 dicembre ore 16”.
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Ecco la vera maschera della confindustria e dell'intera cricca imprenditoriale, quella di fare soldi alla faccia e sulla pelle dei lavoratori, nascondendosi dietro il covid e delle sue restrizioni. Uno schiaffo ed uno sciacallaggio delle oltre 60.000 vittime italiane...... Si è scusato e dimesso vista la grande onda di dissensi, perché altrimenti avrebbe continuato come se nulla fosse ....
Aridaje
"Mettere in sicurezza le persone è un obbligo" per legge e moralmente caro Guzzini! Nulla di straordinario quindi, hai fatto bene a dimettirti dopo quella frase abominevole, a chi ha un minimo di cuore e di coscienza non sarebbe passato nemmeno per l'anti camera del cervello una simile affermazione
Quando sbaglia un operaio vine licenziato adesso è giusto che pagli anche tu.
È il minimo. Poi se ne accorgerà dal suo fatturato quanto gli costerà quello sproloquio
Vergogna....
Bravo !Buon Natale e Felice 2021
A detto quello che altri come lui pensano ma non dicono ..
Hai fatto quello che era giusto...il minimo
Bene le dimissioni. Voglio vedere, adesso, chi avrà il coraggio di acquistare i suoi prodotti Mai più
Questi personaggi vivono di luce riflessa, non hanno costruito niente, semmai hanno contribuito a distruggere quello che altri precedentemente hanno costruito. Sono una classe imprenditoriale vuota di contenuti che spera di fare profitti senza dare niente alla società...se esistesse ancora il sentimento della vergogna in tanti si sentirebbero affranti.
Mi dispiace ma non comprerò mai niente che sia Guzzini.
Finalmente prevale il buon senso
Decisione più che sensata
se il prossimo sproloquia....cosa chiedete?
Lunica cosa giusta che hai fatto
Vergognoso...
E cme è strano in quanto ché mi sembra che sia di sinistra e perciò doveva essere perdonato
Almeno ha avuto le palle di dimettersi...qualcuno ha insultato i morti e ancora è al suo posto
Se la frase l 'avesse detta un politico neanche 1 su 1000 si sarebbe dimesso.
Dalle stelle alle stalle ...!!! A Guzzini voglio dire prima di parlare riflettere sempre ...!!! È stato inumano....!!
Ce ne faremo una ragione di queste dimissioni......
Cosa Buona e Giusta.
Ce stato qualcuno che ebbe a dire : L'UOMO NON DEVE DIRE QUELLO CHE ( maleficamente ) PENSA MA PENSARE A CIÒ CHE DICE !! la cosa calza alla perfezione per Guzzini
Non ce ne faremo una ragione ma UNA SACROSANTA BUONA RAGIONE.
Scelta doverosa!!
Bisogna sempre contare fino a 10 prima di dare fiato alla bocca ...
#pazienza
Mia madre diceva ?? il gallo prima di cantà batte le ali 3 volte !! già loro sono signori e non contadini come noi !!
Ha fatto la cosa giusta, come credo sia giusto chiudere subito con le polemiche. Ha sbagliato ma è stato serio, molto di più di tante mezze calzette al governo votate sicuramente da parecchi che commentano.
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Qualche settimana fa, nella seduta al Senato durante la quale Conte aveva illustrato le prossime restrizioni, il leghista Borghi, noto responsabile dell’economia in quota Lega e vicino a Salvini, aveva ribattuto: L’Italia è una repubblica fondata sul lavoro, non sulla salute! Il governo è confuso, questi invece hanno idee molto chiare … Non dimentichiamo il ruolo svolto dalla Confidustria lombarda che si opponeva alla chiusura nei primi giorni della pandemia in quei comuni che risulteranno i più martoriati.
per ranaldi , ma perche confindustria ha una faccia ? perche quella che ho visto finora ha altre sembianze….
Ormai basta una frase per essere condannati a morte. Dopo don Leonesi è stata la volta di Guzzini, poi ce ne saranno altri… Questi che leggo guardano la pagliuzza e non vedono la trave negli occhi di altri irresponsabili. Guardano il dito e non vedono la luna…
Se per una frase fucilano una persona, cosa dovrebbero fare ai rasponsabili governativi di morti e di sfracelli?
Se Guzzini ha la mentalità criminale che gli viene attribuita, chissà in che condizioni tiene i suoi lavoratori nella sue fabbriche.
Guzzini si sarebbe dovuto dimettere solo dopo le dimissioni di un governo inetto e di amministratori che hanno preso sottogamba la pandemia.
Stiamo diventando sempre di più un popolo di sardine.
…..con i SE.. SE..SE… non si và avanti!!!!!!!
Burzacca, confindustria ha sempre agito per il bene comune …si …quello dei colleghi..!