«Danilo Zampaloni, il promotore dell’evento Motor Days era tra gli imprenditori presenti alla cena per il sostegno a Ciarapica presidente della Regione». Il consigliere comunale di Futuro in comune Tommaso Corvatta fa le lastre alla Ztl racing events srl, la società che fa capo a Danilo Zampaloni, organizzatore e promotore del controverso Motor Days promosso dal comune che avrebbe dovuto svolgersi a maggio alla nuova fiera e che è slittato a settembre con un costo ulteriore lievitato a 100mila euro per lo spostamento della sede.
Un evento che ha fatto torcere la maggioranza non interpellata e che considera fuori luogo spendere il finanziamento regionale concesso per fini culturali per l’evento motoristico. E allo stuolo dei contrari anche l’opposizione che ha voluto vederci un po’ più chiaro. E così sia il consigliere Giulio Silenzi che Tommaso Corvatta hanno effettuato una visura catastale della società: «Una società che ha capitale sociale di 10mila euro di Porto Sant’Elpidio il cui socio di maggioranza al 51% è una società anonima di Lugano, in Svizzera la Sun Green e ha altri due proprietari Alessia Cherubini e Ivano Pacioni». Ma c’è di più perché Futuro in comune ha guardato anche gli ultimi bilancio della società fondata nel 2017 ed è emersa una perdita sia nel 2018 che nel 2019: «L’azienda ha riportato perdite di esercizio sia nel 2018 di 101.510 euro, sia nel 2019 di 94.971 euro, guarda caso chiede 100mila euro al comune. Ma non basta – commenta Corvatta – infatti abbiamo cercato di capire perché Ciarapica è pronto a mettersi contro tutto e tutti, perfino la sua stessa maggioranza pur di portare avanti il progetto. E risalendo a ritroso nelle rassegne stampa di qualche tempo fa si evince che proprio Zampaloni era tra i conviviali della famosa cena a Villa Gigli di Loreto con chef Moreno Cedroni e imprenditori pronti a sostenere la candidatura di Ciarapica alle regionali come candidato presidente. L’ulteriore scandalo nello scandalo a cui già ci ha abituato il sindaco. Così dopo aver affidato un evento per bambini al cugino dell’assessore Capponi, dopo aver sistemato figli e parenti di consiglieri nelle partecipate, dopo che la moglie ha partecipato al concorso per il Paolo Ricci, anche stavolta si cerca di accontentare un sodale e vicino affidando un costoso evento all’amico sponsor».
(l . b.)
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