Scritte e minacce al questore di Macerata, solidarietà dal sindacato Uil. Da mesi Antonio Pignataro viene preso di mira, le ultime scritte sono comparse a Tolentino (“Pignataro morto”) e Porto Recanati. Il segretario nazionale della Uil Sicurezza, Clemente Manzo, ha espresso solidarietà al questore che «è oggetto ormai da troppo tempo (circa otto mesi), di scritte ingiuriose e mortificanti, presenti in varie zone della città e della provincia fino ad arrivare addirittura a Fabriano. La Uil contrasta e rifiuta senza remore tale “Attacco allo Stato”. Mi rivolgo a questo punto a tutte le istituzioni – continua Manzo –, alle forze politiche e ai massimi vertici del Dipartimento della polizia, in quanto in queste occasioni non bisognerebbe solo esprimere solidarietà, ma soprattutto tutelare in modo concreto chi protegge con la massima professionalità e dedizione al servizio, la nostra incolumità, mettendo a repentaglio la propria vita per dare un messaggio di speranza alle nuove generazioni, che spesso sono offuscati dai mali del secolo, come la droga. Il questore Pignataro si è distinto per l’ottimo lavoro sinora svolto con attività di contrasto alla criminalità, dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti». Il sindacalista conclude dicendo che «l’attività di contrasto allo spaccio, svolta dei poliziotti maceratesi, è minata da “miserabili malavitosi” che vorrebbero proprio il territorio, come loro conquista».
Nuove scritte contro il questore, «ci danno ulteriore coraggio»
“Pignataro fascio infame”, scritte offensive contro il questore
cretino chi scrive ste cose ributtanti ! Pignataro for ever !
Pignataro N. 1 avanti tutta
Li stai facendo fuori dalla bella vita ovvio
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Era ora che qualcuno dicesse qualcosa in merito, senza Pignataro saremmo rimasti impantanati in mezzo alla droga.