L’autovelox a Caldarola nella foto scattata dall’automobilista
Un automobilista di passaggio ieri ha fotografato l’autovelox lungo la superstrada 77 Valdichienti, lungo la corsia direzione mare, subito dopo le gallerie, nel territorio del Comune di Caldarola, in una postazione che non sembra rispettare le direttive del decreto Minniti, che prescrive come l’apparecchio debba essere ben visibile, con accanto il vigile in divisa.
«Questa foto mi è stata girata da un amico – racconta l’ex assessore provinciale Giovanni Battista Torresi, che da anni porta avanti una battaglia per l’uso corretto degli autovelox – Si vede chiaramente che il vigile è nascosto dietro la pianta, invisibile all’automobilista, questo è un vero e proprio agguato a danno degli automobilisti, l’agente di polizia locale non tiene affatto conto del decreto Minniti». Prosegue Torresi: «E’ vero che l’automobilista deve giustamente rispettare i limiti di velocità previsti, ma anche le istituzioni devono rispettare la legge. Secondo il decreto il vigile dovrebbe trovarsi accanto all’apparecchio rilevatore della velocità, inoltre è previsto che sia l’autovelox che l’operatore debbano essere ben visibili all’automobilista, invece in questo caso, il vigile oltre a stare ad una ventina di metri dall’apparecchio, non era per niente visibile ».
La scena ha fatto indignare l’automobilista di passaggio, che ritenendo poco regolare l’appostamento del vigile di Caldarola, dopo averlo avvistato è tornato indietro a fotografarlo, fornendo poi la documentazione fotografica a Giovanni Torresi. «Mi appello alle autorità, affinchè chi di dovere intervenga – conclude l’ex sindaco di Pioraco – gli automobilisti per la loro ed altrui sicurezza sono tenuti a rispettare i limiti, ma anche chi è preposto al controllo del traffico deve rispettare le disposizioni di legge vigenti, che prevedono la visibilità per l’automobilista dell’autovelox, con l’agente accanto all’apparecchio».
Le regole vanno rispettate ma per tutti, io devo rispettare i limiti e loro devono rispettare la legge, quindi essere visibili perché la deterrenza rieducativa prevale sul trabocchetto per fare cassa
Devono essere visibili..punto! Proprio ieri sono passata e ho visto la scena per l'ennesima volta. Bravo a chi ha fatto la foto!
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Ci deve essere anche, ad esempio, un cartello stradale con su scritto ‘Controllo elettronico della velocità’. Infatti l’art. 142 del CdS al comma 6 bis dispone che le postazioni di controllo sulla rete stradale per il rilevamento della velocità devono essere preventivamente segnalate e ben visibili, usando o cartelli oppure dispositivi di segnalazione luminosi.
Aaaaaaa
Pensavo che i vigli d’inverno potevono stare al caldo in auto e al fresco con l’aria condizionata d’estate e a debbita distanza con la macchina senza farsi scorgersi, ho sempre avuto modo di vederli in questo modo e non posizionati vicino alla posto stazione dove si trova l’autovelox.
ma non avete capito niente voi…il vigile si è messo all’ombra sotto alla pianta per non prendere il sole!!!POVERA ITALIA MA POTEVAMO VINCERE LA GUERRA??
@ Sig. Stefano Luccioni, condivido in “toto” la sua disamina. Purtroppo però v’è un piccolo particolare che si trascura. Se l’automobilista NON rispetta le regole riceve la giusta sanzione, il vigile che altrettanto NON rispetta le regole non incorre in NESSUNA sanzione. Come dire che in questo caso non c’è la “responsabilità personale” (concetto “grosso” nell’amministrazione pubblica). Mi si obietterà che si può ricorrere al Giudice di Pace/Prefetto. Anche qui un piccolo particolare per percorrere quest’ultima strada (ricorso amministrativo) si deve pagare il contributo unificato! (sic!). Avete capito bene per far valere le mie ragioni DEVO PAGARE e a volte questo balzello è superiore alla multa. A voi il giudizio…..
Ma costruire automobili che non superino la velocità massima consentita, nooooo?????? Vorrei che qualcuno mi spiegasse (la risposta me la sono data da solo) perché si permette di far circolare automobili capaci di andare oltre il limite consentito, per poi doverle multare…. basterebbe applicare un limitatore di velocità in grado di interagire con la centralina per impedirne l’eccesso…. semplice direi, ma forse non conveniente????
..mah..se uno rispetta il codice della strada, però, qual’è il problema, sinceramente non ne vedo!! gv
In effetti se uno rispetta i limiti problemi non ce ne sono, ma perche però le istituzioni mi devono dare gli strumenti per poter trasgredire, anziché vietarmene l’uso???? perché le istituzioni fanno campagne contro il cancro e il fumo e poi mi vendono le sigarette???? Sono tutti paradossi che si spiegano solo con interessi economici di grandi lobby e potenze mondiali, che cozzano contro gli interessi sociali….
Tornando alle auto, basterebbe poco per eliminare il problema della velocità.. ma solo per se lo si volesse veramente….
condivido il pensiero del Sig. Vallesi !!!!!!!!!
Per Vallesi. Anch’io approvo il commento. I vigili lavorano per noi, non contro di noi (almeno questo è il senso del CdS). Anzi ritengo che alcuni obblighi (visibilità, distanza, preavviso, taratura dello speed check, etc.) siano ridicoli. Una volta fui fermato, controllati libretto e patente e fui multato perché non avevo la cintura. Da allora la metto sempre: è per la mia sicurezza. Certo è che si io vado a 70 e lo speed check segna 90 la faccenda è un’altra!
Il controllo elettronico di velocità che viene usato sulle strade, nella maggior parte dei casi: sostituisce il brigantaggio di una volta. A quei tempi, cerano i briganti che si appostavano nelle strade per depredare i passanti; oggi ci sono i vigili comandati dai loro sindaci. E c’è anche di peggio: che spesso sfruttano le loro inadempienze, visto che le strade sono divise per categorie e che ad ogni categoria è stata assegnata una velocità minima e maxima a secondo delle condizioni meteo. Quante volte ci troviamo a percorrere strade nazionali o provinciali che il loro limite dovrebbe essere 70/90 Km H, e invece ci ritroviamo con limiti di 50 per dissestamento, o anche meno per Km. e Km. perché chi di dovere, invece di tenere le strade a norma, preferisce disperdere le risorse nei modi più indicibili. Chiedo scusa per la mia proposta: sui cartelli stradali, invece di scriverci Autostrade, trade nazionali,o provinciali, non sarebbe più sincero scriverci MULATTIERE? Di cosa hanno paura, che i cittadini capiscano dove vanno a finire i soldi che pagano con le tasse per avere i servizi?
@ E’ vero sig. Iacobini il Codice della Strada (art. 142 CdS) preveda la preventiva segnalazione peccato che Lei percorrendo tale strada non presti attenzione alla segnaletica ivi posta come ad esempio uscita, direzione mari-monti della galleria dopo lo svincolo di Belforte del Chienti. (https://www.google.it/maps/@43.1616336,13.2454954,3a,75y,223.3h,116.91t/data=!3m6!1e1!3m4!1sfJgGCBktYC15vs8GMXc5tA!2e0!7i13312!8i6656?hl=en). Resta il fatto che v’è l’obbligo di rispettare i limiti di velocità, giustamente sanzionati come previsto. L’oobligo di rispettare le norme/leggi vi sono anche per i tutori dell’ordine e se tale atteggiamento è difforme alla normativa questo va ASSOLUTAMENTE sanzionato al pari della multa.
Autovelox di San Severino Marche – località Berta. Segnaletica non regolare. Fatto ricorso al Giudice di Pace. Ricorso accolto ma il giudice ha DIMENTICATO di far restituire i 43 euro di contributo unificato malgrado la richiesta esplicita inserita nel ricorso.
Tante belle frasi per non difendere i vigili, che non è che siano tutti poi dei santi, d’accordo, ma in ogni caso anche se la legge dice che devono essere visibili, ditemi Voi quanti automobilisti rispetterebbero il codice della strada se sapessero e vedessero prima dove sono “appostati” i vigili o la polizia stradale!! Tanto per fare un esempio, sulle strisce pedonali l’italiano ha oramai da “secoli” la radicata “cultura” che non ci si deve fermare, tranne rari casi, per non dire rarissimi, e perché..bo..non si sa..!! Tuttavia se mettete un vigile visibile vicino ad un passaggio pedonale, il rapporto si capovolge, e cioè chi non si ferma sarà uno su mille, e sarà perché, probabilmente, non ha visto il vigile..eh eh..!! La legge è legge, anche per i vigili o la polizia stradale, certo, ma a buon intenditor..tante parole, eppur non basteranno..!! gv
Per Vallesi. Di Carabinieri e Polizia si parla sempre bene, dei vigili urbani non sempre. Forse il motivo risiede nel fatto Carabinieri e Polizia intervengono per illeciti commessi dagli altri, i vigili urbani intervengono per illeciti commessi da noi.
Onestamente ci sono parecchie cose che non riesco a capire..due anni fa’ sono stato multato perche’ fuori spoleto andavo a 54 km l’ora con un abbassamento di tale infrazione mi hanno multato perche’ andavo a 51 km…peraltro le auto non indicano neanche il 50 preciso sui contachilometri…fare cassa per i comuni e’ fondamentale ma a tutto c’e’ un limite!!!
Per Ceresani. Qual era il limite di velocità? Grazie.
50 iacobini…
Per Ceresani. Se non erro l’ “abbuono”, a favore dell’automobilista, di 3 punti, da 54 a 51 km/h, serve a tener conto di due errori di misura, quello del tachimetro dell’automobile e quello del check speed.
il problema non e’ l’abbuono ma il contachilometri dell’auto perche’ il 50 ad esempio sulla mia e’ segnalato solo da una stanghetta e passare da 50 a 48 a 54 …non se ne accorgerebbe neanche maga mago’….
ah…tra parentesi l’autovelox in questione…non era ovviamente visibile…
Per Ceresani. Se è così bisogna proporre la modifica della norma.
Per far cassa si fa di tutto