A Macerata, prima di quella che sarà chiamato a svolgere su Luca Traini, una perizia, Massimo Picozzi, l’aveva già svolta. Era quella per il caso del tentato omicidio del cassonetto. Picozzi si era occupato di svolgere la perizia su Bruno Carletti, all’epoca direttore del teatro Lauro Rossi, che tentò di uccidere la ex moglie il 4 luglio del 2006. A nominare lo psichiatra e criminologo era stato l’avvocato Paolo Carnevali, legale della donna, Francesca Baleani. La sua perizia finì negli atti in mano al gup così come quella della procura.
I risultati erano contrastanti e il giudice decise di far svolgere una propria perizia e di affidarla ad un suo consulente. A quel punto l’avvocato Carnevali chiese di fare a sua volta una nuova perizia e di affidarla a Giovanni Battista Camerini. Neanche a farlo apposta anche questa volta per la vicenda di Luca Traini c’è una perizia, fatta svolgere dalla difesa del 29enne (assistito dall’avvocato Giancarlo Giulianelli), che è di Camerini. La perizia Carletti, quella di Picozzi, concludeva dicendo che era capace di intendere e di volere, e che al massimo si poteva parlare di una capacità scemata. Picozzi la prossima settimana è atteso per il conferimento dell’incarico a parte del Tribunale di Macerata per svolgere la perizia su Luca Traini, l’udienza è fissata per il 23 maggio.
(Gian. Gin.)
Processo Traini, i giudici dispongono la perizia: sarà affidata a Massimo Picozzi
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
ricordo bene il tentato femminicidio della signora Baleani che veniva identificata rozzamente con questa frase “….quella del cassonetto ” e circolavano frasi del tipo “..lui sembrava normale”.