Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, sarà a Civitanova giovedi (22 giugno) alle 17,45 in Piazza XX Settembre per sostenere il candidato sindaco Fabrizio Ciarapica al ballottaggio per le elezioni comunali di domenica prossima. Ciarapica è sostenuto ufficialmente da una coalizione di sei liste di cui tre civiche e tre dei Partiti tradizionali del centrodestra, Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia. In vista del ballottaggio altre due liste civiche, fra cui una che appoggiava il candidato di centrosinistra Stefano Ghio al primo turno, hanno deciso di appoggiarlo. Interverrà al comizio la classe dirigente di Fdi , dal portavoce provinciale Massimo Belvederesi a quello regionale Carlo Ciccioli, dal sindaco di Potenza Picena Francesco Acquaroli al consigliere regionale Elena Leonardi, nonché i rappresentanti di tutte le liste della coalizione e degli altri partiti del centrodestra.
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si potrà intervenire ?
La ex ministra?
Partito romanocentrico, statalista antiliberale e senza alcun interesse per gli affari e vicende extra Laziali!
Pure se non è il mio partito, stimo la Meloni. Faccia di tutto affinché il centrodestra si compatti su piattaforme politiche credibili per fermare i guai (distruzione della famiglia naturale, omosessualità col Gender, matrimoni gay, meticciato, ecc.) orditi dal PD.
Siamo tutti, chiudete la stalla
Buona occasione per far sentire la voce contro Ghio e Corvatta. Certo un orario più tardivo era preferibile. Ghio, tornatene a fare lo scioccudan in spiaggia e medita sulla miseria delle tue scelte e soprattutto sulla tua incoerenza che a casa mia si chiama volgarmente falsità o bieco opportunismo. La frustata che ti sei inflitto alla dignità, ti auguro sia patologica. Tu fra cinque anni dovresti rappresentare il futuro di Civitanova perché ammesso che ti rimarrà un seguito, sarai pronto a prendere il posto di Corvatta? C’è qualcosa nel tuo ragionamento che non quadra, ma nemmeno s’accerchia. C’è una certa discontinuità tra quello che dici e che poi fai. Adesso capisco tutti quelli che dicevano: ” Attenti che questo era del Pd “. Lo dicevano come una banalissima offesa. Sicuramente adesso diranno qualcosa di molto più offensivo a prescindere dall’appartenenza o no ad un partito. E tutto questo perché? Vedrai chenella più nera ipotesi di una ricandidatura del Corvatta, quando conterete tu e il tuo seguito. A meno che non ci si inventi un assessorato Tfr ( Truffe, imbrogli e raggiri ) che già c’è però non è mai stato ufficializzato. Chi cominciava a sentire odore di bruciato dopo l’uscita sul crematorio ( ah ah ah, splendida battuta ) non sbagliava di certo. Ma quei voti che hai preso ti sono stati dati per la campagna che hai fatto contro Corvatta, i suoi compagni, le sue idee ( quali ? ) il suo modo di aver amministrato per i cinque anni e che hai duramente attaccato. Hai preso per i fondelli quelli che non vogliono il sottopasso e che sono sicuramente più dei voti a tradimento che hai preso e che adesso vorresti portare a Corvatta. Tu! Ma per fortuna chi ha voglia di ragionarci sopra si taglierà le mani prima di passare il voto dato a te e chissà quanti si saranno già pentiti, per darlo a Corvatta inviso a tutti quelli che ti hanno votato e di cui il maggior nemico fa parte della tua lista. Ben vengano da Macerata le valutazioni negative di chi ti conosce e che hai profondamente deluso.