“Ussita, un giorno torneremo”

Il centro di Ussita dopo le scosse dello scorso mercoledì

Ussita si è trasferita a Porto Recanati. Su, dove il sisma ha devastato le case con 4 violente scosse tra il 24 agosto e ieri, rimangono in pochi: 8 persone in tutto. Con loro le forze dell’ordine che presidiano il comune e le 13 frazioni che lo compongono e che sono diventate tutte zona rossa. «Questa sera sono venuto a trovare i miei concittadini nei bungalow dei campeggi, si trovano bene. In tutto sono 230 a Porto Recanati. Su continuano le scosse – dice il sindaco, Marco Rinaldi –. Il danno per il patrimonio edilizio ogni giorno è più grave. Le inagibilità saranno del 90% e di queste il 50% è da demolire».

Il sindaco Marco Rinaldi

Per fortuna a Porto Recanati gli ussitani sono stati sistemati in due strutture vicine, almeno qualcosa, un’identità, rimane. Ma vivere a Porto Recanati non sarà per sempre: «Siamo certi che torneremo a Ussita. Ci vorrà un tempo ragionevole, e poi torniamo» dice il sindaco Rinaldi.