E’ Vincenzo Lo Torto il nuovo amministratore della Palace srl, dopo le dimissioni di Giuliano Ginnobili. Il nuovo amministratore unico è nato a Nicotera e residente a Città Sant’Angelo. La società invece nel 2015 ha registrato una perdita di 75mila euro. Dati resi noti dal Movimento 5 stelle che attraverso una visura camerale e al bilancio 2015 mostrano preoccupazione per la società che gestisce il palazzetto dello sport. «Dai dati del bilancio 2015 – scrive Fabio Bottiglieri – la perdita della Palace srl è arrivata a 75.000 euro, ed è quindi superiore ai due terzi del capitale sociale, attualmente 100.000 euro, limite oltre il quale il capitale sociale della Palace srl va ridotto ed eventualmente ricostituito. In meno di un anno dall’entrata in funzione è già stato quasi azzerato il capitale sociale, e ricordiamo che la società fin quasi dall’inizio della sua attività ha predisposto un piano di risanamento del debito ai sensi dell’art 67 comma III della Legge Fallimentare». Bottiglieri allega anche un documento di nota integrativa al bilancio nella quale la società chiede una revisione della concessione del comune e un aumento del canone annuale previsto dalla convenzione «Cosa risponderà l’amministrazione? – chiede Bottiglieri – continuerà a mentire affermando che è un’opera a costo zero»?
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Non avendo compreso il meccanismo delle opere a costo zero ( o meglio, per me costo zero significa per fare un esempio, che qualcuno mi regala una macchina anche usata e non mi fa pagare neanche il passaggio di proprietà ), ma sicuramente qui si sta parlando di cose grosse ed allora aspettiamo la classica critica alla ragion pura fatta questa volta credo da Pieroni che è sportass o dal più esperto di cui non faccio il nome per non togliere il piacere della sorpresa.
A costo zero come la nuova Fiera che presentando a verifica difetti di costruzione e carenze normative il Comune dovrà rimediare spendendo 205.000 € che reperirà attivando attraverso il nercato bancario pagando una rata annuale di ammortamento variabile fra i 15.000/17.000 euro all’anno.Una operazione che dovrà essere fatta attraverso una variazione del Bilancio Comunale,quindi tagliando risorse ad altre attività.Niente è a costo zero.
Scusate l’ignoranza.
Una Impresa non è responsabile per 10 anni dei lavori eseguiti?
Se vi sono difetti di costruzione non dovrebbe essere l’Impresa a riparare i danni?
Non ho mai sentito che il committente (In questo caso l’Amministrazione) mette soldi per riparare errori di esecuzione!!!!
Credo che si tratti di un caso unico.
Ingegnere, giuro che non è per polemizzare ma il commento n. 49
sull’articolo https://www.cronachemaceratesi.it/2016/09/28/il-consiglio-dice-parksi/865065/
debutta così: ” E’ talmente legittimo quello che lei chiede che pongo una domanda: esiste altra delibera di altro comune basata su un parere segreto?”. Poi seguono esaurienti spiegazioni. Civitanova e Macerata sempre più fratelli altro che cugini tra Parksì e l’altro Park il Civita.
Per Valentini. E all’ufficio tecnico qualcuno non può per caso chiedere di rendere conto del fatto di ignorare il diritto che scaturisce dalla garanzia contrattuale decennale?
@ Iacopini
Non doveva esserci la fidejussione a garanzia? Credo che la Corte dei conti avrà molto su questa delibera.
@ Micucci
Sono due cose completamente diverse. A Civitanova, come succede spesso (vedi Palas, fiera) non si rispettano le più elementari norme di urbanistica.
A Macerata non si è andati contro nessuna normativa. Tutti i consiglieri (mio figlio è consigliere) hanno potuto leggere il famoso parere prima della votazione e quindi hanno votato conoscendo tutto quanto era da sapere. Il fatto che il parere sia stato secretato per il pubblico non ha inficiato la libertà di voto.