Laura Boldrini, presidente della Camera
«Fermo non è razzista», dice il presidente della Camera Laura Boldrini, assaltata dalla stampa all’ingresso del Duomo di Fermo, dove da poco è arrivato il feretro di Chidi Namdi Emmanuel. Con lei sfilano autorità locali e nazionali, da David Sassoli, vicepresidente del Parlamento europeo fino all’ex ministro Cecile Kyenge. Pochi minuti prima delle 18 arriva anche il ministro Maria Elena Boschi.
Ma questa «non è una passerella – dice Boldrini – sono qui perché rappresento il mio Paese e questa comunità non deve essere lasciata sola». Il dramma ha colpito Fermo mercoledì, quando in circostanze ancora da chiarire il fermano Amedeo Mancini ha sferrato un pugno fatale per il 36enne nigeriano, in seguito a una colluttazione nata da una frase razzista pronunciata da Mancini e rivolta alla moglie di Emmanuel: “Scimmia africana”. Parole su cui Boldrini non usa mezze misure: «derubricarla come battuta goliardica è molto grave e lo rimando al mittente. Una terrificante battuta razzista che noi non possiamo sottovalutare. Dobbiamo stigmatizzare e riconoscere i messaggi d’odio».
Sul feretro di Emmanuel disegni, frasi e i fiori della moglie Chinyere, seduta in prima fila nella veste bianca con cui tutto il mondo l’ha vista cantare tra le lacrime per il suo compagno di una vita, la notte in cui le speranze che sopravvivesse all’emorragia cerebrale si erano ormai spente. L’ex ministro Kyenge al suo arrivo al Duomo ha detto: «È un lutto per tutti che ci deve far riflettere perché avvenuto in una situazione come questa. Fatti come questo devono farci riflettere sulla responsabilità politica, delle istituzioni e anche individuale».
L’ex ministro già vittima di insulti razziali, tra cui anche scritte offensive apparse sulla sede Pd di Macerata (leggi l’articolo) ha sottolineato l’importanza di non lasciare sola la moglie di Emmanuel, Chinyere: «Dobbiamo essere presenti per testimoniare che lei non è sola, che è qui per inseguire il suo sogno e dobbiamo esserle a fianco». Tra le autorità presenti anche David Sassoli: «Siamo qui – ha detto il vicepresidente del Parlamento europeo – perché una donna ci ha straziato il cuore, per stare vicino a chi tutti i giorni con grande sacrificio ci ricorda di essere migliori e chiede più coraggio a istituzioni e politica, perché le crisi che attraversiamo, in particolare quella europea, non potranno essere superate se non mettendo al centro il valore della persona. È inconcepibile che le persone vengano umiliate in Europa, in Italia, nel 2016». Il ministro Boschi invece non ha voluto rilasciare dichiarazioni e ha preso posto in chiesa insieme alle autorità al fianco di Boldrini e del senatore Francesco Verducci.
(Fe. Nar.)
(foto di Federico De Marco)
Don Vinicio Albanesi con Laura Boldrini
David Sassoli col sindaco Calcinaro e don Vinicio
L’ex ministro Cecile Kyenge
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La solita passerella!
Che schifo
Oggi ci sono stati i funerali dei nostri connazionali trucidati nel ristorante, loro erano italiani però!!!!!
Attori e infami
Bella sceneggiata!
Erano piu gli uomini della scorta che gente che assisteva al funerale
Ai funerali di quelli che si sono suicidati per il fallimento delle banche, la
Boschi mica c’è’ andata!!
Quanti politici c’erano ai funerali degli “”Italiani” trucidati a Dacca…??? Questa passerella dimostra che gli “Italiani” servono solo per pagare le tasse e mantenere tanti pseudo-politici…!!! 4 politici presenti… quanti delle FFOO di scorta…??? Viva l’Italia…!!!
mancava il papa
Tutta la mia solidarietà x Emmanuel e la vedova, ma dalle vittime di Dacca a tantissime vittime qui in Italia x mano di extracomunitari x rapine ecc..Non ho visto tanto spiegamento di membri del governo come in questo caso. Noi italiani non contiamo più niente? Ed ho detto tutto.
Che scenata mahhh
Il giorno in cui non ascolterò/leggerò più sta nenia terrificante “e gli italiani?” sarà un giorno memorabile.
Solo apparenza per la visibilità della comunità europeA
A me sembra una trovata pubblicitaria, dato che è stata una crudele fatalità ciò che è successo
Ringrazio di cuore tutti i trogloditi, razzisti ed ignoranti – in una sola parola: fascisti – che stanno commentando l’articolo con una pochezza di intelletto, di cultura e soprattutto di umanità, che in questo modo, nonostante le difficoltà, mi riconfermano per l’ennesima volta che andarsene da quella regione, le Marche, è stata la cosa più giusta che io abbia fatto in tutta la mia vita.
L’ipocrisia da finti cattolici che permea la maggioranza sempre più numerosa degli abitanti, la loro ignoranza drammatica, legata indissolubilmente alla loro chiusura mentale, a tutto ciò che vive al di fuori non solo dell’Italia, ma spesso anche della loro regione, se non addirittura della propria provincia e paesello, sono asfissianti.
Fonte di imbarazzo.
Ora anche di pericolo.
Il guaio, al solito, è che siete pericolosi e non ve ne rendete neanche conto.
Leggendovi si respira un’aria che puzza di Germania degli anni Trenta. Fatevi due domande, rileggete le stronzate che scrivete, prima di premere “invio”. Chiedetevi se siete davvero degli esseri umani. Rendetevi conto che l’ultima volta che avete letto un libro, che avete letto più giornali non locali in uno stesso giorno per farvi un’idea articolata e personale su un qualsiasi problema è stato…forse mai. Che, pertanto, la vostra visione del mondo è frutto solo ed unicamente del vostro isolamento culturale, che quello che analizzate, lo analizzate in base ai vostri scarsissimi strumenti di comprensione, basati, fondamentalmente, sul sentito dire, sul leggere titoli, sentire frasi sparse, senza capire assolutamente la fitta trama attraverso la quale si snodano i problemi ad ogni latitudine del mondo.
Prendete coscienza del fatto che senza UMANITà gli esseri umani finiranno per estinguersi, uccidendosi gli uni con gli altri, senza aver mai prima compreso che quanto ci lega, accomuna, gli uni con gli altri è molto più di quanto ci divide.
Nel dubbio, tacere.
Che schifo d’Italia,ma finirà
verrà anche da noi il momento in cui i poliziotti si rifiuteranno di stringere la mano o scortare costoro?
http://video.corriere.it/francia-agente-polizia-rifiuta-stringere-mano-presidente-hollande/ed8f980a-34a0-11e6-a404-40e2630a61a7
Per Trillini. No, non la solita passerella. Infatti ai funerali delle vittime italiane di Dacca non c’era nessuno (stando a quanto dicono i giornali) e, per inciso, quindi nessuno si è preoccupato del futuro dei parenti. Esterofilia? Evidentemente l’ultimo esito elettorale (disastroso per la sinistra) non ha insegnato nulla.
Che buffoni questi politici!!!!!!!
signora mery pavoni, il suo commento si squalifica da solo.
dovrebbe approfondire l’accaduto senza pregiudizi, ammesso ne sia capace, e dimostrare minore inettitudine e chiusura mentale, anziché offendere veementemente tutti e soprattutto, con commenti alquanto razzisti, i marchigiani.
E al funerale del ragazzo d Terni chi erano presenti?
Premesso che la violenza è una cosa sempre negativa e disumana, ci si interroga sul fatto che giudizi affrettati sui fatti di Fermo fatti da autorità dello Stato Italiano ;sul caso in argomento sembrerebbe che la violenza fisica sia stata usata da ambo le parti e solo per destino maligno c’ è stata la morte di una persona indipendentemente dal colore della sua pelle.
Io credo che occorre aspettare le decisioni della magistratura ordinaria prima di attribuire colpe e di condannare .
Rimane il fatto che chi ci governa è ora che si renda conto che questa modificazione ormai importante del tessuto sociale delle nostre collettività locali marchigiane hanno superato i limiti consentiti dal buon senso e dalla logica ,salvo che si intenda modificare la composizione etnica della nostra popolazione.
Di questo se ne deve rendere conto anche la Chiesa Cattolica.
Esprimo il mio dolore per la morte di una persona come me indipendentemente dal colore della sua pelle.
Per Pavoni. Vabbè che lei è giovane e viaggia per l’Europa, ma parlando così non rende certo un buon servizio alle associazioni umanitarie, anzi…
Non capisco che cosa sono venuti a fare … Solo ad alimentare ancora di più le polemiche che si sono create. Inutili e inadeguati come sempre !
Osserva giustamente Giobbe Covatta, testimonial dell’AMREF: “Quando vedo sbarcare questi con ‘sti fisici, capisco che l’Europa non ha capito niente dell’Africa. Ci sono milioni di persone che non riuscirebbero ad affrontare una passeggiata di cento metri, tanto sono malconci, figuriamoci una traversata. Col costo di un imbarco ci vivrebbero in mille per un mese. STIAMO FACENDO PONTI D’ORO A GENTE CHE NON LO MERITA, QUANDO BASTEREBBE INVESTIRE UNA META’ DI QUELLO CHE SI SPENDE PER SISTEMARE TRECENTOMILA MIGRANTI PER SALVARE MOLTI MILIONI DI PERSONE IN AFRICA. MA CERTE REALTA’ E’ MEGLIO NON VEDERLE, SOPRATTUTTO PERCHE’ NON FANNO COMODO AGLI INTERESSI POLITICI E ECONOMICI DI QUALCUNO.”
Per Franco Pavoni. L’Europa in genere non l’ha capito, ma la gente di Mafia Capitale l’ha capito perfettamente e ha usato questa conoscenza a proprio vantaggio.
C’è un giovane ragazzo che è morto, e questo è un fatto grave, ma condannare un ITALIANO ancora prima di tutti i gradi di giudizio non è ammissibile, specialmente da chi dovrebbe rappresentare e tutelare per primo i CITTADINI ITALIANI.
Occorre essere più accorti attenti ed informati quando si va al voto, (vedi quanto successo in Gran Bretagna) è questo l’unico mezzo che abbiamo per cambiare le cose in questo Paese.
@mary pavoni
Lei non dovrebbe andare via dalle Marche,ma dall’Italia,anche perche’ e’ come se non ci vive,Lei i problemi che stiamo passando non li conosce??
Ancora vi nascondete dietro la parola fascisti….Lei legge i libri…ha cultura,tipo il filosofo Cacciari ahahahah
I furti,le tasse, le persone italiane che si sono impoverite etc etc.
In Italia una persona che ha lavorato in fabbrica per 35 anni percepisce 800/900 euro al mese di pensione,
un migrante costa a noi 35 euro al giorno quindi 1.085 euro al mese…..
Lei le tasse le paga?
Finti preti….finti politici….che cavalcano il migrante!!!!E ogni sera vanno a mangiare il pesce ahahah
Magari tornasse qualcuno che faccia rispettare le regole della vita,per far si che ognuno non puo’ fare quello che vuole,i mammi i babbi …..Lei Pavoni fa parte della schiera della legge della relativita’……invece ci devono essere le REGOLE ….
Fermo restando che dobbiamo aspettare la fine delle indagini della Magistratura per avere una risposta precisa. Con la speranza che il balletto delle alte autorità dello Stato e della politica, insieme ai lamenti di don Albanese, non influenzino i testimoni… Costretti dal linciaggio mediatico a ritrattare tutto.
Sappiamo ormai che l’immigrazione che fugge da guerre e carestie (quali guerre e quali carestie?) permette lauti guadagni ad organizzazione caritative, clericali, della cooperazione, della politica e della mafia, terrorismo islamista compreso, mentre una percentuale di Italiani sono nell’indigenza. E che giustamente sono arrabbiati trattamento “razzista” nei loro confronti.
La domanda che mi piace rivolgere alle autorità è la seguente: chi sono e quali caratteristiche tribali hanno tutti questi – musulmani compresi – che fuggono da guerre a carestie?
Per ciò che mi riguarda e per ciò che ho visto dal 1966 al 1971, gli Africani dell’Africa della fascia equatoriale e tropicale sono razzisti tribali, in mano a capi tribù opportunisti, incapaci ad amministrare istituzionalmente uno Stato al passo con quelli moderni, ladri e all’occorrenza pure criminali assassini. I massacri tribali e i capi di Stato che si sono succeduti in Congo, Uganda, Burundi, Ruanda, Sudan, Repubblica Centro Africana, Zimbabwe e nel Sud Africa del dopo apartheid, con i suoi massacri di immigrati dello Zimbabwe, con il suo milione di neri sudafricani ricchissimi di fronte ai 39 milioni di sudafricani poverissimi, peggio di quando c’era l’apartheid.
Poiché mi sono battuto per l’indipendenza del Sud Sudan, con dolore assisto alla guerra tribale nel tra Denka e Nuer, scatenata da due alti ufficiali (denka e nuer) del Fronte di Liberazione, che si combattono per il potere che assicurerà loro pingui conti correnti bancari in Occidente, come è avvenuto per altri ladroni criminali messi e sostenuti al potere dai neo colonialisti occidentali e orientali.
Alla mia domanda di quale indole sono questi Africani che ci stanno invadendo i signori della politica non risponderanno mai. In particolare, è storicamente provato che la Sinistra ha sempre sostenuto i regimi arabi musulmani e gli Africani che apertamente combattevano il colonialismo, come i Simba del Congo, o che praticavano il terrorismo nei paesi colonialisti come la Rhodesia del Sud e il Sud Africa. Ad essi si affiancavano i democristiani di Sinistra, noti per la connotazione filoaraba, oggi confluiti tutti nel PD.
Quindi, non meraviglia che abbiano fatto a Fermo la passerella di routine esponenti della cosiddetta Sinistra.
Gli Italiani non sono razzisti. Ma sono giustamente incazzati per questa invasione favorita dalla politica dell’accoglienza a gogò favorita dalla cosiddetta Sinistra e dalla parte cosiddetta progressista del Clero. Voluta dal piano irrealizzabile de fautori del “meticciato”, ideato dal mezzosangue austro-nipponico Kalergi e fin qui attuato da questa Europa che sta naufragando. Vorrebbero formare una nuova razza mescolando il bianco, il giallo e il nero: una utopia smentita laddove esiste parità razziale, come in Sud Africa, negli USA e in Gran Bretagna, ossia nei paesi anglosassoni, alcuni dei quali sostengono la distruzione della civiltà occidentale europea, iniziata da Carlo Magno. Tutto ciò, insieme alla perversione psicologica dei giovani con il Gender nelle scuole, il matrimonio gay, la pornografia estrema, il tutto appoggiato dalla loggia LGBT, sostenuta – guarda un po’ – dalla solita cosiddetta Sinistra.
Dove stavano quando un immigrato ospite di un centro accoglienza ha massacrato due coniugi in Sicilia ?
Quando kabobo ha ucciso a picconate tre perfetti sconosciuti ?
Quando di nostri connazionali vengono trucidati a Dacca ?
Questi atteggiamenti alimentano proprio il razzismo che dicono di combattere.
Mi giunge notizia che la kyenge ha dichiarato di costituirsi parte civile nel processo, bene, allora incriminiamola per concorso esterno in ogni omicidio compiuto dagli extracomunitari che lei difende.
bravo di lupidio.
il suo commento ha sintetizzato con estrema lucidità l’impressione molto semplice che tutti, o quasi, abbiamo percepito.
peraltro oggi il gip ha scarcerato il tipo, ma nessuno NESSUNO ha riportato la notizia. solo un radiogiornale ha dato la notizia correttamente.
gli altri hanno mentito pure sulla motivazione della determina del gip: ai domiciliari perchè potrebbe “aggredire fisicamente” anzichè “molestare” altri extracomunitari.
vergogna ai giornalai da strapazzo e ai pecoroni che vi credono ciecamente senza approfondire.