di Matteo Zallocco
(foto di Lucrezia Benfatto e Andrea Petinari)
Ore 16,08: l’Helvia Recina esplode. Il piromane che incendia la tifoseria è Giordano Fioretti, autore di un gran gol che regala alla Maceratese la vittoria con la Spal e l’aggancio in vetta. Il boato degli oltre tremila supporter biancorossi si è sentito fino in centro storico. Ed ora tutta la città sogna. Perché la classifica dice che in questo momento la Maceratese è prima assieme alla Spal e sta lottando per la serie B, nonostante l’obiettivo dichiarato della società resti la salvezza. A parlare è stato soprattutto il campo che ha visto una Maceratese superiore ad una squadra costruita per vincere e che prima di entrare all’Helvia Recina non aveva mai perso. Il campionato è ancora molto lungo ma per una neopromossa non si poteva prevedere un inizio migliore: 20 punti in nove giornate con sei vittorie, due pareggi e una sconfitta. E dalle 16,50 di oggi la Macerata calcistica ritrova uno storico primo posto in un torneo professionistico. In un pomeriggio che si era aperto con la storia, gli applausi in tribuna per le vecchie glorie biancorosse: da Alberto Prenna a Giovanni Pagliari, passando per Claudio Turchetto, Roberto Sentimenti, Umberto Berti e tanti altri, tutti in tribuna per sostenere la Rata dei record.
L’aver trovato un centravanti decisivo come Fioretti (5 gol, uno in più dell’idolo di casa Daniel Kouko) è importantissimo per il prosieguo del campionato. Quel Fioretti che l’anno scorso giocava proprio a Ferrara dove aveva realizzato otto reti in 28 presenze e che sempre in serie C aveva messo a segno tanti gol negli anni precedenti. Oggi mister Bucchi, privo del centrale Lasicki e del lungodegente Giuffrida, ha schierato il consueto 4-4-2 con gli esperti Fissore e Faisca che hanno blindato la difesa, Carotti a macinare chilometri in mezzo al campo, D’Anna e Buonaiuto ispirati sugli esterni e il tandem Fioretti-Kouko a far paura là davanti. La Spal è scesa in campo con un 3-5-2 che diventava 5-3-2 in fase difensiva con i quotati attaccanti Cellini e Zigoni che hanno sbattuto contro il muro biancorosso. La formazione di mister Semplici non tirerà mai in porta.
Dopo un primo tempo equilibrato e povero di occasioni la Maceratese rientra dagli spogliatoi col piede pigiato sull’acceleratore e al 6′ della ripresa arriva il gol vittoria: D’Anna mette in mezzo, la palla rimbalza e Fioretti calcia splendidamente al volo da centro area sul secondo palo: un grande gol da centravanti vero. Fino a quel momento si erano viste solo un paio di incursioni dell’esterno destro Lazzari per gli ospiti e una bella azione dei padroni di casa al 44′ con Kouko che sull’out di destra salta un uomo e mette al centro per Fioretti, bravo a girare di testa: pallone di poco a lato. Dopo il gol della Maceratese la Spal inserisce la terza punta (Finotto) al posto di un centrocampista (Di Quinzio) passando al 4-3-3.
Ma sono stati i padroni di casa a rendersi più pericolosi sfruttando i maggiori spazi lasciati dagli avversari. La Spal deve ringraziare il suo portiere per aver evitato il 2 a 0 in un paio di occasioni. Al 21′ Branduani compie una prodezza respingendo in tuffo il colpo di testa ravvicinato di Fioretti. Al 25′ gli ospiti si fanno vivi con una punizione del neoentrato Beghetto che mira il sette: palla di poco fuori. Al 26′ Maceratese ancora pericolosa con Buonaiuto che pecca di egoismo e anzichè servire Fioretti libero a centro area calcia fuori con un tiro a giro. Bucchi manda in campo il robusto Alimi a supporto di Fioretti con Kouko che esce tra gli applausi. Al 41′ Buonaiuto preferisce ancora la soluzione personale all’assist per il numero nove: la sua conclusione rasoterra da fuori è comunque molto insidiosa e Branduani è bravissimo a distendersi e deviare in corner. Nel finale il portiere ospite è ancora decisivo due volte su Buonaiuto: prima uscendo quasi a centrocampo per anticipare il centrocampista lanciato a rete, poi respingendo un tiro insidioso. Ma se Branduani vince la sfida personale con Buonaiuto, la Maceratese trionfa nello scontro al vertice con la Spal. Una squadra solida e concreta che inanella la seconda vittoria consecutiva di misura dopo l’incredibile 1 a 0 di Siena. Domenica prossima nuova trasferta in Toscana. A Pistoia attenderanno la nuova capolista. A Macerata gli unici problemi sembrano registrarsi fuori dal campo: per raggiungere la zona dell’Helvia Recina, pedonalizzata anche oggi nonostante il divieto di trasferta per i tifosi ospiti. Ma non è certo questo a rovinare l’Halloween biancorosso.
Il tabellino:
MACERATESE 1 – SPAL 0
MACERATESE (4-4-2): Forte 6; Imparato 6.5, Fissore 7, Faisca 7, Karkalis 6.5; Buonaiuto 6.5, Carotti 7, Foglia 6.5, D’Anna 7 (39′ Orlando sv); Kouko 6.5 (27 st Alimi sv), Fioretti 7.5. All: Bucchi.
SPAL (3-5-2): Branduani 7.5; Lazzari 7, Gasparetto 6 (34′ st Ferri sv), Ceccaroni 6, Cottafava 6.5, Mora 6; Castagnetti 6 (19′ st Beghetto 6.5), De Vitis 6, Di Quinzio 6 (15′ st Finotto); Cellini 5.5, Zigoni 5.5. All: Semplici.
ARBITRO: Giovani di Grosseto.
RETE: 6′ st Fioretti.
NOTE: Spettatori 3.000 circa. Angoli 5 a 5. Ammoniti Imparato, Mora, Lazzari. Recuperi 1 +3.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
e vai grandi ragazzi!!! Caporaletti ciucciati il calzino appuzzato di pesce!!!!
Previsioni azzeccate …3 su 3 complimenti all’esperto di Merluzzi..
Partita esaltante, squadra perfetta, difesa che ha annientato l’attacco più forte del girone, centrocampisti ed attaccanti che in velocità e contropiede sono impeccabil, bella cornice di pubblico, insomma una partita da ricordare.
Ora attendiamo il commento del nostro portafortuna.
HELVIA RECINA
Nulla di nuovo a Macerata, anche oggi infatti caporaletti se la prende nel solito posto….
Grande maceratese;!!!!!
La SPAL ha fatto vedere poco
OLIO DI RICINO
Ancona, Savona, Teramo, Siena e Spal dovevano affossare la Rata. Ma siccome IL CALCIO HA UN SENSO ABBIAMO FATTO ROMANELLA!!!
Primi e non ultimi con la solita fortuna. Il gol è nato da una rimessa laterale invertita, bisogna essere obbiettivi!!!
Ancora una volta i raccattapalle hanno perso un’infinità di tempo e l’arbitro non ha concesso il giusto recupero. L’allenatore della Spal ha completamente sbagliato la formazione favorendo la catenacciara Rata, Kouko dipendente. I gol di Fioretti non contano, sono tutti fortuiti.
Ho appreso che da Civitanova molti malati di fegato sono stati ricoverati a Macerata e ad Ancona perchè l’ospedale dei pescià è completamente pieno e si sono finite le medicine.
Il risultato di oggi rappresenta un bel boccale di olio di ricino per il nostro amico!!!
Purtroppo come temevamo ed era prevedibile, le cinque tremende partite con Ancona, Savona, Teramo, Siena e Spal , siccome il calcio fortunatamente è ancora il calcio, non hanno portato fieno in cascina e siamo precipitati diciottultimi. Troppo forti i sopraelencati squadroni che hanno concluso decine di volte nella nostra porta. Lo sconforto era palese allo Stadio! Ed adesso? Questa è la domanda che tutti si facevano. Siamo entrati in crisi, come lo scorso anno ed ancora una volta chi sa di calcio , come predisse sorpassi e catastrofi, anche quest’anno ha centrato tutti i pronostici. Tanto è vero che superata la fase di espertissimo di calcio, ora disserterà di……iodio che più si confà al suo stato di pescià.
grande RATA
Se la Spal è quella che abbiamo visto, la Maceratese può addirittura vincere il campionato …e dico sul serio !!!
Beh, mi sembra prematuro, sia per la Spal, forse fino a qui sopravvalutata e la Maceratese vera sorpresa, se ci si sarebbe accontentati per quest’anno della permanenza in Lega Pro. Aspetto li post di Caporaletti per sapere come mai stia avvenendo ciò. Capisco che per i tifosi maceratesi tutto sembra nella norma, ma prima vorrei ascoltare il parere di un esperto che da tanti anni segue il nostro calcio locale.
Piedi ben saldi a terra, ma quest’anno ci toglieremo delle belle soddisfazioni!!!
Caro Micucci, comunque mi pare che ultimamente il nostro esperto abbia le pile arrugginite.
Da un anno e mezzo scrive sentenze ma queste regolarmente vengono toppate.
Per quanto riguarda il campionato, bisogna pensare esclusivamente alla salvezza, tranquilla e condita da giornate storiche come quella di ieri o quella di domenica scorsa, squadre che ambiscono alla serie B ce ne sono molte e molto ben attrezzate , vedi Pisa che qualcuno sta snobbando
bravi ragazzii!!!!!!!!!!!
Con tutto il rispetto per i commentatori civitanovesi, stiamo dando loro forse troppa importanza: forse più che loro bisognerebbe citare i nostri splendidi ragazzi che stanno giocando un campionato per ora perfetto. Io inizio con Carotti: tecnica non eccelsa forse ma testa, cuore e gambe da autentico fuoriclasse per la categoria… E pensare che ieri si diceva non dovesse neppure giocare perché aveva la febbre…
Comunque altri 20 punti e la salvezza non ce la toglie nessuno… Dai che siamo a buon punto!
Complimenti a Fabio Cammertoni che ha azzeccato con precisione il pronostico nel video con le interviste ai tifosi prima della gara. Guarda al minuto 1.45: https://www.cronachemaceratesi.it/2015/10/28/forza-rata-ale-si-alza-il-coro-della-citta/722852/
Forse ci salviamo … forse …
E comunque: RATA, sei il più grande spettacolo dopo il big-bang!!!!
Grandissima emozione condivisa con altri 3000 pistacoppi!!!!
SVEGLIA!!! ADUNATA!!!!
Dobbiamo essere molti di più!!!
Più siamo, più forti siamo!!!!
FINO ALLA FINE MACERATESE!!!!
Premetto che da tempo non amo e non seguo più il calcio. Ovviamente però come in tutte le cose se la mia città primeggia non posso che esserne felice.
Ho cominciato a leggere i commenti e mi sono incuriosito dei commenti rivolti dai tifosi ad un soggetto in particolare, credo di Civitanova.
Quindi sono andato indietro nel tempo, visto che molti parlavano di lui anche per le “previsioni” dello scorso anno. Mi sono fatto due risate, ne avesse azzeccata una che sia una!
Sono arrivato alla conclusione che è il 12 uomo in campo! Quindi preoccupatevi se sparisce o se cambia tema nella previsioni
Caro Sig Martello come lei simpaticamente ha scritto dobbiamo preoccuparci della mancanza di sentenze da parte dell’amico Aldo di Civitanova.
Probabilmente cio’ è dovuto a problemi molto piu’ importanti che gli ha a tutt’oggi impedito di scrivere baggianate sulla maceratese e prendersi sberleffi a quantità industriale. Se cio’ non fosse mi preoccuperei e a tal proposito faccio un appello al sig Micucci , compaesano dell’amico Aldo , a far si che anche questa settimana ci faccia il solito trittico di previsioni nefaste.
e’ stata la notte di Halloween…l’hanno scambiato per uno zombie e l’hanno sterminato….il lezzo lo identificava in modo inequivocabile come andato a male….
ah ah pollice verso…i pesciari rosicano…le lische…insieme alle pantigane…..