Negoziante scippata in scooter,
si riprende la borsa salendo sul sellino

Corso Umberto I dove la commerciante è stata scippata

Paola Antolini di Donna & Uomo In

di Marina Verdenelli

Commerciante scippata della borsetta da un giovane in scooter non lascia la presa e sale sul mezzo a due ruote per riprendersela. E’ successo ieri a Civitanova, in corso Umberto I. Vittima Paola Antolini, 63 anni, titolare dello storico negozio Donna & Uomo In. La negoziante è stata avvicinata da un giovane in scooter attorno alle 20,45. Più o meno alla stessa ora sempre una persona in sella ad uno scooter ha scippato una albanese di 47 anni in corso Vittorio Emanuele. Potrebbe essere la stessa persona. Con la commerciante però gli è andata male. Ha avuto coraggio e sangue freddo Antolini. Chiusa l’attività stava tornando a casa quando all’altezza della Banca delle Marche è stata avvicinata da uno scooter scuro. Alla guida un giovane con un giubbetto e un casco nero integrale. «Non l’ho sentito nemmeno arrivare – racconta la commerciante – ero assorta nei miei pensieri. Poi ho sentito qualcuno che da destra mi tirava la borsa. Ho pensato ad uno scherzo anche se ci ho messo mezzo secondo per capire che in realtà era uno scippo. Allora ho stretto la borsa e non la mollavo. Sono salita nel sellino del conducente, era un giovane ma non l’ho visto in viso perché aveva il casco integrale. Lui tirava, io tiravo. Ci siamo sbilanciati, alla fine ha capito che era meglio che lasciava lui e ha mollato la borsa. Allora sono scesa dallo scooter, ferendomi di striscio ad una coscia. Non ho avuto paura ma la sensazione che quello scippatore non fosse un delinquente, ma un bisognoso. Non ha detto una parola. Non è stato violento, non voleva farmi male, forse la vita lo ha portato ad essere in difficoltà e si è improvvisato scippatore. E’ una mia sensazione che mi ha lasciato l’amaro dentro». Il tira e molla con lo scippatore è stato visto da due passanti che si stavano avvicinando di corsa per prestare aiuto alla commerciante. «Ha lasciato la presa prima – continua Antolini – ha capito che non era il caso. I due passanti poi mi hanno chiesto se stavo bene e se ne sono andati. Purtroppo a quell’ora il centro è un deserto, non ci sono più attività come un tempo e questa è la conseguenza. Oggi per stare sicuri bisogna fare un corso di autodifesa». La donna albanese scippata in corso Vittorio Emanuele ha denunciato lo scippo ai carabinieri che stanno cercando il responsabile. Antolini per ora non farà nessuna denuncia. Lunedì sempre a Civitanova c’è stato un altro scippo ai danni di una giovane finita poi in ospedale. Sempre lunedì i carabinieri avevano individuato e denunciato due scippatori seriali accusati di almeno otto colpi tra Porto Recanati e Civitanova (leggi l’articolo). Non è escluso che siano sempre loro ad agire. Le indagini sono in corso.