Il piccolo Simone non ha diritto al rimborso delle creme medicinali per il viso che deve necessariamente usare. Il grido d’aiuto arriva dalla mamma Tiziana Bardi: «Oggi ennesima risposta negativa da Roma. Siamo spiacenti di comunicarle che le creme che deve usare suo figlio Simone sono medicinali che la sanità pubblica non rimborsa e che i medici non possono prescrivere perché inserite nell’elenco dei trattamenti estetici non curativi».
Simone è il maceratese di 5 anni che si è sottoposto ad una serie di interventi (leggi l’articolo) per una grave ustione al viso in seguito ad un incidente domestico. Ha bisogno assoluto del trattamento che costa alla sua famiglia 1.400 euro al mese. Le applica tre volte al giorno per il recupero del punto di vista cutaneo. «E una vergogna – prosegue mamma Tiziana – che ancora oggi noi dobbiamo pagare per queste pomate, è una ingiustizia . Simone il prossimo 17 dicembre verrà nuovamente operato in Germania, speriamo di avere i soldi necessari per farlo».
La raccolta fondi per Simone Storani prosegue con l’associazione onlus “Il cuore di Dio”.
Indirizzo: via Fratelli Ottaviani, Recanati
Tel. +39 071757971 Fax +39 0717579. Codice Fiscale 93071650431
I versamenti possono essere effettuati, specificando chesono destinati a Simone, a Banca Carilo Iban: IT19 I061 9569 1300 0000 0002 705
Bic: CRLOIT3LXXX
www.ilcuoredidio.it
Mail: info@ilcuoredidio.it
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E una vergogna !!!
Che vergogna e loro oltre a stipendi d’oro ci rubano pure infami
Vergogna !!
vergogna poveri italiani
Concordo con la Mamma…. VERGOGNA! Aiutate questo bimbo !
Vergogna! Se fosse stato extracomunitario la storia avrebbe riempito i telegiornali ed avrebbero organizzato anche il volo di stato per portarlo in italia! È sfortunato ad essere italiano.
Vergogna é dir poco é proprio uno schifo!!!!
..e qui faccio un appello a Cronache Maceratesi: perchè non organizzate una raccolta?
sono d’accordo cn paolo pieroni aiutiamo questo ragazzo……
Però per mantenere un immigrato a 35 € al Giorno li troviamo !
Federico la cattiva informazione unita all’odio razziale è una brutta bestia, focalizzati sul piccolo Simone invece di tirare in ballo questo discorso trito e ritrito.
Semmai un giorno volessi informarti bene, leggeresti OVUNQUE che ad ogni immigrato vengono dati 2,5 euro e che il resto viene dato alle cooperative che si occupano della gestione della accoglienza.
Ed inoltre sono fondi europei.
Ma sono sicuro che te non lo sapevi vero?
Una vergogna a dire poco!!!paghiamo le tasse per fare cosa….per farli spendere a loro per le loro stringate! !!vergognatevi è dire poco!!!
Le parrocchie maceratesi possono donare le loro offerte …ogni messa un cestino stracolmo…una volta tanto ..un po’ di beneficenza
Il mio ‘buon senso’ si rifiuta di credere ad una nefandezza del genere. Mi chiedo se siamo in una società civile o all’esaltazione dell’assurdo. Una classe politica caratterizzata da corruzione e appropriazione indebita di denaro pubblico (42 milioni recentemente distribuiti alla ‘casta’ partitica’), aerei da cobattimento inutili e difettosi, aereo personale per il Presidente del Consiglio, soldi sparsi e gettati ovunque a scapito della collettività più povera, oberata dalle tasse e con servizi sempre meno efficienti e gratuiti. In questo contesto come può il piccolo Simone e famiglia sperare in un futuro umano, solidale e sereno? I diritti non andrebbero elemosinati perché la ‘dignità’ è il succo della vita, ma nel caso penso sia obbligo responsabilizzare la Manzi, nostra parlamentare, per perorare con fermezza la causa di Simone. Sennò che ci sta a fare a Roma?. Un ‘nonno’ incavolato, che ha sempre lottato per un mondo migliore.
VOGLIAMO FARE DEI VASETTI DI RACCOLTA IN GIRO.?…
Difatti Xche’diffondere odio ??? Credo che gli estracomunitari non centrino nulla con questa drammatica storia ….magari si potesse aiutare il prossimo sarebbe una cosa meravigliosa …che sia made in Italy oppure no ….amore non ha razze ne colori …buona serata e spero che si trovi un rimedio al piu presto verso il piccolo Simone …
medicinale[me-di-ci-nà-le] agg., s.
• agg. Che è utile o si usa in medicina, che ha virtù curative SIN medicamentoso, terapeutico: preparato m.; pianta m.
• s.m. Preparato farmaceutico curativo SIN medicina, farmaco
Leggendo la risposta da Roma , mi era sorto il dubbio che “ medicinale “ potesse avere dei significati diversi, ma anche li avesse avuti, qui nello specifico non può averne. Infatti viene definito medicinale anche se non curativo, ma se non cura che medicinale è. Si potrebbe dire che come altri medicinali, come ad esempio molti ansiolitici, non vengono rimborsati dalla sanità pubblica e che vengono usati da una gran parte di italiani che se uscissero di casa senza prenderli, trasformerebbero le nostre strade in un feroce Far West. Ma al di là di questo, qui stiamo parlando di un preciso dovere costituzionale per cui la famiglia del bambino, trovandosi in difficoltà economiche e avendo il bambino assoluta necessità di cure, dovrebbe intervenire senza se e senza ma, così come anche un intervento del comune che sbandiera i milioni di euro per il sociale avrebbe già dovuto farsi sentire facilitando senza tante pratiche burocratiche, le cure a Simone. Ma qui, a livello regionale e statale stiamo assistendo ad una macelleria sanitaria che già da un pezzo iniziata, peggiora in continuazione con i nuovi statisti al potere.
Mi domando se qualche Gruppo di Solidarietà Umana di zona si farà vivo sapendo di ciò e sapendo anche che si può accedere al cinque per mille, visto che i fondi UE non sono per gli Italiani né, a fortiori, per gli UE, ma per gli stranieri.
Sono le solite storture di un sistema che, da troppi anni, si sta sempre più incancrenendo.
Però i dirigenti hanno dei begli stipendi (e sempre i premi di produzione)….
Dire “schifo” e “vergogna” non rende bene l’idea: già un “ma andate tutti a morì amm…” renderebbe meglio
MI associo alla richiesta di Pieroni
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@ Matteo Maverik Esposito
Ed i soldi della Comunità Europea vengono fuori da tutte le nazioni, compresa l’Italia…
Ma qesto lei già lo sapeva, vero??
La raccolta fondi per Simone prosegue con l’associazione onlus “Il cuore di Dio”.
Indirizzo: via Fratelli Ottaviani, Recanati.
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Un politico con una coscienza avrebbe dei grossi rimorsi sapendo che il suo stipendio o la sua pensione d’oro priva delle cure necessarie un bambino.
Peccato che ancora lo devo vedere un politico con una coscienza.
Per Di Lupidio. E’ possibile che il politico sia estremamente generoso ma non vuole che si sappia in giro.
Per Paola Carbone. Gli extracomunitari c’entrano fino ad un certo punto, c’entrano invece in pieno coloro che li sfruttano.