Ho avuto modo di condividere la scelta di ricorrere all'aborto! E' stata una dolorosa esperienza, soprattutto per la partner che vive il dramma con indicibile sofferenza. Ciò significa che nessuno sceglie una soluzione tanto drammatica, in allegria. Ciò premesso , la domanda che consegue allora è: perché si ricorre all'aborto? Quali sono le principali cause che lo impongono? In uno Stato in cui la vita di ognuno fosse al centro delle scelte politiche, suffragate da una indispensabile cultura naturalmente (non moralmente) umana, si ricorrerebbe ad una soluzione così straziante? L'esperienza mi induce a rispondere decisamente ... NO!!
In risposta a Rapanelli, su due soli punti: 1)In fatto di tradimenti, Salvini ha detronizzato Giuda! 2)Sul Potere ... fasullo di Conte si può dissertare fin che si vuole; resta il fatto che è un Politico doc (non un 'politicante) e già solo questa rara peculiarità, ampiamente comprovata, dovrebbe indurre gli italiani ad un doveroso e generoso riconoscimento! Non mi riesce di immaginare il duo Salvini/Meloni a gestire il drammatico momento che stiamo attraversando!
Il commento di Boccia non è ne' formale, ne' di circostanza, ma un tangibile segno del vero senso della Politica! Ad oggi la divisione di appartenenza era stoltamente considerata, a prescindere, scontata normalità. In effetti l'amministrazione di ogni bene comune dovrebbe essere il fine di chi è chiamato (maggioranza e opposizioni) alla gestione della vita collettiva. Quando così non sarà, la minoranza deve duramente esplicitare il proprio ruolo, coinvolgendo il più possibile la pubblica opinione.
Renatino; ce la metterò tutta, ma la vedo molto ... dura! Me sa' che nunterrarrio. Tantissimi auguri per un futuro ancora lungo, sereno e gioioso, attorniato dalle tue splendide figliole. Un caro abbraccio
Egr. Cerasi, visto che ci conosciamo da tempo, e in tanti anni non mi ha mai stupito per cultura o saggezza, noto che permane però nella saccenza; mi può dire quando sarei stato candidato con una lista civica di DX, con una (molto più affine, ma inverosimile) ecologista, per poi approdare ai(o nei) pentastellati ed ora addirittura in un fantomatico ... "socialista democratico(?)"??. Il tutto a prescindere da Cartesio! Cordiali saluti.
Rachele Silvestri, una persona dignitosa, se non condivide più il programma del Partito con cui è stata eletta, non cambia, tradendo i suoi elettori, 'casacca', ma si dimette! Tu, da emerita opportunista, con una sintomatica giravolta, ti sei "raddoppiata" lo stipendio. Ora confidi nella DX per mantenerlo.
Ricordo benissimo Alberto Prenna per la sua mole 'grintosa'! Insieme ad altri giocatori (Bacaloni, De Angelis, ecc.) venivano a Mogliano che, a quel tempo, era uno dei pochi paesini a disporre di un adeguato campo di calcio per partite amichevoli, ma comunque competitive. Non l'ho mai dimenticato! Auguri vecchio simbolo per tanti ex giovani. Tanta salute e lunga vita.
Approsimandosi la data fatale, tutti sembrano esaltati da una febbre contagiosa, soprattutto, per le menti 'elette': la ... superficialità. Cherubini ha semèplicemente accolto, come molti altri candidati, l'invito del Vescono per un confronto sul possibile futuro della città. Punto. Ha doverosamente comunicato l'esito e i contenuti dell'incontro, e su quelle affermazioni avrebbe dovuto svilupparsi una produttiva, positiva analisi volta, comunque e particolarmente, al bene della comunità maceratese.
Il vecchio problema dei Partiti tradizionali è quello che da decenni sono costantemente preoccupati della ... "continutà". Ciò significa che ogni 'elezione' impone loro quella specie di contorsione finalizzata alla ricerca di candidature consolidate, sempre interne al circolo vizioso dei soliti esponenti. Mai che ci si preoccupi di individuare soggetti autenticamente "Politici", che garantiscano una gestione realmente finalizzata al ... "bene comune"!!
Roberto Cherubini non è un candidato casuale! Il suo prodigarsi con concreta convinzione alla riqualificazione culturale, sociale e ambientale di Macerta, è conseguente al profondo ... "innamoramento" della 'sua' città! Un attaccamento più unico che raro!
Un esponente culturale come Passarella è in sintomatica empatia con un autentico, raro Politico come Cherubini. Il senso dell'intervista è particolarmente pregnante per comprendere l'obbligato, dal crescente degrado umano e civile, ricorso a soggetti che hanno autenticamente a cuore il bene collettivo, la tutela dell'ambiente e il recupero sociale per invertire la sub cultura imposta da politicanti che hanno inteso il proprio ruolo, non come missione, ma come opportunità carrieristica e speculativa.
Amico di De Benedetti e figli, si è alacremente adoperato per la persistente chiusura e/o depotenziamento di molti ospedali. Colpe gravissime che non si possono nascondere dietro artificiose immagini di inaugurazioni, con relativi tagli di nastri, ed esibizioni tipiche di fine ... mandato!!
Non si tratta di 'grillini' che, al momento sono al di fuori, ritengo incosciamente, dal Sistema (i Poteri reali che gestiscono i Partiti tradizionali. Banche, Lobby, Mafia, Massoneria, ecc.), ma di comprendere il vero senso della Politica, quella, oltretutto, ben specificata nella stupenda Costituzione. Personalmente non ho alcun problema se gli italiani permangono nel votare Dx, Sx, Centro; la mia età non gode di 'futuro'. Ritengo però sia conseguenza dell'ingenuità ( meglio, dell'ignoranza) che induce a credere nella 'differenza' ideal/strategica di tali collocazioni. Una semplice domanda: Perché è nato; per quale motivo? Forse la risposta, che io ho faticosamente ricercato, l'aiuterà a superare rassegnazione e impotenza! Mi scusi della risposta affrettata, ma non ho ne' tempo, ne' eccessiva voglia di sterili polemiche. Con tutto il rispetto. Un caro saluto.
Caro Vallesi ero al V-Day" del settembre 2007 a Bologna e, tra le tante risate per la nota vena comica di Grillo, si affrontarono problemi etici, politici ed economici di grande rilevanza. Piazza Maggiore era piena di cittadini che attendevano quelle denuncie innovative e lapalissiane rispetto alle rituali promesse nauseabonde dei soliti noti. A prescindere, sono da sempre convinto (faccio Politica da ben 70 anni)che chi si propone di mettersi a disposizione della collettività, debba avere almeno due fondamentali requisiti, peraltro imposti dalla nostra Carta Costituzionale: 1) DIGNITA'. 2) ONESTA'. Cherubini, mi creda, li possiede antrambi. Ciò non significa che lei debba votarlo; solo che se le cose vanno come vanno, è proprio a causa dei troppi "Tafazzi" che si recano al seggio senza alcuna elaborazione critica. A proposito: non ho mai bazzicato... Bar! Distinti saluti.
Ho ragione di credere che il Sig. Vallesi (come la maggioranza popolare) sia piuttosto intriso della consueta cultura 'politicante'! Infatti lo scetticismo che denuncia è comprensibile se gli elettori permangono nella consuetudine di affidarsi a 'soggetti' imposti dai Partiti che, notoriamente, ambiscono alle proprie ... ambizioni. Ciò premesso è ovvio che nessuno compie miracoli o possegga la bacchetta magica, ma se non si inizia a confidare in chi è innanzitutto 'onesto', amante della natura e molto attaccato alla propria città (come notoriamente lo è Cherubini), mai si potranno avviare quei processi di recupero delle esigenze sociali, culturali e, soprattutto, umane che dovrebbero caratterizzare una autentica ... comunità! Ai "seggi" non ci si dovrebbe mai recare come si entra in un bar!!
Progetto straordinario, sia sotto il profilo occupazionale, ambientalema, soprattutto, culturale. E' augurabile pertanto che sia compreso, in paticolare, dalle nuove generazioni il cui futuro non può permanere dominato dall'atavico condizionamento, monoplizzato dal ... 'cemento'!!
Il vero guaio è che troppi cittadini sono prevenuti per cui, anziché valutare i vantaggi del decreto e coglierne le opportunità, si trastullano con alchimie e sospetti che non consentono di cogliere il senso della Politica autentica, quella volta agli interessi della collettività. Forse tale stoltezza è conseguenziale alla sub cultura, che da decenni domina incontrastata, imposta da emeriti politicanti che degli elettori importa solo il consenso.
Un Uomo di elevatissima statura umana e culturale! Una perdita per tutta la collettività e un dolore enorme per chi lo ha conosciuto. Profonde condoglianze ai cari famigliari!
Ho conosciuto la tua dolce esistenza quando, all'età di 4 anni, venivi a Mogliano da tuo zio Davide! Ci siamo ritrovati molto più avanti con gli anni e la nostra vecchia amicizia si è riaccesa alla luce della tua fine cultura che ha contagiato la mia ammirazione. Te ne sei andato in silenzio, proprio come eri vissuto. La tua improvvisa scomparsa, ha sconvolto il mio antico presente in un momento che preclude ogni visibile emozione. Senza la tua essenza di vita, il mondo di chi ha avuto il dono di conoascerti, sarà ineluttabilmente più vuoto! Ciao Massimo!
Non mi sorprende Salvini! Lui fa il suo gioco. Mi rammarica invece la constatazione che ci siano, pur nel rispetto delle opinioni, una massa di soggetti che si lasciano facilmente ... ipnotizzare!!
Da qualche commento risalta la conferma che il qualunquismo e il settarismo, che sono all'origine del degrado nazionale, caratterizzano spesso le persistenti delusioni e lamentele di coloro che sono prevenuti nei confronti del M5S o, peggio, non si recano ai seggi. Eppure il parametro di riferimento nelle scelte politiche è sostanzialmente uno solo: l'Onestà (non solo individuale, ma anche Partitica). Il disonesto o il dipendente dalle "Lobby" non potranno mai, ovviamente, operare per il ... bene comune!
Bellissima e preziosa iniziativa! Sicuramente apprezzatissima dai 'politicanti' e dallo Stato che può così sopperire agli autentici e drammatici problemi dei cittadini, grazie soprattutto all'umanità e disponibilità delle tante associazioni ed individui di rara sensibilità.
Per poter comprendere il senso del nostro vivere, credo sia opportuno innanzitutto liberarci dalle prevenzioni e dalla cattedraticità. Solo i 'fatti', nella loro sostanziale evidenza, sono indispensabili per valutare lo stato reale delle cose. Per poterli captare credo sia indispensabile comprendere innanzitutto la differenza tra "Politici" e 'politicanti'. Di questi ultimi siamo da decenni impregnati e culturalmente condizionati al punto di condividerne malversazioni e spudoratezze (accumulo di privilegi, impunità, saccenza) tanto da ritenerli 'capaci', esperti di gestione pro-domo loro (vd. 'vitalizi'). I "Politici", coloro cioè che si propongono, con impegno e fatica, per il 'bene pubblico', la tutela dei diritti e l'onesta gestione delle risorse sociali (in opposizione alle direttive del Sistema, costituito dai Poteri forti come Lobby, mafie, massoneria, ecc.) vengono tacciati di ... incopentenza, guazzabuio, addirittura 'poltronismo'. Conte come B., Renzi, Monti & C.? Ma per piacere; siamo almeno un po' seri!
Ogni volta che mi reco al seggio (e l'ho sempre fatto) verifico i candidati in rapporto innanzitutto alla loro onestà, crediblità, autorevolezza. Ammetto che la scelta è sempre più difficile perché tali requisiti sono ormai una autentica rarità. Nei 5S 'doc' non sono però mancati; casomai possono essere tacciati di ingenuità e masochismo visto che non possono evitare infiltrazioni oppoertunistiche (i tanti che hanno optato per lo stipendio intero), emerite teste di cuoio del Sistema dominante che confida, da almeno 2000 anni, in ... Barabba!
Il discorso è semplice; l'analisi di Cherubini è riscontrabile nei fatti o si tratta di convinzioni soggettive?. Che i cittadini si siano assuefatti ad una pratica 'politicante', da decenni subdolamente imposta, è innegabile. Altrettanto vero è perciò il crescente divario tra eletti ed elettori, con naturale, costante danno per questi ultimi. In sostanza ritengo indispensabile, per il reale "bene comune", assumersi le proprie responsabilità e non recarsi quindi ai seggi come fosse andare al 'bar'!
Il concetto di sana e autentica Amministrazione è dipendente dalla capacità 'politica' di elaborare un programma condiviso e partecipato dai cittadini che, per decenni, sono stati invece prograssivamente emarginati e, al momento, generalmente condizionati da quella sub-cultura qualunquista che ne è all'origine. E' quindi indispensabile liberarsi dall'apatia, scuotersi, operarsi per il reale "bene comune" che è però attuabile solo attraverso uno sconvolgimento radicalmente innovativo, rispetto alle nefaste consuetudini che ripropongono ciclicamente antichi personaggi e, ovviamente, i soliti, vecchi fallimentari, polioticanti schemi.
Una volta le persone colte e dignitose erano il riferimento dei cittadini che ne valorizzavano le varie doti, risaltate dal valore assoluto dell'onestà. Oggi lo sfacelo sub-culturale dominante si riconosce nella ... "furbizia" e quindi, nell'opportunismo. Io sono, naturalmente, all'antica e gioisco per il mio domani come prospettiva di ... 'futuro'!
Tommaso, un ragazzo già UOMO! Ha compreso il vero senso del 'vivere' ed ha avuto la forza di liberarsi dalle ataviche paure, che imprigionano masse popolari, per sciegliere la preziosa, esaltante ... "LIBERTA'".
La sintesi dell'articolo si può riassumere sostanzialmente nel senso di tornare a fare autentica Politica, mettendo l'Uomo, quindi la collettività, realmente al centro dell'interesse del Governo locale. E' vero che lo promettono anche gli altri concorrenti, ma è noto che non mantengono, da collaudati politicanti, i rituali impegni pre-elettorali!
Analisi saggia! Sarebbe però anche il caso di valutare le cosiddette"Coabitazioni solidali", già in fase di attuazione (una prima sede di riferimento è ad Osimo) che consitono nell'utilizzo di abitazioni in grado di accogliere un certo numero di soggetti anziani che convivono nella reciproca solidarietà.
Un programma innovativo, forse troppo per una comunità non abituata a vedere il futuro sotto l'aspetto più naturale perché autenticamente umano; il meno perseguito dai politicanti che da decenni ricorrono all'inganno. E' indispensabile perciò attuare da subito un lavoro personalizzato, volto al recupero dei valori insiti nei soggetti potenzialmente pensanti.
Si tratta evidentemente di 'apologia', ma il vero problema è soprattutto "Culturale"! Fino a quando la "Democrazia" si mostrerà nelle corrotte e indecenti vesti che da almeno tre decenni indossa, il(ridicolo) mito di un DUCE sarà difficile da cancellare. Io, che ho vissuto quel periodo, non vorrei mai più riviverlo perché, oltretutto, non voglio essere obbligato al pensiero ... "Unico"!
Il principio "Chisbaglia paga!" è legittimo e sacrosanto, ma gli errori non sono solo quelli materiali, naturalmente documentabili, bensì anche quelli politici e culturali (frutto di consuetudini) che non solo restano impuniti, ma troppo spesso ... coperti o, addirittura, protetti!
L'analisi di Maggi è condivisibile visto che propone in sostanza la defenestrazione di vecchie 'cariatidi' per una nuova concezione della Politica che intende sollecitare, nel concreto, anche la partecipazione attiva dei cittadini. L'abuso 'poltronistico' dei politicanti, ha finito, infatti e purtroppo, anche per incidere sulla "cultura" dell'elettorato, ormai convinto della propria impotenza e perciò rassegnato al sempre crescente ... meno peggio.
Le volontà denunciate sono datate nel tempo, ma il percorso per arrivare alla totale 'privatizzazione' impone un ben congegnato processo culturale. Esso è finalizzato alla circonvenzione dei cittadini attraverso, tra l'altro, i "lunghi tempi" imposti alla Sanità pubblica in modo da risaltare la conseguente e non casuale efficenza privata. Semplice no?
Mi com
plimento per la meritata 'vittoria', da me a suo tempo prevista. Ora che puoi vantare la ... 'fascia tricolore', sii degno dell'affine "Romoli" e, soprattutto, ... " Ah Mau, ricordati di noi!!".
Diffido molto! Se la Natura è maestra di benessere è consigliabile rispettarla! Non a caso ci ha ospitati su estese pluricolturali, immuni da veleni!La recente storia ci ha,inoltre, ripetutamente insegnato che l'uomo può disastrare l'ambiente, ma ne ripaga sempre le conseguenze!
Troppo amico di Carlo e Rodolfo De Benedetti! Non a caso si è tenuto ben stretto l'assessorato alla Sanità. Dal suo insediamento, inoltre, non ha certo brillato per migliorare la qualità dei nosocomi pubblici. Ora la Ministra Grillo ha dato il via a nuove assunzioni ed è interessante vedere come il nostro Governatore, peraltro classificato ultimo nella graduatoria dei primi cittadini regionali, reagirà.
Semplicemente "Ridicolo"! Giustifica il suo fallimento con gli eventi che hanno martoriato il centro sud delle Marche! Un autentico "Politico" avrebbe dovuto mostrare dinamismo, competenza e volontà proprio a seguito delle calamità che vedono ancora le 'vittime' lontane dai luoghi e dalle speranze. Il tutto per tralasciare il persistente tentativo di demolire la "Sanità Pubblica"!! Una autentica ... 'calamità'!!
I limiti dei 'politicanti' si esaltano anche per la mancanza del dovuto rispetto verso coloro il cui impegno è dedizione sono volti al "bene collettivo"! L'importante è seguire il progetto con la dovuta attenzione perché ignoranza e approssimazione caratterizzano chi abbisogna delle idee altrui per il proprio tornaconto ... elettorale!
Uno dei più pericolosi limiti umani è determinato dal ... "fanatismo"! Mai a un 'libero pensatore' verrebbe in mente di dettare regole, ne tantomeno imporle. Il suo "laicismo" si basa naturalmente sul 'dubbio' per cui non può passedere alcuna 'verità'! Le religioni, purtroppo, sono terreno fertile per esaltazioni esasperate, che radicalizzano le proprie convinzioni al punto di imporle, anche con strumenti poco affini, tipo "Inquisizione", ai principi di amore che le caratterizzano!!
Un uomo all'antica; legato alla natura! Una tragedia enorme per la famiglia e tutti coloro che ne aprezzavano la figura e l'operosità. Sentite condoglianze ai suoi cari.
L'annuncio è eclatante! Anche i 5Stelle a Matelica con la Lega. A prescindere che tutti i Partiti tradizionali hanno sempre avuto 'vita facile' dal fatto che i 5S affrontano le elezioni (Matelica sarebbe la I^ eccezione)notoriamente da soli, resta il fatto che l'articolo non contempla, derogando dall'usuale completezza, ne' un nome, ne' alcuna dichiarazione da parte di qualche rappresentante 'pentastellato' matelicese. La foto oltretutto ritrae sei esponenti di destra per cui il privilegio del "dubbio", sul compromesso risaltato, sarebbe d'obbligo. Ciò non significa che un accordo programmatico sia da escludere, ma che almeno sia suffragato dalla relativa, dovuta ufficialità del 'partner' citato!
Finalmente una presa d'atto drastica che lascia ben sperare! Sulla figura di Ceriscioli non c'è molto da dire; da oltre due anni è alla guida della Regione e finora si è mostrato un tenace demolitore di 'Ospedali' pubblici (non a caso si è tenuto l'Assessorato alla Sanità), ha mostrato una particolare sensibilità verso la Provincia di Pesaro e spontanea affinità col Sindaco Ricci, non ha affrontato con la dovuta decisione ed energia il problema dei terremotati, non ha controllato la qualità e l'esorbitante costo delle 'casette' SAE, infine pare si sia molto impegnato nella realizzazione delle "piste ciclabili" indispensabili(?) per l'abbattimento della CO2 nelle aree urbane. Quasi peggio delle ... "cavallette"!
Reputo il pacato, ma fermo rilievo di Cherubini, fondato e preoccupante. Credo che un Amministratore, ovviamente libero delle proprie opinioni, non debba esaltarle dal Palazzo "pubblico" che rappresenta. Oltretutto a Carancini sembrano sfuggire le cause che determinano l'esodo di massa che da anni vede disperati, molti dei quali provenienti dai 14 Paesi africani che la Francia gestisce in forma neo-coloniale, cioè con moneta dalla stessa emessa, giungere dopo violenze, tribolazioni e rischio annegamento, essenzialmente sui nostri porti dove, al di là dell'ipocrisia buonista, vengono facilmente e generalmente dimenticati!
Egr. Pasquarè, secondo la sua apprezzabile capacità analitica, quando avrei dovuto farmi sentire? Crede veramente che, relativamente al tema in causa, ci sia una specie di ... "Carpe diem" ben definito? A posteriori tutto è criticabile. Facile no?
Un caro saluto.
Allora è proprio vero che la maleducazione è una esclusività "romana"! Non a caso infatti i rifiuti sono abbandonati nei pressi dell'anfiteatro! Anvedi stì ... 'burini'!!
Sono costernato! Per decenni tutti sono rimasti a guardare le nefandezze perpetrate nei confronti dei più deboli. Per la Fornero appena 4 ore di 'sciopero' della CGIL. Per l'abrogazione dell'art.18 neanche una piega. Ora, prima ancora dell'entrata in vigore del DEF 2019, quindi senza alcuna concreta verifica degli effetti, si promuovono manifestazioni unitarie contro risibili decurtazioni. Il bello è che sono proprio coloro che hanno una storia segnata dalla 'difesa' dei più fragili che, nel caso risaltato dal neo bilancio, attraverso il "Reddito di Cittadinanza", sono ovviamente i 5 milioni di autentici derelitti, da sempre e da tutti, mai presi in considerazione. Non sarà che con tali iniziative si punta più alla tutela dei propri, antichi privilegi che a quelli dei pensionati meno ricchi?.
I legislatori che operano all'interno del "Sistema" hanno la direttiva di mantenerlo attraverso la "distrazione" mentale delle masse, specie quelle giovanili da sempre più sensibili all'impegno contro ingiustizie e sopraffazioni. La diffusione degli stupefacenti, da tempo integrati anche dal progresso(?) tecnologico (con il tacito consenso di genitori ed educatori) è quindi, oltre le apparenze, artatamente e concretamente protetta. Non resta che confidare nel 'cambiamento' programmato dal neo Governo, ma la vigilanza e la partecipazione attiva dei cittadini sono comunque indispensabili!
Per avere nostalgia del 'fascismo' è indispensabile boicottare, come da tempo sta avvenendo, la "Democrazia"! Definire comunque ridicolo chi inneggia al passato resta una naturale definizione per chi quel tempo lo può testimoniare!
Visto anche l'esoso costo, pare strano che nessuno si sia peritato di disporre controlli sulla qualità dei materiali, l'esecuzione delle opere e relativa installazione. Ora si ricorre alle vie legali per salvare l'immagine? Tutto mi appare surreale, ignobilmente assurdo!
Caro Pierpaolo, cerco di comprendere la tua scelta, ma mi è piuttosto difficile perché sai bene che il Governo non gode dei vantaggi tipici del "monocolore", ma si trova nell'obbligata coesistenza con una formazione, la Lega, che è da sempre parte integrante del Sistema (l'unica forza "anti", con tutti i suoi limiti e a mio modesto parere, sono soltanto i 5S). Comunque non esiste nessuno al mondo esente da critiche, per cui in Politica è d'obbligo ascoltare ogni voce per poi decidere unanimemente, il da farsi (si tratta di ... Democrazia). Credi che De Falco non avesse le sue convinte opinioni? Sicuramente però non solo lui, per cui è indispensabile legiferare sempre per il 'bene comune'. Molti italiani, legittimamente ma (secondo me) irresponsabilmente, hanno sprecato il proprio voto a favore di liste 'civetta', assecondando le speranze che il vecchio marciume aveva riposto nel "Rosatellum e ora ci ritroviamo nella difficile situazione anche a te ben nota Ti auguro comunque, visto che sei molto giovane, tanta fortuna; credo proprio che ne avrai (avrete) bisogno Un caro saluto.
Troppo brava per un ... ospedale pubblico! Voglio dire che, nel lavoro sotterraneo per indurre culturalmente i cittadini alla scelta 'privata', come già evidente per le "liste di attesa", è indispensabile rendere inefficienti i nosocomi sociali!
I soliti 'magnacci' che puntano sempre alla ... torta! Farabollini, rivolgiti direttamente a sindaci e cittadini che non vedono l'ora di ritornare nelle loro case! Vedrai che risolverai subito ogni problema, peraltro creato da chi doveva intervenire.
On. Morgoni, premetto che comprendo le Sue ragioni! Esse però risaltano l'assoluta mancanza di autocritica; una nobile e utile opportunità che aiuta a comprendere il senso della storia e stimola l'auspicabile, costruttivo confronto con coloro che, dopo oltre due anni dal Sisma, hanno ereditato lo sfacelo che nessuno può negare! Con doverosa stima.
Daniela rappresenta simbolicamente la scelta meritocratica su cui intende procedere questo Esecutivo. Se il 'buon giorno' si vede dal mattino, il futuro culturale, sociale e politico del Paese tende all'ottimismo!
Si dice che la dialettica sia indispensabile per giungere alla condivisione delle migliori decisioni. Lo scontro tra i due esponenti regionali, uno dei tanti, è sintomatico per risaltare e accelerare lo sfascio del PD. Un'ottima ... decisione!
L'esempio che viene dall'alto non solo è contagioso, ma addirittura sollecitato affinché l'inconscio sostegno del popolino consenta ai 'ladroni' di giustificare le proprie rapine. Cioè, non farsi rilasciare uno scontrino autorizza piramidali ruberie! Insomma, se siamo tutti ladri ... .
Una scelta nobile e adeguata sia alla situazione post sismica, da troppo tempo trascurata, sia dalla coerente 'meritocrazia' imposta dal "cambiamento" governativo! Auguri Professore; il popolo terremotato confida, attivamente, sulla tua qualificata professionalità e indispensabile concretezza!!
I vecchi politicanti, com'è noto, occupano cariche pubbliche solo per eseguire le direttive di quei Poteri a cui devono, come 'norma' caratterizzante del Sistema, i preziosi supporti elettivi. Infatti i danni apportati da Ceriscioli (noto amico di Rodolfo De Benedetti, gestore di cliniche private e figlio del primo tesserato PD, Carlo) alla Sanità marchigiana sono stigmatizzati dalla recente classificazione delle qualità sanitarie regionali che ci vede in penultima posizione, prima solo della Campania.
L'unico che sotto il profilo politico e tecnico può assolvere al ruolo di Commissario è indubbiamente Mauro Coltorti, esperto di eventi sismici e profondo conoscitore del sommovimento appenninico.
La grande fortuna dei cittadini è quella di poter apprendere attraverso l'opera dignitosa, approfondita e coraggiosa di giornalisti, oggi piuttosto rari, come l'avvocato Giuseppe Bommarito. Grazie, ovviamente, anche a tutto il degno staff di C.M.!
Considerando il progressivo degrado ambientale, che caratterizza in particolare le comunità più numerose specie sotto il profilo atmosferico (smog), l'idea proposta costituisce meritoriamente l'inizio di una concreta presa di coscienza del problema. Riveste quindi valenza assoluta nella speranza che, a seguire, l'impegno delle amministrazioni locali si mostri particolarmente sensibile alla dovuta tutela della salute pubblica.
Avete governato l'Italia per decenni e ci avete ridotti nelle condizioni di precarietà, povertà, insicurezza, ingiustizia che risaltano incontestabili. Il tutto non perché siete 'incapaci', ma perché avete dovuto subire le imposizioni di quelle "Lobby" che vi hanno finanziato le campagne elettorali. Uno degli esempi più eclatanti, è il costante perseguimento della privatizzazione sanitaria, tanto prezioso per le 'compagnie assicurative'.
Luiti, apprezzo molte le sue profonde e intelligenti analisi, però ho la sensazione che questa volta è incappato in una lieve svista: una nuova classe dirigente è già ... "saltata fuori". E' ovvia la reazione dei tanti conservatori che tentano, per cercare di mantenere gli antichi privilegi, di intimorire la collettività (è accaduto per lungo tempo anche alla Raggi a Roma), ma il "vento del cambiamento" è troppo forte! Mi auguro che sia duraturo e veramente positivo per i cittadini.
Ho giocato con Centini che, nato a Pollenza, perfezionò le sue qualità calcistiche nelle file del Mogliano che, a quel tempo, era una delle rare realtà del maceratese a disporre di un bel campo da gioco. Trasferitosi a Civitanova iniziò quella carriera che ne segnò la sua meritata storia A memoria tangibile, dispongo di una foto che ci ritrae al resto della squadra. La sua dolorosa scomparsa amareggia me e i pochi rimasti di quel gioioso periodo, scarso di risorse materiali calcistiche, ma ricco di passione. Sentite condoglianze alla famiglia!
Coltorti è una preziosissima risorsa per questo 'rivoluzionario' Governo. Non conosco le ragioni che ne hanno indotto la non ratifica, ma sono certo che le sue straordinarie qualità umane e tecniche sono indispensabili alla sicurezza di molti cittadini. Spero quindi che sia un prezioso supporto a Toninelli, anche nella prospettiva di un adeguato futuro.
Tranquillo Liuti! Siamo nella 'popò' fino al naso. Speriamo in Di Maio (che non ha nulla di "Sciaboletta") altrimenti il livello potrebbe ancora ... salire!!
Sono convinto che "l'antica" censura, assurdamente moralistica, rappresenti ormai un residuato in fase di estinzione. Il pericolo che realmente incombe, al di là di stolte 'bufale', è però quello della ... deriva opposta: un eccesso di lassismo sempre più adeguato al crescente degrado politico, sociale, sostanzialmente culturale, che tende ad espandersi, in rapporto alla sempre più dominante dipendenza 'tecnologica'. Nel contesto sarebbe essenziale operare con pervicace saggezza, nella formazione delle future generazioni, sia nell'ambito familiare che scolastico. Considerando lo stato, non casuale, delle cose, l'ottimismo mi sembra del tutto ... utopico!
Un doveroso ringraziamento a Mario Monachesi per la sua convinta e preziosa opera volta al mantenimento e divulgazione del linguaggio che ha caratterizzato la nostra infanzia. Un valore inestimabile che non dovrebbe essere lasciato nei ricordi di chi ne ha goduto!
Non è che non tornano indietro; è che sono obbligati, da autentici "burattini", ad andare avanti. Da un paio di mesi avevo una prenotazione per una semplice visita dal medico "sportivo", fissata per il 2 novembre. Ieri una impiegata mi ha telefonato dicendo che, a causa di una recente normativa regionale, ora è possibile solo a pagamento: 54 €!! Ci stanno culturalmente convincendo che ... privato è bello!!
Piuttosto, chi lo ha rifornito? Chi lo ha utilizzato (visto che è qui che ha trovato la droga) per lo spaccio? Fermarsi sempre sul dito non consente di vedere bene la ... luna!!
Il lettore Tranzocchi ha già espresso una verità sin troppo ovvia e, quindi, pericolosa. L'esempio che ci viene dall'alto, caro Liuti, è in pacchiana contradizzione con la tua condivisibile premessa sul rispetto delle leggi. Infatti, come più avanti riconosci, "... l'illegalità potrebbe costituire un precedente". Questa palese verità è, forse, anche causa delle origini dei tanti mali che affliggono questo 'modello' di società. Quindi il Padreterno non ha certamente alcuna colpa! Che si dovrebbe fare, oltre esigere l'attuazione e il rispetto 'totale' della nostra stupenda Costituzione? Dal mio modesto punto di vista basterebbe che i responsabili politici fossero felici di amministrare il 'bene comune' con lo spirito principale che caratterizza l'essere umano: quello dell'Anima! E' questa infatti che consente la comprensione dei veri problemi che ci affliggono. La sudditanza al (vero Dio dominante) denaro, uccide tale peculiarità e l'Uomo ... muore. Per tornare all'amica Peppina, perché gli incaricati comunali hanno chiuso gli occhi fino al post sisma, quando un'adorabile signora ha preteso di chiudere gli occhi sul luogo che l'ha vista viverci per 75 anni?
Il 'mistero' rimane, ma ci sono pubblicazioni che, da qualche decennio, parlano di extraterrestri (Anunnaki?) scesi sulla terra in un tempo remoto per prelevare materiale (oro?) indispensabile per il loro Pianeta. La scarsità di mano d'opera li avrebbe costretti a cercare soggetti idonei allo 'sfruttamento' e sembra che avessero individuato nei nostri antenati i soggetti adatti, ma necessitanti di adeguato perfezionamento attraverso esperimenti basati sulla "trasfusione" dal loro sangue. Sembra incredibile, ma la trasformazione da 'homo erectus' al soggetto 'sapiens' sia stata (relativamente) breve, rispetto alla pratica immutabilità degli ... scimpanzé che da oltre 7 milioni di anni si sono solo adattati alle mutazioni ambientali. Pare che tali 'esseri', dotati di risorse infinitamente più avanzate delle nostre, fossero realmente tra noi e operassero in modo da gestirci attraverso la manipolazione delle strutture politiche, economiche e militari a noi note. Fantascienza? Forse!
Mi risulta che si nasca ancora oggi completamente 'nudi'! Appena dopo il primo vagito, ci impongano vestimenti che non hanno il solo scopo di assicurare un po' di caldo. La nostra è quindi una cultura assoluta o quasi. Chi non ricorda che il primo 'ribrezzo' di Cristoforo Colombo, dopo aver piantato la 'croce' e dichiarato di proprietà spagnola il 'nuovo mondo, furono gli "ignudi" corpi dei nativi?. Anche ora, in Amazzonia, esistono comunità indigene che non sentono il bisogno di di alcuna 'morale'. Circa trenta anni or sono, ai "sassi neri", nella riviera del Conero, c'erano nudisti, tra i quali anche lo scrivente, che vivevano in pace, serenità, rispetto e 'normalità. Quando arrivò uno in 'slip', fu, ovviamente, accettato, ma sembrava lui lo ... strano! Il fatto di cronaca è un po' diverso proprio perché il soggetto, forse un po' stordito, girava addirittura a Macerata (città notoriamente piuttosto ... bigotta!).
Personalmente devo attendere dicembre per ufficializzare i miei 80 anni, ma sottolineo che già, con altri 30 coetanei, abbiamo festeggiato questo (lungo? contenuto?) traguardo. Tutti in buone condizioni, a conferma dei progressivi contributi sanitari e sociali. La Perugini dovrebbe essere, per tutti, un esempio da seguire, sia sotto il profilo dell'impegno motorio, sia, e soprattutto, relativamente all'aspetto culturale stigmatizzato dal suo non comune ... anticonformismo. Il guaio, da ciò che spesso non posso non notare, sono i tipici atteggiamenti sub-coscienti di tanti giovani, che invecchiano molto precocemente sotto il nefasto condizionamento di 'Totem' tecnologici.
Considerando come siamo stati ridotti dalle "Bestie" (rassegnati, derubati, ingovernati, impoliticizzati) forse affidarsi agli "Animali" non sarebbe poi un grosso azzardo. Sarà forse a causa dell'indispensabile recupero d'immagine che la Branbilla ostenta cani e gatti! Perché un gorilla no?
Se non sbaglio, Ceriscioli, oltre che Presidente, è, ancora oggi, anche ... Assessore alla Sanità. Come mai non molla questa delega? Gli hanno forse imposto di procedere alla "privatizzazione" della Sanità marchigiana quale determinante contributo allo sfascio sanitario nazionale? Cambriani ha consigliato a tutti questi sfaccendati 'politicanti' un periodo, purtroppo molto breve, di "eremitaggio". Ok, purché venga loro imposto l'uso quotidiano della ... zappa!!
Vedo che non pochi sono ancora 'scettici' nei confronti dei pentastellati. Il rispetto delle opinioni è ovvio, ma sarebbe bene documentarsi in modo responsabile e serio perché il 'futuro' dovrebbe interessare un po' tutti. Ostinarsi a considerare i 5 stelle inidonei alla gestione della politica significa, culturalmente, ritenere insostituibile chi ha governato (o sgovernato) sino ad oggi. La Politica (quella con la P maiuscola) è invece altra cosa; occuparsi e risolvere i reali problemi dei cittadini. Questo è possibile solo se gli eletti non hanno vincoli con i Poteri che sovvenzionano la loro campagna elettorale. Tutti dovrebbero sapere che il M5S ha rinunciato a 42 milioni di rimborsi elettorali (Di Battista ha speso appena 140€) e tutti gli eletti si dimezzano lo stipendio per impiegare quei risparmi a favore di piccole imprese (finora oltre 4000). Per il resto basta indagare sui Comuni da loro amministrati, dove hanno trovato enormi debiti contratti dalle passate amministrazioni. Questo mi risulta, ma potrei anche sbagliare. Se così fosse, dimostratemelo; sono pronto a fare ammenda!
Non credo sia rilevante il colore scelto per l'evento! Ritengo invece di estrema importanza il motivo politico caratterizzante l'iniziativa e, conseguentemente, la sintomatica, numerosissima presenza di convinti sostenitori, tra cui, modestamente, il sottoscritto che, oltre a scanbiare qualche 'battuta' con vari "big", ha dialogato piacevolmente e proficuamente col neo consigliere maceratese Andrea Boccia!!
Pagnanelli, è vero ciò che dici, ma la sostanziale differenza è nella "cultura" che differenzia la compagine 5S da tutte le altre. Questo non significa ovviamente che soggetti degni di stima e considerazione non caratterizzino le varie liste, ma è il concetto di 'Politica' che ne risalta la reciproca concezione. Il 'bene comune' inteso dai pentastellati (con tutti i limiti patologici), va oltre l'ordinaria amministrazione; propende per la reale partecipazione dei cittadini alle scelte politiche. Se così non fosse, si può comunque essere considerati, in base alla cultura corrente, buoni amministratori cambiando qualche lampada, turando qualche buca o regolando meglio il traffico cittadino. Con stima.
Brava Marina! I tuoi concittadini dovrebbero darti fiducia non solo per la "nausea" verso la 'vecchia' politica politicante, ma anche per il coraggio, lo splendore etico,la seria preparazione derivante dalla convinzione del lavoro da svolgere 'solo' per il bene comune'. Siete comunque la speranza, quindi l'ossigeno del futuro. Un fervido augurio da chi conosce bene la tua tenacia, la dedizione ma, soprattutto la profonda e sincera umanità. Senza 'Anima' non si può essere autentici amministratori.
Merito ad Alfei per il lavoro svolto, ma soprattutto per il senso di responsabilità mostrato. Sono sicuro che Andrea Boccia ne sarà degno sostituto. Buon lavoro per il bene comune pro maceratesi!
Ai cittadini è stato fatto credere che la 'buona' amministrazione deve essere caratterizzata dall'efficace gestione dell'ordinaria amministrazione. Questo affinché il giudizio politico sia basato sulla banale efficienza; tale arido limite comporta l'inesorabile scivolamento verso la progressiva e becera ineducazione, alfine sopportata e considerata come goliardia o esuberanza giovanile. In tal modo sfuggono quei valori culturali indispensabili alla civile convivenza, in ogni caso percepili solo attraverso, per rifarsi minimalmente al concetto platonico, la "voce dell'Anima". Ciò significa che il rappresentante politico non può essere in grado di 'vedere' oltre il formalismo imposto dal proprio opportunismo. Ritengo quindi che il degrado sociale in atto, non può essere ne' compreso, ne' arrestato se non si è in grado di percepire i reali valori umani, naturalmente caratterizzati dal sentirsi collettività, in opposizione alla crescente ... solitudine!
Un "reddito di cittadinanza" non solo sarebbe utile contro la miseria, ma anche contro la malavita spicciola! Perché allora non lo si approva per legge??
Non è il caso di fare una gara al 'peggio', ma anche la provinciale Mogliano/Petriolo (dal consistente traffico) è ridotta da decenni, come segnalato ripetutamente a suo tempo al Presidente Pettinari, in pessimo stato. Ci sono stati interventi a "toppe" che, se alleggeriscono per brevi tratti il travagliato percorso, risaltano ancor più il progressivo depauperamento del restante tragitto. Gli espressi anche la disperata speranza nella ... Tirreno/Adriatica! Non si sa mai!!
Rilievi di buon senso e profondo rispetto per le Istituzioni e il genere umano!!
La proposta delle Pojaghi è assolutamente condivisibile sia per i meriti professionali che culturali, ancora rilevabili nel cuore e nella mente di tantissimi maceratesi!!
Un doveroso grazie per il vostro impegno che ci consente di essere aggiornati sulle tante vicende provinciali. Auguro a tutti voi il solito solidale e umano lavoro di gruppo! Che il 2017 sia proficuo e piacevole per voi e tutti i lettori.
Certamente una bella notizia! Però il degrado della viaria provinciale è in costante e preoccupante progressione, denotando abbandono e pericolosa incuria. Non è possibile individuare, nell'insieme, la "palma d'oro" del peggio, ma sicuramente il tratto (7 Km) da Petriolo a Mogliano, percorso da non irrilevante traffico, è in 'corsa' per il ... podio! Da tempo la precaria situazione è stata sottoposta all'attenzione del Presidente Pettinari. In verità qualche "toppa" ha attenuato il disagio, risaltando però nel contempo il divario col restante... percorso di 'guerra'!
Scusi avvocato Valori, lei che è un professionista serio e stimato, mi potrebbe spiegare l'art. 70 della riforma Boschi che, finora, nessuno, tra i tanti interpellati, è riuscito a semplificarmi?
Se la convinzione del vivere, anziché dell'esistere, prevale nella cultura di un individuo, la sua fortuna è anche quella di potersi avvalere della raffinata ironia ed acuto sarcasmo di un Uomo di straordinaria vitalità come Dario Fo. L'ho incontrato almeno tre volte; alla Palazzina 'Liberty' a Milano, ad una 'marcia della Pace' Perugia Assisi e qualche anno fa, dopo la perdita dell'adorata moglie Franca Rame, al teatro "L'Aquila" di Fermo (ci siamo persino immortalati in una foto stupenda, ora molto significativa). Grazie Dario per quanto mi hai dato!
La spudoratezza dei 'pidini' è incontenibile. Di fronte a cittadini che si impegnano ed operano, anche con evidenti rinuncie a quei privilegi che MAI il PD ha voluto mollare, per il reale ed inconfutabile bene comune, loro permangono nel rituale, patetico tentativo di ingannare gli elettori con affermazioni che hanno un solo effetto: il "Boomerang"
E' stupefacente che coloro, da sempre autodefinitisi "antifascisti" e che nel referendum del 2006, sulla riforma Calderoli (meno peggio della Boschi/Verdi) votarono NO, ora optino per il SI. La nostra bella Costituzione (sempre migliorabile sotto il profilo 'democratico', cioè più partecipazione dei cittadini) non deve essere stravolta, ma solo rispettata e, quindi una volta per sempre, attuata. Chi si è accorto che circa un mese fa, ci sono state le elezioni per il nuovo(?) Presidente della Provincia? (hanno soppresso infatti 'solo' il voto popolare).
Ho visto il film ambientato sull'Hotel "HOUSE". L'ho trovato piuttosto interessante, specie sotto il profilo culturale, dato che tratta una 'realtà' difficile da voler vedere e, perciò, valutare. E' importante quindi prendere atto che ogni 'muro' racchiude una comunità che, prorio perché isolata, sviluppa una sua peculiare immagine che intimidisce e insospettisce quanti, e sono tanti, ne temono la diversità. Una preclusione superabile con un proficuo coraggio, un po' di umanità e desiderio di conoscere "l'altro", arricchendo così il nostro 'essere'.
Chi si è accorto delle recenti elezioni provinciali? Ecco, l'obiettivo, che non è il solo' è di escludere sempre più i cittadini dalle scelte elettive Che poi ci siano menti speciali che riescono a comprendere le proposte referendarie, specie l'articolo 70, è un dono naturale per autentici 'geni'! Il tutto senza considerare che la vittoria del SI, farebbe molto piacere ai "Mercati", ma NO alla democrazia e ai diritti dei cittadini.
Verso la fine degli anni 50, giocavo da puro dilettante, col Mogliano, squadretta paesana, rinforzata da vari supporti extra territoriali, tra cui diversi maceratesi. In una amichevole con la Maceratese, Bacaloni giganteggiava con la sua statura e bravura. Ad un certo punto, su un cross spiovente nella nostra area, lo ostacolai (pur con la mia modesta statura) per evitare che colpisse di testa. Vidi il pallone, incredibilmente, entrare in rete. Divertito, mi guardò sorridente per dirmi che aveva 'barato', segnando con la mano. In lui non vidi solo un ottimo calciatore, ma un autentico uomo. Assolutamente indimenticabile! E' con profondo dolore che ne ho appreso la scomparsa.
Mi risulta che i consiglieri del M5S sono stati da subito molto critici sulla materia in esame. Avrei gradito conoscere le loro posizioni, ma nell'esauriente articolo di Bommarito non mi sembra siano citati.
Questa 'boiata pazzesca' non costituisce la prova di ciò che ci spetta se al referendum prevarranno i "SI" col prossimo Senato (con i 2/3 della Camera nominati dai segretari)?. A parte la "vergogna", che con le facce che si ritrovano, non li scalfisce minimamente, ma questo allora non è di fatto l'inizio dello scardinamento della democrazia parlamentare?
Ciò che contano sono i "fatti" e questi dicono che la Sanità pubblica procede lesta verso la privatizzazione. Se Ceriscioli vuole dare un serio senso alle parole, non deve fare altro che iniziare da "subito" (perché nel 2017?) a invertire la 'rotta'. Datosi che ha mani e piedi legati dalle direttive 'centrali', sono certo che farà del tutto per peggiorare la situazione, affinchè siano gli stessi cittadini, esasperati, ad implorare la (falsa) panacea "privata"! Carancì, se non sei colluso, fatti sentire; rompi le scatole, magari col supporto dei cittadini, continuamente!!
L'articolo nel suo insieme è, almeno per me, simpatizzante del M5S, condivisibile. Infatti credo che "legalità" sia meno individualistico di 'onestà'. Il concetto pentastellato è però sostanzialmente quello di porsi in alternativa alla "Casta" che ha eretto un sistema granitico, scarsamente democratico in quanto sempre più accentrato (vd. leggi 'percellum' e 'italicum, voti di fiducia, niente dialogo con sindacati e associazioni, ...) e condizionato dalle segreterie partitiche. L'intento perciò è, quasi, rivoluzionario, nelle sue finalità (bene comune, rettitudine, temporaneità dei 2 mandati) ben identificabili nelle figure della Messi, Cherubini e Alfei. Ciò premesso almeno due precisazioni: 1) Di Battista (volontario in Africa e America Latina) non ha dato del mafioso a Renzi, ma lo ha accusato di usare gli stessi metodi malavitosi (salvabanche, infiltrazioni lobbistico- mafio-massoniche) che è cosa ben diversa. 2) Il sindaco di Pomezia, appena gratificato dall'archiviazione di una indagine nei suoi confronti, ha portato al pareggio i 12 milioni di debito del suo Comune e, allo stato, ha un avanzo di circa 4 milioni. Infine, il gioco delle proporzioni 'governative' è da tenere in conto, seppure il PD vanta almeno 102 indagati di reati penali contro nessun grillino, ma il problema è altro e cioè che il malaffare è parte del sistema, nel senso che il degrado culturale e morale è un esempio che dall'alto si propaga, con preoccupante celerità, verso la quotidianità di ognuno. In questo senso i 5S rappresentano una speranzosa diversità, troppo spesso vittima del suo eccesso di ... "onestà"!
Complimenti vivissimi al 'grande' giornalista Romolo Sardellini, per la sua preziosa e lunga opera di corretta informazione. Un premio per un giusto riconoscimento!
Il blaterare su un progetto tanto rilevante per un Comune di modesta rilevanza commerciale, serve solo a tentare di giustificare una scelta che è passata sopra il capo dei residenti che, senza il rilievo pubblico promosso dalla minoranza, si sarebbero trovati dinanzi al fatto compiuto, impossibilitati cioè di far sentire la propria voce. Si da peraltro il caso che l'attuale amministrazione, nel suo originale 'programma' elettorale, avesse risaltato proprio l'importanza della partecipazione 'democratica' dei cittadini. Sconfessando pertanto se stessa, ha evitato sia la divulgazione, e il relativo confronto tra la cittadinanza, sia la promozione di un modesto 'referendum' paesano che consentisse l'espressione delle singole opinioni. Oltre un migliaio di firme raccolte contro l'opera, testimoniano comunque una chiara volontà popolare che nessun amministratore, responsabile e autenticamente democratico, può permettersi di sottovalutare. Tutto ciò anche in considerazione del fatto che Mogliano, paese scollegato dalle arterie statali, non ha prospettive urbane in espansione. Questa 'peculiarità' potrebbe invece essere valorizzata con forme di socializzazione e iniziative culturali tendenti all'incremento turistico, finalizzato anche alla rivitalizzazione dell'affascinante centro storico, da troppo tempo trascurato.
Premesso: ero presente per cui posso testimoniareil provocatorio show di Raparo, col quale ho avuto occasione di scambiare poche 'battute' fuori dal "Claudiani". In sostanza lui confutava ai parlamentari del M5S il timore che la 'Nazionalizzazione' delle Banche, avrebbe offerto ai 'Partiti' l'opportunità di controllare anche tali Istituzioni (oltre ovviamente a RAI, Sanità e tutto il resto. Un timore più che fondato, pur considerando che la privatizzazione ne ha egemonizzato la gestione dei cosiddetti 'Poteri Forti', molto influenti sulla politiche nazionali (vd. BCE), ma che denota l'incomprensione del Raparo relativamente al messaggio che Di Battista ha lanciato con vigore e chiarezza, e cioè: "per sperare di salvare l'Italia, è indispensabile che tutti i Partiti (la 'Casta'), caratterizzati da corruzione, dipendenza dalle 'Lobby', monopolizzazione del Potere, mantenimento dei tanti privilegi, ecc, fosse costretta dal voto dei cittadini, a ... tornare a "casa". In tal caso il timore del Raparo era naturalmente scongiurato. Vorrei aggiungere il Problema 'signoraggio' che al contestatore può essere sfuggito; la stampa di una banconota da , mettiamo, 100€, costa circa 0,3€. Lo Stato, che la riceve (dai privati) al valore nominale, deve riconoscere al creditore anche i relativi interessi. Roba da non credere! Per quanto riguarda l'invito a Di Battista di ... "andare a lavorare" è assolutamente scontato (al di là della storia di questo ragazzo che ha fatto volontariato in Africa e America Latina) visto che gli eletti del M5S possono fare "solo" due 'mandati'. Non come tutti i politicanti degli altri Partiti, che vivono esclusivamente sfruttando la ... politica!
Per ben tre volte ho sollecitato la Fucksia, se voleva veramente dimostrare serietà e credibilità, di scegliere tra due possibilità: 1) Dimettersi; 2) Continuare a versare la quota stipendio sottoscritta col M5S, che le ha consentito l'elezione. Restare infatti 'senatrice', significa soltanto avallare il suo ... opportunismo! In fondo non è, purtroppo, una eccezione visto che i mali del mondo originano anche, da fanatici, indifferenti e, appunto, opportunisti!
Il 'problema' delle ... unioni civili, è realmente un vero problema? La natura e la saggezza umana escluderebbero qualsiasi incertezza. Ognuno dovrebbe essere libero di realizzarsi come meglio crede, purché non coinvolga o, peggio, obblighi estranei nelle proprie scelte. Semplice e umano! Perché allora anche una simile banalità diventa tema di confronti e difficili soluzioni? Semplicemente perché, in un Paese a prevalenza cattolica come il nostro, l'integralismo religioso (che poco ha a che fare con la vera fede) vuole imporre le sue concezioni, alla faccia del 'laicismo' che dovrebbe caratterizzarci. E' tutto qui? Certamente NO! Perché la strumentalizzazione politica (meglio 'partitica) che ne consegue, si dimostra sempre efficace per distogliere i cittadini dai reali problemi (banche, crisi, miseria, lavoro, ingiustizia, scuola, sanità, cultura, ...) che, se approfonditi criticamente e compresi, metterebbero in seria difficoltà gli apparati governativi inducendoli a riflettere sul bisogno di riforme volte realmente al "bene comune". La vostra doverosa inchiesta, rientra perfettamente nella logica della mia presente, sintetica 'opinione'.
Grazie a tutta la preziosa "equipe" che ci consente di conoscere gli avvenimenti della nostra terra! Auguri per un proficuo 2016 e un doverroso, affettuoso abbraccio a tutti!
E' con immenso piacere che prendo atto della lieta conclusione di una doverosa solidarietà verso chi è vittima delle disumane e stolte scelte politiche, a danno di chi deve restare indietro a causa di un ingrato destino stoltamente a 'loro' ignoto. Sono certo che il 2016 sarà migliore; comunque auguri a tutta la famiglia.
Un gesto che risalta una verità assoluta, mai disconosciuta come al giorno d'oggi dove razzismo, xenofobia, prevenzioni, diffidenza e quant'altro di simili stoltezze dominano pressoché incontrastate, quella che ovunque esistono sostanzialmente soggetti di ogni razza e colore, onesti, umani, rispettosi, altruisti e i loro contrari; farabutti, violenti, ladri, corrotti. Ci sarebbe molto da aggiungere sui modelli dominanti che vengono proposti e sulle cause di cotanto degrado anche culturale, ma ci vorrebbero troppo spazio e tempo. Alla prossima.
Noto con immenso piacere che la solidarietà si è ampiamente manifestata e l'interessamento ha coinvolto lo sport e persino " Le Iene". Mi sembra che solo una istituzione sia mancata: lo Stato nella sua essenza, peraltro sempre prono e zelante con i 'Potentati'.
Come in ogni (disumana) situazione disperata, la tendenza è spesso quella di vedere ... il dito anziché la luna. C'è chi risalta l'aiuto (doveroso) verso i profughi alludendo al mancato interesse verso i connazionali. In realtà la disperazione, causata dalle terribili e tragiche ingiustizie che affliggono l'umanità intera, è all'origine del disastro che caratterizza il "Sistema". Anche in questo caso il dramma è determinato dall'egoismo di un possessore (?) di bene immobile che, al di là del vergognoso, intransigente atteggiamento, non accetta una modesta revisione (100 € mensili) del canone offerta dal GUS e prosegue imperterrito verso ... l'ignoto. Il modesto consiglio che mi sovviene, è quello di mandare subito in ..." quel paese" l'emerito sciacallo e, tramite, le varie istituzioni, trovare un nuovo alloggio (la crisi edilizia concede più opzioni) e, nel contempo, aprire un conto corrente (IBAN) per il sostegno più immediato.
Comprendo i tanti che non possono capacitarsi dei 'prìncipi' e delle finalità del M5S, assolutamente innovative e, oserei dire, rivoluzionarie (oggi l'ONESTA' è tale) che ne caratterizzano l'impegno. Queste finalità escludono, ovviamente e naturalmente, ogni forma di "Opportunismo". Ciò che invece deve caratterizzare il 'Movimento', è il lavoro di 'gruppo'; ognuno collabora in rapporto alle proprie attitudini e conoscenze, avendo come finalità collettiva il "Bene Comune". Ora nessuno disconosce le peculiarità professionali del consigliere eletto Bisonni (che non è certo mia controparte), ma è certo che, per agevolare le sue elezione, è ricorso ai costosi metodi (invio di 'santini', usati in buona fede dai votanti 5S, in quasi tutta la provincia), tipici dei Partiti tradizionali. E' questa 'furbesca' deroga che gli ha inviso la fiducia e attinenza dei 'grillini' doc. Ciò dimostra che i dissidi nascono esclusivamente dalla natura opportunistica di tantissimi arrivisti, tra l'altro chiaramente, insieme a fanatici e indifferenti, alquanto responsabili del disastro voluto dai tanti ... Poteri Forti.
Il mio 'buon senso' si rifiuta di credere ad una nefandezza del genere. Mi chiedo se siamo in una società civile o all'esaltazione dell'assurdo. Una classe politica caratterizzata da corruzione e appropriazione indebita di denaro pubblico (42 milioni recentemente distribuiti alla 'casta' partitica'), aerei da cobattimento inutili e difettosi, aereo personale per il Presidente del Consiglio, soldi sparsi e gettati ovunque a scapito della collettività più povera, oberata dalle tasse e con servizi sempre meno efficienti e gratuiti. In questo contesto come può il piccolo Simone e famiglia sperare in un futuro umano, solidale e sereno? I diritti non andrebbero elemosinati perché la 'dignità' è il succo della vita, ma nel caso penso sia obbligo responsabilizzare la Manzi, nostra parlamentare, per perorare con fermezza la causa di Simone. Sennò che ci sta a fare a Roma?. Un 'nonno' incavolato, che ha sempre lottato per un mondo migliore.
Si Comi, è vero! La dolorosa scomparsa del "compagno" Ingrao, autentico 'comunista', uomo di passione e coerenza è una gravissima perdita per tutti coloro (in realtà una genuina minoranza) che hanno creduto, con sincera, profonda e umana convinzione, negli ideali per una società più giusta, equa, onesta e libera. E' proprio in considerazione di ciò che mi permetto di chiederLe quali affinità possono esserci tra quella dignitosa 'stirpe' e l'attuale PD che si comporta e agisce in tutt'altro modo. Sono cambiati i tempi? No! Siete cambiati, opportunisticamente 'voi' e il Suo encomio di circostanza lo conferma.
Il progressivo, inesorabile imporsi della lingua inglese, che è globale', rientra in un progetto molto velleitario, ma da tempo in attuazione: quello di trasformare l'umanità in un unico, omogeneo blocco. Una lingua, una moneta, un esercito , un governo. Riappropriarci del nostro antico, usuale linguaggio non è quindi un obiettivo soltanto etimologico, di una lingua bellissima, arricchita di dialetti ed espressioni che ne hanno caratterizzato la storia, ma anche una 'controrivoluzione' molto più significativa e intellettualmente molto umana.
Carissimo ex collega Sandro, dopo anni permanevo nella convinzione di cogliere qualche opportuna occasione per venire a trovarti. Non avrei mai immaginato di ... rivederti su CM. Prendi atto che la stupidità umana attecchisce con estrema facilità, ma la sempre più rara saggezza tipica dei veri 'uomini' rende immuni da ogni assurda, ridicola minaccia. Stai perciò tranquillo, anche perché presto verrò a trovarti portandoti il "vecchio", incoraggiante umore e ribadire l'antica stima e amicizia. Un caro saluto e abbraccio. Romolo
Mi meraviglio del vostro 'sconcerto'. Sapete bene con chi avete a che fare! Lasciate perdere il dissenso (ipocrita) dei 'piddini'. Lavorate con tenacia, convinzione e l'indispensabile contributo del gruppo e dei cittadini; per il resto, ... meglio soli che male accompagnati!!
Egr. Bonfranceschi, se rileggi il tuo commento noteraiuna piccola incongruenza: non è il 'naturalista Rinaldelli (o chiunque altro) ad imporre l'abito adamitico, ma sono i benpensanti che impongono (vedi foto d'archivio) che esigono la reprimenda dei ... figli dell'uomo. Ricordo, circa trent'anni or sono ai 'sassi neri', che in una piccola baia circoscritta, una discreta moltitudine di nudisti avevano un enorme rispetto di ognuno e dell'ambiente. Arrivò un giovane coperto di 'slip' e nessuno gli impose di denudarsi. In fondo non mi risulta che ad oggi ci sia qualcuno nato vestito; quindi si tratta esclusivamente di una moralità acquisita attraverso la cultura (cattolica) dominante. Coloro che definiamo (impropriamente) selvaggi vivono infatti in comunità nella "Malocha", senza alcuna imposizione etica la loro libera esistenza. Furono (e sono) proprio i "civili" europei che li sterminarono (in nome di Dio) e, oggi, in nome dell'oro ... con la scusa di sempre; che sono 'selvaggi' perché nudi , perciò, senza Dio.
Egr. Florentino, il tuo rispettabile commento ha il limite di ... non uscire dal frasario comune. Ciò significa che dai per scontata una immagine precostituita che non riesce a cogliere la novità assoluta rappresentata (non da Grillo) ma dal M5S, cioè il concetto di "ONESTA'" che i 'grillini' perseguono con tenacia e assoluta coerenza. Potrebbero sembrare 'fuori dal tempo', addirittura 'alieni', visto che la corruzione è tanto vasta e radicata da essere ritenuta fisiologica da troppi italioti (non a caso ostinati fans della CASTA politicante). Invece è una vera e propria, pacifica "Rivoluzione" che, addirittura, 'terrorizza quei 'banditi' che da 'sempre, sbafano ingordamente con i soldi pubblici, grazie a quanti, come ebbe a dire (fuori onda) Renzi ... "tanto bevono tutto". Col dovuto rispetto da uno che crede nella "politica", e lotta per un 'Futuro' migliore, da tantissimi anni.
Non entro nella polemica locale e non voglio approfondire il vero o presunto conflitto tra massoneria e cristianesimo dato che, da qualche tempo, i due 'contendenti' si intersecano nei soggettivi convincimenti e opportunità. Voglio invece esprimere una mia deduzione che parte dal seguente interrogativo: "Se Magaldi avesse scritto il suo interessante volume trenta o quarant'anni fa, avrebbe corso seri pericoli per la sua incolumità o avrebbe trascorso il suo tempo senza preoccupazioni come oggi dimostra col suo pubblico girovagare?". Questa domanda trae, ovviamente, origine da altra riflessione e cioé: 'analizzando gli ultimi 3 anni della politica nazionale, non possiamo restare indifferenti al ruolo svolto dal 'massone' (Tree eyes) Napolitano che, dopo il fallimento del 'piduista' Berlusconi, impone il massone Monti il cui fallimento per la politica assoluta neo liberista persegutita, viene sostituito dal massone Letta, che si mostra troppolento e scarsamente efficace, rispetto all'ultimo premier Renzi che, sconfessando tutta la sua precedente storia, non si preoccupa del "bene collettivo" che ha ventilato in fase pre-primarie, ma esclusivamente di realizzare rapidamente i voleri imposti dalla BCE (vd. lettera di Draghi). In questo percorso di chiara programmazione masso-reazionaria, la denincia di Magaldi non potrebbe allora avere un ruolo di ... preparazione culturale di massa verso l'organizzazione sempre meno segreta e più oppressiva di tale, potentissima organizzazione le cui velleità globali trovano riscontro in tantissime, tragiche vicende (operazione 'condor', ecc.)?. Un interrogativo che può sollecitare scetticismo e ironia, ma che potrebbe, purtroppo, avere anche una ragione di sospetto?.
La vedo spesso con simpatia apprezzandone il suo eclatante anticonformismo. In fondo non mi risulta faccia del male ad alcuno e la sfida alle 'basse' temperature pare che la veda vincente visto il robusto e bel fisico che la caratterizza.Non mi meraviglia che possa essere degna di curiosità, ma non certo di particolare o, addirittura, morbosa attenzione.
Caro Ascani, sono lieto per la felice conclusione del tuo male. A Mogliano abbiamo analogo problema, ma il nostro tecnocrate assessore ci ha tranquillizzati affermando che ... i parametri rilevati rientrano nella norma. Che bello!
Gabri, è chiaro che ignori le problematiche che hanno indotto la CGIL a proclamare lo sciopero del 12 dicembre. I "nonni" infatti , ma ovviamente non solo loro visto che si tratta di sciopero generale', occupano le piazze insieme a quanti si astengono dal lavoro perché sono estremamente preoccupati del presente degrado e del futuro dei propri figli e nipoti. Un tempo, quando certamente non eri ancora nata, erano i giovani ad assistere gli anziani. Ora è esattamente il contrario, con gente anche quarantenne, che sopravvive grazie a genitori e nonni. Non perché sono 'lavativi', ma perché sono, almeno per il 43%, disoccupati. Se la tua realtà, come spero, è meno preoccupante e quindi più 'scanzonata, allora rileggiti almeno l'articolo o analizza con più realismo, il mondo che ti circonda. Un affettuoso saluto da un 'nonno' molto 'attivo' e responsabile, a tutela di figli e nipoti. Scusa e grazie.
I rilievi dell'assessore Quarchioni non dicono nulla di nuovo. Si sa benissimo che le normative sono alquanto "elastiche"; si pensi alla flessibilità dei valori che definiscono 'potabile' l'acqua, seppure è ovvio che anche una presenza di 'atrazina' a norma (?) sia da considerarsi insalubre. Non è comunque una novità che i relativi limiti siano stati, più di una volta, adattati a valori meno rassicuranti. In ogni caso, relativamente al problema in discussione, bisogna dire che non si tratta solo di valori del campo elettromagnetico (un recente controllo indicava 1,6 v/mt), ma anche di 'frequenze'. Mentre il valore terrestre varia da 3 a 30 Hz, quello dei ripetitori possono superare milioni di Hz. Ciò detto, bisogna ribadire che le emissioni delle antenne della Wave Max si assommano a quelle di altro vicinissimo ripetitore della Telecon per cui i sottoscrittori della petizione, mai interpellati per ogni siffatta realizzazione (si è mai valutata una eventuale soluzione alternativa, magari più costosa per le ditte in causa, ma meno rischiosa per i cittadini?) siamo costantemente sottoposti ad un insieme di sollecitazioni per niente rassicuranti. Se l'evolversi della tecnologia richiede, comprensibilmente, adeguati impianti, è altrettanto scontato che la tecnica disponga di soluzioni alternative che non mettano a repentaglio la salute pubblica. Non mi sembra una sottolineatura ovvia e per niente velleitaria. Giusto?
Simili gesti sono sempre condannabili. Ciò premesso credo sia naturale domandarsi, visto che ... "ad ogni azione corrisponde una reazione ..." quale potrebbe essere il motivo che ha determinato la condannabile 'reazione'. Da oltre 20 anni gli italiani, specie quelli meno protetti, hanno subito una serie di vessazioni economiche e sociali, con costante perdita dei diritti più lesivi della 'dignità', come mai nella storia del secondo dopo guerra. L'esasperazione non può allora essere all'origine di simile comportamento? Se 'si', come si dovrebbe affrontare seriamente il problema? Lascio sospesa la domanda affinché ognuno ne tragga la sue riflessioni e conclusioni.
In quanto 'laico', sono convinto che il comportamento soggettivo non sia MAI criticabile. Nei, non rari, casi come quello in discussione, è la 'cultura' moralista che offre al "ricattatore", questo si figura obrobriosa, il fulcro della condannabile pubblicizzazione di un evento assolutamente circoscritto nell'alveo della vita privata.. Conoscendo poi il soggetto Meschini, l'immagine minacciata più che un dramma parrebbe una 'farsa'. Tranquillo Giorgio! Bene come hai agito, ma soprattutto ... "non ti curar di loro ..."
Giovan otto, il mio inciso sulla sigla (GUS) era solo per evidenziare la parola "solidarietà", la cui etimologia non lascia adito ad equivoci. Compreso? Cosa c'entra quindi lo IOR con quel che segue?. Ocio Otto.
Sono il I° presidente del GUS ed anche l'elaboratore della sigla "Gruppo Umana Solidarietà". Basterebbe soffermarsi su tale dicitura per comprendere lo spirito che accumunava gli intenti di un ristrettissimo gruppo di persone le cui(diverse) identità politiche non avevano alcuna incidenza nei generali propositi. Con Paolo abbiamo affronatato diverse drammatiche situazioni, spesso divergendo su strategie e percorsi, ma mai sugll obiettivi e finalità. La 'solidarietà' (che, ribadisco quanto affermato da Paolo, non è sinonimo di 'carità') non si propone soltanto aiuti materiali, ma cerca di analizzare le cause di tante tragedie per tentare di comprenderne e ostacolarne gli effetti. Un lavoro difficile, ma indispensabile per acquisire quei valori umanitari in grado di temprare la coscienza che rende un volontario testimone e oppositore di ogni violenza. Credo che sia proprio questa peculiarità a rendere inviso ogni 'naturale' prodigarsi che, per reazione logica, risalta l'ipocrisia e la viltà di coloro che sublimano il proprio ego con deboli appartenenze e stantie verbosità. Il sacerdote che contribui alla formazione del 'gruppo', era (è) decisamente 'cristiano', molto vicino al modello "Francesco", che apriva le porte della sua (ex) chiesetta di campagna a tutti gli ... uomini di buona volontà, atei compresi, come il sottoscritto. Allora perché tante illazioni e insinuazioni? Benissimo che ci siano controlli e verifiche, ma niente di stupefacente, se non l'abnegazione e la volontà di tanti giovani e persone che, attraverso il loro impegno, si realizzano e acquisiscono quell'autenticità di valori indispensabili per maturare e vivere da 'uomini' anzichè bighellonare tra un bar e un centro commerciale. La 'vita' va vissuta', non esistita; questa è la regola che mi sono felicemente imposto.
Gli indelebili ricordi che hanno caratterizzato la mia fanciullezza, sono tanti e molti relegati alle varie divise che identificavano i militi che passavano, nel giugno 44, nel mio paesello. I repubblichini a caccia di giovani che non avevano voluto arruolarsi, i tedeschi in ritirata dall'aspetto truce e intimidatorio; quindi gli alleati, inglesi, polacchi, canadesi e anche italiani. Una sorta di miscugli che non dicevano granché a noi bambini che vedevamo la guerra con gli occhi della fantasia; un gioco più grande per la nostra limitata visione. Certamente avevo anche sentito parlare dei "partigiani", ma la loro 'divisa' mi era 'sconosciuta'. Quando nei primi anni ottanta, appena tornato, dopo due decenni, da Milano, in via Mozzi conobbi Primo e scoprii così l'immagine del 'vero' partigiano; uomini autentici, senza alcuna divisa; essenzialmente internazionali. Nel tempo avemmo varie divergenze nelle idee che sempre confrontammo con convinzione e assoluto rispetto. Gli ideali furono però sempre gli stessi per entrambi. Un grande Uomo; un esempio indelebile. Ciao Primo
Caro Roby, in verità avevo notato, nella precedente esposizione mattutina, il vuoto che ora hai colmato. Sei veramente un artista e solo uno che ha tale talento può suscitare emozioni. Un caro saluto a tutti voi. Romolo
C'ero! La storia emersa è questa: la restaurazione del palazzo in causa (del 1500) è stata effettuata ai primi del secolo scorso. Durante il ventennio fascista le architravi e il corrispondente muro perimetrale furono stigmatizzate da espressioni tipiche dell'epoca. Con la caduta del regime fu provveduto alla loro cancellazione. In occasione del recente restauro sono state impropriamente riproposte (sia per l'originalità del luogo, sia per la storia) quale forma provocatoria e oltraggiosa verso quei giovani che, pagando con la vita, restituirono all'Italia prestigio, decoro, libertà e democrazia. Non si tratta quindi di lasciare ... ciò che piace a meno, ma di continuare nell'impegno per la tutela di quei valori universali (sempre in pericolo) che garantiscono dignità, libero pensiero e rispetto per la comunità umana.
Costamagna seguita (magari in buona fede) a dichiararsi 'socialista' cioè un discendente di Turati, Matteotti, Nenni, Pertini e via dicendo; nomi che ovunque sono ricordati da vie e piazze. In realtà è un "craxiano" e come tale deve prendere atto che solo quelli come lui possono sollecitare una titolazione al condannato latitante Craxi.
Non mi risulta che le varie Gelmini, Carfagna, Brambilla e C. siano giunte al livello politico che occupano esclusivamente attraverso il ... titolo di studio. Pare che sia stata più determinante la loro avvenente disponibilità. A prescindere, sono convinto che la scuola debba svolgere almeno due compiti: quello formativo e l'informativo. Il primo, purtroppo, raramente si realizza; il secondo è più 'culturalmente scontato e ritenuto rilevante proprio perché attraverso la 'specializzazione' si ritiene (ancora) possibile trovare più facilmente un'adeguata occupazione come è stato fino a qualche decennio fa. Questo però, da tempo, resta nelle aspirazioni teoriche perché la crisi, non solo conseguente alla "globalizzazione", ma anche del 'sistema' (risorse naturali in fase di esaurimento), impone nuovi modelli di 'sviluppo' e 'creatività' non condizionati dai vecchi parametri, esclusivamente consumistici e misurabili con il noto PIL. Per comprendere queste nuove realtà, la "formazione" dovrebbe completare l'informazione affinché le giovani generazioni siano in grado di elaborare il proprio futuro su valori e parametri più consoni alle esigenze che stanno emergendo. Questo è possibile attraverso il più ampio "sapere", la solidarietà e la capacità di 'afferrare' l'autentico senso della vita (che non è quello - esclusivo - del 'profitto').
Un traffico 'saggiamente' disciplinato, progettato con la consapevole utilità dei cittadini sia a livello di mobilità che tutela della salute è indispensabile per ogni centro urbano. I livelli di inquinamento registrati sono quasi ovunque oltre la soglia di allarme. Per città come Macerata, Civitanova e similari, non sarebbe male iniziare lo studio di progetti che prevedano parcheggi dislocati in zone periferiche (Villa Potenza, Sforzacosta, Piediripa, ecc.), serviti con mezzi pubblici tipo "Navetta". In ogni caso credo anche che sia indispensabile promuovere da subito un processo di ... seria educazione stradale, sia per adulti che, soprattutto, per giovani e giovanissimi che crescono, naturalmente, con la cultura dei "propri comodi".
Il Sig. Bianchini è l'esatta espressione di colui che si contraddice da solo; infatti afferma che ..."La politika la fanno i cittadini quando votano (cioè si limitano a delegare il politicante - Nota personale), o meglio ankora si impegnano nella Lega ... per il resto i soliti parolai ke promettono tutto a tutti per avere un posto da politikante ...".
Evidentemente non concepisce che possa esserci ancora chi, in un progressivo abbruttimento sociale, umano, economico, legale, culturale, ecc. prodotto proprio dai troppi "politicanti", ci posssano essere Uomini che, preoccupati dell'immediato 'futuro', vogliono impegnarsi per opporsi, in modo responsabile e disinteressato (coerentemente col reale significato della parola 'politica'), allo "sfascio" che l'opportunismo esasperato e spudorato della 'casta' partitica ha provocato. L'egoismo che la caratterizza (a destra come a sinistra, salvo rarissime accezioni), è sintomatico della bramosia per la "poltrona", ma è perseguito per il proprio esclusivo tornaconto. Anche il 'politico' puro (colui che si impegna per passione) è caratterizzato da egoismo, ma non individuale; esso progetta e tende al 'bene collettivo' e perciò anche al 'suo'. Se un Sindaco realizza un 'asilo nido' o altri servizi, di essi possono usufruirne tutti; Sindaco, amministratori e cittadini. Questa è, in sintesi, l'autentica politica e può essere fatta solo da chi non ha vincoli partitici perché la 'struttura partito' impone un comportamento esclusivamente politicante. In conclusione il cambiamento non potrà mai essere realizzato fino a quando i troppi 'qualunquisti' e rassegnati (tipo Bianchini) non avranno compreso che è ora di dare un senso reale alla loro vita, diventandone protagonisti e non senplici, delusi spettatori e cioè i noti "utili idioti" che i 'cinici' politikanti sfruttano beatamente.
Credo che il gesto di Vania sia, a suo modo, un atto 'dovuto' alla giusta concezione della "politica non politicante". Può evidentemente sembrare un ossimoro, ma in realtà è proprio ciò che si dovrebbe sempre fare; criticare, dall'interno' le contraddizioni e i presunti errori dei propri leaders. Il limite sta nella reazione del politicante di turno che non è MAI disposto ad accettare osservazioni rilevanti l'opportunistico atteggiamento, se non addirittura un autentico atto di becero 'cinismo'. Caso tipico del coordinatore regionale, non a caso ex Forza Italia, ex UDEUR e attuale IdV, che, pur di mantenere i privilegi derivanti dalla sua carica istituzionale, ricorre ad ogni mezzo per vanificare il serio, disinteressato e convinto contributo di quanti credono nella politica partecipata, pulita e veramente popolare. Non a caso ben 32 co-provinciali hanno recentemente abbandonato l'IdV e altri, altrettanto delusi nelle loro speranze, sembrano volerli seguire. Tanti auguri perciò a Vania.
Mi sembra però piuttosto banale il commento di Valinù. Certo che i genitori hanno delle precise responsabilità, ma esattamente quali? Gli "stranieri"poi c'entrano poco visto che 2 sono italiani, che hanno 'socializzato'nel peggiore dei modi. La prima domanda da porsi allora credo sia: "Di cosa veramente abbisognano tutti gli infanti e adolescenti?" Penso che necessitano soprattutto di essere autenticamente 'AMATI'. Visto poi che la vita infantile è essenzialmente impregnata di 'gioiosa fantasia', quanto può essere duro e inaccettabile l'impatto con una realtà che di veramente bello e umano ha tanto poco? Se è vero che ... 'ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria', allora è facile capire il ricorso alla droga (ritorno al 'paradiso artificiale). Un autolesionismo stupido e dannosissimo, che rende l'individuo assolutamente fragile e incapace di affrontare, con convinzione e tenacia, le dure avversità della VITA. Ma questa è solo la sintesi, discutibile, di un tema molto complesso e arduo.
Premessa: 1) sono un ateo che come guida filosofica di vita si è affidato anche al messaggio evangelico. 2) Non conosco i contenuti della missiva del Vescovo Giuliodori sul Centro biblico. 3) Ho conosciuto Padre Maggi la cui interpretazione evangelica, nell'occasione, ho solo in buona parte condivisa.
Ciò premesso, sono da decenni convinto che la Chiesa sia sostanzialmente costituita da almeno due anime assolutamente in contrapposizione: una temporale (romana) e l'altra evangelica. Quest'ultima si è manifestata anche attraverso la "teologia della liberazione" che in Brasile (Boff, Betto, Paoli, ...) ha trovato larghissima partecipazione. Tale esperienza, conseguenziale al Concilio Vaticano II°, fu alfine decisamente contrastata dalla Chiesa vaticana, nel frattempo tornata alla gestione del 'potere temporale'. Questo accanimento, evidentemente ancora in atto, sta manifestandosi con il costante allontanamento dei cattolici brasiliani (e non solo), verso religiosità più vicine ai bisogni della gente oppressa. La Chiesa Romana di ciò non si preoccupa più di tanto perché è più interessata ai sostanziosi vantaggi economici che derivano da Stati servili (Italia in testa). "Famiglia cristiana", più vicina alla concezione evangelica, proprio in questi giorni è nell'occhio del ciclone del PdL; tra non molto, se Berlusconi recupererà Potere, sarà redarguita, come spesso è accaduto, anche dai vertici d'oltre 'tevere' che sono obbligati al mantenimento del duplice equilibrio: "IOR e CRISTO". Voglio dire che i tanti Maggi servono, ma ogni tanto bisogna martellarli.
Romolo Tamburrini
Utente dal
26/8/2010
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