La presidente della Croce Rossa di Macerata, Rosaria Del Balzo Ruiti, al centro, con i volontari e i richiedenti asilo pakistani
di Gianluca Ginella
I pakistani che da dieci giorni dormivano in piazza della Libertà a Macerata (leggi l’articolo) hanno trovato una casa. Non era semplice perché il problema era proprio il fatto che non c’erano in provincia strutture che li potessero accogliere. Ad aiutarli, come già successo a novembre per il caso di 7 afghani che, pure loro, dormivano in piazza, è intervenuta la Croce Rossa di Macerata (leggi l’articolo). Il problema era trovare una struttura e grazie al comune di Macerata che ha collaborato con la Croce Rossa è stato trovato uno spazio per i pakistani richiedenti asilo, che sono 13, al centro fiere di Villa Potenza, a Macerata. Alle 19 due pullmini della Croce Rossa con i volontari e con la presidente, Rosaria Del Balzo Ruiti, sono arrivati in piazza della Libertà.
Lì, dopo aver spiegato la situazione ai 13 richiedenti asilo, li hanno fatti salire sui pullmini. A Villa Potenza rimarranno finché la prefettura non troverà una struttura più idonea ad ospitarli. Intanto però i pakistani avranno un letto dove dormire e poi docce, cibo. Di fatto un sogno per chi, affrontato un viaggio lunghissimo (dal Pakistan a Macerata, passando per l’Austria e Milano) ha dovuto vivere per dieci giorni accampato nella piazza del nostro capoluogo. Ad aiutarli i gesti di solidarietà di alcuni poliziotti in servizio alla guardiola della questura che per loro in questi giorni hanno acquistato acqua e cibo. A parte questi gesti, per il resto c’è stata solo indifferenza per i pakistani costretti a dormire sulle panchine della piazza, sotto le logge della facoltà di Scienze della comunicazione o a bivaccare sotto la Loggia dei mercanti.
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braviiiii
Ma così non vengono scavalcati coloro i quali stanno in graduatoria per l’assegnazione della casa popolare?
E vai……..mo arriva anche il luna park e la festa della birra al Centro Fiere……. tutta vita e Rock e Roll per i profughi.
E agli italiani ? Ricordo che proprio oggi è morto un papà separato che viveva in macchina!!! Vergogna!!
Fanno più notizia 10 profughi che 100 italiani!!! E quindi…pubblicità
Spero che si sia pure detto a questi pakistani che l’attenzione che è stata messa su di loro per risolvere i loro problemi non è avvenuta perché essi sono fedeli di una religione più evoluta della nostra, ma solo perché in duemila anni noi ci siamo evoluti più di loro, che non ci fanno costruire chiese dove essi comandano, né aggiustarle, mentre qui noi li ospitiamo e facciamo costruire le ,loro moschee non perché siamo loro “dhimmi”, ossia tributari, ma perché teniamo conto che ogni uomo ha dei diritti, pure se non è musulmano.
io li rimanderei a casa loro, se fosse necessario, anche con la forza, BASTA CON QUESTI CLANDESTINI.
Che commenti da vomito. Ma perché non tacete?…
Oggi vado alle poste a pagare l’enel, qualcuno mi aiuta e la paga magari metà?
A pranzo poi non ho voglia di spendere, qualcuno mi da un sorso d’acqua e un tozzo di pane?
Mi permetto di suggerire alla Prefettura che, nel contesto dell’articolo scritto e pubblicato da CM, sta valutando una struttura più idonea, nonchè al Comune e Croce Rossa Italiana di Macerata, per eventuali futuri casi, due soluzioni (strutture) esistenti nel territorio comunale e precisamente: 1) Domus S. Giuliano (ex Seminario) via Cincinelli 2 Macerata e Seminario “Redemptoris Mater” Via Filippucci 7 Macerata. Entrambi, a mio avviso, abbastanza idonee ad una dignitosa accoglienza.
«I conventi vuoti non sono vostri, sono per la carne di Cristo, che sono i rifugiati». Solo pochi mesi prima Papa Francesco si era appellato ai religiosi e alle religiose chiedendo di fare di più, ancora di più, di aprire comunità e conventi all’accoglienza dei profughi in fuga da guerre e persecuzioni. Pubblicato da “Avvenire.it” il 7 gennaio 2015
non lo sapevo che in pakistan ci fosse la guerra…ma la domanda che sorge spontanea è un’altra,il wifi almeno glielo hanno messo a disposizione?
Per Pasqualetti. E’ vero, ha ragione. Occorre invece chiedere, in nome della trasparenza, che venga accertata con grande scrupolo l’inesistenza del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Immigrati..? Profughi..?? Rifugiati Politici..? ecc. ecc… Ma se io, nella mia modesta famiglia, non riesco a garantire un minimo di sicurezza per il futuro dei nostri figli….. come potrei Aiutarli….???? la paura mia è che questi… sono degli inconsapevoli Invasori… con la complicità di associazioni malavitose, politici compiacenti…. e magari facendosi scudo, con donne in stato interessante e bambini….!!!