Sergio Mattarella ha superato il quorum, è il nuovo presidente della Repubblica. Ha raggiunto quota 665 voti. Dopo lo spoglio svolto dalla presidente della Camera Laura Boldrini, uno scrosciante applauso del Parlamento in seduta comune ha accolto la sua elezione. Dopo le fumate nere di ieri la quarta votazione è stata dunque quella decisiva: il quorum si è abbassato rispetto alle prime tre a maggioranza qualificata (673 voti) ma anche perché il Pd (445 grandi elettori) è stato compatto sul nome del giudice della Consulta Sergio Mattarella. In Aula, dopo la proclamazione, è partita una nuova standing ovation di tutti tranne M5S. Mattarella ha sfiorato il quorum dei due terzi, quello che era necessario nelle prime tre votazioni. Il nuovo presidente ha avuto 665 voti, solo otto sotto il quorum dei 673.
«Buon lavoro, presidente Mattarella! Viva l’Italia». Questo il commento via twitter del premier Matteo Renzi
Numerosi i commenti dei rappresentanti politici locali per l’elezione del nuovo capo dello Stato: dal senatore Pd di Potenza Picena Mario Morgoni, all’assessore regionale al Bilancio, candidato alla presidenza della Regione, il maceratese Pietro Marcolini, fino al segretario regionale dei democratici, Francesco Comi di Tolentino.
«Con l’ elezione di Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica – commentano in una nota a doppia firma Morgoni e il deputato del Pd Piergiorgio Carrescia – è stata colta oggi appieno l’ opportunità di restituire alla politica ed alle istituzioni il rispetto e il credito che in questi anni troppo spesso non sono state capaci di meritare. Il profilo di alto livello, pubblico e privato, etico e politico di Mattarella e il percorso nitido, senza ambiguità ne’ cedimenti ai giochi di potere, che hanno portato alla sua elezione, sono la testimonianza che, quando vuole, la politica può esprimersi con dignità e nobiltà , allontanandosi dagli inciuci e dai palazzi per avvicinarsi ai cittadini. Il merito di questo significativo e convincente passaggio non può che essere attribuito al Presidente del Consiglio Matteo Renzi che con coraggio, anche assumendosene responsabilità e rischi, ha saputo rappresentare nel modo più efficace le esigenze e le aspettative del paese. E’ un messaggio chiaro a tutte le forze politiche e alla minoranza del PD : non c’è più spazio per tattiche di convenienza, ammiccamenti e furbizie. Occorre sul serio pensare al paese e ai suoi problemi recuperando l’ispirazione al servizio che è linfa vitale per la politica e le istituzioni. Con Sergio Mattarella siamo sulla strada buona. Papa Cervi diceva : dopo un raccolto ne viene un altro. Noi possiamo legittimamente dire: dopo un grande Presidente ne viene un altro».
Entusiasmo anche nel commento a caldo di Pietro Marcolini.
«Una giornata di festa per le istituzioni e per la credibilità della politica – questo il tweet dell’assessore regionale candidato alle primarie di centrosinistra per la presidenza delle Marche – L’Italia ha più che mai bisogno di figure di alto prestigio, capaci e di grande rigore per affrontare il difficile momento che tutto il Paese sta vivendo e per accompagnare le grandi riforme di cui l’Italia ha necessità. Sarà un grande Presidente. A Mattarella gli auguri più cari di buon lavoro».
«Non posso che esprimere grande e sincera soddisfazione – scrive invece il segretario regionale del Pd Comi – a nome mio e di tutto il Partito Democratico delle Marche, per l’elezione a Presidente della Repubblica dell’onorevole Sergio Mattarella. L’Italia e gli italiani hanno bisogno di una figura di alto profilo, proba, super partes, discreta e al tempo stesso determinata. Sono certo che il nuovo presidente saprà tenere ed indirizzare con fermezza le redini del nostro Paese. Sono anche orgoglioso del ruolo chiave giocato dal Partito Democratico in questa partita fondamentale. Ancora una volta si è dimostrato la forza politica più trainante ed incisiva del Paese. Complimenti vivi al premier e nostro segretario nazionale Matteo Renzi, nonché ai vice segretari Lorenzo Guerini e Debora Serracchiani, per il coraggio delle scelte fatte e per l’ottimo risultato ottenuto».
Anche Francesco Massi, coordinatore regionale Ncd, esprime soddisfazione per l’elezione di Mattarella: «Orgoglioso e felice che Ncd abbia votato un uomo come Sergio Mattarella, democratico, cristiano, centrista, moderato, equilibrato , tollerante, garantista, costituzionalista ,antimafia».
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MATTARLL PRESDENTE. Bravo Matteo, hai saputo importi.
Mi fa piacere chi, ancora, ha l’innocenza di un puro di cuore nel pensare che renzi e berlusconi abbiano “litigato”.
A quando la mietitura degli zecchini nel campo dei miracoli?
Tutto come previsto .la resurrezione dei demo-cristiani….Cirino Pomicino lo aveva profetizzato tempo fa…cambiare tutto per non cambiare nulla così si mantiene il potere…..Bravi
personaggio grigio e senza carisma…forse non quello che ci voleva…
Ottima persona, colpita dalla mafia nei suoi affetti più cari.
La sua vita cambia di colpo la mattina della Befana del 1980, quando Piersanti viene ferito da un sicario mentre sta andando a messa a Palermo con la moglie e i figli. E’ Sergio il primo ad arrivare sul luogo della sparatoria, fa in tempo a soccorrere il fratello e a portarlo su una volante della polizia, ma Piersanti muore tra le sue braccia, sul sedile della volante, poco prima di arrivare all’ospedale. Le foto di Sergio, con il maglione sporco di sangue, segnano il tragico inizio della sua vita pubblica.
L’elezione di Sergio Mattarella presidente della repubblica è la dimostrazione che l’Italia riesce ancora a portare ai vertici delle istituzioni i suoi uomini migliori. Buon lavoro, presidente!
Follini forse era più conosciuto all’estero…
Servizio aggiornato con gli interventi del senatore Mario Morgoni, di Pietro Marcolini e Francesco Comi
Se Renzi avesse fregato solo il centrodestra, pazienza. Ma ha scelto un nome e lo ha imposto con le manovre del caso rivendicando apertamente un’operazione politica di parte, condotta per di piu’ in veste di presidente del consiglio, il tutto con buona pace della costituzione vigente. Il centrodestra comunque non ha saputo reagire e si e’ pure diviso e merita la sberla (che fa male politicamente anche a chi fa solo finta di dispiarcersene). Mattarella sara’ pure un uomo grigio ma e’ un politico roccioso e un fine giurista la cui identita’ dolente di cattolico democratico resta impregnata del sangue del fratello Piersanti che gli mori’ in grembo crivellato dalla mafia. Se e’ stato uno degli avversari del berlusconismo culturalmente piu’ attrezzati, non sara’ certo ora un complice del renzismo, almeno di quello piu’ spregiudicato, paradossalmente all’opera in questi ultimi giorni.
Retorica bolsa a profusione, pensando che i cittadini siano tutti con l’anello al naso, come si conviene a coloro che hann studiato sui manuali e le circolari di Starace (vedere storia d’Italia nel periodo 1922-1940, tanto per stare comodi!)
Anche Francesco Massi, coordinatore regionale Ncd, esprime soddisfazione per l’elezione di Mattarella: «Orgoglioso e felice che Ncd abbia votato un uomo come Sergio Mattarella, democratico, cristiano, centrista, moderato, equilibrato , tollerante, garantista, costituzionalista ,antimafia».
La lunga e felpata lingua di ncd
S’è scordato democristiano…… Chissà perché…..
Peggio di Mattarella c’era solo il padre di Renzi (inquisito per bancarotta fraudolenta!!!). Siamo tornati 50 anni indietro ma in fondo cosa ci si poteva aspettare da un presidente del consiglio abusivo che nessuno ha mai votato ma si sente il Re d’Italia ???? Che schifezza
Ma una curiosità…..a quanto ammonterà il suo stipendio???. Cominciamo da lui a dimezzare???? Sarà un buon inizio no????
Mi auguro che sia anche il mio presidente. Ma per esserlo: 1°non dovrebbe promulgare mai leggi che siano in contrasto con la carta costituzionale. 2° gradirei che si adoperasse per abolire le tante leggi incostituzionali promulgate dai suoi predecessori; cosa indispensabile per cacciare la mafia dal parlamento.
http://www.ingannati.it/2015/01/30/mattarella-quello-che-ci-fece-bombardare-il-kosovo-di-leopoldo-salmaso/
http://www.rinascita.eu/index.php?action=news&id=23686
http://www.imolaoggi.it/2015/01/31/obama-con-mattarella-affronteremo-sfide-transatlantiche-e-globali/
http://www.grandecocomero.com/mattarella-antonino-fratello-sergio-nicoletti-banda-magliana/
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=884389724945451&set=a.117911198259978.17806.100001232959661&type=1
Berlusconi sapeva, sa, e saprà.
http://www.liberoquotidiano.it/news/505/11738324/Quel-che-confida-Berlusconi-sul-Quirinale.html
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2015/01/29/servizio-pubblicol-travaglio-renzi-governa-e-berlusconi-conta-soldi/335050/
la banalità del Tale…
E non dimentichiamo che il giudice Mattarella nelle scorse settimane ha bocciato il referendum proposto per l’abolizione e/o revisione della distruttiva legge Fornero! Pensate un po’quanto il nuovo presidente penserà al popolo….come quando da ministro negava il collegamento tra bombardamenti in Serbia con armamenti ad uranio impoverito e cancro!! Oggi poi dimostrato…….vergogna
http://www.tzetze.it/redazione/2015/02/report_e_il_servizio_che_sbugiarda_mattarella_sulluranio_impoverito/
Sconcertante! E’ questa l’unica parola che esprime la vittoria di tale Mattarella! C’è qualcuno che esulta e penso lo faccia per leccare il culo al nuovo presidente……e impossibile esultare in queste condizioni! Ricapitoliamo, siamo attualmente governati da un premier non eletto, da un parlamento dichiarato illegittimo tra le altre cose anche dal giudice costituzionale Mattarella, e per di più questo governo o meglio parte del partito democratico ha imposto all’Italia il suo presidente!! Possiamo essere di estrema destra, di estrema sinistra, di centro di destra possiamo essere Renziani ma come si può esultare per l’elezione di una persona che faceva il ministro con Giulio Andreotti, la Dc che ha distrutto l’Italia e’ risorta e noi esultiamo!!
Ma non si doveva fare la legge elettorale per poi andare subito a votare?? No…….il presidente Renzi dice faremo le riforme costituzionali , dico io sei scemo , non sei stato votato da nessuno, il tuo parlamento e’ illegittimo e tu vuoi riformare la costituzione?? Siamo in dittatura ma che importa …….. l’importante è’ avere l’ultimo modello di telefonino!
Berlusconi sapeva, sa, e saprà. http://www.liberoquotidiano.it/news/505/11738324/Quel-che-confida-Berlusconi-sul-Quirinale.html
se leggete i link postati da Domenico la smetterete di postare insulse e retoriche quanto disinformate allusioni al cambiamento.
«Libidine…doppia libidine…libidine coi fiocchi!»
(Jerry Calà in “Bomber”, 1982)
speriamo sia più onesto (meno corrotto) dell’ebetino che se n’è andato