Aggressione in piazza Mazzini, a Macerata, i carabinieri avrebbero in mano il nome del nordafricano, pare si tratti di un egiziano, che ha colpito a calci e pugni il 31enne Andrea Mazzanti.
Svolta nelle indagini sulla violenta aggressione avvenuta in piazza Mazzini, a Macerata, nella notte tra venerdì e sabato (leggi l’articolo). I carabinieri oggi hanno sentito alcuni testimoni che hanno assistito all’aggressione patita da Andrea Mazzanti (il giovane senigalliese ha riportato una frattura cranica e il setto nasale deviato, con prognosi di 30 giorni). Chi ha assistito alla scena avrebbe fornito elementi utili agli investigatori a identificare l’aggressore. Fin da subito le indagini si erano incentrate sulla ricerca di un nordafricano. E ora l’uomo avrebbe un nome e un cognome: si tratterebbe di un egiziano legato ad episodi di cronaca avvenuti a Macerata. Ma le indagini sono in corso. Mazzanti, dipendente di Esserci comunicazione, lavora a Macerata durante la stagione degli eventi allo Sferisterio. E quando è stato aggredito, alle 2,30 sabato mattina, il giovane aveva lasciato la festa che si era svolta dopo la serata di Musicultura all’ostello Ricci e si trovava insieme a due colleghe quando venne aggredito. Secondo quanto emerge, lo stesso nordafricano avrebbe partecipato ad una rissa in via Severini, in seguito avrebbe raggiunto lo Sferisterio dove, incontrato un giovane che collabora con Musicultura, lo avrebbe spintonato facendolo fuggire (leggi l’articolo).
(Gian. Gin.)
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Siamo in Italia,vitto e alloggio x qualche giorno…se tutto va bene (Purtroppo)
amici miei sempre peggio…..
Ah beh, se hanno nome e cognome in mano allora possiamo dormire tranquilli…
almeno diffondere una foto…credo sia il minimo…in modo da poterlo riconoscere se ce lo troviamo davanti…
Nel frattempo, a conferma del maggior presidio da parte delle forze dell’ordine in piazza Mazzini, la notte scorsa sarebbe stato rovesciato il gazebo situato davanti al catasto; sempre meglio…
si si come no……… ore contate………… si quelle che passerà in galera……….
massimo 2 giorni e sarà di nuovo in libertà………
maggior presidio??? questa è proprio da ” la sai l’ultima”
tra poco faremo come in altri paesi del maceratese dove i cittadini stanchi di subire furti ed aggressioni si costituivano spontaneamente in squadre per controllare il territorio…pero armate di tubolari di ferro magari…
sono pure prepotenti
https://www.cronachemaceratesi.it/2014/06/24/tensione-al-gus-rifugiati-bloccano-gli-uffici/544191/
Ho saputo che il Comune di Macerata paga un pasto di questi nostri fratelli coltelli alla Caritas ben 45 euro a cranio. E’ vero?
@ giorgio r.
l’inchiesta di rep ubblica … riguardo gli euro ai nostri fratelli, la dice lunga sulla sostanza dei fatti.
http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2014/05/06/news/la_grande_truffa_dei_centri_accoglienza-85402037/