Posa la nuova giunta. Da sinistra Alessandro Mazzoni, Luisa Isidori, il sindaco Acquaroli, la vicesindaco Noemi Tartabini, Paolo Scocco e Luca Strovegli
di Alessandro Trevisani
Alle 18.25 il neo sindaco di Potenza Picena Francesco Acquaroli ha annunciato alla stampa la composizione della sua giunta. Questo l’elenco: Luisa Isidori, architetto, 49 anni, è il nuovo assessore all’Urbanistica, ad Alessandro Mazzoni, 30 anni, imprenditore, toccano le Attività produttive e la protezione civile, Paolo Scocco, 28 anni, ristoratore, si occuperà di turismo commercio e spettacolo, mentre Luca Strovegli, 36 anni, dottore commercialista, è il nuovo assessore al Bilancio e alle Finanze. Infine la vicesindaco, come preventivabile, è Noemi Tartabini, 31 anni, operatrice con bimbi diversamente abili: consigliere provinciale di Fratelli d’Italia (stesso partito del sindaco) è stata la più votata tra i candidati, con 307 preferenze, lo scorso 25 maggio, e da oggi è anche il nuovo assessore alle Attività scolastiche e ai Servizi sociali. Al sindaco Acquaroli, consulente finanziario, 39 anni, restano le deleghe per il Personale, la Cultura e lo Sport.
“Nei prossimi giorni delibereremo le altre numerose deleghe – spiega Acquaroli – mentre mercoledì 25 alle 18, a Sant’Agostino, si terrà il primo consiglio comunale, durante il quale eleggeremo il presidente del Consiglio Comunale”. Cosmari e Farmacia, così come le altre nomine per le rappresentanze comunali nelle partecipate, saranno discusse “con calma – dice Acquaroli – trattandosi di cariche strategiche. La fretta è spesso cattiva consigliera: i tempi della nostra azione li detterà l’amministrazione col consiglio comunale”. Tanto che le linee programmatiche saranno presentate in una seconda seduta del Consiglio, da programmarsi a ridosso della prima. “Avremo un solo capogruppo e sarà nominato in Consiglio Comunale. Come detto in campagna elettorale ci presentavamo con due liste ma nello spirito avevamo già spiegato che siamo un gruppo solo”. Saranno dedicate a Bilancio, Ambiente, Lavori pubblici/Urbanistica, Turismo/Attività produttive/Servizi sociali le commissioni di giunta. Acquaroli, che per la prossima settimana si impegna a dare le dimissioni da consigliere regionale, si era aggiudicato il ballottaggio lo scorso 8 giugno con il 57,31%, pari a 4420 voti, contro il renziano Fausto Cavalieri.
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In bocca al lupo caro Francesco, orgoglioso di averti come sindaco.
Acquaroli ha ceduto la poltrona alla Regione, molto ben pagata, a Brini, che ringrazia.
Acquaroli ha rinunciato alla prebenda regionale per averne una di importo inferiore come sindaco. E’ un caso più unico che raro. Infatti, i politici cercano di fare carriera e pure quattrini. Qui, siamo all’opposto. Acquaroli dovrebbe spiegare i motivi veri e concreti della scelta, non le motivazioni ideali.
In bocca al lupo alla nuova giunta comunale!
Grande Francesco, fai vedere a tutti di che pasta sei fatto!
@ giorgio rapanelli. E dopo che ha saputo i motivi cosa le cambia? Potrebbe risponderle che “ama il paese dove è nato e vissuto da sempre”…..ci crederebbe? Acquaroli ha fatto una scelta che Lei, a posto suo, non avrebbe preso. Lei si sarebbe tenuto lo stipendio sicuro da circa 7000euro al mese e chissenefrega di tutto e di tutti. Invece di augurargli un buon lavoro, va a cercare il pelo nell’uovo……non sono tutti mercenari come pensa Lei. La saluto.