valorizzazione area mare sud

valorizzazione area mare sud


«L'Associazione “VALORIZZAZIONE AREA MARE SUD” di Porto Potenza Picena (MC) è regolarmente ISCRITTA NEL REGISTRO REGIONALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO, SEZIONE AMBIENTE, al SERVIZIO "TUTELA E RISANAMENTO AMBIENTALE", con il decreto di iscrizione presso la Regione Marche tipo DDS n. 60 del 22.10.2010 Cod Reg. Volontariato n. 1914. Le persone fisiche possono pertanto detrarre le erogazioni a favore della nostra Associazione nei limiti e con le modalità stabilite per legge (art.15, comma1, lettera i-bis del DPR 917/86). Le persone giuridiche possono invece dedursi le erogazioni a favore della nostra associazione nei limiti e con le modalità stabilite per legge (art.100, comma 2, lettera h, del DPR 917/86). Nasce con la finalità di svolgere attività di volontariato attraverso le prestazioni personali, spontanee e gratuite dei suoi aderenti senza perseguire alcuna finalità lucrativa e senza indirizzi politici o religiosi. Si propone come Comitato di Quartiere con la facoltà di partecipare quale socio o collaboratore ad altri circoli e/o associazioni aventi scopi analoghi. Ha per oggetto Servizi Ambientali ed utili al miglioramento del territorio con obiettivi strettamente connessi agli articoli che di seguito sono elencati: 1.studio e analisi del Quartiere nella sua realtà socio-economica, nella sua struttura urbanistica, nella sua tradizione socio-culturale; 2.intervenire presso la Pubblica Amministrazione perché il territorio Quartiere venga fornito di quelle attrezzature e servizi che risultassero carenti ( scuole, attrezzature per il tempo libero, mercatini rionali, attività e manifestazioni culturali, etc.); 3.promuovere la conoscenza dei problemi del Quartiere attraverso conferenze, dibattiti, inchieste con la diretta partecipazione della popolazione; 4.promuovere nonché organizzare, nell'ambito del Quartiere per proprio conto o in collaborazione con la Pro Loco e altre Associazioni locali, feste, mercatini, convegni, attività culturali e quant'altro sia finalizzato al pubblico interesse; 5.promuovere ed eventualmente svolgere attività di Volontariato finalizzate all'assistenza e al sostegno di persone bisognose nel territorio locale; 6.non sostituire Enti, Associazioni o Rappresentanze di categorie esistenti nel Quartiere, bensì promuovere aperture di dialogo con le varie categorie al fine di collaborare con esse per la soluzione delle eventuali problematiche; 7.svolgere ogni altro tipo di attività necessaria al raggiungimento degli scopi statutari. L'associazone nasce il 22 luglio 2010 con i seguenti Membri Fondatori: 1) Stefano Costantini, Presidente; 2) Daniele Braga, Vice Presidente; 3) Maria Angela Bonetti, Segretario; 4) Giovanni Micucci, Tesoriere; 5) Giancarlo Graziani, Consigliere; 6) Manuela Sabbatini, Consigliere. Sede Operativa: Via Regina Margherita, 133 , scala B, interno 1 - 62018 Porto Potenza Picena (MC) Telefono: 0039 0733.1897603 Telefono Mobile: 0039 339.3594474 ^^^Chiunque, sia se iscritto che non iscritto all'Associazione, può segnalerci le proprie ed eventuali problematiche, preferibilmente, ma non necessariamente se attinenti al territorio che rappresentiamo, inoltre può metterci a conoscenza dei danneggiamenti o situazioni critiche subite a seguito di calamità atmosferiche, eventi naturali o da comportamenti anomali da parte degli enti istituzionlai, contattandoci per esporre quanto ritenga giusto attraverso i nostri indirizzi che troverete nello spazio "Informazioni di contatto" della pagina Facebook. Saremo poi noi a farci carico di segnalare le vostre questioni alle varie amministrazioni competenti.»

Utente dal
14/2/2011


Totale commenti
46


Sito web
http://www.ambientevams.org/

  • Discarica di Tergi,
    tensioni in assemblea

    1 - Lug 21, 2014 - 2:33 Vai al commento »
    Il Partito e tutte le rappresentanze dei cittadini, in questo caso, dovrebbero comprendere le giuste preoccupazioni dei residenti, per lo più quando qualche esponente politico definisce impropriamente tale impianto come opera di "Pubblica Utilità" (termine legislativo quello di pubblica utilità non trascurabile soprattutto se pronunciato da un amministratore pubblico e di fondamentale rilevanza) dove in realtà in quel contesto si possono solo ravvedere interessi privati. L'impianto di cui si parlava è un infrastruttura utile per il territorio ma è profondamente sbagliato il contesto di localizzazione a causa di un'infinità di motivazioni, non ultima quella di un area che potrebbe risultare estremamente preziosa dal punto di vista della tutela faunistica. VAMS è dell'avviso che se si persiste con le dichiarazioni di attendibilità delle carte prodotte che attualmente sono in esame per il VIA, se proseguirà questo braccio di ferro tra imprenditori, politici e cittadini, sarà necessario far intervenire un organo neutro, come quello giudiziario, che valuti tutta la vicenda al fine di rendere giustizia senza ulteriore esasperazione dei residenti di Tergi. È importante che la PSP realizzi l'impianto ma preferibilmente non a Tergi e le istituzioni dovrebbero semplicemente assolvere al loro ruolo per individuare celermente un luogo idoneo a quella tipologia di insediamento industriale. Come già detto e ribadito VAMS sarà solidale con il nuovo "Comitato Per La Tutela Della Salute E Del Territorio" i quali, in piena autonomia portano usufruire di ogni nostro mezzo disponibile per affermare i principi della tutela ambientalista.
  • Nasce un impianto di rifiuti a Tergi
    I cittadini si mobilitano

    2 - Lug 19, 2014 - 10:56 Vai al commento »
    COMUNICATO STAMPA VAMS, Potenza Picena, 19 Luglio 2014. Per Valorizzazione Area Mare Sud è stato molto interessante partecipare alla riunione pubblica ispirata dal neo costituito "Comitato per la Tutela della Salute e dell'Ambiente" del 18 Luglio 2014. Durante l'incontro pubblico, a parere di VAMS, sono emersi molti aspetti sconcertanti che non conoscevamo e che supportano le preoccupazioni dei cittadini aderenti al nuovo comitato, i quali, hanno giustamente manifestato la loro ferma opposizione all'infrastruttura. È ovvio che, come abbiamo detto pubblicamente nella serata e ribadiamo su questa pagina, VAMS si porrà a sostegno di ogni iniziativa del nuovo comitato ed offrirà loro anche la solidarietà ed il supporto tecnico per contrastare la ditta PSP di Potenza Picena, realizzatrice dell'impianto in località Tergi e quelle istituzioni che vorranno rilasciare autorizzazioni e pareri favorevoli con criteri decisionali discutibili. All'assemblea pubblica si è accennato anche ad una presunta Ex Cava di materiale ghiaioso di cui pare non ci siano state mai iscrizioni al Piano Cave, e per la quale non risulterebbero nemmeno opere di bonifica e ripristino a seguito della sua presunta dismissione, le cui pertinenze potrebbero addirittura essere di interesse e quindi far parte dell'ipotetico sito di trattamento inerti edili. Ci è stato anche riferito che, in questa ex cava, sembrerebbe siano transitati negli ultimi giorni Veicoli Pesanti che hanno sversato, forse abusivamente, del terriccio sulla stessa... Ora ci chiediamo: 1) ma se la cava in quel luogo c'è stata, possibile che le istituzioni non ne hanno preteso la regolare iscrizione al registro cave o non ne erano a conoscenza? 2) Chi governava il territorio in quel periodo!? 3) Quanti M.cubi di ghiaia sono usciti da quella collina!? 4) E perché non risulterebbe nessuna bonifica!? 5) Chi ha controllato i titolari della cava e chi doveva controllare i controllori del luogo??! 6) Queste prime cinque domande, che sembrano ovvie, se le sono mai poste gli enti che hanno valutato il loro parere in merito?!?... 7) Poi una cosa strana che è emersa, è un evidente presa di posizione a favore della realizzazione dell'opera da parte di alcuni esponenti politici del luogo, i quali hanno proferito affermazioni positive, talvolta fataliste, verso la citata opera come se questa fosse, a prescindere, classificata come struttura di pubblica utilità, quando invece, chi la realizzerà, non è ne un ente pubblico n'è un ente a partecipazione pubblica, quindi con quale criterio certi politici stabiliscono il concetto legislativo di impianto di pubblica utilità??? 8) Quali coinvolgimenti ci sono tra alcuni rappresentanti politici del territorio e l'impianto impropriamente definito di "Pubblica Utilità" che, invece, pare sia realizzato da un privato per un'attività commerciale svolta in prevalenza a beneficio di enti privati del settore edilizio...???? 9) per ultimo, in un territorio vasto come quello del comune di Potenza Picena dove si potrebbero avere a disposizione luoghi più consoni per quel tipo di attività, perché è stato individuato proprio quel posto per creare ostinatamente una tale infrastruttura di forte impatto ambientale? 10) Se l'ex cava non è registrata sul registro cave, come venivano annotate le tonnellate di ghiaia che venivano asportate con ruspe e camion da quel territorio, dove andavano a finire, chi ne ha beneficiato, quali documenti fiscali ci sono ancora per stabilire la legalità di quell'attività? Come associazione ambientalista stiamo valutando alcune prese di posizione sulla vicenda molto serie, non vorremmo cominciare da questa situazione, per avvalorare un lecito esposto chiarificatore verso le autorità giudiziarie competenti i cui pareri sono gli unici di cui, giunti a questo punto, ci fidiamo. Esprimiamo un grosso ringraziamento al COMITATO PER LA TUTELA DELLA SALUTE E DEL TERRITORIO ispiratore dell'evento, e a Città Prestata che ha realizzato l'assemblea pubblica.
  • Acquaroli tiene per sé sport e cultura
    La Tartabini è il nuovo vice sindaco

    3 - Giu 20, 2014 - 1:55 Vai al commento »
    In bocca al lupo alla nuova giunta comunale!
  • Ballottaggio, il faccia a faccia
    Acquaroli: “Si riparte dallo 0 a 0”
    Cavalieri: “Non sono figlio politico
    di Morgoni”

    4 - Mag 31, 2014 - 12:15 Vai al commento »
    Grazie a Francesco ACQUAROLI e Fausto CAVALIERI per la disponibilità di mettersi pubblicamente a confronto nel rispondere alle richieste delle associazioni... Un grazie speciale al giornalista Nico Coppari per la professionalità e la competenza con cui ha condotto l'intera serata, la sua imparzialità nel moderare e gestire il confronto ha permesso che le esposizioni dei candidati siano avvenute in maniera chiara e proficua verso la gran platea che ascoltava. Grazie alle Associazioni che hanno collaborato alla realizzazione della serata: VAMS - "Valorizzazione Area Mare Sud"; Città Prestata; AGE Porto Potenza Picena; Associazine Il Faro; Tribinale Della Salute Potenza Picena - MC; Proloco Porto Potenza; Pro Loco Potenza Picena; Laboratorio Cittadino; Associazione Commercianti di Potenza Picena; e a tutte le associazioni che si sono successivamente aggregate per la condivisione e la realizzazione dell'evento. Grazie alla Parrocchia Sant'Anna, a Don Francesco e Don Cesare, per la gentile concessione del Cine-Teatro Divina Provvidenza. Grazie agli addetti dei vari organi di stampa locale, ai loro fotografi, che hanno lavorato per la realizzazione dei rispettivi servizi giornalistici. Grazie a tutti coloro che nell'entusiasmo di questi ringraziamenti abbiamo potuto dimenticare...! Stefano Costantini, Presidente VAMS.
  • Salta lo stop e centra un’altra auto
    Una donna finisce al pronto soccorso

    5 - Mar 19, 2014 - 13:00 Vai al commento »
    Tanti auguri di pronta guarigione a Simona Ciabocco e al marito Gianfranco. Vincenzo Lelli lo conosciamo, è una bravissima persona, solitamente molto prudente mentre è alla guida della sua polo, è un anziano amorevole che purtroppo potrebbe aver avuto una svista pericolosa. Conoscendolo sarà molto in apprensione per la situazione che si è creata a scapito dell'incolumità di Simona perchè lui stesso vive un profondo dramma dovuto alla propria moglie gravemente invalida a seguito di incidente, non autosufficiente, dove lui è l'unico ad accudirla utilizzando la sua polo come unico automezzo per raggiungerla quotidianamente ed accudirla da anni nei luoghi in cui è ricoverata in lunga degenza. E' davvero spiacevole per tutti questo brutto incidente, speriamo che le cose si sistemino al meglio e al più presto per tutte le parti coinvolte. Stefano C.
  • Difesa della costa: proposta congiunta Marche, Abruzzo ed Emilia Romagna

    6 - Mar 8, 2014 - 0:26 Vai al commento »
    Guarda caso le foto scelte dalle testate giornalistiche per evidenziare il problema mareggiate sono proprio quelle scattate da V.A.M.S. nel corso di questi ultimi anni, quindi il problema della zona sud di Porto Potenza Picena è conosciuto a tutti, tranne che ai rappresentanti istituzionali portopotentini i quali, nell'evidente panoramica di dissesto idrogeologico, si prendono anche il lusso di non presentarsi agli incontri fissati dagli enti erogatori delle risorse economiche...
  • Associazione “Riviera del Conero”: assemblea dei soci al teatro Mugellini di Potenza Picena

    7 - Feb 15, 2014 - 14:56 Vai al commento »
    e già...
  • Elezioni, Cavalieri si presenta: “Puntiamo sui giovani”

    8 - Feb 7, 2014 - 22:26 Vai al commento »
    Per l'Associazione Valorizzazione Area Mare Sud, non è molto incoraggiante leggere un intervista di presentazione di un gruppo politico candidato a governare il Comune di Potenza Picena che, tra le priorità di programma, ha tantissimi buoni propositi, tra cui lo studio inquinamento conseguente al Radar (NATO) ma, non evidenzia la più umile necessità di intervenire sul problema della TUTELA DEL TERRITORIO DA RISCHI DI DISSESTO IDROGEOLOGICO ED EROSIONE COSTIERA.
  • Mareggiate, Giorgi: “Servono più risorse”

    9 - Feb 4, 2014 - 22:39 Vai al commento »
    Un vivo ringraziamento all'Assessore Paola Giorgi, della Regione Marche, la quale ha acquisito, in epoca relativamente recente, le deleghe per le infrastrutture - la difesa del suolo e della costa - protezione civile - ecc... La Giorgi sta mettendo il suo impegno politico verso le problematiche ambientali relative alla tutela del territorio e verso le vulnerabilità derivate dai dissesti idrogeologici e dall'erosione dei litorali marchigiani. A lei chiediamo una particolare attenzione, nell'adeguamento del Piano della Costa in fase di definizione, anche per il territorio della zona sud di Porto Potenza Picena, cioè per quel tratto del litorale che parte dall’interruzione delle attuali  scogliere portopotentine antistanti al cosiddetto “Belvedere”, passando a sud per la Foce del Torrente Asola e proseguire fino alle ultime barrire frangiflutti a nord del litorale civitanovese  che, fino ad oggi, sembra essere stato dimenticato dai vari livelli di tutela istituzionali. E' una delle poche volte che un rappresentante politico della Regione Marche espone volontariamente ed in maniera obiettiva la propria immagine con dichiarazioni a favore delle necessità del territorio che rappresenta.
  • Spacca difende la legge per il biogas:
    “C’è un deficit energetico da sanare”

    10 - Gen 10, 2014 - 8:25 Vai al commento »
    La ragione delle centrali a biomasse viene giustificata al fine di un miglioramento delle sorti climatiche del Pianeta ma, gli studi sugli impatti ambientali indotti dalla combustione di biomasse in impianti industriali per la produzione di elettricità, inducono grande cautela e quindi è legittimo il dubbio sul loro reale beneficio. Non bisogna trascurare il fatto che le biomasse che saranno usate come combustibile, anche dopo depurazione dei fumi prodotti, provocheranno l'immissione nell'ambiente di quantità non trascurabili di numerosi macro e micro inquinanti (polveri sottili ed ultra sottili, ossidi di azoto, idrocarburi policiclici aromatici, diossine..) con effetti potenzialmente pericolosi per la salute della popolazione esposta.      E nel bilancio ambientale, occorre sommare anche le emissioni prodotte dal traffico pesante indotto dall'entrata in funzione dell'impianto e parte integrante della attività dell'impianto stesso, ovvero tutti gli automezzi necessari per i conferimenti di biomasse e per il ritiro e lo smaltimento delle ceneri.      Delle emissioni di polveri fini ed ultrafini di ossidi di azoto, di policiclici aromatici di diverse decine di mezzi pesanti al giorno, lungo tutto il percorso che giornalmente dovranno coprire, spesso non si trova traccia nei documenti autorizzativi.      E spesso nulla si dice sul ruolo di queste emissioni prodotte dal traffico e di quelle della centrale, nella formazione di ozono e di polveri fini ed ultrafini di origine secondaria, ovvero inquinanti pericolosi che si formano in atmosfera, a distanza dalla fonte, per reazioni chimiche e fotochimiche degli inquinanti primari (ossidi di azoto, idrocarburi).      In questo caso, riteniamo sia doveroso dare il giusto peso alla salute umana, rispetto alla salute dell'atmosfera del Pianeta e, secondo il nostro parere, non si può privilegiare (economicamente) un discutibile contenimento delle emissioni di gas serra, e un sicuro guadagno dell'impresa, se questa scelta aumenta i rischi sanitari della popolazione esposta.
  • 140 mm di pioggia in due giorni
    e la provincia va in tilt
    Pettinari: “E’ stato un disastro”

    11 - Nov 12, 2013 - 23:39 Vai al commento »
    Per quanto riguarda la situazione maltempo a Porto Potenza Picena e alla Mareggiata del 11 Novembre 2013 vogliamo diffondere la nota di questa associazione Valorizzazione Area Mare Sud- https://www.facebook.com/valorizzazioneareamare.portopotenza/posts/607032129354910 Con la prima mareggiata di questa stagione invernale si sta verificando un’evidente accelerazione dell'erosione costiera, come a dar ragione alle ipotesi che questa associazione formulò nel periodo in cui si volevano avviare i lavori di riallineamento delle vecchie scogliere. Ovvio che ancora oggi le cose non sono cambiate, infatti, abbiamo potuto assistere ad un’opera infrastrutturale in mare, finanziata ed approvata come intervento di opera pubblica a difesa della costa in un tratto in cui il litorale risultava già protetto da scogliere, senza dare priorità a quella parte di litorale che, a causa delle ripetute mareggiate, si vede erodere anno dopo anno la costa. Oggi, con molta più violenza rispetto a qualche anno fa, la spiaggia, che rappresenta il limite di sicurezza tra mare e strutture abitative, viene portata via dalla forza del mare che, con molta probabilità, conseguentemente a questa opera, causa un accelerazione dell’attività erosiva (Vedesi danni al Belvedere e grave riduzione della linea di costa e l'incessante riduzione dell'altezza della battigia avvenuti già dalla scorsa stagione invernale). L'opera pubblica realizzata vede allineati e rinfoltiti i frangiflutti già esistenti nella zona centrale di Porto Potenza e lascia nel totale disinteresse la parte sud, che va dal così detto Bel Vedere fino alla foce del fiume Asola. E' necessario che i cittadini acquisiscano la consapevolezza che non bastano le parole di circostanza di un'amministrazione comunale che annuncia richiesta di stati di calamità, di ipotetici risarcimenti danni dovuti allo stato di emergenza ma che fino ad oggi non hanno rimborsato di un centesimo di euro ai danneggiati. E' necessario unirsi e, per chi volesse lasciare da parte i personalismi, tramite questa associazione avviare dei procedimenti finalizzati a dimostrare l'eventuale incuranza o negligenza degli organi istituzionali a questo annoso problema, per poter intentare una rivendicazione risarcitoria per colpa agli organi competenti. Non possiamo pensare che altri risolvano i nostri problemi se noi stessi in prima persona non rivendichiamo e non ci preoccupiamo della tutela dei nostri diritti pensando che qualcun altro se ne occupi per noi o che ce li risolva per grazia ricevuta. Le nostre eventuali iniziative saranno sostenute da www.alaf.it
  • Allerta alla foce del Chienti
    Passaggio a livello in tilt

    12 - Nov 12, 2013 - 23:43 Vai al commento »
    E' necessario che i cittadini acquisiscano la consapevolezza che non bastano le parole di circostanza di un'amministrazione comunale che annuncia richiesta di stati di calamità, di ipotetici risarcimenti danni dovuti allo stato di emergenza ma che fino ad oggi non hanno rimborsato di un centesimo di euro ai danneggiati. E' necessario unirsi e, per chi volesse lasciare da parte i personalismi, tramite questa associazione avviare dei procedimenti finalizzati a dimostrare l'eventuale incuranza o negligenza degli organi istituzionali a questo annoso problema, per poter intentare una rivendicazione risarcitoria per colpa agli organi competenti. Non possiamo pensare che altri risolvano i nostri problemi se noi stessi in prima persona non rivendichiamo e non ci preoccupiamo della tutela dei nostri diritti pensando che qualcun altro se ne occupi per noi o che ce li risolva per grazia ricevuta. Le nostre eventuali iniziative saranno sostenute da www.alaf.it
  • Quercia cade sulla strada
    e travolge un’auto

    13 - Nov 12, 2013 - 23:34 Vai al commento »
    https://www.facebook.com/valorizzazioneareamare.portopotenza/posts/607032129354910 Mareggiata 11 Novembre 2013 - Con la prima mareggiata di questa stagione invernale si sta verificando un’evidente accelerazione dell'erosione costiera, come a dar ragione alle ipotesi che questa associazione formulò nel periodo in cui si volevano avviare i lavori di riallineamento delle vecchie scogliere. Ovvio che ancora oggi le cose non sono cambiate, infatti, abbiamo potuto assistere ad un’opera infrastrutturale in mare, finanziata ed approvata come intervento di opera pubblica a difesa della costa in un tratto in cui il litorale risultava già protetto da scogliere, senza dare priorità a quella parte di litorale che, a causa delle ripetute mareggiate, si vede erodere anno dopo anno la costa. Oggi, con molta più violenza rispetto a qualche anno fa, la spiaggia, che rappresenta il limite di sicurezza tra mare e strutture abitative, viene portata via dalla forza del mare che, con molta probabilità, conseguentemente a questa opera, causa un accelerazione dell’attività erosiva (Vedesi danni al Belvedere e grave riduzione della linea di costa e l'incessante riduzione dell'altezza della battigia avvenuti già dalla scorsa stagione invernale). L'opera pubblica realizzata vede allineati e rinfoltiti i frangiflutti già esistenti nella zona centrale di Porto Potenza e lascia nel totale disinteresse la parte sud, che va dal così detto Bel Vedere fino alla foce del fiume Asola. E' necessario che i cittadini acquisiscano la consapevolezza che non bastano le parole di circostanza di un'amministrazione comunale che annuncia richiesta di stati di calamità, di ipotetici risarcimenti danni dovuti allo stato di emergenza ma che fino ad oggi non hanno rimborsato di un centesimo di euro ai danneggiati. E' necessario unirsi e, per chi volesse lasciare da parte i personalismi, tramite questa associazione avviare dei procedimenti finalizzati a dimostrare l'eventuale incuranza o negligenza degli organi istituzionali a questo annoso problema, per poter intentare una rivendicazione risarcitoria per colpa agli organi competenti. Non possiamo pensare che altri risolvano i nostri problemi se noi stessi in prima persona non rivendichiamo e non ci preoccupiamo della tutela dei nostri diritti pensando che qualcun altro se ne occupi per noi o che ce li risolva per grazia ricevuta. Le nostre eventuali iniziative saranno sostenute da www.alaf.it
  • Eletta dal Pd, elogia il Duce su fb
    La Sglavo rimette le deleghe
    Il sindaco temporeggia

    14 - Ott 20, 2013 - 19:53 Vai al commento »
    Questa giunta ormai non sorprende più, con loro se ne sono viste di tutte. O meglio almeno è ciò che ci auguriamo. C'è chi dice che per risalire la china a volte è necessario toccare il fondo, con l'augurio per tutti i civitanovesi che il fondo non sia ancora più in basso. La nostra associazione ha incontrato l'assessore in questione per la presentazione di un progetto, che purtroppo, dopo avendone preso lo spunto successivamente ai nostri incontri avvenuti presso gli uffici comunali, ci ha lettermalmente tagliato fuori e ci auguriamo che la manovra non sia stata fatta per favorire qualche cooperativa nelle grazie di qualche politico dell'attuale amministrazione (Il progetto che avevavmo ideato avrebbe dovuto chiamarsi "S.O.S. Farmaci" e, nel rispeto della libera scelta del richiedente sull'esercizio farmaceutico di fiducia, avrebbe dovuto espeltare la consegna a domicilio dei farmaci a persone con difficoltà a spostarsi dalla propria abitazione come: persone anziane, individui con difficoltà motorie ecc. Il tutto a costo zero per il cittadino tramite l'utilizzo di un automezzo sponsorizzato dalla ricerca di imprese locali disponibile a finanziare il progetto per il quale chiedevamo un patrocinio dell'ente comunale).
  • Malore alla guida:
    si ribalta con l’auto sulla statale

    15 - Ago 14, 2013 - 0:21 Vai al commento »
    Molte città della riviera adriatica si sono sviluppate lungo il tratto stradale della Statale 16. In alcuni comuni gli amministratori non si sono curati di rapportare le opere di urbanizzazione, secondo una logica di incremento della popolazione e del traffico automobilistico, che si sarebbe conseguentemente riversata su questa strada, e non hanno tenuto in considerazione l’incremento demografico dovuto alle attività turistiche e balneari. Peggio ancora sono state quelle amministrazioni che non hanno pensato di lasciare adeguati spazi per consentire una mobilità eco-sostenibile, i cui turisti e residenti potrebbero usufruirne a vantaggio di una riduzione degli automezzi in transito. Al limite dell’illegalità sono quelle amministrazioni che ancora oggi si ostinano a lasciare certi tratti stradali privi di marciapiedi ed infrastrutture che consentano lo spostamento in sicurezza dei pedoni. VAMS, fin dalla sua costituzione si è sempre battuta per far comprendere ai cittadini di Porto Potenza Picena che le cose potevano essere migliorate e per sensibilizzare l’amministrazione pro-tempore ad intervenire. Successivamente alle nostre iniziative, grazie anche agli organi di informazione che hanno dato voce ai nostri ideali, qualcosa abbiamo ottenuto, e qualcosa di ciò che abbiamo ottenuto necessita sicuramente di interventi migliorativi, come ad esempio la sostituzione dei cordoli di protezione dei pedoni con la sostituzione tramite un marciapiede. Il marciapiede dovrebbe collegare l’area sud di Porto Potenza Picena, fin dalle prime realtà turistiche e commerciali dovute da Camping, negozi ed esercizi di ristorazione presenti nella zona, al centro cittadino permettendo il transito in sicurezza dei pedoni e delle persone disabili che sono costrette a spostarsi tramite le carrozzine, perché chi è costretto a muoversi con questi apparati di supporto sono le persone più vulnerabili in caso di imminente pericolo. Chiediamo ancora, oltre alla riqualificazione e all’individuazione di spazi inutilizzati per la conversione in spazi usufruibili a livello ciclabile e pedonale,  una rotatoria che faccia capire al flusso automobilistico di essere in procinto di un importante centro  abitato e che di conseguenza porti ad una drastica riduzione della velocità. A questo pro, abbiamo raccolto oltre 500 firme nell’area di cittadini sensibili alle nostre proposte e che si aspettano dalle future amministrazioni interventi finalizzati a migliorare la situazione della viabilità dell’area sud di Porto Potenza Picena. Ovviamente non è quest’ultimo il caso di sinistro stradale dovuto alla condotta indisciplinata di veicoli in quanto lo sfortunato episodio è stato dovuto ad un malore del conducente del veicolo in questione, e fortunatamente la vicenda si è conclusa nella maniera più favorevole per tutti, ma è comunque occasione per riflettere e per tenere presente agli organi della Pubblica Amministrazione la necessità di interventi infrastrutturali e di maggiori controlli affinché quella sede stradale sia sgombera di veicoli in sosta vietata, i quali potrebbero ulteriormente peggiorare le condizioni di sicurezza dei pedoni che per transitare sono costretti a muoversi in prossimità della carreggiata stradale esponendosi a gravi rischi. Video di Cronache Maceratesi – http://www.youtube.com/watch?v=uXof_77H82M Proposta di rotatoria incricio ss16 – Montecoriolano  https://www.facebook.com/valorizzazioneareamare.portopotenza/media_set?set=a.305789839479142.74436.100001443846428&type=3
  • Rapina le Poste pistola in pugno
    Inseguimento e spari, poi l’arresto lampo

    16 - Giu 13, 2013 - 20:47 Vai al commento »
    Congratulazioni al Dirigente del Commissariato della Polizia di Stato di Civitanova Marche, Dott. Roberto MALVESTUTO che nell'immediatezza del fatto ha coordinato in maniera efficace tutta l'operazione di cattura del rapinatore. Un plauso anche a tutti gli uomini del commissariato di Civitanova Marche che in massa si sono attivati per le ricerche assicurando il malvivente alla giustizia. I complimenti vanno estesi anche ai tre cittadini civitanovesi che con alto senso civico, coraggio e determinazione, si mettevano subito all’inseguimento del rapinatore, e nel mentre, contattavano il 113 per allertare il personale del Commissariato della Polizia di Stato di Civitanova Marche che prontamente rispondeva con l’impiego delle forze necessarie per contrastare l’atto criminoso. Questi cittadini EROI hanno compreso che, oggi più che mai, serve una sinergia tra istituzioni e cittadinanza, per fare in modo che la guerra contro la criminalità sia vinta quanto prima a favore della quiete e della legalità.  
  • Incendio all’alba
    distrugge uno chalet

    17 - Mar 21, 2013 - 20:08 Vai al commento »
    Uno degli chalet storici e tra i più rappresentativi della riviera portopotentina. Ciò che è accaduto a causa dell'incendio della struttura rappresenta un grave danno non solo per la famiglia Giri, titolari dell'impresa balneare e ristorativa, ma anche per tutta la comunità di Porto Potenza Picena. Con immenso dispiacere per quanto e avvenuto ci auguriamo che vengano trovate le giuste risorse per far risorgere al più presto la preziosa attività dello chalet Giri Beach.  
  • Stipendi dei dirigenti della Provincia
    Aumenti fino al 54%

    18 - Mar 21, 2013 - 20:14 Vai al commento »
    no comment....
  • Consiglio Marche: “Difesa della costa impegno strategico”

    19 - Mar 13, 2013 - 19:45 Vai al commento »
    Il 9 Marzo 2013 tramite il giornalista Stefano Palanca abbiamo inviato un comunicato stampa per la testata on-line di Cronache Maceratesi, relativo alla necessità di tutelare il litorale Maceratese ed in particolare quello portopotentino e portorecanatese dall'erosione costiera, che purtroppo non è stato pubblicato. Si parlava della richiesta di salvaguardare le caratteristiche delle bio-diverità marine e nello specifico si parlava della rara specie di eringio marino (Eryngium maritimum), presente tra la costa sud di Porto Potenza Picena e quella nord di Civitanova Marche, una pianta della famiglia delle Apiaceae (o Umbelliferae) diffusa sulle coste sabbiose del Mediterraneo e dell' Atlantico Orientale. Ai tempi di Elisabetta I di Inghilterra le radici candite di questa pianta venivano vendute come dolci chiamati eringoes, si riteneva avessero proprietà afrodisiache, e proprio in questo senso vengono citati nella commedia LE ALLEGRE COMARI di Shakespeare. È una specie pioniera delle dune, che grazie al suo esteso apparato radicale riesce a bloccare il movimento della sabbia, stabilizzandola, facilitando così lo sviluppo della vegetazione colonizzatrice. Si sta estinguendo a causa dell’avanzamento del mare a ridosso delle spiagge per causa dei dissesti idrogeologici dovuti all’erosione e all’invasione delle acque marine durante le sempre più frequenti mareggiate. Oggi con piacere possiamo comunque scorgere un'articolo, probabilmente inviato dalle parti politiche che da tempo tiriamo in causa, che finalmente in una nota parla della lieve apertura, da parte degli organi istituzionali regionali, ad ammenttere la necessità di qualche intervento. Nel proposito di sensibilizzare le istituzioni ad intervenire abbiamo promosso la seguente petizione on-line: http://firmiamo.it/erosione-costiera-del-litorale-di-porto-potenza-picena--mc
  • Onde di oltre due metri
    sulla costa maceratese

    20 - Mar 8, 2013 - 23:38 Vai al commento »
    https://www.facebook.com/groups/udicon.macerata/   http://www.udicon.org/comunicazioni.asp?action=dettaglio&id=2100&categoria=NEWS&intranet=NO&livello=0
    21 - Mar 8, 2013 - 23:38 Vai al commento »
    Nella zona sud di Porto Potenza Picena c'è un grave rischio ambientale rappresentato dall'estinzione di alcune specie preziose per il mantenimento delle nostre biodiversità, per non parlare delle attività commerciali sotto scacco, del rischio per la sicurezza di alcuni importanti complessi residenziali e dei residenti a causa delle aggressioni dovute alle continue mareggiate. Le persone colpite dal problema sono stanche di leggere sempre i soliti articoli e, dai loro rappresentanti politici, vorrebbero vedere i fatti piuttosto che le chiacchiere tramite la visura delle proposte e delle votazioni che avvengono in Consiglio Regionale... Da queste parti sono passati Amministratori comunali, tecnici e Consiglieri Regionali, Senatori, Europarlamentari....ma nulla in questi anni è cambiato. Dopo tante promesse sinceramente vogliamo vedere qualcosa di più che propagande su articoli di quotidiani locali. V.A.M.S. ha chiesto aiuto a U.Di.Con. (Unione per la Difesa dei Cittadini) che con il sostegno dei cittadini vogliano intervenire sensibilizzare in scala nazionale del grave problema! http://www.udicon.org/comunicazioni.asp?action=dettaglio&id=2100&categoria=NEWS&intranet=NO&livello=0
  • Biogas a Potenza Picena, il Tar: “Non ci sono pericoli per la collettività”

    22 - Mar 7, 2013 - 0:53 Vai al commento »
    Triste da ammettere ma sia Francesco Franceschi che Secondome hanno perfettamente ragione e hanno individuato la causa dei mali che colpiscono inesorabilmente la nostra comunità. La causa di certe decisioni è da attribuire ai cittadini stessi che da sornioni durante gli eventi negativi restano immobili a guardare senza accennare nessuna azione contro i soprusi e contro ciò che potenzialmente potrebbe danneggiare la loro salute.  Molti cittadini sono solo capaci di blaterare tra loro, ma con indifferenza aspettano che sia qualcun altro a risolvere il loro problema, nascondendosi in un silenzio vigliacco con la speranza di non crearsi nemici nei confronti dei poteri istituzionali, mossi da una probabile speranza di ottenere qualche favore personale. La dinamica di questa società la conosciamo bene e l'abbiamo vissuta sulla nostra pelle quando accusavamo i nostri amministratori del malfunzionamento di parte del sistema fognario che in alcune particolari condizioni versava le acque nere lungo le spiagge balneabili... è quì che abbiamo capito che solo una piccola minoranza di persone era interessata alla tutela della propria salute, invece altre muovevano accuse verso l'associazione che secondo loro era "rompiscatole". Nonostante alcune situazioni negative abbiamo comunque perseverato e, in soli due anni dalla nostra attività e con numerose azioni, abbiamo ottenuto che dopo circa un trentennio di inefficienze qualche amministratore, gli stessi che con forza respingevano le nostre denunce, si sia preso il merito dicendo finalmente che l'opera della divisione tra acque nere e acque chiare a questo punto era necessaria. (Con la collaborazione dei cittadini più coraggiosi intraprenderemo azioni contro la realizzazione della centrale Bio-Gas, prima che questa sia realizzata e che diventi un problema come già avvenuto per il radar-nato dove, a tempo debito, la cittadinanza non si oppose) http://www.comune.potenza-picena.mc.it/?p=5744 http://ambientevams.org/index.php/notizie
  • “Attenti alle truffe sui contratti gas e luce”

    23 - Mar 10, 2013 - 1:18 Vai al commento »
    PER NON PARLARE DELLE TASSE CHE IN MANIERA QUASI TRUFFALDINA I CITTADINI POCO INFORMATI PAGANO INDEBITAMENTE NEI CONFRONTI DELLE ISTITUZIONI... LEGGETE ATTENTAMENTE L'ARTICOLO DELLA U.Di.Con. (Unione per la Difesa dei Consumatori) e se vi ritenete colpiti da questa ingiustizia rivolgetevi alla Sede provinciale U.Di.Con. Macerata, dove potrete avere gratuitamente consulenza e assistenza legale presso gli uffici di Porto Potenza Picena (MC) in Via Regina Margherita 133 Scala B. sono aperti dal Lunedì al Venerdì dalle 09,00 alle 12,00 oppure per appuntamenti fuori orario telefinare al n° 333.1107276. in alternativa rivolgetevi comunque ad un legale di vostra fiducia o a qualsiasi associazione di consumatori. NON FATEVI TRATTARE DA FESSI. CLICCATE SUL LINK PER SAPERNE DI PIU' http://www.viverecivitanova.it/index.php?page=articolo&articolo_id=396203
  • Autorizzato il biogas in via Marolino
    Paolucci: “Un colpo di mano inaccettabile”

    24 - Mar 21, 2013 - 2:00 Vai al commento »
    E' opportuno aspettare i risultati dei procedimenti legali in corso, da parte della magistratura, prima di esprimere giudizi affrettati. Anche  le autorizzazioni fornite per la realizzazione di un impianto a bio-masse o centrale a bio-gas nel comune di Potenza Picena in Via Marolino saranno chiarite con un regolare ricorso, visto che  in primis anche il primo cittadino del comune stesso,  si è opposto ai criteri dell'iter autorizzativo definendoli "un colpo di mano inaccettabile", tali infrastrutture infatti potrebbero potenzialmente ledere la salute dei cittadini. Sembra che la Regione Marche anche nel caso di Potenza Picena abbia preso decisioni favorevoli  per la realizzazione di un’infrastruttura per la produzione di energia da fonti rinnovabili, in maniera non coerente con la circolare regionale n. 839591 del 19 Dicembre 2012, in cui si afferma il principio che non sarebbe stato emesso nessun provvedimento propenso prima dell’individuazione delle aree non idonee. Ora se si considera che nella conferenza dei servizi del Comune di Potenza Picena e della Provincia di Macerata era espresso il parere negativo e tecnicamente motivato  alla realizzazione della centrale biogas e che tale pensiero veniva completamente disatteso dalla giunta regionale siamo inclini a credere su un’incoerenza della legittimità di tale autorizzazione avvallata dai politici e dai tecnici regionali. Confidiamo nella magistratura affinché sia fatta luce su tutta questa oscura vicenda e che per le valutazioni future vengano privilegiati valori che rispettino la tutela della sicurezza ambientale e della salvaguardia della salute dei cittadini. http://ambientevams.org/ https://www.facebook.com/valorizzazioneareamare.portopotenza?ref=tn_tnmn
  • La pioggia e il mare bloccano Porto Potenza

    25 - Dic 10, 2012 - 1:12 Vai al commento »
    Normal 0 14 MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman";} In seguito all’incontro della scorsa settimana tra gli operatori turistico balneari e i proprietari di civili abitazioni di Porto Potenza Picena, per tracciare i modi di azione verso le istituzioni per i danni provocati dalle mareggiate, si fa presente che la prossima riunione è aggiornata a Lunedì 17 Dicembre 2012 alle ore 21,00, presso la sede di Valorizzazione Area Mare Sud in Via Regina Margherita 133 b, per firmare la Class-Action sulla tutela legale per i danni provocati dalle mareggiate. Successivamente a ciò saranno interpellate tutte le istituzioni competenti per rivendicare i diritti dei cittadini ad essere tutelati.  
  • Emozioni bianche

    26 - Dic 10, 2012 - 1:31 Vai al commento »
    Foto fantastiche
  • Interventi per 615 mila euro per la zona sud di Porto Potenza

    27 - Apr 13, 2013 - 3:05 Vai al commento »
    Dopo due anni di attività dell'Associazione Valorizzazione Area Mare Sud, i ringraziamenti all'attuale Amministrazione Comunale non vanno solamente per il tanto atteso migliormanto del sistema fognario della zona sud, ma anche per le motivazioni descritte nel seguente Comunicato Stampa: Porto Potenza Picena, 12.04.2013     Oggetto: COMUNICATO STAMPA, SICUREZZA STRADA STATALE 16 PORTO POTENZA PICENA.   L'associazione Valorizzazione Area Mare Sud, in nome del presidente Stefano Costantini e di tutti i suoi soci, ringrazia l'amministrazione comunale di Potenza Picena per le migliorie apportate alla sicurezza stradale per il tratto sud della SS 16, ovvero dalla foce Asola all’incrocio “Madonnetta”.  Dalla prima istallazione dei cordoli di protezione per i pedoni, dei dispositivi lampeggianti per la segnalazione delle strisce pedonali, posti lo scorso agosto, ed in ultimo dei rivelatori di velocità, gli incidenti, che da anni si ripetevano con conseguenze anche gravi, sono diminuiti. Grazie alla messa in sicurezza, ora anche con gli autovelox posti lungo la Strada Statale 16, sia nella zona sud che a nord in concomitanza del passaggio pedonale del centro riabilitativo Santo Stefano, i cittadini che transitano la zona dovrebbero sentirsi più tutelati, pedoni e ciclisti sono più sicuri nel percorrere la strada che li porta in centro paese, e anche gli stessi automobilisti, incentivati a moderare la velocità, evitano di incorrere in gravi problemi. Tutto a vantaggio anche dei tanti turisti della zona che ogni estate frequentano le nostre spiagge contribuendo alla crescita economica della nostra cittadina, solo con la zona sud, dal Camping Costa Verde al Lidobello a tutte le altre strutture turistiche presenti in Via Gramsci, si conta una presenza di circa 1450 turisti giornalieri che, se spendono circa 20,00 euro pro capite, nei soli 4 mesi estivi danno un apporto di ben 3 milioni e quattrocentoottantamila euro all’economia portopotentina, e giustamente vogliono potersi spostare a piedi e sentirsi protetti nel raggiungere la parte centrale della città. Valorizzazione Area Mare Sud aveva a suo tempo raccolto le tante lamentele degli abitanti dell’area e chiesto l’intervento delle autorità competenti per risolvere il problema nel giro di breve tempo, nonostante che nei primi momenti il dialogo tra amministrazione e V.A.M.S. poteva sembrare aspro, ora la situazione va migliorando grazie all’impegno che il comune di Potenza Picena ha dimostrato, e questo ci rende soddisfatti, il dialogo ha portato buoni frutti, pian piano magari riusciremo ad avere anche dei marciapiedi sulla via di comunicazione tra sud e centro. Di fatto i cordoli posti all’incrocio di Montecoriolano, anche se hanno rilevantemente contribuito a moderare la velocità del traffico e a dare maggiore sicurezza ai pedoni, rappresentano un palliativo per un breve tratto stradale, mentre la zona da tutelare dovrebbe iniziare dal ponte della Foce Asola, dove sono collocate le attività ricettive di Camping, (a questo scopo vi è anche una raccolta di molte centinaia di firme fatte anche dagli stessi turisti del camping Riva Verde), fino alla Madonnetta, e non semplicemente tramite cordoli ma, con la realizzazione di un vero e proprio marciapiede. In modo particolare ci sentiamo di ringraziare il Sindaco Sergio Paolucci, l’Assessore Claudio Margheritini, il Comandante della Polizia Municipale Ernesto Riccobelli e l’ente ANAS i quali, malgrado questo periodo di ristrettezze economiche e delle sempre più ridotte finanze comunali, hanno voluto lo stesso prestare attenzione ai cittadini. Da questa collaborazione auspichiamo nasca anche qualcos’altro di buono per la collettività di Porto Potenza, come piste ciclo-pedonali per creare un percorso di mobilità eco-sostenibile per tutto il litorale portopotentino, a partire dalla zona sud, passando per la zona dei laghetti dove già si sta realizzando l’infrastruttura del ponte che collegherà la riviera per proseguire fino a nord.)     Il Presidente di V.A.M.S. Stefano Costantini
  • Prostituzione in strada:
    controlli dei carabinieri a Civitanova

    28 - Ago 14, 2012 - 2:17 Vai al commento »
    Ci chiediamo come mai Cronache Maceratesi non pubblica il nome del locale notturno dove è avvenuta la rissa? Per caso questo locale contribuisce economicamente al sostegno di C.M.? Ci rattrista vedere pubblicati certi articoli e non vedere pubblicate le problematiche che la nostra associazione vorrebbe rendere note attraverso il servizio di Crinache Maceratesi, come la recente moria di pesci avvenuta presso il torrente Asola di Potenza Picena. La nostra associazione non ha la forza economica dei locali di divertimento, non ci possiamo permettere di sponsorizzare testate giornalisti, ma non per questo dobbiamo vederci censurati i comuniati stampa che presentiamo. La libertà ed il diritto d'informazione dovrebbe essere concesso a tutti coloro che tramite comunicati si assumono la responsabilità di quanto sostegono.. https://www.facebook.com/media/set/?set=a.411605788897546.95437.100001443846428&type=1
  • E’ stata un’alga rossa a colorare
    l’acqua del torrente Asola

    29 - Lug 27, 2012 - 8:32 Vai al commento »
    Sconcertante la situazione del torrente Asola... sono passati oltre 4 giorni da quando abbiamo notato l'anomalia del bacino ed attualmente il colorito Rosso Bordeaux delle acque è sempre più intenso... un colorito molto strano come strana è la situazione dei canneti circostanti che in prossimità delle radici hanno ingiallito il fogliame! Comunque le stesse analisi dell'ARPAM hanno messo in evidenza la presenza sulle acque solamente di una provvidenziale alga appartenente alla famiglia delle criptoficee, che non è potenzialmente tossica”. Anzi l’alga contiene sostanze come la clorofilla, carotenoidi, e xantofille che dai loro stessi nomi potrebbero lasciare intendere che sono sostanze interessanti da studiare per verificarne le eventuali proprietà benefiche. Speriamo che le cose siano veramente come ARPAM sostiene, altrimenti si potrebbero arrivare a causare eventuali danni all'ambiente e alla salubrità del territorio. Invitiamo quanti volessero farlo, comprese le autorità competenti, a visitare il posto... è veramente molto suggestivo e l'ingresso è libero!!
  • Acqua rossa nell’Asola

    30 - Lug 25, 2012 - 3:07 Vai al commento »
    Affinchè ci sia chiarezza e si possano camparare i risultati delle analisi VAMS ha incaricato un laboratorio privato per le analisi delle acque e dei terreni della foce Asola. Chiederemo appena ci sarà consentito l'accesso agli atti pubblici delle analisi ad ARPAM valutando successivamente quali interventi legali ed ambientali sia necessario intraprendere.
  • “Il Natural Village diventerà culla dell’ospitalità”

    31 - Giu 25, 2012 - 20:24 Vai al commento »
    Alla lettera aperta al Governatore della Regione Marche Gian Mario SPACCA sta seguendo una raccolta firme tra tutti gli operatori del settore turistico balneare. Tutti insieme concordano che il problema dell'erosione costiera e la cura della balneabilità delle spiagge è un problema comune e che per migliorare l'offerta turistica è necessario intervenire sulle problematiche del litorale. In un epoca storica dove l'industria nazionale è in crisi è necessario investire nella risorsa turistico ricettiva per incentivare l'arrivo di ospiti internazionali ai quali offrire relax, cultura, e location curate e confortevoli. V.A.M.S. fa appello a tutti gli stabilimenti balneari di Porto Recanati e Porto Potenza Picena a sottoscrivere la petizione.
    32 - Giu 25, 2012 - 20:21 Vai al commento »
    http://www.viverecivitanova.it/index.php?page=articolo&articolo_id=358812&fb_source=message L'associazione VAMS ha inviato una lettera aperta sul problema delle erosione delle costiere a Potenza Picena. La raccomandata inviata il 21 giugno, é stata indirizzata al Governatore della Regione Marche Gian Mario Spacca e per conoscenza anche al Sindaco di Potenza Picena Sergio Paolucci, al Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari affinchè, per quanto di loro competenza, intervengano a sostegno della problematica. "Diversi provvedimenti sono stati chiesti dall'associazione, tramite Tecnici, Assessori, organi di Stampa e Televisione (Rai3 "Buongiorno Mattino"), per sensibilizzare le istituzioni ed i politici di qualsiasi corrente politica ad intervenire - ha ricordato il presidente dell'asociazione Stefano Costantini- ma nessuno ha, fino ad oggi, raccolto i nostri appelli." Di seguito il testo della lettera. "E’ da oltre un anno che l’Associazione Valorizzazione Area Mare Sud ha denunciato la necessità di un intervento immediato, massiccio e definitivo per mettere in sicurezza le coste di Porto Potenza Picena dall’erosione delle mareggiate, in quanto sprovviste di scogliere frangiflutti. Ad oggi nulla si è mosso, anzi, se vogliamo dirla tutta, la situazione è addirittura peggiorata. Nonostante la diffida inviata all’Amministrazione Comunale a valutare meglio il riallineamento delle barriere esistenti, a protezione della zona centrale di Porto Potenza, e la richiesta di accesso agli atti amm.vi del progetto, nessuno ci ha formalmente dato risposta ed il monito lanciato sui nostri presentimenti sembra essersi avverato e la situazione delle coste con i relativi disagi si è aggravato. Più volte l’Associazione ha richiesto l’intervento delle autorità competenti, contattando il Sindaco Sergio Paolucci e l’assessore all’ambiente Ezio Manzi del comune di Potenza Picena, inviando una lettera, oltre un anno fa (Febbraio 2011), all’Assessore della Regione Marche Sandro Donati, per le deleghe a lui conferite in materia di Difesa del suolo e della costa, Risorse idriche, Beni ambientali, ma tutto è caduto nel dimenticatoio. Nello scorso mese di Ottobre, l’Associazione Area Mare Sud, aveva organizzato addirittura un incontro con dei professori universitari per discutere sulla possibilità di poter accedere ai fondi della Comunità Europea tramite il bando LIFE+, che all’epoca era in scadenza nel mese di Novembre, comunicandolo, nel colloquio con l’Ing. Vincenzo Marzialetti, anche all’Assessore regionale Sara Giannini, per risolvere, oltre all’erosione costiera, anche le problematiche inerenti alle Bio-Diversità marine e la proposta di uno studio in merito al LIFE+ per interventi a vantaggio del ripopolamento delle specie marine a rischio. Anche l’occasione sopra descritta è rimasta nell’ombra ed i cittadini Portopotentini sono sempre più preoccupati per un territorio che sembra essere di serie “B”. Infatti, in tempi non molto remoti, i comuni limitrofi si sono dotati delle scogliere frangiflutti per proteggere i loro litorali a rischio idrogeologico, sono state create o sono in progettazione nuove infrastrutture frangiflutti, lo stesso comune di Potenza Picena sta provvedendo con un riallineamento delle vecchie scogliere per migliorare la balneabilità delle acque del proprio litorale centrale, mentre, alle estremità del territorio sia a Nord e soprattutto a Sud di Porto Potenza, ancora le coste, i relativi esercizi balneari e le infrastrutture restano a rischio, in particolar modo per il tratto del litorale che parte dalla zona del “BELVEDERE” fino alla Zona della Foce del Torrente Asola. Confidiamo quindi nell’intervento, in prima persona, del Governatore Gian Mario Spacca, affinchè riunisca le forze politiche ed incontri una delegazione dell’Associazione Valorizzazione Area Mare Sud per creare una linea comune e cercare insieme una soluzione immediata a questo enorme problema, prima che, alla prossima mareggiata, i danni siano ancora maggiori, evitando di correre ai ripari quando i buoi sono già scappati. "
  • Ricostruita la fuga dell’albanese
    arrestato ieri a Porto Potenza

    33 - Mag 25, 2012 - 17:02 Vai al commento »
      Complimenti all’arma dei Carabinieri per l’egregio lavoro svolto a favore della legalità e della sicurezza di tutti noi cittadini. Non è la prima volta che coadiuvati dalle stazioni locali, il Comando Provinciale di Macerata comandato dal Colonnello Dr. Marco Di Stefano e la Compagnia di Civitanova Marche comandata dal Capitano Dott. Domenico Candelli, danno dimostrazione di efficienza e professionalità, per questo ci sentiamo di esprimere i nostri ringraziamenti a tutti i militari dell’Arma e ai loro Comandanti. Il loro servizio è prezioso, oltre che per garantire a tutti noi di sentirci più al sicuro, anche per togliere tutte quelle mele marce che danneggiano l'immagine dei bravi cittadini stranieri che sono in Italia a fare sacrifici e per lavorare onestamente.
  • Forum sul cavalcavia
    Calafati: “L’amministrazione è irosa e infantile”

    34 - Mar 24, 2012 - 9:26 Vai al commento »
    La nostra associazione Valorizzazione Area Mare Sud era presente al convegno e ha trovato gli argomenti della discussione estremamente interessanti. Non conosciamo la vicenda del Cavalcavia di Civitanova Marche, ma sicuramente vero è il discorso che ogni ente pubblico che spende le proprie risorse date dal contributo dei cittadini dovrebbe realizzare le infrastrutture nel contesto di una visione della città destinata a cambiare nel futuro e le opere non dovrebbero essere realizzate per risolvere un unico problema ma in un ottica di utilità nel cosro di uno sviluppo pianificato della metropoli. Ci complimetiamo con i membri dell'Associazione No Cavalcavia per l'organizzazione del convegno e con le persone che vi sono intervenute rendendolo estremamente interessane anche agli occhi di chi come noi non vive a Civitanova Marche ma ogni tanto la frequenta. Stefano Costantini
  • Potenza Picena: sottoscritto l’accordo
    per la promozione del territorio

    35 - Mar 24, 2012 - 9:48 Vai al commento »
    MOLTO POSITIVA QUESTA SPLENDIDA NOTIZIA!!! Il futuro porterà le nostre istituzioni comunali a confrontarsi tra loro in una logica di competitività ed efficenza, in questo caso, è lodevole l'iniziativa della nostra Amministrazione Comunale, che con questa scelta, ha dimostarto l'intelligente volontà di aderire ad alleanze strategiche. Potenza Picena si è così rivelata capace di una politica lungimirante da condividere con altri enti e con i quali intraprendere importanti scambi relazionali in ambito economico e culturale. Se questa iniziativa sarà giustamente coltivata saremo in grado di preparare per le future amministrazioni le condizioni necessarie allo sviluppo del nostro territorio mirato a superare in maniera migliore le eventuali difficoltà. Non è un caso che in questi giorni, proprio a Potenza Picena è nato il Consorzio Sviluppo Regione con il quale Valorizzazione Area Mare Sud ha un legame di partenariato al fine di partecipare a progetti e bandi di cofinanziamento europei indispensabili per la realizzazione di opere materiali ed immateriali utili alla nostra città. Il Consorzio Sviluppo Regione oltre a relazionarsi con alcune associazioni di volontariato, tra cui la nostra V.A.M.S. ha stipulato convenzioni con istituti di ricerca, enti pubblici, imprese private e comuni. La nostra speranza è che si arrivi presto anche con Potenza Picena ad un accordo di intese e di programmi. Per informazioni sul C.S.R. scrivete all'indirizzo mail: [email protected] Steafano Costantini
  • Disabile morta assiderata
    La procura apre un’inchiesta

    36 - Dic 22, 2011 - 15:55 Vai al commento »
    ....???
  • La Goldenplast rinasce dalle ceneri

    37 - Dic 22, 2011 - 0:21 Vai al commento »
    La Goldenplast rinasce dalle ceneri????! Ma come Vi permettete ad usare questo titolo!!! COSA VI E' SALTATO IN MENTE????!!!! Ormai è risaputo da tutti, anche un ente indiscusso come l'ARPAM lo ha confermato...!!! Alla Goldenplast NON SI SOONO PRODOTTE CENERI, nulla è stato emanato nell'ambiente circostante, nessuna sostanza tossica riconduciblile alla combustione di materie plastiche, niente diossina, nessuna polvere sottile nociva e figuriamoci le ceneri... Ma come vi viene in mente di sporcare la faccia di tutti i Simpatizzanti, Autorità e Politici intervenuti alla RINASCITA, con le ceneri. E poi, che significato ha mettere all'interno dell'articolo l'immagine del Sindaco che ha già la preoccupazione di essere coinvolto nella polemica, sollevata da qualche associazione di cittadini, sull'area dell'Ex Ceramica...? Ma avete tutta questa voglia che qualche autorità giudiziaria venga ad indagare su ARPAM, GOLDENPLAST, ecc. senza nessun motivo...? RETTIFICATE IMMEDIATAMENTE QUEL TITOLO... con LA GOLDENPLAST RINASCE. PUNTO!
  • A Potenza Picena nasce
    un nuovo movimento politico

    38 - Dic 20, 2011 - 17:00 Vai al commento »
    Potenza Picena sta vivendo un pericoloso momento storico dove l'attuale Amministrazione Comunale si dimostra incapace di risolvere le problematiche della città. E’ in ballo la tutela ambientale per l’adeguamento ad un efficiente sistema fognario, la sicurezza stradale a forte rischio per la viabilità, in particolare per i pedoni che transitano la periferia della città, ed una mancanza della salvaguardia del litorale dalla pericolosa erosione costiera dovuta alle mareggiate che affliggono i tratti sprovvisti da scogliere, oltre a questo mancano spazi di pubblica utilità come quelli ricreativi e di aggregazione sociale. Chi governa sembra immobile ed ingessato, incapace anche a prendere in considerazione le fattibili proposte di aiuto provenienti dall’ esterno, come quelle della nostra Associazione "Valorizzazione Area Mare Sud", che ha suggerito la partecipazione a bandi di concorso per attingere a finanziamenti europei, essendo noi in grado di produrre progetti a costo zero per l’ente comunale e con la collaborazione di pubbliche istituzioni ed enti di ricerca privati. L’attuale Consiglio Comunale, nell’esercizio delle proprie funzioni, non sta rappresentando affatto gli interessi della maggioranza dei suoi residenti, così da dimostrarsi demotivato alla buona gestione dei bisogni collettivi e, per questo, pensiamo sia giunta l'ora che si faccia un esame di coscienza, per arrivare alla coerente decisine di rassegnare le proprie dimissioni, affinché si dia spazio alle persone di buona volontà, le quali, desiderano migliorare le condizioni del proprio territorio. Quindi ben vengano i nuovi movimenti politici, come quello proposto in questo articolo, freschi e motivati a risolvere vecchi ed ancora attuali problemi, le cui soluzioni sono ormai improcrastinabili. Nella speranza che presto qualcosa possa migliorare, si coglie questa occasione per augurare a tutti Voi un Felice Natale.
  • Bonifica dell’area ex Ceramica
    Si accende il dibattito tra cittadini e Giunta

    39 - Dic 20, 2011 - 17:31 Vai al commento »
    Giustissima osservazione quella di Fausto, infatti qual'ora i sospetti che Edoardo Marabini dell'associazione Città Prestata risultassero fondati, crediamo sia necessario proseguire, andare oltre a ciò che potrebbe sembrare una polemica politica e denunciare la realtà dei fatti alla magistratura competente, così da interrompere le eventuali irregolarità, affinche vengano intraprese le opportune soluzioni a ciò che viene annunciata dall'associazione che ha promosso il pubblico dibattito come una grave e preoccupante emergenza. Ottimo lavoro quello dell'Associazione Città Prestata, lodevole è l'interesse per la tutela della salute pubblica, come riteniamo che la stessa, stia a cuore anche all'Amministrazione Comunale. Riteniamo che chi ci amministra, grazie all'interesse dei cittadini e nel caso avesse riscontro di irregolarità abbia tutto l'interesse ad intervenire nei modi più opportuni. Cogliamo l'occasione di questo commento per augurare a tutti Voi un Felice Natale.
  • In corso maxi operazione dei carabinieri
    Caccia agli insediamenti abusivi

    40 - Set 5, 2011 - 19:45 Vai al commento »
    Gli accampamenti sono iniziati nella tarda serata di Venerdì ma ci sono volute alcune ore prima che i cittadini se ne rendessero conto e denunciassero alle pubbliche autorità i disagi dell'evento. Cogliamo questa occasione per esprimere la nostra gratitudine agli amministratori Comunali e all'arma dei Carabinieri per quanto sono stati capaci di fare nell'arco di poche ore a riguardo lo sgombro del campo nomadi insediatosi illegalmente in un area verde privata della periferia sud. L'esigenza dello sgombro si è resa necessaria per la precarietà delle condizioni igieniche in cui la comunità versava e a causa della mancanza in quel luogo di acqua e servizi, inoltre la loro presenza ha costituito per alcuni anche una minaccia per le violazioni e i danneggiamenti alle proprietà private delle quali le autorità ne sono venute a conoscenza grazie alle denunce dei cittadini e alle quali è stata data la giusta ed immediata considerazione. Questa volta le pubbliche autorità hanno saputo agire in maniera esemplare, con un rapido e deciso intervento operato dagli uomini dell'arma dei Carabinieri, ovvero da uomini appartenenti a un corpo in cui serietà, competenza, stile e rispetto per i cittadini senza per questo venir meno al proprio dovere, è la regola piuttosto che l'eccezione. Un corpo che sa agire con efficienza ed efficacia tanto nelle situazioni critiche che nella gestione del quotidiano, che non si atteggia ma sa intervenire con umiltà e spirito di collaborazione anche in quei tanti piccoli problemi davanti ai quali altri assumono un'aria di superbia e sfottìo, quasi a voler dire «ma perché ci avete disturbato per simili sciocchezze?». L'Arma dei Carabinieri, un organizzazione dalle tradizioni antiche e di riconosciuta lealtà e fedeltà allo Stato, quello cioè non solo rappresentato dalle Istituzioni, ma dai cittadini tutti, un corpo sempre pronto al sacrificio, sempre presente nel bisogno, impeccabile sia dal punto di vista dello stile che dell'educazione e del comportamento. Questa Associazione si trova spesso a denunciare cose che non funzionano ma questa volta dobbiamo dare ogni merito al comune di Potenza Picena e all'Arma dei Carabinieri per il loro impeccabile servizio. Il Presidente di Valorizzazione Area Mare Sud, Stefano Costantini
  • Morgoni: “Bando ai tatticismi partitici
    in vista delle comunali del 2014″

    41 - Set 4, 2011 - 22:31 Vai al commento »
    Egregio Sig. Enrico Caraceni, è auspicabile che gestire la cosa pubblica nell’interesse comune non è una questione di destra o di sinistra. Chi governa ha il dovere di farlo nell'interesse di tutti, anche di quei populisti che hanno idee politiche diverse da chi ha il timone in mano. Sig. Caraceni, non crediamo che rivendicare una maggiore sicurezza lungo le strade cittadine sia guardare semplicemente davanti all'uscio di casa propria, come non crediamo che contravvenire alle normative per lo smaltimento delle acque reflue sia un interesse di pochi soggetti... poi per ciò che riguarda i vecchi e gravi problemi di speculazione edilizia incontrollata, vogliamo parlare anche di quelli attuali con la futura urbanizzazione dell’ex Area Ceramica e dei seicento appartamenti previsti? Crediamo che il vero populismo sia fatto da chi tratta da destra nostrana tutti quelli che alzano la testa per evidenziare ciò che non funziona, come se avere proprie opinioni significhi appartenere ad un partito , uno spirito di critica costruttiva e propositiva non deve essere mai visto come attinenza politica!!! L’idea invece di noi cittadini, le cui ideologie di alcuni sono di sinistra mentre quelle di altri sono di destra, è che un'importante veliero il cui Comandante non sa dove andare, incapace di trovare la giusta rotta, può avere a sua disposizione il miglior vento in poppa che in ogni modo non arriverà mai a designazione, mentre quel Capitano che ha in mente le esigenze del proprio equipaggio sceglierà per la soddisfazione di tutti, il porto migliore dove attraccare, sarà quindi in grado di usare il minimo spiraglio di vento per portare a destinazione la propria ciurma. Ecco, politicamente parlando crediamo vivamente che sia a sinistra quanto a destra vi sia la mancanza di validi condottieri, non si spiegherebbe altrimenti che alcune parti del litorale continuano ad avere problemi decennali per i quali ancora oggi la pubblica amministrazione non sa dare soluzioni... La nostra associazione per i prossimi mesi di settembre e ottobre ha programmato diverse iniziative propositive in cui saranno presentati nostri progetti, per i quali auspichiamo la collaborazione delle parti politiche che ci governano. Sig. Enrico Caraceni, quest’associazione qualche tempo fa ha fatto richiesta d’accesso agli atti amministrativi riguardanti le mappe del sistema fognario di Porto Potenza Picena, non crede che un segno di cambiamento sarebbe proprio rispondere a quella richiesta che ancora oggi è rimasta evasa? Mancano due anni per la prossima tornata elettorale, in questo periodo le auguro vivamente che l’attuale compagine politica di maggioranza sappia abbandonare tutte le ipocrisie che fino ad oggi in alcune occasioni l’ha contraddistinta o alternativamente che chi sarà eventualmente chiamato a governare al vostro posto sia effettivamente migliore di voi! Comunque, un ottima idea l'articolo di Morgoni perchè nel bene o nel male se ne sta parlando e il dibattito è davvero molto interessante. "Valorizzazione Area Mare Sud" non ha credo politico quindi non deve essere per nessuna ragione ricondotta ad ideologie di destra o di sinistra, lo scopo di questa associazione, composta da persone comuni, è quello di muovere critiche, ricercare soluzioni, proporre rimedi utili affinche le pubbliche amministrazioni governate da compagini di destra o di sinistra siano stimolate migliorare le condizioni di vita generali di tutti cittadini.
    42 - Set 4, 2011 - 16:19 Vai al commento »
    Morgoni nel suo comunicato dice anche che: "...Occorre saper restituire al bene pubblico la supremazia sugli interessi e gli egoismi privati. Occorre recuperare e rendere attivo nei comportamenti delle persone lo spirito civico, e cioè la cura individuale per le cose che appartengono a tutti." ... Belle parole, davvero delle belle parole, ma il Sig. Morgoni cosa ha da dire in riguardo agli scarichi fognari che riversano il troppo pieno delle vasche di raccolta liquami in mare e quale spirito egoistico del privato fa si che tale sistema dello smaltimento delle acque reflue perduri fino ad oggi? Cosa ha fatto il Sig. Morgoni durante il suo mandato e cosa è stato fatto nei mandati successivi dal governo di Potenza Picena per adeguare il sistema fognario dotandolo di un efficace separazione delle acque chiare da quelle scure? Cosa hanno fatto in questi ultimi 20 anni tutti i politici di Potenza Picena per tutelare la sicurezza dei pedoni che transitano lungo Via Regina Margherita dal Km 336+600 al Km 337+440? Lungo questo tratto vive un quartiere della periferia sud di Porto Potenza Picena che nel periodo estivo vede transitare ben 1.300 presenze giornaliere tra residenti e turisti, che prevalentemente si spostano per recarsi verso il centro cittadino sul tratto di strada di Via Regina Margherita (SS16) o in alternativa su Via Gramsci e Via Marco Polo, a tal proposito ci chiediamo cosa hanno fatto i politici per dotare tale percorso di un marciapiede, incrementare ed adeguare l'illuminazione pubblica necessaria per tutelare la sicurezza di chi transita lungo la strada? E già, bisogna proprio recuperare e rendere attivo nei comportamenti delle persone lo spirito civico... mentre invece quello delle ciscienze dei politici del magna magna no? Forse sarebbe meglio per i nostri politici far vedere ai propri ellettori e contribuenti fatti concreti piuttosto che sterili parole propagandistiche...
    43 - Set 3, 2011 - 0:37 Vai al commento »
    Fabio... se il cambiamento consiste nel prestare attenzione a quelle parti di territorio lasciate nel dimenticatoio per decenni, ben venga! Intanto solo poche ore fa, in alcuni attraversamenti pedonali è stata apposta la prevista segnaletica d’avviso che fino ad ieri mancava e a favore della quale questa Associazione ha mosso diverse segnalazioni… Meglio che niente, non credi? In ogni caso questo è il segnale che a Porto Potenza Picena c’era bisogno di un’organizzazione di cittadini che fossero in grado di mettere sotto pressione le pubbliche istituzioni! Valorizzazione Area Mare Sud a Settembre inizierà un grandioso programma per la tutela e la salvaguardia ambientale, per la quale auspichiamo la collaborazione di tutti i cittadini e delle Pubbliche Amministrazioni. All’appuntamento del 12 Settembre il primo annuncio ufficiale dei futuri progetti!
    44 - Set 2, 2011 - 22:38 Vai al commento »
    Abbandonare i tatticismi con spirito d’innovazione significa per caso tentare, in questi ultimi due anni, di comprare la fiducia di cittadini e Associazioni? Non sarebbe stato più facile e coerente, da parte dell'unica compagine Politica che governa dal 1995 e continuerà fino al 2014, in quelle aree che ne soffrono la carenza, realizzare alcune delle molteplici opre pubbliche utili alla cittadinanza (Marciapiedi, adeguamento sistema fognario, illuminazione...)??
  • Mareggiata in piena estate a Porto Potenza
    “Le istituzioni intervengano subito”

    45 - Ago 14, 2011 - 2:03 Vai al commento »
    “La costa divorata dal mare Serve subito un intervento” Potenza Picena. E’ arrivata anche nella zona Sud di Porto Potenza la tempesta d’acqua che ha spazzato la costa nella giornata di lunedì, danneggiando le attività turistiche degli stabilimenti balneari. Attrezzature di spiaggia travolte dall’acqua e arenile che in certi punti è letteralmente scomparso, lasciando solo una striscia di sabbia utile a mettere al riparo ombrelloni e ospitare lettini. L'evento è avvenuto in condizioni meteorologiche prive di eventi temporaleschi e ha dimostrato a chi si è trovato a constatare con i propri occhi la gravità della problematica. E’ bastata una condizione di mare mosso per creare apprensioni e mettere in serio pericolo i bagnanti presenti in zona, rendendo precarie le infrastrutture di spiaggia e quelle private a causa delle mancanza di scogliere emerse”. Un episodio sicuramente imprevedibile quello accaduto lunedì ma a conseguenza del quale i nostri amministratori non possono non tenere conto dei timori di chi si trova ad essere, giorno dopo giorno, sempre più indifeso, costretto a vedere le sorti della propria attività e dei propri beni immobili in balia delle onde del mare. Un ulteriore timore oggi viene rappresentato dall’annunciato riallineamento delle scogliere emerse a nord di questo litorale, che se messo in opera senza un opportuno studio delle correnti marine potrebbe generare alla parte sud , dal “Belvedere” fino alla foce “Asola” priva di scogli,delle conseguenze calamitose quindi, per avere assicurazioni l'associazione "Valorizzazione Area Mare Sud" ha richiesto l’accesso agli atti amministrativi relativi al progetto di posa in opera del Riallineamento Scogliere per valutarne l’efficacia. Una richiesta alla quale tutt'oggi non è giunta alcuna risposta. Pertanto abbiamo inviato all’amministrazione comunale una diffida ad intervenire fino a che non ci verrà data, la giusta possibilità di una valutazione. La nostra Organizzazione ritiene che, dalla foce Asola fino al Belvedere sono necessari interventi urgenti, che prevedano appunto la posa in opera delle scogliere emerse, indispensabili per difendere la sicurezza dei residenti e la stabilità delle strutture abitative presenti sul litorale, frequentemente danneggiate dal mare. Con questo grido di allarme vogliamo evidenziare la necessità di non sottovalutare più questo problema e chiediamo a chi ha il compito di governare di non dilungare ulteriormente la soluzione definitiva del problema con inutili attese, inoltre rivolgendoci alle opposizioni affermiamo che non servono superflue strumentalizzazioni con i vari proclami politici, ma servono fatti concreti, azioni urgenti e definitive. Noi chiediamo alla Giunta Regionale rivolgendoci all’intero consiglio che è urgente e necessaria la rivalutazione, l'approvazione di un adeguato piano spiaggia, il finanziamento delle dovute protezioni in mare, per quei territori che ne sono sprovvisti. Edifici privati e pubblici, attività turistiche e ricettive vengono costantemente messi in pericolo da dissesti idrogeologici causati dalle mareggiate. Il pericolo del mare che danneggia le varie strutture presenti sul litorale marchigiano non è più una questione caratteristica delle stagioni invernali. E’ un problema che oramai reclama una soluzione con la posa in opera di nuove scogliere.
  • Strada statale 16 buia e pericolosa
    I cittadini di Porto Potenza chiedono
    maggiore attenzione per questa zona

    46 - Apr 13, 2013 - 3:12 Vai al commento »
    Dopo le segnalazioni mosse da Valorizzazione Area Mare Sud all'attuale Amministrazione Comunale dobbiamo necessariamente riconoscere l'attenzione che quaest'ultima ha prestato verso la problematica segnalata. Ci sentiamo quindi in dovere di divulgare il seguente Comunicato Stampa:   Porto Potenza Picena, 12.04.2013     Oggetto: COMUNICATO STAMPA, SICUREZZA STRADA STATALE 16 PORTO POTENZA PICENA.   L'associazione Valorizzazione Area Mare Sud, in nome del presidente Stefano Costantini e di tutti i suoi soci, ringrazia l'amministrazione comunale di Potenza Picena per le migliorie apportate alla sicurezza stradale per il tratto sud della SS 16, ovvero dalla foce Asola all’incrocio “Madonnetta”.  Dalla prima istallazione dei cordoli di protezione per i pedoni, dei dispositivi lampeggianti per la segnalazione delle strisce pedonali, posti lo scorso agosto, ed in ultimo dei rivelatori di velocità, gli incidenti, che da anni si ripetevano con conseguenze anche gravi, sono diminuiti. Grazie alla messa in sicurezza, ora anche con gli autovelox posti lungo la Strada Statale 16, sia nella zona sud che a nord in concomitanza del passaggio pedonale del centro riabilitativo Santo Stefano, i cittadini che transitano la zona dovrebbero sentirsi più tutelati, pedoni e ciclisti sono più sicuri nel percorrere la strada che li porta in centro paese, e anche gli stessi automobilisti, incentivati a moderare la velocità, evitano di incorrere in gravi problemi. Tutto a vantaggio anche dei tanti turisti della zona che ogni estate frequentano le nostre spiagge contribuendo alla crescita economica della nostra cittadina, solo con la zona sud, dal Camping Costa Verde al Lidobello a tutte le altre strutture turistiche presenti in Via Gramsci, si conta una presenza di circa 1450 turisti giornalieri che, se spendono circa 20,00 euro pro capite, nei soli 4 mesi estivi danno un apporto di ben 3 milioni e quattrocentoottantamila euro all’economia portopotentina, e giustamente vogliono potersi spostare a piedi e sentirsi protetti nel raggiungere la parte centrale della città. Valorizzazione Area Mare Sud aveva a suo tempo raccolto le tante lamentele degli abitanti dell’area e chiesto l’intervento delle autorità competenti per risolvere il problema nel giro di breve tempo, nonostante che nei primi momenti il dialogo tra amministrazione e V.A.M.S. poteva sembrare aspro, ora la situazione va migliorando grazie all’impegno che il comune di Potenza Picena ha dimostrato, e questo ci rende soddisfatti, il dialogo ha portato buoni frutti, pian piano magari riusciremo ad avere anche dei marciapiedi sulla via di comunicazione tra sud e centro. Di fatto i cordoli posti all’incrocio di Montecoriolano, anche se hanno rilevantemente contribuito a moderare la velocità del traffico e a dare maggiore sicurezza ai pedoni, rappresentano un palliativo per un breve tratto stradale, mentre la zona da tutelare dovrebbe iniziare dal ponte della Foce Asola, dove sono collocate le attività ricettive di Camping, (a questo scopo vi è anche una raccolta di molte centinaia di firme fatte anche dagli stessi turisti del camping Riva Verde), fino alla Madonnetta, e non semplicemente tramite cordoli ma, con la realizzazione di un vero e proprio marciapiede. In modo particolare ci sentiamo di ringraziare il Sindaco Sergio Paolucci, l’Assessore Claudio Margheritini, il Comandante della Polizia Municipale Ernesto Riccobelli e l’ente ANAS i quali, malgrado questo periodo di ristrettezze economiche e delle sempre più ridotte finanze comunali, hanno voluto lo stesso prestare attenzione ai cittadini. Da questa collaborazione auspichiamo nasca anche qualcos’altro di buono per la collettività di Porto Potenza, come piste ciclo-pedonali per creare un percorso di mobilità eco-sostenibile per tutto il litorale portopotentino, a partire dalla zona sud, passando per la zona dei laghetti dove già si sta realizzando l’infrastruttura del ponte che collegherà la riviera per proseguire fino a nord.)     Il Presidente di V.A.M.S. Stefano Costantini
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