“Il mio caso non ha nulla a che vedere con quello della donna nigeriana, è stato impropriamente accomunato dal procuratore”. Tommaso Golini, coordinatore di Forza Nuova a Macerata, interviene con alcune precisazioni in seguito alle dichiarazioni del procuratore di Macerata Giovanni Giorgio, che ieri lo aveva citato (leggi l’articolo) mentre sottolineava la gravità del gesto compiuto dalla 43enne Magdaliene Rose Louk, che aveva staccato con un morso, lo scorso primo aprile, due falangi dell’anulare del controllore dell’Apm Vitangelo Corvatta. Citando il caso di Golini, indagato per le scritte contro l’ex ministro Cecile Kyenge, il procuratore Giorgio aveva detto: “non si possono consentire gli insulti a sfondo razzista, come non si possono consentire comportamenti tanto ingiustificati”. Golini sottolinea “in primo luogo la enorme e palese differenza nella gravità dei due reati così impropriamente accomunati: in un caso si tratta di lesioni personali gravi consistenti nella mutilazione di una mano, nell’altro caso non già di insulti ma di un manifesto, privo di insulti, il cui contenuto la procura interpreta come razzista (in attesa che un giudice confermi tale interpretazione)”. Il coordinatore di Forza Nuova aggiunge che se nel caso della nigeriana è limpido che il morso all’autista sia stato lei a darlo, nel suo caso “le responsabilità sono tutte da dimostrare. Posso solo sperare che l’associazione di idee fra due casi così differenti sotto ogni profilo derivi dal fatto che il procuratore si sia reso conto di come episodi come quello della donna nigeriana (e molti altri simili) rappresentino motivi di malessere, gli stessi che lo scrivente denuncia nell’ambito della propria attività politica, condivisibile o meno che sia”. Golini è indagato per il reato di propaganda di idee fondate sull’odio razziale, etnico e religioso. Il coordinatore di Forza Nuova ha sempre negato di essere lui l’autore della scritta contro il ministro Kyenge, apparsa a Macerata, davanti alla sede del Pd, nella notte tra l’8 e il 9 maggio dello scorso anno.
(Redazione CM)
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In effetti!!!
Ripensandoci, senza entrare nel merito di quanto scrive Golini, ma l’ANM non raccomandava ai magistrati di evitare dichiarazioni alla stampa o in generale! Ripeto, senza entrare nel merito nemmeno di quanto dichiarato dal Procuratore, non sarebbe meglio se “dichiarasse” un po di meno?
Meglio ascoltare le dichiarazioni del procuratore Giorgio, di buon senso, che strampalate tesi di politicanti e politicucci intenti a gonfiare il proprio ego senza un senso concreto per la comunità che vorrebbero rappresentare. in realtà neri, gialli, bianchi e rossi pari sono se accettano il nostro modo di vivere, il nostro credo e la nostra cultura. Così come i gay, cui Forza Nuova non risparmia attacchi continui…ogni tanto si farebbe meglio a guardarsi in casa!!! C’è bisogno di coerente civiltà e senso civico non di slogan o scritte sui muri. A far casciara e scritte son buoni tutti…
Forza Nuova!!!!croci celtiche,tutti a casa loro,odio razziale,25 Aprile no grazie a me sembra qualcosa di gjà tragicamente visto.
Onestamente NON mi è chiaro se Forza Nuova sia un Club privato, o un’associazione ristretta a selezionati adepti (come lo è ad esempio la massoneria), o è un movimento politico!
@Munafo
Forza Nuova non è un club privato, ma un movimento politico aperto a tutti gli italiani che vogliono contribuire alla ricostruzione del nostro Paese. Dal 1997, fin da tempi non sospetti, predichiamo la sovranità monetaria e il blocco dell’immigrazione, argomenti più attuali che mai. Come può consultare dal nostro programma al punto n.4 non abbiamo niente a che vedere con la Massoneria, anzi tutt’altro, http://www.forzanuova.org/punti-fermi-di-forza-nuova così come posso tranquillamente affermare che da noi non sono di casa sette come Scientology, Testimoni di Geova, Oto ect.. Le nostre manifestazioni sono pubbliche, pacifiche (non pacifinte come quelle di qualcun altro) e ci riuniamo tutti i martedì e giovedì sera presso la nostra sede in Via Don Minzoni 19 (posto l’articolo dell’inaugurazione per far vedere che non si tratta del “bunker della cancelleria di Berlino” ma di una normalissima sede politica) https://www.cronachemaceratesi.it/2013/02/06/i-forzanovisti-si-autocelebrano-macerata-fiore-allocchiello-delle-marche/288751/
@ Golini: bisto che di me aveva scritto “militante di estrema destra” per voi ha dovuto usare “ultra destra”
…………..vecchia scuola di Bologna…
Carissimo Golini, so benissimo quali sono i vostri programmi, forse NON lo sai, ma nel 2000, quando organizzaste una riunione ufficiale a Macerata, io ero consigliere comunale e mi opposi per incostituzionalità ad una mozione della sinistra maceratese (chiamiamola benevolmente così) che voleva impervi di riunirvi citanto tanto di articoli della costituzione, a cui seguì una mia immediata interrogazione che imbarazzò l’amministrazione quandio chiesi se Forza Nuova partecipava legalmente alle competizioni elettorali e poi personalmente e contro il parere di tutti, Vi andai a porgere la mia personale solidarietà di fronte a tanta “incostituzionale ostilità” e proprio quando militanti della sinistra maceratese (chiamiamoli ancora benevolmente così) manifestava illiberalmente contro la vostra presenza e per NON farvi parlare. Quindi NON devi spiegarmi nula, la mia – diciamo – dura critica è sulla Vostra chiusura, come se foste una club privè. Personalmente ho sempre rivendicato la mia disgnità di essere culturalmente di destra, ma comunque sempre disposto al confronto con tutti e cerco di affrontare le problematiche con oggettività, indipendentemente da prese di posizioni precostituite. Buon lavoro
@Munafo
Siamo abituati alla democrazia dei sinistrorsi, ricordo quando nell’ottobre 2012 ci trovammo di fronte qualcosa come 30 sigle di partiti e associazioni che molto democraticamente volevano impedire un nostro corteo, residui marginali di una sinistra che non ha più argomenti e che sta perdendo le piazze come testimoniato dal popolo del 9 Dicembre. Ebbene in quell’occasione (come in molte altre) nessun esponente politico, a differenza Sua anni prima, ha mosso un dito o anche solo espresso solidarietà nei nostri confronti. Sia ben chiaro, non elemosiniamo ne mendichiamo la solidarietà di nessuno. Però visto che i nostri spazi ce li siamo guadagnati da soli e che non siamo mai stati i servi di nessuno, vogliamo proseguire da soli il nostro cammino di rivendicazioni e lotta, confidando esclusivamente sulle nostre energie e su quelle dei normali cittadini che ci supportano. Anche perchè poi, di questi tempi, visto il grado di corruzione che infesta la politica tradizionale, più che mai facciamo nostro il motto “Meglio soli che male accompagnati”. Detto questo non abbiamo nessun problema a dialogare con nessuno, di qualsiasi colore politico, purchè abbia realmente a cuore il destino della nostra città e del nostro Paese.