Follia alla fermata dell’autobus
Autista picchiato e preso a sassate
Autista picchiato e preso a sassate
CIVITANOVA - Un giovane ha aggredito il guidatore di un pullman della Contram nei pressi della fermata di Cristo Re. Per la vittima 20 giorni di prognosi, il responsabile è stato arrestato dai carabinieri
La fermata di Cristo Re a Civitanova
di Laura Boccanera
Dà in escandescenze in pieno centro, aggredisce un autista della Contram e prende a sassate l’autobus. Minuti di follia e delirio verso le 13.30 a Civitanova quando un giovane, di circa 20 anni, di origine peruviana e residente a Macerata, si è avventato contro un autobus che stava arrivando di fronte alla fermata di Cristo Re. Qui il ragazzo ha iniziato a colpire con sassi pesanti e massicci il finestrino del guidatore; l’autista è sceso ma è stato preso a calci e pugni. Una ferocia e una rabbia apparentemente senza motivo quella che è scaturita dal giovane, che era ubriaco e probabilmente anche sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Il 20enne si trovava a spasso per il centro con un gruppo di amici. Ad un certo punto il giovane si è staccato dalla comitiva e ha raggiunto la fermata di Cristo Re, dove stava transitando il pullman che conduce a Macerata. Senza una ragione apparente, si è avventato verso la porta, ha sbattuto i pugni sul finestrino e ha preso in mano alcuni di quei grossi sassi decorativi per piante, che ha poi scagliato violentemente verso il mezzo.
L’autista ad un certo punto è sceso e ha cercato di calmarlo, ma il giovane, fuori di sé, lo ha aggredito: calci, pugni, botte con un’ira funesta. Il conducente del bus, un uomo sulla quarantina, è ridotto male e viene portato in ospedale, dove i medici stabiliscono una prognosi di 20 giorni. Vengono riscontrate lesioni al braccio e al torace. Intanto i carabinieri, intervenuti pochi minuti dopo il fatto, si mettono alla ricerca del responsabile dell’aggressione, con una pattuglia e con i carabinieri di quartiere. Viene rintracciato, ma quando i militari cercano di bloccarlo lui scappa. Viene riacciuffato, ma reagisce violentemente, quasi in preda ad un raptus. Immediatamente il peruviano viene portato nella caserma della Compagnia di via Carnia, ma visti gli inutili tentativi di placarlo i carabinieri richiedono l’intervento del 118 per condurlo al reparto psichiatrico. Il giovane è stato arrestato per interruzione di pubblico servizio, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. Ulteriori indagini sono in corso da parte dei carabinieri per accertare se il giovane sia anche il responsabile di un furto di superalcolici avvenuto in un supermercato della zona e di alcuni danneggiamenti a vetrine di corso Dalmazia.
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16 commenti da opinionisti certificati
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Gli ultimi commenti
ora dovremmo fargli ripagare i danni e spedirlo al suo paese di origine ….
E pó ancora non è callo….
Sono tempi duri……hainoi
Poverino , vorrei vedere voi lontani migliaglia di chilometri da casa se non fareste peggio !!
Mia moglie è sudamericana più lontana del Peru’……..ma non ha mai spaccato nulla ne altro…….se sta lontano migliaia di chilometri può ritornare nel suo paese……non lo abbiamo mica legato da noi……ne lo abbiamo costretto a trovarsi qui…….libero di andare come tutti……non siamo razzisti……ma accettiamo ben volentieri chi vuole andarsene
Carissimo thejackal
Vivo a migliaia di chilometri da Civitanova e non mi è mai passato pero la testa di fare certe cose
Poverino é chi giustifica certiatteggiamenti chiedilo all’ autista e vediamo che ti dice…
E si poverino……………vorrei vedere voi una cosa normale. ……… ..ma per favore! !!!
a fra come dice a citano ‘ Garda che a cossora non c’è la chiamati nessuno
thejackal… ma vatteneapesca
SECONDO ME CI VORREBBE CONTROLLI ACOLEMICI ANCHE PER CHI CAMMINA A PIEDI VISTO CHE LA MAGGIORPARTE DELLE PERSONE CHE ESCONO DAL BAR SONO DEL TUTTO UBRIACHE FRADICE E QUI CI VORREBBERO CONTROLLI SERRATI DALLE FORZE DELL’ORDINE CON ALCOLIMETRO PER VERFICARE SE LA PERSONA PUO’ CAMINARE A PIEDI O CON I VERICOLI IN CASO CONTRARIO DEVE STARE FERMA VICINA AL POLIZIOTTO FINCHE’ NON GLI SVANISCE L’EFFETTO DELL’ALCOOL…….
Thejackal per caso l’erba che hai fumato era la stessa del peruviano ?
Comunque riguardo al titolo del articolo , le sassate le ha prese il pullman non l’autista
Non capire che il mio era un commento ironico mi fa molto dubitare sulle capacità intellettuali di qualcuno.
Basterebbe eliminare, per tutta una serie di reati, le attenuanti generiche e aggiungere sempre le aggravanti.
Tiri un sasso, un bullone, un sanpietrino?
Teoricamente potresti anche uccidere, se poi lo pendi solo di striscio non importa: il sasso o il bullone poteva causare danni ben peggiori..
Pertanto vai denunciato/processato per tentato omicidio, non per lesioni
Scommettiamo che, drasticamente, scenderebbero gli imbecilli che tirano pietre/bulloni/sanpietrini sapendo che finisci dentro e ci resti?
Poi se sei ubriaco o strafatto è una ulteriore aggravante…
sig. thejckal, la mia non è una critica, ma una osservazione, mai dare nulla per scontato oggi come oggi. Anche nelle cose più scontate bisogna esser chiari ed espliciti, perchè a volte anche una cosa detta per ironia può passare per cosa seria ( e non credo perchè la gente sia stupida). La gente è esasperata e come vediamo si rischia ogni giorno la vita per qualche “matto” che ti si para davanti. Non mi sembra una cosa da sottovalutare.
ho un’idea profondo per il contesto sociale che si è creato. siamo arrivati al punto che la barbarie ha la meglio sul buon senso. siamo in debito con questa terra, ed ognuno, dovrebbe contribuire. Questa società è il risultato di ipocriti e pigri. È facile vivere ad occhi chiusi.