di Alessandra Pierini
La vicenda dei tre dipendenti licenziati dalla Croce Verde di Macerata dopo aver presentato un ricorso al giudice del lavoro ha destato molto scalpore (leggi l’articolo), anche tra i volontari dell’associazione. Molti hanno portato le loro testimonianze nei commenti all’articolo. Anche Johnny Fioretti e Paolo Venanzetti rappresentanti del corpo dei militi volontari della Croce Verde hanno scritto una nota.
“Siamo due rappresentanti del corpo dei militi volontari della Croce Verde anche a nome di Roberto, Valentino, Delio, Lauro, Nicola, Nazzareno, Francesco, Bruno, Sandro, Luciano, Luca, Ennio, Chiara, Emanuele che sono solo gli ultimi in ordine di tempo che in queste ore ci hanno sollecitato a scrivere queste poche righe per far sentire la voce dopo essere stati in silenzio per tanto tempo nella speranza che tutto potesse finire, visto che continuano ad emergere vicende che mettono in cattiva luce l’Associazione e che saranno comunque gli organismi preposti a chiarire, vorremmo precisare che nel frattempo in Croce Verde continua la normale attività e giornalmente si alternano decine di volontari che prestano il loro servizio: orgogliosi di farlo!
Non possiamo più continuare ad assistere a polemiche che riguardano solo pochi mettendo in cattiva luce centinaia di persone che settimanalmente, giorno dopo giorno e per tutto l’anno svolgono il loro servizio disinteressatamente, coscienti del fatto che l’associazione è sana e svolge la sua attività a servizio di chi ne ha più bisogno. Per rendere l’idea di quanto sopra, basta pensare che in Croce Verde si svolgono giornalmente decine di servizi di assistenza agli anziani, agli infermi, agli ammalati, ai disagiati in genere e alle famiglie in difficoltà e vorremmo testimoniare dall’interno, essendo noi tutti impegnati ad aiutare chi soffre, che non ci siamo neanche accorti di quanto da mesi leggiamo sugli organi di stampa; possiamo testimoniare invece di tanti cittadini che ci attestano la loro solidarietà e ci ringraziano quotidianamente per il sostegno che diamo alle loro sofferenze e alle loro difficoltà; questo del resto è quello che ci ripaga dai tanti sacrifici e dalle amarezze per le polemiche che si stanno riversando su un’associazione che a Macerata tutti conoscono e apprezzano da sempre per il bene che essa compie nel pieno rispetto delle normative e delle leggi vigenti. Noi tutti possiamo rendere viva testimonianza del fatto che la vita associativa continua regolarmente senza scossoni e/o battute di arresto, che ogni giorno cerchiamo di fare l’impossibile per rispondere quotidianamente alle tante chiamate di aiuto di chi continua a rivolgersi a noi con fiducia ed affetto.
Fiducia ed affetto che sono testimoniati anche dai tanti ragazzi che ancora oggi, liberamente, scelgono di venire a fare volontariato in Croce verde; prova ne sia che i nostri corsi di formazione sono sempre affollati e pieni di tanta gente volenterosa disposta ad impegnarsi per il bene comune. Se qualcuno volesse rendersene conto direttamente potrebbe venire in associazione e parlare con chi vive quotidianamente la vita associativa: si renderebbe così conto del fatto che la Croce Verde è sana e in essa operano tanti uomini e donne, ragazzi e ragazze animati solo da uno spirito solidaristico e dalla volontà di rendersi utili agli altri. Noi vogliamo continuare a svolgere in assoluta libertà la nostra opera di volontariato possibilmente in silenzio così come abbiamo fatto fino ad oggi riconfermando al tempo stesso piena fiducia ai responsabili dell’associazione, che, fino a prova contraria, hanno sempre fatto il loro dovere con serietà ed impegno».
Anche Beatrice Tasso è volontaria della Croce Verde da quasi due anni e la sua idea è diversa. «Esprimo il mio dispiacere nel vedere due giovani licenziati in questo modo. Non siamo noi volontari a dover decidere chi ha ragione o torto ma io personalmente darò la mia completa disponibilità per riorganizzare i turni in modo da aiutare l’associazione a mantenere gli impegni economici».
Uno dei volontari ha diffuso tramite Facebook un invito ai colleghi alla luce degli ultimi eventi: «Ci sono degli organi competenti chiamati appunto per gestire la situazione, non spetta a nessuno di noi dare opinioni o sentenze su argomenti che non ci riguardano, altrimenti si rischia di essere coinvolti legalmente anche perchè non siamo a conoscenza di tutto, liberi comunque a mio parere di avere le vostre opinioni».
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Questa presa di posizione dei volontari mi sembra molto più corretta e sensata della maggior parte dei commenti all’articolo di CM di ieri sera.
Parecchio “sana”!!!!!!
Ecco due uomini del presidente…tranquilli che quando non gli servite piu toccherà pure a voi…sul lavoro dei volontari nessuno a da ridire loro lo fanno in buona fede e senza prende un soldo mentre qualcuno magna e ride con il sudore dei volontari…
C’è sempre qualcuno che rema contro per affondare la barca.
Io invece se fossi stato un volontario di questa associazione sarei molto ma molto arrabbiato e chiederei chiarimenti non alla magistratura ma hai dirigenti della Croce Verde. Mentre faccio volontariato (servizio gratis), altri all’interno della Croce Verde vogliono far svolgere attività di agenzia funebre. La Croce Verde deve fare solo ed assolutamente attività sociale e di volontariato!!!!!!!!!!!!!!
Marco Mix l’ha detto e lo ribadisco: siete due pedine manovrabili a piacere dei vostri dirigenti e quando non servirete più anche a voi toccherà la stessa sorte.
….. voglio ricordare che dal 1902 sicuramente è la prima volta che vengono licenziati tre volontari con provata esperinza in questa maniera e ricordo che solamente quando ho fatto 12 mesi di militare non potevo esprimere opinioni, commenti e sentenze su argomenti inerenti la vita della caserma, questa è la nuova democrazia che ha portato i due nuovi presidenti… (chi non è con me è contro di me, Mussolini correva l’anno 1924)
faccio presente a marco mix che gli uomini del presidente sono volontari che non hanno nessun interesse economico sulla croce verde quindi ancora una volta esorto tutti quanti a INFORMARSI prima di aprire le loro bocche e dare fiato a caso .. per non dire altro …. come al solito la gente si fa trascinare dai media perche molto probabilmente non ha una propria testa da utilizzare ….. leggendo i commenti relativi agli articoli della croce verde si percepisce proprio questo …cioè che chi commenta per la maggior parte dei casi non ha una capacità pensate propria …. quindi prima di difendere o attaccare vi esorto a venire a vivere la croce verde per capire di cosa state parlando … anzi prima lavatevi la bocca poi parlate della croce verde
Caro Cerbero Dormiende ti invito ad innanzi tutto visto che ti sei appena iscritto e prima di criticare l’opinione pubblica, di firmarti con il tuo nome e cognome perché se ancora non si è capito bene il problema di tutta questa storia e’ la poca trasparenza che si mette nel fare e dire le cose.
Ti ricordo inoltre che la Croce Verde di Macerata è della città e di tutti i cittadini quindi tutti hanno diritto a sapere come stanno le cose. Io LUCA BULDORINI cercherò di farlo fino alla fine.
P.S. Si legge da articoli precedenti che il Volontario Venanzetti Paolo e’ socio della grande invenzione “Salvacroceverde” Croce Verde Servizi S.R.L. !!!!!
Sbaglio signor Cerbero dormiente????
Cerbero dormiente continua a dormi invece de parla per di più…nessuno ha dubbi sull’operato della croce verde per quello che fa qui si discute su chi gestisce e ultimamente quel signore che presiede ne ha combinate un po’ troppe…se come ha scritto sui giornali oggi che ne licenzieranno altri che fine faranno i soldi di tutti i servizi funebri della mitica croce verde srl che serviva a far rimanere a galla il bilancio della croce verde..ora senza sette dipendenti e con il sudore dei volontari che non prendono un euro forse qualcuno ci guadagnerà di più? Qualcuno diceva:compagno tu fadighi e io magno… Che dite chi è che magna in questo caso? Cerbero qui nessuno e’ stupido…
caro mix la doamnda sorge spontane tucome fai a sapere tutte queste cose dei licenziamenti sarai mica il caro amico di Luca Buldorini ? …forse quello che ha scattato la foto in cui qualche mandante di articoli è con le foto dello staff???…. chi gestisce la croce verde ha i suoi buoni motivi per fare certi tipi di manovre sempre volti , per quello che ho potuto vedere io al bene della croce verde..mentre qualche dipendnte nel fare certe losche manovre millantando la sua trasparenza lo ha fatto solo per le sue tasche…. quindi caro Buldorini Luca se permetti preferisco non dire chi sono per il semplice fatto che voi con la trasparenza degli altri cercate solo di fare i vostri comodi … anzi piu che voi i vostri avvocati che scrivono le lettere firmate da voi .. mentre chi scrive ha un pensiero proprio cosa che molti non hanno ….mostrate anche che voi avete poco dimestichezza conl’economia se si hanno azioni della croce verde non si puo di certo avere una colpa … questo non pone Venanzetti nella posizione di “uomo del presidente” …. anzi … “uomo per i militi e per la croce verde ” direi …
Magari facevo il fotrogafo…io non conosco a nessuno so solo che mi svegliò tutte le mattina alle sei e tornò a casa la sera alle otto e lavoro per arrivare a fine mese..io me li a guadagno onestamente i soldi e qualcuno invece si arricchisce sulle spalle degli altri ed è questo che non va bene cerbero…ma tu perché ti scaldi tanto non sarai mica un’altro uomo del presidente???
@ Cerbero Dormiente. IL Cerbero mostroso cane a tre teste nella mitologia greca era uno dei mostri che erano a guardia dell’ingresso dell’Ade (il regno dei morti), il Cerbero è entrato nella lingua italiana per esprimere, per antonomasia e spesso ironicamente, un guardiano arcigno difficile da superare, per esserti appena iscritto 24/02/2013 ore 16,47 e parlando di onoranze funebri non potevi sceglierti nome migliore o sarai forse un altro mastino a guardia del Presidente…… ma finchè sei Cerbero dormiente, rimanici.
Complimenti Renzo vedo che sai fare copia incolla da internet…. Bene questo evidenzia che non usi la tua testa … Questo evidenzia ancora una volta che usate internet per sfogare le filosofie astruse di chi non ha una vita propria se non imboccata dai media non ha idee proprie se non quelle che legge dai giornali senza avere la capacità di rielaborar le….dormiente ….solo perché cercò di essere educato con gente che parla di croce verde senza esserci mai entrato…. Senza capire cosa sia realmente ….mix… Uomo del presidente no … Non lo sono ma
cerbero perche’ non continui a dormire…
Vorrei commentare questa frase: “Non possiamo più continuare ad assistere a polemiche che riguardano solo pochi mettendo in cattiva luce centinaia di persone che settimanalmente, giorno dopo giorno e per tutto l’anno svolgono il loro servizio disinteressatamente, coscienti del fatto che l’associazione è sana e svolge la sua attività a servizio di chi ne ha più bisogno” . Dico ai volontari : quando sono messi in discussione i vertici di questa società di volontariato VUOL DIRE CHE L’ASSOCIAZIONE NON E’ SANA!!!!!!!!! Il resto l’ho già detto sopra.
@ Cerbero Dormiente…….vedi potrei essere tranquillamente un ex vecchio volontario della benemeriata Croce Verde degli anni 80/90 ma che non non usa la testa, solamente perchè non la pensa come la pensate voi nuovi soci e compagni di merende della nuova Presidenza? …..è come dire che non ho la testa perchè leggo i giornali e m’informo su quello che succede a Macerata ma prendetevela allora con CM che ci dà questa grossa opportunita di usare internet e d’intervenire democraticamente e sfogare le nostre filosofie ostruse.
‘Sta guerra delle “manine rosse e verdi ( puntualissime) è un po’ sospetta…
Infatti, nessuno si “occupa” del problema che si possa tranquillamente licenziare ( in ogni posto di lavoro) SENZA GIUSTIFICATO MOTIVO (pare) in quanto tale; ogni giorno a decine lo subiscono ( anche a macerata eh).
Non è una vergogna che ORA ( dopo l’abrogazione dell’Art. 18) in Italia si possa licenziare per non meglio specificati “motivi economici” ( cioé sempre e comunque) ????
Domando: in questa vicenda deve fare indignare l’ennesimo esempio di come si possa licenziare senza “reali” motivi ( anche da parte di una ONLUS), oppure è una “indignazione” puramente “funzionale” alla Croce Verde ???
Nel primo caso, bisognerebbe dirlo esplicitamente che l’abolizione dell’Art.18 è stata una emerita vaccata contro il “soggetto più debole” nel rapporto di lavoro e va dunque al più presto “ripristinato” e pertanto la “croce Verde, in quanto ONLUS finanziata ANCHE dal pubblico, DOVREBBE DARE L’ESEMPIO ritirando i licenziamenti.
Nel secondo caso, si “espliciti” con estrema chiarezza la vera natura della polemica “Croce Verde” ( una “cordata” per una nuova presidenza ecc. ecc. ???) e si lasci perdere la strumentalizzazione dei licenziamenti.
Ad onor del vero c’ è anche da dire che tutto ‘sto casino sulla “Croce Verde” ( sempre venerata – giustamente- dai “pistacoppesi”) è venuto fuori dopo la questione “pompe funebri”. O no?
Ma prima non succedeva mai niente lì dentro che meritasse di essere “evidenziato”? Non ci sono stati in passato altri “strani” “non rinnovi ” o “non assunzioni” o “assunzioni agevolate” (la domanda è retorica, ci sono stati di sicuro) che meritassero altrettante grida allo scandalo ??
E dove erano “a quei tempi” le manine verdi e rosse?
Non è che siccome non si facevano “ancora” pompe funebri, non fregasse niente a nessuno di “come ” e a “quali costi” venissero svolti i servizi della “Croce Verde???
I volontari non si mettono in discussione. Siete una forza e questo dovete continuare ad esserlo.
Purtroppo quando ci sono delle divergenze tra politica (perchè questo si tratta) e mondo del volontariato, è quest’ultimo a rimetterci sempre!
E’ ora di mandare a casa chi in nome di nobili principi, sfrutta posizioni rilevanti nelle onlus per portare avanti sporchi interessi personali!!!
Fatevi un giro anche a CIVITANOVA MARCHE…
Fatevi un giro anche (alla CROCE VERDE) di CIVTANOVA MARCHE…
bene @renzo1953 vedo che sai fare copia incolla da Wikipedia e questo mostra che non siete in grado di avere delle opinioni proprie e sapete solo essere inboccati dai media …. siete quelle classiche persone che si nascondo dietro ai giornali e che non sono ingrado di rielaborare una notizia …. ed è questo quello che si vede.. avete letto un articolo e gli avete subito dato ascolto senza entrare nemmeno una volta dalla porta della croce verde ….. renzo .. dormiente perche meglio che mi trattengo nel parlare altrimenti vista l’aria le querele fioccano e come ripeto visto che io non ho nessun avvocato che scrive per me vorrei evitare storie … @marco mix l’uomo del presidente non di certo forse lo sei piu tu …”uomo della manovre” anche perche sapere dei 7 licenziamenti ti pone in una posizione di conoscenza che fa porre molte domande…. su chi sei veramente
Cerbero bastava leggere il messaggero di ieri c’era l’interivista al signor Monachesi e stava scritto li dei sette licenziamenti…Non era difficile saperlo forse basta saper leggere…Cerbero forse parli un po’ a caso vedo…
il fatto è che io non ho molto tempo di leggere tutti gli articoli del mondo….. perché…. ho una mia vita personale .e un lavoro che in effetti inizia alle 7 e termina alle 21 …ma .. forse tu dalle 6 alle 20 stai fuori casa ma lavori per un tempo di 30 minuti e quindi hai molto tempo di …….leggere ecco
….leggi leggi che l’informazione ti fa bene almeno quella della tua città, apre gli occhi e la mente e leggendo i tuoi numerosi interventi vedo che lavori un pò pochino, io invece la mia parte l’ho già fatta perchè sono in pensione, ti auguro di arrivarci anche te….. e grazie a CM ti stai facendo un sacco d’amici. Quanto prima avrò il piacere di conoscerti.
Il pubblico soccorso è un servizio essenziale, molte volte nei primi minuti di una situazione critica si giocano le carte più importanti. Un servizio che dovrebbe essere assolutamente universale e altamente specializzato.
Invece siamo arrivati a situazioni paradossali: leggi volontari, ma in realtà sono lavoratori a cottimo, leggi onlus invece sono enti a profit. Accostare la parola “volontario” a “stipedio” e “licenziamento” è un non-sense.
Cos’altro c’è dietro? Cosa non sappiamo?
Immagino ci sia un meccanismo che per ogni paziente soccorso la “onlus” piglia un gettone, di cui una parte finisce in tasca al “volontario”. Ma a questo punto questi “volontari” come sono selezionati? Esiste un albo di specialista di primo soccorso? Si, ci sono i brevetti, ma al corso che ho frequentato l’hanno preso tutti… nonc’è selezione!
Ci sono poi intrallazzi con le cliniche? Non è che il paziente viene destinato ad un ospedale invece che un altro per interessi occulti?
Qualcuno fa chiarezza?
in primo luogo lei si faccia gli affari sui su cosa faccio io nella vita e come impiego il mio tempo mi pare che non ho chiesto mai da mangiare a nessuno men che meno lei….. e le faccio presente che non conosce nemmeno la mia posizione sociale…. in secondo luogo a me di conoscere lei non mi importa assolutamente nulla le assicuro che vivrò lo stesso bene anzi meglio …. sul suo augurio lo reputo di cattivo gusto se mi permette…. per ciò a questo punto la reputo anche poco educato…. si nota se permette caro signore che lei usa poco il cervello perche non sta scritto da nessuna parte dove vivo io …. se ancora mi permette non ho bisogno di leggere cronache maceratesi in quanto la mia formazione culturale ha un suo background che pochi hanno …. quindi per cortesia si attenga a commentare …magari continuando a copiare da internet …. come ha fatto fino ad ora ….l’articolo ….le rimarco ancora che lei legge senza capire un po come i bambini delle elementari ma forse è proprio per questo che è andato in pensione osi presto …. e in fine mi scusi degli amici di cronache maceratesi non mi interessa per nulla …….
Pischello, ma che ti sei fumato!?!?
Da quello che scrivi capisco perché hai scelto questo nick, è quello che rispecchia in pieno il tuo livello di informazione e di cultura.
Prima di dire certe cose (che non stanno nè in cielo nè in terra) informati; evita di sparare cazzate prima e chiedere spiegazioni poi!!!
Michele, vedo che hai risposto ed argomentato sui quesiti posti.
Complimenti a renzo del 1953 che è già in pensione (da quando? se è lecito saperlo)
Sai, io leggevo di un buco all’inps… non è che non c’è corrispondenza tra versamenti pensionistici ed erogazioni per chi è andato in pensione con il retributivo?
Ma tranquillo, in questa pseudonazione i diritti acquisiti non si toccano, solo a chi deve andare ancora in pensione fanno pagare il dazio, ma non a chi ancora deve andarci. Sai che bello quando il sistema previdenziale imploderà e non ci sarà più trippa pei gatti.
@Pischello…
Avessi chiesto delucidazioni prima di sparare sentenze (senza senso) avrei anche risposto ed argomentato!!!
Per il fare sospettoso e giustizialista con il quale ti poni (vedi anche l’ultimo post rivolto a renzo1953) non ci perdo tempo!
Ma se veramente sei così curioso, vai alla sede della Croce Verde o alla centrale del 118 e ti sarà tutto più chiaro!!!
Michele, il lessico che usiamo dovrebbe essere comune. La definizione di volontario è incompatibile con retribuzione. Un volontario non può essere licenziato. Le cose sono due, o qualcuno ha utilizzato una terminologia errata, o c’è qualcosa che puzza sotto.
Se la notizia fosse stata riportata come “dipendente di una srl viene licenziato” la cosa sarebbe finita nella purtroppo lunga sfilza di casi di perdita di lavoro, che accadono in questa fase critica che stiamo vivendo.
Invece su questa ambiguità (volontariato/servizio sociale) si preferisce continuare a specularci, perchè magari da questa situazione di incertezza qualcuno ci trae profitto.
Il mondo del soccorso è eterogeneo, ci sono statuti che ho trovato online che esplicitamente vietano ogni forma di rimborso, anzi sentenziano: “l’opera di volontariato è gratuita”, ma gli attori sono molti. Ci sono anche soggetti che operano con logica di mercato. Dovrebbero essere proprio le vere onlus a mettere all’indice chi di un bisogno sociale fa un’attività di lucro, invece ancora silenzio.
Giorni fa uno stuolo di ambulanze ha sfilato per ancona (usando illecitamente le sirene) per manifestare contro il blocco dei rimborsi. Di conseguenza questi rimborsi esistono, ma non sono riuscito a capire come sono quantificati. Chiaramente è lapalissiano che dietro un malato che arriva in ambulanza ci sia un gettone che finisce in tasca al “proprietario dell’ambulanza”. Adesso, se il proprietario è un soggetto pubblico o un onlus è una cosa, ma se è un soggetto privato che persegue lucro è evidente che sia una cosa pericolosa.
Pericolosa perchè apre scenari preoccupanti, dall’accaparrare il ferito, all’impiego di personale scarsamente preparato ma ampio nel numero. Pericoloso perchè perseguirebbe logiche di mercato.
Ho vissuto direttamente la storia del soccorso, ho molti conoscenti che prestano servizio alla CRI. So benissimo di cosa parlo, so benissimo che il termine “volontario” è spesso usato per identificare un tirocinante sfruttato e messo sotto prova che un domani, si spera, sarà assunto. Se il soggetto per cui “il volontario” presta opera è onlus o pubblico, passi pure, ma se è un soggetto privato è un ulteriore paradosso con individui che regalano prestazioni lavorative.
Perchè, ed è la cosa triste, il soggetto da soccorrere passa in secondo piano, prevale l’interesse economico.
pischello pischello tu vuoi fare il furbone e a differenza di qualche intelligentone che a suo dire siamo sfaticati ed ora si gode il nostro lavoro tu sai molto ma non comprendi molto anche qui permettimi di spiegarti una cosina che forse ti sfugge ecco vedi …. la fonte delle informazioni deve essere certa e quanto mai sana cosa che di certo non sono gli articoli dei giornali o meglio motli articoli dei giornali che essendo scritti da persone sono esse stesse di parte comunque ti faccio notare che in qualsiasi dizionario volontàrio [volon’tarjo]
agg., s.m.
1 agg
che è fatto consapevolmente e deliberatamente, per una decisione della volontà del soggetto
2 agg
di persona, che compie qualcosa di propria volontà
3 sm
chi offre la propria opera o accetta una responsabilità senza esservi obbligato
per ciò a te cosa interessa se la gente si fa 1000 ore di turni … ogniuno di noi è libero o no di usare il prorpio tempo ? a meno che qualche volontario che tu da come parli conosci di certo non sia venuto da te a chiedere il pane per mangiare…
comunque rimanrco il fatto che i volontari non prendono nessun soldo in nessun modo o maniera anzi se posso rimettono i soldi della benzina per recarsi in sede o meglio ancora caro il mio pischello i gettoni come dici tu non finiscono nelle tasche di nessuno se non per avere ambulanze sempre tecnicamente avanzate e pulite e funzionali quindi congetture di intascamenti vari sono film che hai visto o che qualche pischello ti ha imboccato e tu hai beccato bene.. per quanto riguarda la cosi detta selezione dei volontari ti assicuro che sono tutti scelti e selezionati al di la del corso al quale tutti sono promossi ma per vivere la realtà dell’ambulanza ci sono delle persone esperte che in prima battuta ti guidano poi a seguire reputano o meno se e quando sei in grado di salire in ambulanza sempre per il bene dei pazienti