Milano-Ancona in 3 ore, con fermate a Bologna, Forlì, Rimini e Pesaro: Italo, il treno di Ntv, progetta lo sbarco nelle Marche, per portare l’Alta velocità lungo la via Adriatica a partire dal mese di giugno e avvicinare così una delle regioni più produttive del Paese alla Lombardia. Ntv e Regione Marche puntano a collegare entro 6 mesi il territorio marchigiano con Milano e servire un potenziale bacino di popolazione di oltre 1,2 mln di persone. Esprime parole di soddisfazione anche il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca: “Stiamo superando ad ampie falcate il grave gap infrastrutturale che ha caratterizzato la nostra regione nei decenni. Terza corsia dell’autostrada, tre trasversali verso il Tirreno e, ora, l’alta velocità per Milano: un contributo determinante per la crescita del nostro sistema economico e un servizio fondamentale per l’intera comunità. Tre nuove coppie di corse giornaliere: mattino, pomeriggio e sera”.
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a cannone!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
era ora……………..
…sottile Luca…:))
Me co…..!
Finalmente!!
Mentre per andare a Roma in treno ci si impiega una vita…! Cerchiamo di fare qualcosa per salvare e migliorare almeno la linea Civitanova – Fabriano altrimenti andremo sempre più indietro!!!
troppe volte nell’ultimo quindicennio ci siamo eccitati per gli intercity salvo poi registrare che dopo 6 mesi diventavano littorine ed eurostar trasformarsi in regionali..quindi prima di innalzare un peana ad italo mi riserbo il piacere di prenderlo..i treni saranno anche più belli e veloci e più cari ma la rete ferroviaria sempre quella è..
Grazie… ferma anche a civitanova?
Alla modica cifra di.xxx mila euro?
@marco ribechi Sì ma solo al ritorno…. Si consiglia lezione di geografia 😉
la Civitanova Fabriano va salvaguardata a tutti i costi e migliorata e potenziata. Su ITALO..beh si in effetti non sono i treni che fanno la differenza, ma le fermate; tante fermate tanto tempo, poche fermate poco tempo, quindi si poteva benissimo fare un bel servizio di Intercity Ancona Rimini Bologna Milano, tanto fino a Bologna sia un Frecciarossa che un Italo che un intercity/ESCY..piu di tanto non possono andare. E da BO a MI…..anziche 2 ore ci metti un ora….ma questa ora ti cambia la vita??? E comunque se la cosa funziona non è detto che anche l’Abruzzo e la Puglia chiederanno lo stesso servizio, ma anche qui..la linea non è per l’Alta Velocità quindi un Italo o un Frecciarossa sull’adriatica, tipo bari Ancona, sarebbe sprecato. paghi di più e ci metti lo stesso tempo ( per lo meno fino ad Ancona) (ricordate i primi anni 2000 gli ETR500?)
Nutro la stessa curiosità di Paolo Troiani.
Un motivo in più per migliorare la linea Civitanova Albacina :Si prenda ad esempio la tratta ferroviaria Porto d’Ascoli Ascoli Piceno dove ottenuti i finanziamenti sono quasi ultimati i lavori con l’ eliminazione dei passaggi a livello e una volta realizzata anche l’elettrificazione di tutta la linea si potrà andare comodamente da Ascoli ad Ancona in tempi rapidissimi con notevoli vantaggi per i cittadini di quelle zone.
Quando si decideranno da noi i nostri amministratori da sempre SOLO autodipendenti a chiedere la stessa cosa ?
A febbraio scadranno i termini per chiedere finanziamenti europei per progetti sulla mobilità , e anche questa volta possiamo ben dire di aver perso per l’ennesima volta il treno( e non solo in senso metaforico )
mi auguro fortemente che si sia pensata la fermata di italo anche a civitanova marche perché altrimenti sarebbe un servizio solamente per gli anconetani e di quei fortunati che abitano nei dintorni di ancona.in caso contrario c’é poco da sbandierare soddisfazione!!!!!!!!
@ Veronica Benedetti
si consiglia lezione di satira… lo so che Civitanova sta a Sud di Ancona ma so anche che negli ultimi anni la nostra regione è stata drasticamente privata di moltissimi tratti e linee ferroviarie, come le varie frecce che vanno al sud e che fermano solo in ancona. Il mio commento voleva indicare il desiderio di vedere potenziata la linea ferroviaria locale invece di costruire questi treni super veloci utilizzabili però solo da una minima parte della popolazione… provi a prendere un regionale da civitanova a Milano e poi vede quanti ne trova…
Noto che Alberto Fabbrizio sottolinea lo stesso problema…
A parte che andrebbe spostata l’intera linea ferroviaria a fianco dell’autostrada//non c’è un posto libero dove andare al mare o un panorama decente,si vede soltanto una misera palizzata di cemento a ridosso del mare…parlo ovviamente della fascia costiera in provincia di macerata(se ancora esiste)!Civitanova è costruita a casaccio(con sottopassi addirittura costruiti alla rovescia),Porto Potenza è priva di rotatorie,Portorecanati manca di scogliere ma non di cavalcavia inutili!!!
@Marco Ribechi meno male che l’ho provocata, se no non si sarebbe mai capito quello che voleva dire…… ps. Perchè mi dà del lei?