Tre furti in altrettante abitazioni ieri sera intorno alle 20 nel quartiere Vergini, a Macerata. Approfittando dell’assenza dei proprietari ignoti malviventi si sono introdotti nelle case scardinando le finestre. In un’abitazione sono stati rubati alcuni monili in ora, in un’altra alcune centinaia di euro, un pc e capi di abbigliamento, mentre nella terza casa i ladri se ne sono usciti a mani vuote.
La Questura di Macerata, a seguito dei numerosi furti consumati nell’ultimo periodo in città e zone limitrofe ha intensificato l’azione di controllo del territorio anche con l’impiego di personale proveniente dal Reparto Prevenzione Crimini di Pescara la cui azione verrà modulata anche sulla base di segnalazioni pervenute dai cittadini relativamente a situazione a rischio.
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Ai voglia a pijarcela con gli “stranieri” ( è molto comodo e semplice) o con la Magistratura che non “punisce” severamente. Ecco però che emergono le cause vere di tanta “libertà di azione” dei ladri (stranieri e “nostrani”). Dopo aver “allentato” leggi e procedure penali per salvare i politici ed i “colletti bianchi” dal carcere ( le famose “leggi ad personam” di cui anche altri poi ne beneficiano), probabilmente molti di quelli che oggi “strillano” sulla mancanza di sicurezza, negli anni scorsi erano plaudenti o forse un po’ distratti di fronte ai ripetuti tagli alle risorse destinate alla sicurezza eseguiti chirurgicamente dall’amico Tremonti o ai ripetuti “allentamenti” dei codici penali e di procedura penale eseguiti altrettanto chirurgicamente ( con l’approvazione della maggioranza parlamentare)dalla maqndria di avvocati-parlamentari arruolati dal Cavaliere.
Oggi ne stiamo pagando le conseguenze: oltre ad aver “annullato” definitivamente quel poco di “certezza della pena” ancora presente con una montagna di micro-modificazioni e inserimenti di “cavilli” garantisti che qualsiasi avvocaticchio è in grado oramai di averne padronanza, oggi si scopre “sulla nostra pelle” quello che chi “studiava” un po’ ed era meno distratto già sapeva: non c’è personale a sufficienza per garantire adeguatamente una efficace azione preventiva di controllo del territorio e di repressione dei reati.
E questo ” i ladri” lo “percepiscono” chiaramente.
Quando i “rinforzi” da Pescara dovranno tornare a Pescara?
la questura deve comincià a fadigà.
Secondo me,se entrano in casa,bisogna menalli talmente tanto che dopo non c’hanno più voja de annà a rubà..
Condivido pienamente la lucida analisi di Saben
@ sabem è cosi le leggi ci sono ma non sono applicate quindi tutti io parlo come straniero e Italiano quindi non di tratta di razza o altro ma sanno approfittarsi delle leggi.La polizza non servirebbe se ci fosse più educazione civica al popolo non servono più telecamere o forza pubblica ( IN PRATICA MANGANELLATE GRATIS ) ma serve imparare alla fonte alle nuove generazioni a vivere bene, ma come si fa? se fanno tagli alla cultura alle scuole dove andremo a finire? LO SAPPIAMO TUTTI OGGI SIAMO NELL’ANTICAMERA DEL NOSTRO FUTURO,
Voi che avete scritto qui sopra siete tutti razzisti, fascisti, nazisti, antimulticulturalisti, antipacifisti, anticristiani… vi basta?
Dovete rispettare anche quelli che non rispettano le leggi, perchè sono nostri fratelli che sbagliano, ma sempre fratelli… I politici che rubano fanno solo peccati veniali. Chi tra tutti voi, di fronte ad una tavola imbandita, non allunga la mano per un po’ di marmellata?
Adesso mettetevi nei panni dei governanti democristianie ed ex-comunisti che hanno voluto la splendida ed esaltante idea di Valleverde: una verde valle di cemento per il bene dei maceratesi e dell’abazia monumentale di San Claudio… Adesso stanno richiedendo a gran voce che il Comune di Corridonia faccia loro lo svincolo a San Claudio e quelli di Corridonia rispondono a pernacchie…
Stanno raccogliendo le firme. Sono arrivati a ben 500… E che? Deludiamo 500 sostenitori della più bella idea di incompiuta, che fa impallidire l’affare Longarini e la città del 100 mila di Ciaffi?
Per concludere, non possono essere delusi gli imprenditori che vogliono costruire fabbriche per il nostro bene e per il bene di Macerata. Non dite: Macerata ha un buco grosso così! Io vi dico: se il buco ai maceratesi glielo ingrossa un po’ di più Narciso Ricotta con i promotori del comitato per lo svincolo e il ponte sul Chienti da 12 milioni di euro, che sarà mai?
La questione sicurezza c’entra poco o niente con l’ordine pubblico e le manganellate ( peraltro ho rischiato fortemente di prenderne anche io pur non essendo un “black blok” – ma questo è un’altro argomento).
Il problema è il contrasto al diffondersi del fenomeno criminalità e in definitiva la sicurezza dei cottadini “comuni” e mediamente a basso reddito che sono quelli che più di tutti ne pagano le conseguenze ( i ricchi possono permettersi impianti di sicurezza costosissimi e vigilanze private).
Chiunque abbia voglia di informarsi con qualche addetto ai lavori imparerà che la chiave di volta per garantire un vero contrasto alla criminalità e microcriminalità comune (quella che in questi ultimi tempi imperversa e spaventa le famiglie, per essere chiari-di questo si parla e non di altro), consiste in un efficace controllo del territorio (prevenzione dei reati e maggiori possibilità di indagine e repressione ove questi avvengono).
Senza entrare troppo nei numeri e nei particolari per non dare ulteriori vantaggi…il taglio delle risorse all’apparato sicurezza significa meno personale e meno mezzi (meno pattuglie che escono e meno personale destinato all’investigazione).
Se chi governa “decide” di tagliare in un certo settore ( nello specifico le spese per l’apparato della sicurezza) non c’è poi da meravigliarsi se aumenta la “libertà di azione” dei criminali ( senza distinzione di razza).
Insisto: quando in particolare tra il 2008 e il 2010 ( ma anche nel 2011) venivano prese certe decisioni nei famosi “decretoni” di “aggiustameno” dei conti ( complessivamente tagli per quasi un miliardo alla sicurezza), eravamo distratti oppure tanto stupidi da pensare che non avrebbero avuto conseguenze concrete nella vita quotidiana dei cittadini?
Insisto su questo tema perchè è da lì che bisogna ripartire: correggere quegli errori gravissimi e rimettere polizia e carabinieri nelle condizioni di operare più efficacemente sul territorio.
Poi, con me si sfonda una porta aperta nel sostenere che nel nostro Paese esiste un serio problema di “educazione civica”.
Molto sinteticamente, penso che il “lassismo etico” ampiamente praticato ed ostentato in questo ultimo decennio da parte di chi doveva dare esempi virtuosi (la classe dirigente nel suo insieme), ha avuto un peso decisivo nel “plasmare” i comportamenti sociali.
Ma anche questo è un’altro argomento.
In Italia se c’è una vera priorità è quella dell’edilizia carceraria (ferma da anni) e quella degli agenti di custodia (esageratamente sotto organico).
Da quando non c’è più il servizio militare di leva si sono liberate una marea di caserme; penso che a riconvertirle a penitenziari non ci vogliano i soliti milioni di milioni di miliardi.
Inoltre a quei poliziotti, ligi al dovere, che l’altro sabato hanno fatto una strage di patenti a coloro che tornavano dalla sagra di Petriolo suggerirei di dire ai loro capi che la priorità è un’altra; cioé quella di controllare meglio il territorio e combattere la vera criminalità.
Rapanelli parli per lei che chiunque allungherebbe una mano, come si permette di dare giudizi, non siamo tutti fratelli? Le propongo di guardarsi allo specchio e di devolvere il suo stipendio ai tuoi fratelli poco riconoscenti….
Uno degli appartamenti visitati l’altro ieri sera dai ladri alle “Vergini” è di mio figlio;qualche tempo fa la stessa sorte è toccata a quello di mio genero,sempre nello stesso villino dove abito anch’io.In ambedue casi,da qualche parte,ho letto che(peccato!!!) le forze dell’ordine sono arrivate con”…un soffio di ritardo”.Il”soffio” delle relative denunce,naturalmente con i danni già subiti.
sig Scattolini, complimenti vedo che se la prende con filosofia….. se magari dovesse succedere a me (cosa possibilissima visti i tempi) mi dica come si fa a rimanere cosi calmi come “sembra” essere lei di fronte a notizie cosi, oltretutto vissute sulla propria pelle. Io non so come potrei reagire di fronte a ladri che magari me li ritrovo dentro casa di notte. E sul discorso carceri….beh è solo menefreghismo perhcè se vogliono i soldi si trovano ecccome. Intanto ieri c’è stato il console rumeno che chiedeva notizie (giustamente) della ragazza accoltellata in pancia giorni a piediripa dove essendo in cinta ha perso il bambino…ma il console si chiede mai perchè i suoi concittadini/connazionali sono protagonisti di tanti e tanti tantti di cronaca che leggiamo sia qui su CM e in altri giornali regionali o nazionali?? lo sa o qualcuno glielo deve dire??? E lo stesso discorso vale per altri consoli di altre nazioni ben note ( notizia fresca fresca di poche ore che un giovane albanes è stato denunciato a tolentino perchè ha minacciato con una pistola un altro ragazzo) …..giusto per non perdere l’abitudine con queste belle notizie.