Come tutti sanno l’atletica leggera è fatta di numeri: tempi, misure, punteggi, classifiche ecc., ma dietro gli aridi numeri si celano vicende sportive importanti che vanno analizzate e sottolineate. E’ il caso del grande successo della squadra assoluta maschile dell’Atletica AVIS Macerata nel Campionato Marchigiano di società su pista, organizzato proprio a Macerata, che ha visto i bianco-rossi vincere il titolo regionale assoluto a squadre, è l’ottava volta consecutiva, e qualificarsi per disputare a Firenze il 23-24 settembre la finale nazionale “A” argento. Negli anni, è l’unico club delle Marche nel settore maschile a raggiungere la Serie A, che vuol dire essere fra i primi 20 club d’Italia. Per l’AVIS è la 6^ partecipazione a questa finale e in alcune occasioni, l’ultima proprio lo scorso anno, gli avisini hanno sfiorato la promozione in Finale Oro, tra i primi 8 club d’Italia. E’ un traguardo importante per una realtà di base, di vivaio, come quella maceratese. Ma dietro ai 15.269 punti raggiunti ci sono le prestazioni di giovani determinati a raggiungere importanti traguardi. In primis quella del campione italiano assoluto del lancio del disco Giovanni Faloci che, pur impegnato a raggiungere lo standard di partecipazione ai Campionati Europei di Helsinki e delle Olimpiadi non ha voluto far mancare, in questa occasione, il suo contributo e con i suoi 58.95 metri e 1008 punti ha dato sicurezza a tutta la squadra.
La mitica staffetta 4 x 100 ha ottenuto nell’occasione con 42”02, pass per i Campionati Italiani assoluti, con Carlo Nardi – Marco Vescovi – Filippo Reina e Lorenzo Angelini, per quest’ultimo anche una bella vittoria nei 200 con un ottimo con 21”53. Ma questa volta una citazione di merito va a Marco Vescovi che oltre alla staffetta, con due sonanti vittorie nell’accoppiata lungo e triplo, rispettivamente 6.91 e 14.97 ha dato una bella mano alla classifica di squadra. Nel triplo poi si è superato portadosi a 3 cm. dal minimo per i Ccampionati Italiani assoluti. Oltre a Vescovi nei salti buone le prove di Leonardo Ottaviani 4.20 nell’asta e Emanuele Fraticelli nell’alto. Nella velocità pura valido il tempo nei 100 di Alessandro Berdini corsi in 10”80 così come quello di Marco Salvucci nei 400 dove ha vinto la prova in 48”79, con Andrea Corradini bravo in 50”98, minimo di partecipazione per gli Italiani di Misano Adriatico. Buona la prova degli ottocentisti con Gianmarco Ceresani 1’55”74, Nicola Pasquali 1’58”82 e Jacopo Silenzi al personale in 2’01”26.
Su un buon livello anche Kipsang Zakajo Biwott nei 5000 e nei 3000 siepi così come Marco Piampiani (16”18 e 57”34) e Matteo Gattari negli ostacoli (16”44). Ottima prova di Marco Carlini nel peso 2° in 15.09 e stesso piazzamento ma con una prova maiuscola Emanuele Salvucci nel giavellotto, nuovo record sociale in 57.42. Anche questa volta la marcia non tradisce e il bravo Michele Antonelli non solo ha vinto la gara con il nuovo record sociale assoluto, ma ha ottenuto un crono sui 10 km di 45’31”12 che lo colloca al 4° posto nelle graduatorie nazionali dell’anno. Anche nel settore femminile il punteggio complessivo fa ben sperare la ringiovanita compagine avisina. La classifica con 13.519 punti lascia intravedere una finale nazionale a settembre perchè dalla prossima fase ci si aspetta un importante incremento di punti; ma la base di partenza è già buona. Il merito di questa bella classifica va a Paola Spina che nei m. 100 ha corso in 12”62 con Mita Delia a 12”66. Le due insieme a Maria Lina Antinori e Maria De Iacovo hanno poi portato la staffetta 4 x 100 alla vittoria con il pass per i Campionati Italiani assoluti in 48”18. Un risultato che mancava da un po’ in casa AVIS. Ma anche l’altro quartetto, la 4 x 400, ha fatto sognare perché ha messo in mostra una novità assoluta: la presenza nello stesso team della grande Daniela Reina insieme ad Eleonora Vandi che si è aggiudicata la prova, con il contributo di Binta Mamadou Diallo e Sara Porfiri. 3’54”95 il tempo finale, un bel crono. Ottimi i risultati delle ostacoliste con Sara Porfiri al personale in 14”85 nei 100, Maria De Iacovo 15”09 (1’08”32 nei 400 ost.) e Maria Lina Antinori 15”42. Una buona spinta alla classifica l’hanno data Binta Mamadou Diallo negli 800 in 2’17”77 e Ilaria Sabbatini 4’53”57 nei 1500. Nei lanci Eleonora Zappitelli nel martello è una sicurezza con 48.72 così come Kelly Yanga Nya 10.65 nel peso e 34.54 nel giavellotto.
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Complimenti a tutte ed a tutti..buon coraggio ed ottima continuazione!!!!!