La visita maceratese di Tara Gandhi per il convegno tenuto all’Università (leggi l’articolo) ha fatto tappa a “Un Punto Macrobiotico”. La nipote del Mahatma ha visitato la sede di via Cassiano da Fabriano ospite per la cena. Durante la serata ha ricordato come è nato l’affratellamento con Mario Pianesi.
A quando risale il suo incontro con questa realtà?
“La prima volta è stata a Perugia. Era il 21 febbraio del 2003. Dopo aver particolarmente apprezzato il semplice quanto gustoso pasto offertomi, ed aver potuto avere le prime informazioni sulla storia e su quello che ha realizzato Mario Pianesi in Italia e nel Mondo, ho compreso da subito quanto le sue diete potessero essere un messaggio di pace e di salute anche per il mio amato Paese. Chiesi pertanto di poter conoscere personalmente l’ideatore di queste diete per poterlo mettere il prima possibile in contatto con le più alte autorità istituzionali e scientifiche dell’India e poter così avviare uno dei progetti da lui proposti per la cura dei malati e dei più bisognosi. Informato di questa mia richiesta e nonostante i suoi numerosi impegni, Mario Pianesi, che nel frattempo era venuto anche a sapere che eravamo nati nello stesso giorno, il 24 aprile, mi invitò nel 2004 in Italia a festeggiare con lui il mio settantesimo ed il suo sessantesimo compleanno. Per l’occasione Mario aveva invitato diversi suoi amici italiani, fra i quali il professor Gianni Mattioli e delegazioni provenienti da diversi Paesi del Mondo, Tunisia, Ukraina, etc. e fra queste c’era un funzionario dell’Ambasciata della Costa d’Avorio, Ehouman Gnigoli, il quale, durante la cena, chiese di poter fare una foto con suo “fratello” Mario. Nonostante apprezzassi già molto tutto quello che lui aveva realizzato per aiutare i popoli più poveri rimasi meravigliata nel vedere un africano, un uomo nero, chiamare “fratello” un occidentale, un uomo bianco, e per questa gioia, in quella stessa occasione, mi sentii di chiederne l’affratellamento”.
Qual è la sua opinione sul pensiero e l’opera di Mario Pianesi?
“Io penso a lui come ad un uomo molto più saggio di me, come ad un fratello più grande nonostante lui abbia meno anni di me. Quando ho avuto la fortuna di conoscerlo ho capito da subito di trovarmi di fronte ad una persona molto diversa dalle tante persone che ho conosciuto e che ancora incontro. C’è in lui qualcosa della filosofia indiana che mi ha sempre attratto, qualcosa della grande filosofia del Bengal (una regione del nord-est dell’India, ndr). In lui c’è tanta umanità. E’ un profondo studioso. Uno studioso che messo la sua vita al servizio dei malati e che ha sempre cercato di curare ed aiutare gli altri. Un uomo che non ha mai pensato a farsi pubblicità e non ha mai cercato la notorietà. Mio fratello Mario, è una persona che sa donare. Per questo motivo trovo in lui molta spiritualità. Voi in Italia avete avuto Santo Francesco. Santo Francesco è una figura come Gandhi. Entrambi sono vicini alla Natura. Quando camminavano si sentivano vicino ai fiori, agli animali ed a tutti gli esseri viventi. Si è spogliato di tutto ed era umile. Aveva un tocco molto umano e spirituale. Ritrovo in mio fratello Mario molta di questa spiritualità.
Quando io sto con lui mi sento meglio, mi sento protetta. Come aiuta me ha sempre aiutato gli altri senza chiedere nulla in cambio. Sono venuta a conoscenza solo oggi dei suoi più recenti encomi per i risultati ottenuti negli studi clinici di quest’anno che hanno attestato l’efficacia delle sue diete anche nella cura del diabete. Ne sono molto contenta. Consideri che solo in India ci sono più di 35 milioni di diabetici e credo che anche in Italia la situazione va peggiorando. Quanti milioni di persone si potranno curare nel Mondo grazie agli studi ed alle esperienze di mio fratello e del vostro concittadino Mario? Quanta sofferenza in meno? Quanta violenza in meno? E quanta salute in più, quanta economia in più e soprattutto quanta pace in più. Ci avete mai pensato? E tutto questo con una dieta semplice, estremamente economica ed efficace. Gandhi diceva che sono le azioni che contano e non le parole. In ognuno di noi ed in ogni cosa c’è la forza della madre. Gandhi aveva una madre in sé. Gandhi, prima che diventasse il padre della nazione aveva avuto una grande madre ed ho visto una grande madre anche in mio fratello Mario. Mi creda, le parole non bastano a dire cosa provo per lui.
La lingua del cuore è la lingua della fratellanza. Con mio fratello Mario siamo rimasti da sempre molto amici ed ogni volta che vengo in Italia e non riesco ad incontrarlo ne soffro, tant’è che prima di partire questo viaggio, ho espressamente chiesto agli organizzatori di poter inserire nel programma delle mie visite ufficiali anche alcune giornate per poterlo incontrare e poter visitare la vostra bella cittadina ed i luoghi dove lui è cresciuto. Penso sinceramente che i cittadini di Macerata, come tutti gli Italiani e tutti gli esseri umani, dobbiamo essere orgogliosi di persone come Mario Pianesi. Credetemi, al Mondo, ci sono molte poche persone come lui”.
(Foto Pixelmatica Macerata)
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avete altre foto,vorrei vedere la foto mia con tara gandhi p.s. Sono il pakistano che era intervenuto durante la conferenza..il mio email:[email protected]
Accidenti, ma sono veramente parole di Tara Gandhi? Se lo dice lei che dobbiamo essere orgogliosi di Mario Pianesi – e lo dice con tanta intensità – penso che ci sia poco da aggiungere…
un altro bell’articolo, finalmente c’è un pò di buon giornalismo, un’ informazione bella e utile. Grazie ai vostri articoli ho cominciato ad interessarmi un pò di più, Grazie.
Sinceramente non credevo ci fosse tutta questa vitalià e questi risultati dietro Pianesi…la cosa si comincia a fare interessante.
Complimenti, ancora un altro bell’articolo interessante. Vi rendete conto, Mario Pianesi come San Francesco, ha trovato la cura per il diabete semplice ed economica, “al Mondo, ci sono molte poche persone come lui”. Veramente bisogna solo essere orgogliosi e togliersi tanto di cappello. Continuate a tenerci informati. Grazie.
La nipote del Mahatma ci ricorda che dobbiamo essere orgogliosi di Mario Pianesi e qui c’è ancora chi fa finta di niente… è allucinante!
Solo una persona umile e spirituale come Tara Gandhi poteva cogliere il valore di un persona come Mario Pianesi. In una società oramai degenerata ci sono ancora soggetti illuminati.
Grazie signora Tara, grazie sig. Mario Pianesi.
Tara Gandhi parla di Pianesi come di un fratello maggiore per il quale prova grande rispetto e orgoglio per il bene che fa agli altri. Io mi sentivo già orgoglioso dopo aver letto l’articolo sugli encomi ricevuti da Pianesi per le sue diete che curano il diabete e adesso sento di rispettarlo ancora di più per il suo sentimento di fratellanza con tutti i popoli del mondo. Finalmente abbiamo in Italia qualcuno per cui essere orgogliosi nel mondo, Grazie Prof. Mario Pianesi!!!
La Sig.ra Tara Ghandi dopo queste bellissime parole mi ha confermato che abbiamo una realtà, a casa nostra, che merita di essere enormemente apprezzata e divulgata per il bene di tutti.
Grazie Sig.ra Tara Ghandi
Grazie Prof. Mario Pianesi
Grazie alla redazione per averci tenuto informati. Mi auguro che noi cittadini, oltre a essere orgogliosi di persone come Mario Pianesi e Tara Ghandi avremo anche il coraggio di seguire i loro insegnamenti e soltenerli nei loro progetti.
SEMPRE PIù ORGOGLIOSO!!! invece di commerciare in beni materiali cominciamo a scambiarci idee rivoluzionarie e “beni spirituali”…macrobiotica in India e satyagraha in Italia (che ce ne sarebbe tanto bisogno…)
Anche Tara Gandhi ! Pianesi si dimostra una persona eccezionale, c’è da essere veramente orgogiiosi di Lui e del suo lavoro.
Grazie Pianesi
un grazie anche alla redazione per queste informazioni, dovrebbero girare molto di più!
Dobbiamo essere orgogliosi, ma dobbiamo pure darci una svegliata! E’ assurdo che debbano venire i discendenti di Ghandi per farci conoscere un nostro connazionale!
orgogliosissimo
miki
Personalmente sono sempre più orgogliosa di avere la tessera di UPM e mi sento di partecipare a una grande rivoluzione!!! come la rivoluzione del telaio di Ghandi ora è il momento della rivoluzione del piatto misto!
grazie al Prof. Pianesi!
@angelomaria
Non ci avevo pensato! Che bell’accostamento che ha fatto! San Francesco “il poverello di Assisi” e Mario Pianesi “Il Poverello di Macerata”…….. anche quest’ultimo, come il Santo, vive in povertà e per il bene altrui. Ma per favore!!!
Ah, mi sembrava strano che Elisabetta non fosse ancora intervenuta anche su questo articolo! Stavo aspettando giusto giusto le sue solite parole acide… tanto ormai l’abbiamo capito tutti che ce l’ha con Pianesi (chissà perchè poi?)…
Comunque fortuna che c’è lei a smentire le falsità che questa terribile cattivona di Tara Gandhi vuole propinarci! Non per niente lei sai tutto di tutti, che li facciamo parlare a fare gli scienziati e le altre personalità, basta chiedere a lei no? Lei si che sa bene chi è Pianesi, mica sua sorella!
@Elisabetta. Dovresti essere anche tu Maceratese, credo, e dovresti sapere che da noi si dice: “ma ce sei o ce fai?” Non capisco che ti ha fatto Pianesi e nemmeno che ti possa aver fatto Tara Gandhi (visto che deridi le sue parole). Lei associa San Francesco a Gandhi e dice di ritrovare in Mario Pianesi (che chiama “fratello”) la stessa spiritualità. Non ci trovo niente da ridere né da ridire. Se però ti infastidisce che qualcuno possa avere una grande spiritualità (che sia Pianesi o altri) è un problema tuo. Finora non mi sembra che hai argomentato alcunché, ma solo spruzzato acido, inutilmente e futilmente. Nell’altro intervento ho creduto tu fossi in buona fede (ce sei), adesso ho dei dubbi che tu abbia qualche interesse a denigrare Pianesi (ce fai).
@elisabetta
dopo aver letto il suo articolo ed essermi ripreso dallo stupore
riporto le parole che la Sig.ra Tara Ghandi ha pronunciato ossia quanto scritto sull’articolo (copio e incollo):
Mio fratello Mario, è una persona che sa donare. Per questo motivo trovo in lui molta spiritualità. Voi in Italia avete avuto Santo Francesco. Santo Francesco è una figura come Gandhi. Entrambi sono vicini alla Natura. Quando camminavano si sentivano vicino ai fiori, agli animali ed a tutti gli esseri viventi. Si è spogliato di tutto ed era umile. Aveva un tocco molto umano e spirituale. Ritrovo in mio fratello Mario molta di questa spiritualità.
Leggendo queste parole si capisce il parallelo tra queste grandi personalità (S.Francesco e Ghandi) legate da eccelsi principi morali, sociali e spirituali, a cui viene accostata la figura del prof. Pianesi. Non ci sono agganci o nessi che devìno questa personale considerazione della Sig.ra Ghandi su altri temi (economici, individualistici, ecc.).
Se ne deduce quindi che il suo commento, Elisabetta, oltre ad essere fuoriluogo è anche offensivo (nei confronti della Sig.ra Ghandi e del prof. Pianesi ). Forse ha il solo intento di far perdere tempo a persone che si prendono la briga di rimettere i puntini sulle i.
Invece mi auguro di cuore che il Prof. Pianesi possa proseguire in questo cammino ed abbia una vita lunga, intensa e piena guidata dai saldi principi etici e morali che insegna orgogliosamente alle popolazioni nel mondo.
Tutte cose, peccato per lei Elisabetta, che non si misurano con i soldi.
Informatevi, informatevi, informatevi!!!! Se vi è concesso! Passo e chiudo.
@Elisabetta: Adesso non ho più nemmeno dubbi. Tu hai qualche interesse personale, economico o altro. Continui a diffondere fumus e dubbi, ma di fatto non dici niente di concreto. Svii il discorso, ti nascondi sotto un generico “informatevi” quasi che tu avessi chissà quali informazioni segrete. Questo è il classico comportamento di chi non ha argomenti ma vuole a qualsiasi costo portare avanti una tesi. Mi dispiace, ma non abbocco.
@elisabetta
“informatevi” …grazie del consiglio anche se cerco di darmi da fare già di mio da svariati decenni
per quanto riguarda la frase ” se vi è concesso”, bhè…davvero divertente!
cordiali saluti
Comunque davvero, nei commenti di questo ed altri articoli sui Macrobiotici traspare uno zelo religioso da parte degli adepti, una chiamata alle armi, da vero lavaggio del cervello.
“Ora è il momento della rivoluzione del piatto misto”?! …eeehh??!! ora capisco perché si dice “parla come mangi”!
@Bruno Cortona: io non sono macrobiotico, ma ho una persona a me molto cara che ha risolto gravissimi problemi di salute grazie alle diete di Pianesi. Può anche darsi che qualcuno abbia un eccesso di zelo, ma non giustifico mai chi, come te, offende le persone gratuitamente (lavaggio del cervello), quando senza dubbio il lavaggio del cervello lo subiamo tutti e tutti i giorni, e non certo da parte dei macrobiotici
Aho’, lavaggio del cervello a chi? Ma come si permette?
Io quando mi lavo la testa mi limito ai capelli… Non è che il lavaggio del cervello glielo ha fatto a lei la televisione? Ha qualche difficoltà ad accettare che qualcun altro la pensi diversamente dalla massa?
A me sembra zelo religioso quello di chi continua a prendere certi farmaci perchè glieli impone il dottorone di turno nonostante sia stra-evidente che fanno male, pesano economicamente su tutti e non risolvono un granchè (vedi diabete)… da questo punto di vista curarsi SOLO con l’alimentazione e guarire VERAMENTE si che è una RIVOLUZIONE! Ha idea di che cosa significherebbe per l’umanità?
Provi lei a trovarsi con qualcuno dei suoi cari condannato alla sofferenza dalla medicina e vederlo salvarsi grazie ad una dieta (tra l’altro gratis, cara Elisabetta): non penso che sia zelo religioso, ma normalissimo spirito di gratitudine!
guardiamo i fatti: il piatto misto cura il diabete che fino ad oggi ha mietuto milioni di vittime essendo considerato incurabile dalla più moderna delle religioni: la scienza.
se non è rivoluzione questa…
@cortona
purtroppo non sono macrobiotico . Forse lei non lo sà ma, per fortuna, chi ci ha preceduto ci si avvicinava molto a questo ” termine” e se noi stiamo quì ora è grazie a loro; aspetto smentite.
per informarmi (per la sig.ra Elisabetta) leggo notizie a favore e contro sull’argomento che voglio approfondire, considerando sempre le fonti da dove provengono
ascolto, quando capita, i mainstream (tv,radio,giornali omologati al padrone) soltanto per curiosità
elaboro le informazioni con la mia testa e dopo ne discuto apertamente con chi ho intorno ; per fortuna conosco tante persone di ogni estrazione sociale quindi ho un ampio e utile ventaglio di opinioni e questo mi aiuta a centrare ancor meglio l’argomento
ho conosciuto persone ammalate che si sono affidate ciecamente alla medicina ufficiale ed hanno perso la vita
ho conosciuto persone ammalate che si sono affidate agli insegnamenti di Mario Pianesi ed ora , guarite, stanno bene
ho visto terre rese aride e senza più vita dall’uomo tornare verdi e fertili grazie agli insegnamenti di Mario Pianesi
ora pensi e dica quello che vuole ma le dico io un’ altra cosa…
sa cosa vorrei?
vorrei tanto che la ” ricca scienza moderna” si scrollasse dalla sua arroganza e scendesse dal gradino più alto per mettersi a collaborare con la “povera scienza antica” affinchè si migliori la qualità della vita di tutti noi e di chi verrà dopo di noi !!!
Concludo con due note
1. abbiamo iniziato a parlare della visita della Sig.ra Tara Ghandi, un avvenimento bellissimo per la crescita culturale della nostra città; a mio modesto avviso sarebbe giusto, aldilà dei graditi omaggi, che il Sindaco Romano Carancini conferisca la CITTADINANZA ONORARIA a questa donna quando, mi auguro e spero, tornerà a trovarci a Macerata.
2. Speriamo che qualche medico che abbia letto le notizie sui successi ottenuti da Pianesi contro la lotta al diabete, magari solo per curiosità, si faccia vivo.
Vede sig. Cortona, a me non importa essere insultato o deriso, cerco di guardare oltre.
Proviamoci tutti insieme per costruire qualcosa di migliore.
Grazie
Cordiali saluti.
Informazioni: da chi? Da te?
Da chi è stato espulso da UPM per indegnità?
Da chi ha fatto per 6 anni polemiche sul progetto diabete a Cuba?
Da faccia cotta?
Continuo a non capire perchè si usi il termine “religioso” quasi fosse un’offesa…Anche San francesco e Ghandi erano religiosi. Quanto al parallelismo fra i loro insegnamenti e quello del Prof. Mario Pianesi lo trovo assolutamente calzante: l’amore e il rispetto per la Natura, il servizio agli altri, il vivere parvo e molto altro. E la Signora Ghandi non ha fatto nessun riferimento alla condizione economica di nessuno, ma solo alla spiritualità. Mi pare che i commenti di Elisabetta e Cortona non abbiano alcun contenuto, non fanno riferimento ad alcun fatto, sono solo denigrazioni esteriori.
Informatevi voi, dunque, magari leggendo con più attenzione.
La scienza come “la più moderna delle religioni”, “terre rese aride e tornate fertili”, “tv,radio,giornali omologati al padrone”, espulsioni per indegnità… come vede, leggo con attenzione. Davvero, altro che zelo religioso, grazie per avermi illuminato su un fenomeno sociale che non conoscevo. Oh, ogni tanto uscite da ‘sta trattoria, prendete un po’ d’aria fresca che fa bene.
non c’è cosa peggiore del parlare a chi non sà ascoltare.
spero che almeno impari a leggere
buona fortuna e cordiali saluti, sig. Cortona.
La cucina macrobiotica è ottima cosa, così come la visione del rapporto fra agricoltura e natura. Però è’ vero che c’è uno zelo religioso nell’adesione al movimento (già…movimento) tanto che nei commenti precedenti qualcuno ha utilizzato persino il Lui maiuscolo (che si utilizzava per le divinità delle quali si aveva il timore di nominarne il nome). Tra l’altro è ricorrente nel comunicato questo strano utilizzo del pronome “lui” che compare una decina di volte.
Beh, diciamo “zelo filosofico” più che religioso, visto che per quel che ne so io la Macrobiotica è una filosofia e non una religione…
Inoltre, signor Cortona, credo proprio che i cervelli dei Macrobiotici siano più ossigenati degli altri, come dimostrano alcuni studi. Non capisco proprio la sua ironia: tutte le affermazioni che cita hanno un preciso senso sul quale si può essere d’accordo o no, ma prenderle in giro così, facendo il superiore, senza neanche discuterne o conoscerne i retroscena, mi sembra veramente una grossa arroganza. E’ sicuro di sapere bene a cosa si riferiscono??
Penso di averlo capito perfettamente, guardi, del resto stiamo appunto “discutendone i retroscena”, come dice lei. Diciamo che cerco di imparare a leggere, come da gentile invito del sig. Andreamc che, da contraltare, non sa nemmeno coniugare il verbo sapere…
Buone cose e buon appetito
Mah, a me sembra che ogni volta che si parla del sig. Pianesi (vedi articolo sugli encomi) deve subito uscire fuori il gruppetto dei criticoni che si devono attaccare ai modi, alle parole o a sospetti “fantomatici” per deviare il discorso dal tema degli articoli e dare addosso ai macrobiotici!
Adesso capisco come mai tanti riconoscimenti internazionali e invece poco o niente qui da noi, è evidente che dalle nostre parte c’è qualche pesante pregiudizio verso ‘sta gente.
Per quanto mi riguarda, se uno mi salva la vita e mi fa stare meglio, può avere tutto lo “zelo religioso” che gli pare, anzi, fortuna che ce l’ha, sennò se ne stava a casa sua a farsi i cavoli suoi come tutti invece di aiutare gli altri!
fate l’amore non fate la guerra sano rimedio per questa terra!
se c’è chi non crede o non gli interessa UPM o Mario Pianesi puo’ anche non scrivere niente e farsi la propria vita non è che deve per forza scrivere commenti
oppure frequenta i centri UPM si informa vede bene la realtà delle cose e poi esprime una opinione
troppe chiacchere
Pianesi non deve dimostrare nulla a nessuno e io come maceratase sono orgoglioso
lasciate stare zelo religioso e altre cose non c’entra nulla, se poi nella massa di persona che frequenta UPM c’è chi ha zelo religioso è un problema suo che non ha a che fare con la realtà dei fatti espressa con il lavoro ormai 30nnale di Pianesi
@allegra la vedova: noto con piaere che quando vuoi sai essere ragionevole. Assunto che sulle diete di Pianesi e sull’ammirevole proposta agricola che fa non ci sono dubbi, si può certamente discutere dell’atteggiamento divinatorio di alcuni suoi seguaci. Ma questo, e spero che concorderai, non puo’ attribuirsi a Pianesi, ma alla povertà di chi non riesce a vivere senza un messia, sia esso un uomo politico, un guru yogi, un maestro spirituale, o un personaggio come Pianesi stesso.
Dopo aver letto questo articolo ed essermi informato sul lavoro che sta conducendo il sig. Pianesi (come suggerisce ELISABETTA),sono arrivato alla conclusione che chi critica in questo modo sia pieno di pregiudizi,forse è semplicemente invidioso degli ottimi risultati ottenuti in questi anni da parte di questa associazione.Mi dispiace che tra maceratesi ancora ci siano certe denigrazioni gratuite nei confronti di chi sta compiendo un ottimo lavoro riconosciuto da organi internazionali,scienziati cariche dello stato etc ma c’è bisogno che dall’India venga la sig.a Gandhi a dirci di essere orgogliosi di ciò ? Cara Elisabetta,grazie per avermi fatto informare sul lavoro svolto da Pianesi,mi dispiace che tu giudichi in modo frivolo e sprezzante un qualcosa di cui noi maceratesi dovremmo esserne fieri.
letto l’articolo sono orgoglioso e felice che al mondo esistano persone come Mario Pianesi e Tara Gandhi.
are are crisna…nuovo carisma!!!
Io non faccio macrobiotica però credo che se le cose oggi non vanno non è colpa delle multinazionali e non è colpa delle lobby dei farmacisti, dei medici ma di chi si ferma o si inventa o dà credito continuamente alle chiacchiere…
E’ proprio così! Il problema è di chi sposta sempre l’attenzione sulle cose relative… mentre il diabete è un’epidemia mondiale!
Risposta a “bottega del libro”: è proprio vero anch’io sono testimone che negli anni ’70 Mario Pianesi ci meravigliava per le sue letture “difficili”, mentre noi sapevamo che aveva solo la terza media…
Se oggi ha ricevuto questi encomi siamo solo contenti e orgogliosi che sia un nostro concittadino.
Non solo sperare ma fare il meglio che si può. l’esempio come si puo fare tanto per migliorare le condizioni di tutti noi. grazie signora Tara Gandi , grazie al giornale per la sincerità.
@Bizio É una ulteriore testimonianza del fatto che Pianesi ha sempre lavorato. Ci si dovrebbe quindi fermare sui risultati che ha ottenuto grazie a questo lavoro; invece c’è qualcuno che sta sempre a guardare il relativo (insignificante) e questo mi fa capire perchè dopo tutti questi giorni non c’è un dietologo, un diabetologo, un medico che abbia detto qualcosa.
Come mai Tara Gandhi non è stata ospitata anche al ristorante della Pace? A mio modesto parere si respira maggiormente lo spirito macrobiotico alla Pace che in via Cassiano da Fabriano dove c’è troppo caos, squillano cellulari in continuazione e sembra di stare in una normale mensa aziendale.
Mi sembra che la differenza tra Mario Pianesi e gli altri sia che lui si è dedicato ai problemi sociali, mentre troppi alle chiacchere e alle maldicenze da gallina. In ogni caso grazie a Cronache Macerratesi per averci dato questa bella notizia.
Mi sembra che la differenza tra Mario Pianesi e gli altri sia che lui si è dedicato ai problemi sociali, mentre troppi alle chiacchere e alle maldicenze da gallina.
In ogni caso grazie a Cronache Maceratesi per averci dato questa bella notizia.
Per Allegra La Vedova
A mo’ Tara Gandhi non è neanche libera di andare dove vuole… deve andare per forza dove dici tu!!!
Mi pare che come Maceratesi dovremmo solo essere onorati della visita della nipote di uno dei più grandi Maestri dell’Umanità, che è stato capace di liberare senza armi un intero continente dal colonialismo e dovremmo cercare di apprendere qualcosa da lei che ne porta avanti l’insegnamento, piuttosto che volerle insegnarle cosa dire e fare o addirittura voler decidere il suo programma o le sue scelte… Mi sembra che si stia sfiorando il delirio…
E poi quale sarebbe sto ristorante di Via della Pace!?! Alla Pizzeria Lo Spuntino!?! Non ce la vedo proprio la Signora Gandhi… Altri ristoranti non ne conosco… Tanto meno macrobiotici.
Meglio mensa che bisca
Ahh! Lo sapevate che la prima mensa universitaria macrobiotica è stata aperta da UPM a Urbino?
grazie sig.Cortona per avermi corretto l’errore grammaticale: non finirò mai di imparare…per fortuna…
poi
è stupefacente che ci si inoltri in discorsi da “retroscena” quando abbiamo davanti agli occhi una realtà talmente grossa, importante e rivoluzionaria da far saltare tutti gli schemi del mercimonio della salute (e c.) !!!
ancora
simpatica la battuta della vedova allegra. Potremmo sempre chiedere al sindaco di Macerata o al rettore dell’Università la scaletta delle prossime visite di personaggi illustri in città , con tanto di percorsi, soste ecc. così potremo fare un referendum consultivo e non ci si penserà più.Che dice, lo proponiamo?
Interessante invece l’altro discorso a seguire: mi piacerebbe se mi spiega cosa intende per “spirito macrobiotico” e per “normale mensa aziendale” .
Esprimo la mia opinione: quando entro nel ristorante con l’ insegna UPM non respiro un’ atmosfera eterea o vivo situazioni misticistiche…anzi noto il contrario: vedo gente aperta e disponibile, con la voglia di star bene, confrontarsi e crescere. Ben venga la sana allegria!!!
Inoltre la “normale mensa aziendale” io l’associo (con tutto rispetto) a quella del dopolavoro ferroviario o ( e quì nessun rispetto) al simil-merd donald’s di turno.
Infatti nella normale mensa aziendale purtroppo non si trova l’ assoluta genuinità garantita da criteri di qualità rigorosi dovuti a controlli continui e approfonditi (alias vera sicurezza alimentare) che possano darci altri cibi diversi da un “semplice ” piatto misto macrobiotico.
Perciò non c’è confronto che tenga.
Invece l’unica cosa che si può lontanamente avvicinare alla mensa aziendale è il prezzo che è nettamente inferiore NONOSTANTE TUTTO.
Per non dire degli studenti o dei pensionati con la minima che hanno la possibilità di mangiare quasi gratis.
Vogliamo aprire il filone di pratiche sociali e responsabilità etica…?
Ho concluso.
Saluti e salute a tutti.
ps.
mi piacerebbe incontrarmi e confrontarmi con chi la pensa diversamente da me; sono disposto ad abbandonare tutti questi discorsi ed abbracciarne altri se mi si propone di meglio (anche se sono decenni che lo cerco…), debitamente documentato e garantito da controllori super-partes .
…Dispostissimo ovviamente ad andare alla “mensa di via Cassiano da Fabriano” .
@ Allegra La Vedova
se la sig.a Ghandi c’è stata e ci è ritornata si vede che ci si è trovata bene…
mi sembra che dietro questi commenti così critici ci siano dei secondi fini..
forse qualcuno è un po troppo invidioso ed usa questi articoli per gettare fango e creare confusione…
un po’ da vigliacchi poi farlo con dei nomi inventati per mascherare la propria identità…
P.S
vacce a magnà capace che te fa vè
Io non ho mai fatto macrobiotica e sinceramente non mi interessava (finora), ma ho un caro amico che soffre di diabete (è uno strazio) quindi mi sembra normale aiutarlo se c’è questa possibilità. Non capisco, chi fa di tutto per impedire la conoscenza e la pratica delle diete Ma-Pi, considerato che in Italia ci sono decine di milioni di persone toccate dal diabete tra malati e parenti, secondo me è disumano.
c’è sempre tanta invidia per chi propone alternative veramente positive, per chi lavora umilmente e non si vanta degli allori e questo capita spesso a tutti i livelli da quando da piccoli si giocava nel cortile, durante il periodo scolastico nel mondo sociale e del lavoro. E’ piu’ facile parlare e criticare che fare e sopratutto ve molto di moda parlare senza sapere!
io frequento UPM da dieci anni e non ho ancora trovato una alternativa migliore da tutti i punti di vista (sociale, salutare, economico etc..)
ripeto che chi non è d’accordo con la macrobiotica o con il lavoro di Pianesi puo anche andare a portare la sua negatività su altri siti e commentare magari altre minchiate.
Qui c’è bisogno di condivisione impegno e persone positive che vogliono costruire e non distruggere!
Grazie ad andrea di mc per il suo commento!
buonanotte
Ma se c’è un discorso così importante sul diabete, chiunque che, per disinteresse o per antipatia, svia il discorso o cerca di confonderlo, questa persona fa del male a tutti i diabetici del mondo con i loro familiari, parenti, amici.
Neanch’io faccio macrobiotica e certe polemiche non mi interessano… ma i medici, per davvero, non dicono niente?
Forse non è andata alla Pace perché dopo la struttura di San Ginesio è stata chiusa anche quella della Pace. Chissà com’è?
Per chi avesse dubbi sul senso di giustizia di Mario Pianesi, basta che legga la prefazione della nuova edizione del libro “Il Medico di Se stesso” di Naboru Muramoto.
Per profondo senso di rispetto verso uno dei pochissimi allievi di George Ohsawa che non avevano tradito il maestro, Mario Pianesi ha invitato Muramoto in Italia per il primo corso sulla produzione del miso e delle salse di soia, permettendo così la diffusione di una conoscenza fondamentale per la salute di tutta la popolazione e aprendo il sentiero verso l’indipendenza dal Giappone nella fornitura di questi prodotti, contrariamente a quanto facevano certi pseudo macro che volevano per loro il monopolio delle importazioni dal Giappone per lucrarci sopra (alla luce anche di Fukushima, vedete voi chi aveva ragione). Poi, sapendo che al maestro Muramoto e alla sua famiglia erano stati rubati i diritti d’autore (sempre da parte di chi si definiva macrobiotico, alternativo, bio, eco, etc.) ha iniziato una lotta affinchè i diritti venissero restituiti alla famiglia Muramoto, lotta che finalmente quest’anno è stata vinta con la pubblicazione in Italia della nuova edizione i cui diritti sono in mano agli eredi del maestro giapponese. Tutto questo grazie anche alla solidarietà della casa editrice Feltrinelli che, malgrado le difficoltà incontrate legate ai copyright, saputa la verità si è adoperata per un senso di giustizia.
A me me pare davè capito che se una piglia il cappuccino co la briosc dopo non po pretenne de sta bene co la dieta stretta
Ciao a tutti, alla fine mi sono deciso e ho letto il libro”Macrobiotica Ma.Pi 10 anni di esperienza a Cuba”, lì non hanno curato solo il diabete, ma pure 9 tipi di tumori e altre malattie gravi! Ora capisco di più l’acredine malvagia di chi scrive certe cose.
Ci sono e ci fanno!!!!!
Dedicato a Ricchi Triste e simili
“Le 2 nature di Hyde-Jekill avevano in comune solo la memoria, tutte le altre facoltà erano divise in modo diseguale…
L’antitesi bene-male lo sfibra. A nulla valgono le diverse pozioni, l’antitesi tra bene-male resta.
Buttperson avvocato del diavolo non ha limiti etici. Non si arresta di fronte all’evidenza”
Stevenson
CHE RAZZA DE GENTE
Bellissimo messaggio quello di Tara Gandhi, ma non è il primo.
Nel 2003 dopo un anno di polemiche aggressive e stupide, con attacchi scettici e volgari, il Prof. Mariano Bizzarri (Oncologo, Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università La Sapienza di Roma, Consigliere Tecnico Scientifico del Ministro dell’Agricoltura, all’epoca membro e oggi Presidente del Comitato Scientifico dell’Agenzia Spaziale Italiana, segretario generale della Società Italiana di Biomedicina e Biotecnologia Spaziale), fece appositamente qualche centinaio di km e tenne una conferenza stampa (presenti più di 200 persone e tutti i giornalisti delle principali testate), e disse “I risultati delle diete Ma-Pi di Mario Pianesi sono entusiasmanti! Questi risultati non sono mai stati ottenuti dalle diete convenzionali standard per diabetici! prescritte negli ospedali o da altre terapie mediche convenzionali”.
Poi con un gesto di grande onesta intellettuale e spirituale, aggiunse : “Credo che tutti i Maceratesi dovrebbero essere orgogliosi di Mario Pianesi che è riuscito dove tutti gli scienziati del Mondo hanno fallito.” (ancora una volta devono venire da lontano per dirci cosa alcuni maceratesi rifiutano di vedere).
Il giorno dopo 2 testate titolavano “la dieta macrobiotica cura il diabete”, mentre una (la solita) scrisse “La dieta maceratese cura il diabete!” (Forse pensavano che le tagliatelle con la papera curino il diabete….).
Ancora dopo 9 anni c’è qualcuno- qualcuna che fa finta di non sentire e vedere.
Tanti auguri, a chi ci è e chi ci fa…
Quando quel signore critica la policoltura si deve rendere conto che, al di sopra di quello che può pensare ognuno dei 7 miliardi di persone che abitano il pianeta, c’è comunque un inevitabile (mi sembra) aumento di temperatura con tutti i danni che questo può portare. La Policoltura Pianesiana tra gli altri pregi ha anche quello di abbassare la temperatura. Criticare senza sapere è da ignoranti, meschini e autodistruttivi.
Trovo assai normale che l’operato di un grande personaggio possa dar fastidio, c’è il rischio di sentirsi inadeguati. Invece di postare commenti sferzanti, ognuno di noi si domandi cosa sta facendo per migliorare questo mondo che a me sembra (..non so a voi) stia andando a rotoli.
Se avete voglia di fare qualcosa date una mano al movimento UPM o createlo voi un movimento se ne siete capaci…però fatelo.
Bravo Faberianus!!!! Diamoci da fare per un Mondo migliore perché mentre stiamo qui a discutere migliaia di ettari di foresta amazzonica sono stati abbattuti, decine di migliaia di persone muoiono di diabete e altre malattie.
Noi abbiamo la soluzione a portata di mano e non ce ne siamo accorti.
Mangiando una dieta più equilibrata e sana come le diete macrobiotiche di UPM si possono risolvere questi problemi, anche il riscaldamento climatico; vorrei informarvi che gli allevamenti e l’agricoltura industriale sono responsabili del 25 percento delle emissioni di anidride carbonica nel mondo, del 60 percento delle emissioni di metano e del 80 percento delle emissioni di ossido di azoto, tutti importanti gas serra.
Vedete ad esempio questo articolo:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=112
Tutto questo inquinamento diminuirebbe in modo drastico e scomparirebbe se i 7 miliardi di abitanti del pianeta seguissero le diete macrobiotiche di UPM (no allevamenti industriali, no meccanizzazione esasperata, no lunghi trasporti degli alimenti, no sfruttamento intensivo del suolo, etc.). E’ un sogno? Può essere, ma vale la pena di cercare di realizzarlo.
Noi abbiamo la fortuna di avere tanti punti macrobiotici e quindi di poter fare la nostra parte semplicemente andandoci a mangiare.
Quello è il primo passo…
Quella di UPM è l’unica cosa bella che è venuta da Macerata in questi ultimi secoli.
Ho fatto poco sinora per aiutarlo, ma si, sono orgoglioso di Mario Pianesi!!!!!!!
Non sapevo niente di questa Policoltura ma facendo delle ricerche su internet ho visto che ne parlano anche scienziati del Wuppertal Institute, dell’Istituto Nazionale di Economia Agraria e del Centro Nazionale delle Ricerche, e tutti evidenziano che la Policoltura è una risposta concreta per fronteggiare i problemi del cambiamento climatico e della diminuzione delle risorse a cui purtroppo sembra che stiamo sempre più andando incontro. Inoltre il convegno dell’Associazione UPM sulla Policoltura Ma-Pi ho visto che viene organizzato con il patrocinio dell’Onu nell’ambito della Giornata Mondiale contro la Desertificazione .
Se uno vuole veramente informarsi sulla Policoltura Ma-Pi può leggere i convegni che ha fatto Mario Pianesi.
Solo per citare alcuni risultati:
– diversi studi scientifici testimoniano che il modello agroalimentare proposto da Pianesi risulta essere 10 volte più sostenibile, ambientalmente ed economicamente, del modello di produzione convenzionale e ben 9 volte di un modello alternativo come quello proposto dai Gruppi di Acquisto (6° Convegno Ambiente, Agricoltura, Alimentazione, Salute, Economia).
– in Mongolia per la realizzazione di due progetti di riforestazione e per il ripristino e la salvaguardia delle originali condizioni ambientali della Mongolia, Pianesi è stato nominato Socio Onorario dell’Associazione di Ricerca e Sperimentazione per la lotta alla Desertificazione
– a Cuba (così come sta succedendo in altri paesi del mondo, come ad esempio la Costa d’Avorio), nell’ambito del progetto diabete Ma-Pi, grazie alla adozione della Policoltura Ma-Pi, si sono convertite migliaia di aree agricole, permettendo così alla popolazione cubana di abbandonare la coltivazione di canna da zucchero e potere tornare a consumare cibi più naturali, in primis il riso integrale o la cicoria, di cui prima di Mario Pianesi si era perso totalmente il consumo.
– in Thailandia centinaia di comunità buddhiste hanno adottato la Policoltura Ma-Pi e le diete Ma-Pi come cura. Inoltre hanno attivato anche la produzione locale del miso e delle salse di soia grazie a Mario Pianesi che ha mandato il maestro Muramoto a sue spese per attualizzare l’autonomia delle diverse minoranze e dei diversi popoli.
– in Italia sempre più aziende agricole adottano la Policoltura Ma-Pi, riconosciuta come un modello di riferimento per la produzione agricola da diverse istituzioni, vedi la relazione del Prof. Mattioli all’11° Convegno “Dalle antiche teorie cinesi allo sviluppo sostenibile pianesiano”.
Inoltre sono prova del lavoro di Pianesi non solo i contadini che ci sono qui nel maceratese, ma anche quelli in tutta in Italia, come i risicoltori in Lombardia e Piemonte, tanto è che l’Università di Pavia ha dato a Mario Pianesi un riconoscimento con la nomina di Primo Agricoltore Custode della Regione Lombardia.
Allora mi viene da pensare che sia proprio vero quando si dice che l’invidia acceca!
Con una coppia di amici ci siamo recati a Cuba l’anno scorso. Una notte, il bambino dei miei amici ha avuto un forte attacco d’asma bronchiale e si sono recati all’ospedale Calisto Garcia dell’Havana dove il medico di turno, durante la visita, ha detto loro “Ma voi venite dall’Italia a farvi curare a Cuba l’asma bronchiale quando in Italia c’è Mario Pianesi? Non sapete che basterebbe seguire i suoi consigli per risolvere il problema in poco tempo? Non mi dilungo sullo stupore mio e dei miei amici, piuttosto qui vorrei solo far notare che dopo questa esperienza e leggendo cronache maceratesi (che ringrazio per questi articoli) e certi commenti, mi sono reso conto che noi italiani stiamo proprio facendo la figura di quelli che parlano tanto ma nemmeno si rendono conto di quello che sta realmente succedendo a casa propria! Ciao
Mi sono proprio stancata di queste persone che non trovano niente di meglio da fare che criticare chi sta cercando di fare qualcosa per il bene delle persone sopratutto più deboli. Se non glie ne frega niente o si sentono superiori tacciano. Se invece stanno a fare le pulci di particolari inesistenti allora se la prendano con tutti quelli che ogni giorno inquinano, affamano,violentano, uccidono, sfruttano solo per fare più profitti. Cerchino di vedere chi sono i veri nemici dell’umanità e sopratutto lascino in pace quelle persone che tra mille difficoltà almeno si sforzano di migliorare le cose.
Mariano74 grazie per la bella notizia. A proposito di Cuba volevo condividere con voi alcune informazioni. Ho saputo che in questi anni Mario Pianesi e Un Punto Macrobiotico hanno realizzato una decina di studi scientifici con le diete Ma-Pi con gruppi di diabetici proprio a Cuba, ottenendo gli stessi ottimi risultati di quello più recente realizzato in Italia. Inoltre ho visto su youtube un’interessante intervista di Red Ronnie a Veronesi nella quale si parla anche di Cuba e di macrobiotica Ma-Pi, il link è questo:
http://www.youtube.com/playlist?list=PLD73444E08CE2A122
Grazie a Cronache Maceratesi per la divulgazione di queste belle e importanti notizie!!!
A proposito dell’intervista di Red Ronnie di cui vi ho dato notizia prima vi scrivo di seguito il link specifico della parte dove parla di Cuba e la macrobiotica Ma-Pi:
http://www.youtube.com/watch?v=E-ijEasnoUg&feature=BFa&list=PLD73444E08CE2A122
quello che avevo scritto nel commento anteriore era dell’intervista intera e si faceva difficoltà a trovarla.
Problemas
vedi pagine 72 e 184 di l’Espresso n° 25.
Perché in Italia non c’è la meritocrazia?
Perché la vittima si allea con il carnefice?
Nel ’68 Mario Pianesi era definito il censore per il suo disaccordo a droghe e alcool. Comunque si concordava sulla sua affidabilità, quindi non mi meravigliano i risultati che ha ottenuto.
Ragazzi, io al convegno di Roma c’ero ed ho sentito con le miei orecchie che il primo caso di diabete curato da Pianesi è del ’75… 37 anni fa!!! Vaglielo un pò a dire ai milioni di diabetici solo in Italia che nelle Marche c’è chi ce lo sa da 37 anni e non ha detto o fatto mai niente!!
Sono amico di Mario da più di 40 anni, agli inizi anche io cominciai a fare Macrobiotica, poi vedere e conoscere certi macrobiotici milanesi mi portò a smettere di farla. Ora purtroppo mi ritrovo diabetico, qualche mese fa Mario mi ha invitato al progetto tenuto a Roma, ma purtroppo per ragioni di lavoro non sono potuto andare. I risultati che ha ottenuto mi danno la speranza di non finire come quel famoso atleta di Corridonia che ha dovuto amputare una gamba per il diabete. Mario per me e per tutti i diabetici del mondo è una speranza. Grazie Mario e Grazie Cronache Maceratesi!
Mentre Mario Pianesi in questi ultimi 40 anni ha lavorato a 360 gradi (ambiente, agricoltura, alimentazione, salute, economia), gli scippatori della macrobiotica, tutti quanti i falsi alternativi nati dopo gli anni ’70 hanno saputo scippare bene le idee e il lavoro degli altri ma soprattutto hanno fatto a tempo pieno maldicenze (e ancora continuano) su chi nel frattempo ha realizzato i fatti e costruito una realtà; denigrano come fece Flavio B. che nella sua tesi di laurea del 1989 attaccava Georges Ohsawa dicendo che “alimentava l’arroganza ed era un padre castratore nei confronti dei suoi figli spirituali” e definiva UPM “una interpretazione …chiusa e timorosa di smarrire la propria identità nel confronto con la società, ….che vive…una fase giovanile, estremistico infantile” alludendo di fatto, ad una mancanza di futuro (!?) del movimento UPM, definito “come minoranza storica” (loro che erano la “maggioranza” oggi sono scomparsi…). Per vedere quanto questo scippo è evidente, basta collegarsi ad un qualunque sito internet in cui si parla di Mario Pianesi e si vedrà su questa voce che ci sono in sovrapposizione pubblicità di falsi alternativi, libri di ricette “naturali”, etc. Tutte queste maldicenze, come si vede bene anche da alcuni interventi in questo sito, non sono altrettanto rivolte a quelli del biologico che sono andati in galera, e comunque a tutti quelli imbonitori che trovate su qualunque sito (terapeuti, counselor olistici, etc.). Anche certa gente che ha conosciuto il lavoro di Mario Pianesi e di UPM, non solo in varie parti del mondo, ma anche in varie parti delle Marche, cerca di fare una brutta copia, attribuendosi dei meriti che ovviamente non ha. Li rende simili il fatto che tutti insieme “appassionatamente” non hanno mai accettato la etichetta trasparente (!?), come non la hanno accettata le multinazionali, i vari bio-eco, logici e illogici, nutrizionisti, dietologi, consumatori, etc.
E’ come dice qualcuno. Il problema è che si cambia sempre discorso quando c’è da parlare di cose importanti… come fanno in certi dibattiti televisivi…
Mario Pianesi più di 40 anni fa parlava di scippo, usurpazione e snaturamento riferendosi a Er Li, Buddha, Gesù ed altri… a Karl Marx, Gandhi, Georges Ohsawa, etc. fino ai nostri giorni. Intanto tutti i giorni possiamo vedere gente ignobile in attività mentre il Mondo, proprio a causa loro, va a scatafascio. Ma l’opinione della maggioranza dov’è? Se ci sei batti un colpo!
continuando a cercare per informarmi, ho trovato su internet una pubblicazione su una rivista scientifica cubana del 2007 di un saggio clinico con 25 pazienti diabetici sempre realizzato con Mario Pianesi e le diete Ma-Pi, anche in questo studio scientifico i risultati ottenuti sono straordinari. I link sono i seguenti:
http://scielo.sld.cu/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S0864-03002007000200001&lng=es&nrm=iso&tlng=es
oppure
http://www.sld.cu/galerias/pdf/sitios/mednat/efecto_terapeutico_de_la_dieta_macrobiotica_en_diabetes.pdf
Nei primi anni ’70 Mario Pianesi organizzava corsi di scuola media, dava lavoro a insegnanti disoccupati che preparavano più di 300 allievi che come nel mio caso si potevano poi impiegare all’Enel, alle Poste e simili. Ricordo inoltre che lui in diversi casi, prestando pronto soccorso, ha salvato più di una persona. Grazie al prof. Mario Pianesi e tante grazie anche a Cronache Maceratesi.
(Ripetere le parole dei maestri è facile! Oggi più che mai c’è bisogno di mostrare i fatti)
Dialogo (?) tra vertici preposti alla salute
Tizia: Lei non sa chi sono io C: Ha!
Caio: Io so chi sono io T: Ha!
T: Io conosco uno importante C: Ha!
C: È un mio allievo T: Ha!
T: Io però conosco uno più importante C: Ha!
C: Anch’io, lui è come un fratello per me T: Ha!
T: Io conosco i vertici C: Ha!
C: Io sono un vertice da 40 anni T: Ha!
T: Abbiamo ottenuto dei risultati C:Ha!
C: Mai come questi ottenuti da noi T: Ha!
T: Io conosco la dieta mediterranea C: Ha!
C: Io ho conosciuto anche altro… T: Ha!
T: Abbiamo ottenuto dei risultati C:Ha!
C: Mai come questi ottenuti da noi T: Ha!
T: Ma è possibile solo con il cibo? C: Ha!
C: Provare per credere! T: Ha!
T: Ma questi cibi dove si trovano? C: Ha!
C: Da chi cura il diabete da 40 anni T: Ha!
T: Ma è impossibile! C: Ha!
C: È pubblicato scientificamente T: Ha!
T: Ma nei supermercati non c’è C: Ha!
C: No, si trovano solo nelle sedi serie T: Ha!
T: Ma noi abbiamo curato C: Ha!
C: Curare significa migliorare T: Ha!
T: Beh! allora abbiamo mantenuto C: Ha!
C: Mantenere significa fermarsi alla prima 1a dose di insulina T: Ha!
T: Ma insomma che cosa propone? C: Hoo!
C: Di fare il proprio dovere informandosi, e di leggere i seguenti siti:
1)
http://scielo.sld.cu/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S0864-03002007000200001&lng=es&nrm=iso&tlng=es
oppure
http://www.sld.cu/galerias/pdf/sitios/mednat/efecto_terapeutico_de_la_dieta_macrobiotica_en_diabetes.pdf
2)
http://www.medicc.org/mediccreview/articles/mr_119.pdf
3)
http://arab-board.org/sites/default/files/Vol.11%20No.4.pdf
4)
http://www.imbiomed.com.mx/1/1/articulos.php?method=showDetail&id_articulo=55522&id_seccion=665&id_ejemplar=5624&id_revista=67
oppure
http://scielo.sld.cu/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S0864-03002008000300001&lng=pt&nrm=iso&tlng=es
5)
http://www.forumcyt.cu/UserFiles/forum/Textos/0303831.pdf
6)
http://www.inha.sld.cu/vicedirecciones/laboratorios_bioquimica/laboratorio_4.pdf
7)
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=5&ved=0CEoQFjAE&url=http%3A%2F%2Fwww.fao.org%2Fag%2Fhumannutrition%2Fdownload%2F30406-
Ciao a tutti perché non mi prende i miei messaggi?
Dialogo (?) tra vertici preposti alla salute
Tizia: Lei non sa chi sono io C: Ha!
Caio: Io so chi sono io T: Ha!
T: Io conosco uno importante C: Ha!
C: È un mio allievo T: Ha!
T: Io però conosco uno più importante C: Ha!
C: Anch’io, lui è come un fratello per me T: Ha!
T: Io conosco i vertici C: Ha!
C: Io sono un vertice da 40 anni T: Ha!
T: Abbiamo ottenuto dei risultati C:Ha!
C: Mai come questi ottenuti da noi T: Ha!
T: Io conosco la dieta mediterranea C: Ha!
C: Io ho conosciuto anche altro… T: Ha!
T: Abbiamo ottenuto dei risultati C:Ha!
C: Mai come questi ottenuti da noi T: Ha!
T: Ma è possibile solo con il cibo? C: Ha!
C: Provare per credere! T: Ha!
T: Ma questi cibi dove si trovano? C: Ha!
C: Da chi cura il diabete da 40 anni T: Ha!
T: Ma è impossibile! C: Ha!
C: È pubblicato scientificamente T: Ha!
T: Ma nei supermercati non c’è C: Ha!
C: No, si trovano solo nelle sedi serie T: Ha!
T: Ma noi abbiamo curato C: Ha!
C: Curare significa migliorare T: Ha!
T: Beh! allora abbiamo mantenuto C: Ha!
C: Mantenere significa fermarsi alla prima 1a dose di insulina T: Ha!
T: Ma insomma che cosa propone? C: Hoo!
C: Di fare il proprio dovere informandosi, e di leggere i seguenti siti:
1)
http://scielo.sld.cu/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S0864-03002007000200001&lng=es&nrm=iso&tlng=es
oppure
http://www.sld.cu/galerias/pdf/sitios/mednat/efecto_terapeutico_de_la_dieta_macrobiotica_en_diabetes.pdf
2)
http://www.medicc.org/mediccreview/articles/mr_119.pdf
3)
http://arab-board.org/sites/default/files/Vol.11%20No.4.pdf
4)
http://www.imbiomed.com.mx/1/1/articulos.php?method=showDetail&id_articulo=55522&id_seccion=665&id_ejemplar=5624&id_revista=67
oppure
http://scielo.sld.cu/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S0864-03002008000300001&lng=pt&nrm=iso&tlng=es
5)
http://www.forumcyt.cu/UserFiles/forum/Textos/0303831.pdf
6)
http://www.inha.sld.cu/vicedirecciones/laboratorios_bioquimica/laboratorio_4.pdf
7)
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=5&ved=0CEoQFjAE&url=http%3A%2F%2Fwww.fao.org%2Fag%2Fhumannutrition%2Fdownload%2F30406-
Un dibattito interessante. Sono Maceratese ma vivo a Copenaghen… ma questa estate quando torno andrò certamente a mangiare in uno dei centri Un Punto Macrobiotico… speriamo se ne apra uno quassù dove si mangia veramente male.
Dimenticavo, Buonanotte e grazie per avermi permesso di farmi una cultura.
A me me pare davé capito che Mario Pianesi è sempre stato un altruista-benefattore e tutti quelli che lo critica sono maldicenti per ignomia. Questi sa fà solo le invidiose maldicenze…
C’è chi nasce co la coscienza.
E chi nasce invece senza coscienza.
Ripetere le belle parole dei Maestri è facile.
E’ più difficile dimostrarle con i fatti.
Grazie prof. Mario Pianesi e grazie a Cronache Maceratesi perchè siete dei veri giornalisti, come diceva Gandhi nel 1947
Ma voi ancora siete qua a scrivervi tra di voi, con ‘sti messaggi agiografici tutti uguali, con questo lessico da catechesi coatta e ‘sto anti-scientismo d’accatto?
ahahah ma l’articolo è di un mese fa, chi ci aveva guardato più…
comunque guardate, capisco che a questo mondo ognuno ha bisogno di credere in qualcosa, e siete liberissimi di farlo ci mancherebbe… ma vi consiglio almeno di cambiare strategie di marketing, perchè così non funzionate e date solo un’immagine un po’ risibile da setta delle verdura cruda
A cortò ce sei o ce fai! Ti sta bene che ci sono 350 milioni di persone che c’hanno il diabete e non sanno a che santo rivolgersi?
E adesso che c’è la soluzione tu da che parte stai, con i malati che soffrono o con chi ci specula sopra?
Diciamo che tendo a non stare dalla parte della disinformazione scientifica, e del plagio a mo’ di setta di persone in stato di bisogno
Noi Ma.Pi. continueremo anche per anni a commentare quest’articolo. La liberazione deve essere trasmessa a tutto il mondo. Ho provato con CL, i neocatecumenali, i testimoni di Geova, Scientoligy ma solo grazie a sua santità Prof Mario Pianesi sono riuscito a trovare un gruppo che mi accogliesse facendomi entrare grazie all’alimentazione in equilibrio basico col creato.
Oh perfetto, basta dirla chiara. Comunque bevete di meno, anche quello fa male eh!
A cortò co sto callo, me sa che è meglio che mangi più verdure
Macerata, 2 novembre 2007 – Nella nostra provincia la popolazione diabetica stimata si aggira attorno ai 15-20 mila pazienti. Numeri allarmanti, così come i danni provocati all’organismo: cecità, neuropatie, ulcere, insufficienza renale e malattie cardiovascolari (Fonte: http://www.ilrestodelcarlino.it/macerata/2007/11/06/45108-diabete_killer_silente_battibile.shtml).
Grazie prof. Pianesi. Mia madre che ha 74 anni oggi non è più diabetica grazie a lei.
A corto e agli altri della sua banda.
Il trucco del santo è vecchio, si lancia l’esca e si aspetta il primo che abbocca, dopo di questo si parla di setta e si ottiene il risultato di sviare il tema più importante che è il diabete e la sua risoluzione con le diete Ma-Pi.
Se qualcuno però pensa veramente che gli studi scientifici sui progetti Ma-Pi siano disinformazione scientifica, su internet ho trovato questa ricerca (http://archinte.jamanetwork.com/article.aspx?articleid=416025) in cui si dice che il riso integrale abbassa il rischio di incorrere nel diabete. Da quello che so io, Pianesi è da 40 anni che lotta per fare si che si consumi il riso integrale piuttosto che il riso bianco, sin da quando nessun’altro si interessava alla cosa, anzi il cibo integrale era denigrato come retaggio di povertà.
Maria81, un paio di annotazioni:
– se qua c’è una “banda”, composta di gente che scrive tutta allo stesso modo, ed esattamente le stesse farneticazioni, non sono io a farne parte direi
– di trucchi non mi pare di usarne, anzi ho parlato di atteggiamento “religioso” e risibilmente zelante semplicemente osservando i precedenti commenti, che parlano di “scienza come la più moderna delle religioni”, “terre rese aride e tornate fertili”, “tv,radio,giornali omologati al padrone”, espulsioni per indegnità, santità di improvvisati dietologi etc. (peraltro, mi creda, scoprendo un fenomeno a me del tutto ignoto precedentemente, chi pensava non foste una trattoria ma una setta…), e prima di ricevere risposte dirette in merito, anche in questo ultimo scambio
– senz’altro la questione delle malattie alimentari è importante, com’è importante curarle propriamente e non sfruttare la debolezza dei malati mediante una stanca disinformazione scientifica: non sono un tecnico (come immagino tanti altri che hanno espresso le proprie opinioni prima di me) ma mi sembra che parlare di “risoluzione” del diabete sia (tragicamente) diverso da parlare di “cura”, come ancora sia diverso da una cura il pensare di essere i primi a scoprire che un certo cibo “abbassa il rischio di incorrere” in un problema (cioè prima di averlo, non dopo). Questi, a mio avviso, non sono altro che giochi delle tre carte oscurantisti che avvengono sulla pelle (e, tiro a indovinare, sui portafogli) della gente
– detto questo, le ripeto, ognuno è libero di credere in quel che vuole, come meglio crede (c’è grossa crisi): e se il suo compagno di avventure Federico ha prima “provato con CL, i neocatecumenali, i testimoni di Geova, Scientoligy ma solo grazie a sua santità Prof Mario Pianesi” è riuscito a entrare in armonia col cosmo, me ne compiaccio (ma un abbonamento alla Maceratese e qualche libro forse costano di meno, e danno più energia)
A signor corton (corto di comprendonio)
I malati hanno bisogno di soluzioni! Non di chiacchiere!
Chi trova soluzioni per i malati è cristiano!
Chi denigra quelli che fanno del bene ai malati è diabolico!
All’animaccia!!!
Al signor “Corto” e simili,
per quanto riguarda il riconoscimento dato dal Prof. Francesco Fallucca al Prof. Mario Pianesi con il quale lo ha insignito del titolo di Membro Onorario del C.I.S.D. – Centro Internazionale Studi sul Diabete, segue il Curriculum Vitae sintetico del Prof. Fallucca:
:
• Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi La Sapienza 1962
• Specializzazione in Endocrinologia – Università La Sapienza 1965
• Spec. in Gastroenterologia, Università La Sapienza 1966
• Spec. in Geriatria e Gerontologia – Università di Firenze – 1968
• Libero Docente in Endocrinologia – Università La Sapienza di Roma e Università di Chieti 1972
• Prof. Associato, Titolare Cattedra di Diabetologia – Università La Sapienza dal 1982
• Presidente del Corso di Laurea in Podologia Università La Sapienza dal 1996
• Ordinario di Endocrinologia – Università La Sapienza dal 2002
• Direttore UOC di Medicina 2, Ospedale S.Andrea di Roma dal 2002
• Socio Ordinario e Membro del Direttivo di SID (Società Italiana di Diabetologia), AMD (Associazione dei Medici Diabetologi), EASD (European Association for Study Diabetes)
• Membro del DPSG (Diabetic Pregnancy Study Group), MGSD (Mediteranean Group for Study Diabetes)
• Presidente del Centro Internazionale Studi Diabete (CISD)
• Editor della Rivista Scientifica “Diabetes Care” dal 2000
• Autore di più di 200 pubblicazioni sulle più importanti Riviste Scientifiche Mondiali (Lancet, Archives of Internal Medicine, Diabetes Care, etc.)
Alla faccia della “pseudoscienza”!!!!
ahahahahah ma è vero, c’è quest’altro articolo su ‘sta storia dell’encomio (ricevuto dal vostro capo spirituale ad un convegno “ideato” da… se stesso!!) https://www.cronachemaceratesi.it/2012/05/02/encomio-a-mario-pianesi-per-gli-studi-sul-diabete/188889/
e ci sono GLI STESSI IDENTICI COMMENTI che ho letto qui… stessa gente, stesso tono, stesso lessico, gente che fa finta di leggere di ‘sta roba per la prima volta e di dirsi interessata e incuriosita, gente che straparla di metodi di cura alternativi ahahah ragazzi voi state male di testa, altro che diabete… IMBARAZZANTE
Ringrazio Joe Smemori per la precisione nel citare le pubblicazioni scientifiche relative ai risultati scientifici (!!!) ottenuti grazie alle diete Ma-Pi. Da questo stimolo ieri sono stato sul centro UPM della mia città e dopo pranzo ho dato una letta ai libri dei convegni.
Credo che a tutti i diabetici possa interessare che:
In tutti i progetti diabete la quantità di insulina somministrata ai pazienti è scesa drasticamente; in Italia ad esempio la quantità di insulina consumata è scesa dell’82% in (soli!!!) 21 giorni. A Cuba si è arrivati ad un massimo del 100% in un progetto in cui i pazienti hanno seguito la dieta per sei mesi. La diminuzione dei farmaci è stata parallela alla diminuzione del tasso di glicemia (fino ad un massimo di -64% in uno dei progetti cubani a 6 mesi) e dell’HbA1c (fino ad un massimo del 55%).
Nel progetto in Italia, all’inizio l’87,5% aveva valori della glicemia a digiuno fuori dalla norma, dopo 21 giorni solo il 12,5%; 50% avevano valori della glicemia 2 ore dopo colazione fuori dalla norma, alla fine del progetto lo 0% così come è avvenuto per quel 79,2% dei pazienti che avevano valori della glicemia 2 ore dopo pranzo fuori dalla norma all’inizio del progetto e che hanno visto rientrare completamente nella norma tali valori.
Anche se l’obiettivo dei progetti era focalizzato sul contenimento della glicemia sanguigna, in realtà sono stati ottenuti molti altri risultati complementari tra cui la diminuzione del colesterolo (fino al 30%), dei trigliceridi (fino al 49%), del peso corporeo (fino al 14%), della pressione sanguigna, del grasso corporeo, etc.
Considerato la forza di questi risultati mi auguro che sempre più persone possano avvicinarsi alle diete Ma-Pi.
E’ bello poter leggere un articolo che da una speranza.
Ragazzi, incuriosita dall’articolo sono stata anch’io nel Punto Macrobiotico della mia città e devo dire che è veramente una roba seria! In alcune pubblicazioni ho letto che ci sono risultati molto incoraggianti anche su altre patologie, come l’asma o l’ipertensione, il che allarga il bacino di possibili beneficiari. Mi sembra assurdo che cose del genere siano ancora sconosciute ai più… Forza UPM!
Cara Allegra La Vedova, complimenti per lo scatto di coscienza. Grazie!
Spero solo che queste tue righe servano a tanti, per non cadere nelle trappole delle chiacchiere
futili e invidiose (se non peggio).
E’ sempre meglio informarsi bene prima di dare un giudizio.
Grazie a te e Grazie a Cronache Maceratesi
Vorrei ringraziare la Signora Tara Ghandi per aver messo in luce l’ aspetto più difficile, secondo me, da comprendere per noi occidentali del Proffessore e Dott. Mario Pianesi ovvero quello spirituale. Leggendo le parole di questo articolo non si può non sentire quanto gli encomi e i grandi riconoscimenti ottenuti dal presidente di Un Punto Macrobiotico gli siano stati riconosciuti grazie alla enorme forza spirituale che come sembra dalle parole della Signora Ghandi, si avverte anche solo standogli accanto. Anch’ io penso che una persona che ha curato direttamente o indirettamente migliaia di malati di diabete e non, deve per forza essere una persona straordinaria di una elevazione spirituale incredibile. Penso anche che noi occidentali non sappiamo quasi per niente di cosa significa essere spirituali ed è importante che ogni tanto qualcuno ci ricordi che aiutare chi è in difficoltà o guarire un malato vuol dire appunto esserlo.
Grazie signora Ghandi e grazie anche al Mahatma Ghandi per il grande esempio e gli insegnamenti che ha lasciato all’umanità.