La Lube Banca Marche è partita questa mattina per Assago, dove domenica alle 17.30 sfiderà l’Itas Diatec Trentino nel V-Day che assegnerà lo scudetto 2012. La squadra di Alberto Giuliani domani effettuerà delle sedute di allenamento tecnico sul tappeto tricolore del magnifico Mediolanum Forum, l’impianto che ospiterà la partita.
L’INVASIONE DEI TREMILA – Quasi tremila tifosi biancorossi pronti ad invadere Milano. E’ annunciato un esodo di tifosi senza precedenti per seguire la Lube Banca Marche nel V-Day che domenica prossima al Forum di Assago vedrà la squadra di Alberto Giuliani contendere lo scudetto 2012 all’Itas Diatec Trentino. Più di duemila saranno i supporter che arriveranno da Macerata, molti dei quali a bordo dei 21 pullman organizzati dalla società, in partenza dal piazzale antistante il Palasport Fontescodella domenica mattina alle 8.30 (la partenza è stata anticipata di mezzora).
Una carovana lunghissima, cui in autostrada si aggiungeranno molti altri “aficionados” che raggiungeranno il capoluogo lombardo con mezzi propri: tra questi naturalmente tanti altri appassionati marchigiani, ma anche diverse centinaia provenienti da Prato, Bergamo e Cesena, dove la squadra biancorossa conta delle attivissime sezioni del tifo organizzato sempre presenti nel corso dell’intera stagione. E sugli spalti dell’impianto milanese, capace di ospitare circa 11 mila spettatori, ci sarà anche il Gruppo Lube al completo, protagonista in questi giorni a Milano nel prestigioso Salone Internazionale del Mobile – Eurocucina. Con i titolari dell’azienda cuciniera proprietaria della A.S. Volley Lube, Fabio Giulianelli e Luciano Sileoni, a Milano già da lunedì scorso, in prossimità dell’inizio della partita si sposteranno infatti (direttamente dalla fiera di Milano – Rho) sugli spalti del Mediolanum Forum più di 300 persone tra collaboratori, agenti e clienti del Gruppo Lube. Tutti insieme per colorare di biancorosso il maestoso impianto di Assago, e rincorrere l’uno di fianco all’altro un sogno, che speriamo possa diventare realtà.
EXIGA E LAMPARIELLO, LIBERI….DI CREDERCI – Una delle più importanti novità sfoderate dalla Lube Banca Marche nel corso della vittoriosa serie di semifinale con Cuneo, valsa il pass per il V-Day di domenica prossima contro l’Itas Diatec Trentino, è stata indubbiamente quella del doppio libero. In gara 2 e in gara 3, il tecnico biancorosso Alberto Giuliani ha infatti vestito di rosso anche Davidson Lampariello, per alternarlo con puntualità ed anche efficacia al titolare Jeff Exiga nella fase di difesa. “Il fatto di essere chiamato in causa con questo ruolo così importante proprio nel momento clou della stagione è stata un po’ una sorpresa – dice Lampariello – Ma ne sono naturalmente contentissimo ed anche orgoglioso, visto che il tutto rappresenta sicuramente un enorme attestato di fiducia nei miei confronti, da parte dello staff tecnico ed anche dei miei compagni.
Ho sempre dato il massimo in allenamento per farmi trovare pronto quando se ne fosse presentato il bisogno, sono felicissimo di come è andata e spero naturalmente di continuare a ricambiare nel migliore dei modi. Il V-Day? Rappresenta indubbiamente la partita più importante della mia carriera, probabilmente per la carriera di tutti i giocatori della nostra squadra, una partita che ci siamo guadagnati grazie alla grande forza del gruppo, che nel momento di maggiore difficoltà ha saputo affrontare ogni problema con un gran carattere, grande forza, ed una altrettanto grande personalità. L’essere riusciti a ribaltare lo svantaggio nella semifinale con Cuneo in quel modo ci ha indubbiamente caricato tanto, questa Lube Banca Marche non ha paura di niente, non si ferma davanti a nessuna difficoltà. E domenica con Trento dovremmo darne un’ulteriore testimonianza, la più importante, perché l’Itas è la squadra più forte, quindi legittimamente pure la favorita del match”. Sulla stessa linea d’onda dell’italo brasiliano, anche Jean Francois Exiga. “Trento è una squadra fortissima, ne siamo tutti ben consapevoli – dice il libero francese, arrivato quest’anno alla Lube Banca Marche – ma allo stesso tempo siamo pure consapevoli di avere i mezzi necessari per poterla battere. Lo abbiamo dimostrato riuscendoci già due volte quest’anno, e credo anche nella finale di Coppa Italia, partita in cui la Lube Banca Marche ha dominato per due set e mezzo. Abbiamo lavorato molto sodo sin dall’inizio della stagione per conquistarci questa partita, ed ora che ce l’abbiamo fatta dovremo rispondere presente. A Cuneo, in gara 2, mancava soltanto un set per uscire dai play off in una maniera che ci avrebbe lasciato tutti molto delusi. E proprio in quel momento, invece, è venuto fuori tutto il gran carattere di questa Lube Banca Marche, che è riuscita a ribaltare la situazione nonostante le difficoltà dovute, tra l’altro, anche alla squalifica di un giocatore importante come Omrcen. Abbiamo dimostrato carattere, le due vittorie in semifinale ci hanno regalato fiducia ed una energia incredibile. Adesso dovremo confermarci nella partita più importante, per me, per noi, per la società e per i nostri tifosi. Una partita così è il sogno di ogni bambino che si avvicina alla pallavolo, faremo di tutto per portare questo scudetto a Macerata”.
GLI ARBITRI – Il V-Day di domenica prossima sarà arbitrato dagli internazionali Luca Sobrero di Carcare (SV) e Fabrizio Pasquali di Ascoli Piceno.
TUTTE LE FINALI DEI BIANCOROSSI – Quella di domenica prossima con Trento sarà la seconda finale scudetto della storia Lube, dopo la storica serie del 2005/2006 contro la Sisley Treviso, che portò al primo e finora unico scudetto maceratese. Complessivamente, la Lube Banca Marche ha invece giocato ben 18 partite di finale, che mettevano in palio un trofeo: oltre a quella del tricolore 2006, ce ne sono ben 5 di coppa Italia (4 vittorie, nel 2001, 2003, 2008 e 2009, sconfitta nel 2012), 1 di Champions League (vinta nel 2002), 4 di coppa Cev (3 vittorie, nel 2001, 2005 e 2006, sconfitta nel 2003), 1 di Challenge Cup (vinta, nel 2011) e 5 di Supercoppa Italiana (2 vittorie, nel 2007 e 2009, sconfitte nel 2001, 2003 e 2009).
FINALE SCUDETTO, ESORDIENTI E NON – Il V-Day di domenica prossima sarà addirittura il terzo consecutivo per l’allenatore biancorosso Alberto Giuliani e per il suo vice Francesco Cadeddu, che a differenza del tecnico di Trento Stoytchev (terzo V-Day anche per lui) hanno centrato questo invidiabile traguardo alla guida di due diverse squadre; nel 2010 e nel 2011 con cuneo (scudetto nel 2010), e quest’anno con la Lube Banca Marche. Nella rosa biancorossa sono soltanto due i giocatori che hanno già giocato una finale scudetto: il primo è il palleggiatore Natale Monopoli, presente anche nella Lube Banca Marche tricolore del 2005/2006 (Gara 5 della sfida con la Sisley, giocata a Pesaro il 21 maggio 2006, di fatto fu un vero e proprio V-Day), il secondo è Simone Parodi, campione d’Italia con Cuneo nel 2010. e’ la terza finale scudetto pure per lui, anche se è stato costretto a vedere quella dell’anno scorso in tribuna, causa il grave infortunio al ginocchio occorsogli alla vigilia dei play off. Per tutti gli altri giocatori della rosa (10), si tratta invece della prima finale scudetto in assoluto della propria carriera.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
sta indemoniato! da notare la faccia di quello dietro ihihih
Non solo tremila cuori a Milano!Anche i tanti cuori che,per mille motivi,non saranno li’,spingeranno la palla al di la’ della rete come fanno da tanti anni sullo stesso sgabello del Fontescodella e per i palazzettil d’Italia e di mezza Europa.’E difficile spiegare una fede,specialmente ad un certo momento della vita,ma così ‘e,che piaccia o no!il cuore biancorosso,LUBE e Maceratese ‘ e parte del patrimonio d’amore ‘ per la nostra città ,viva come mai,a dispetto dei gufi che aleggiano sempre più soli.Forza ragazzi,le vost facce pulite ci accompagnino in mezzo ai casini di tutti i giorni,perché ce la possiamo,ce la dobbiamo fare!
Scusate la domanda:
Visto che sono stati modificati i regolamenti per i play-off e visto che oramai la finale è “secca” ha ancora senso (in una congintura economica tragica come qulla che stiamo vivendo) spendere MILIONI di euro per allargare e mantenere un Palazzetto (il Fontescodella) quando poi le partire da fare “fuori”, lontano da Macerata, per la capienza diventano solo 3 o 4… Mentre per tutta la REGULAR SEASON il Fontescodella sembrerebbe bastare???
Ancora poche ore e vivremo lo spettacolo della finale scudetto……
secondo la mia modestissima esperienza pallavolistica contro la corazzata trentina bisognera’ usare
il metodo LUBE….Lottare Utilizzando Battute Esplosive…..!!!!!
dai raga che possiamo scrivere una grande pagina di storia!!!!!!
Non solo Lube e Maceratese…!Oggi ,a Padova la Virtus Pasqualetti,si gioca il podio nel campionato di serie A di ginnastica Artistica maschile.Magari non facciamo tanto rumore,ma siamo anche noi l’espressione di una città che vive lo sport,lo pratica con passione, dedizione e successo!Tutti atleti maceratesi puro sangue che lottano e si allenano ogni giorno,primeggiano nello sport e nella vita di tutti i giorni!!! E il piu’ anziano ha 21 anni!!!Con l’orgoglio di esserci,forza anche a Voi!
@ Cerasi Ma non vedevi l’ora di attaccare la Lube???
1) L’anno prossimo le semi finali saranno al meglio delle 5…ed il V-Day è stato fatto per i soldi che entrano alla lega.
2) Informati…le spese di mantenimento le ha sempre sostenute la Lube.
3) Ha senso ECCOME e mi sembra anche giusto…abbiamo diritto ad avere una nostra casa senza andare sempre fuori non è giusto…fin quando non lo rinnoviamo anche i quarti di finale li dobbiamo fare fuori…dimmi se ti sembra normale…mi sono rotto di dover andare sempre fuori e spendere soldi per questo…oltretutto la Lube porta MOOOOLTA PIù VISIBILITà dello Sferisterio, cosa da non sottovalutare altro motivo in più per avere una casa propria.
4) Come mai si possono fare mutui per le piscine che non si fanno quando gli stessi soldi potevano desinarli al palas?
5) Come dette altre volte una soluzione per evitare che il comune metta i soldi in parte o totalmente c’è.
6) Il Palas quest’anno ha fatto VARIE volte il tutto esaurito.
@lubeebastadaniele
Ma cosa c’entra l’attacco alla Lube?
Che fa anche lei è un altro dei “molti nemici molto onore” e se non ci sono se li inventa???
Perchè risponde da tifoso???
Le soluzioni prospettate al momento, per l’allargamento del Palazzetto, sono tutte con un coinvolgimento diretto e finanziario del Comune (cioè di tutti noi) non di poco conto.
Ma poi lei le tasse locali (che dati i contiuni tagli ai trasferimenti agli Enti locali già sono aumentate e aumenteranno molto probabilmente ancorta) lei le pagherà a Macerata o altrove???
Ripeto: perchè risponde da tifoso e non analizza con distacco e pondera seriamente tutta la situazione?
@Sig. Gianfranco Cerasi.
Prima del mio intervento ha già avuto esaurienti risposte alla Sua domanda. Ho avuto modo di confrontarmi con Lei sull’argomento Fontescodella elencandoLe una scaletta dei vantaggi e dei profitti che Lubevolley porta già da diversi anni alla città di Macerata. Non servì a nulla, perchè
Lei buttò tutto in caciara per il semplice fatto di averLe ricordato il Suo passato da “craxiano” e in
questa veste, secondo me, poco adatto a vestire i panni del moralista.
Ora poi è decisamente disinformato, ma vuole dire comunque la Sua anche sulla Pallavolo.
Le hanno già spiegato che il regolamento della Serie A di questo anno è stato eccezionalmente
rivoluzionato per via delle Olimpiadi e che, a partire dal prossimo anno tutto ritornerà come prima.
A parte questo non trascurabile aspetto, io credo che Lei veda la questione Fontescodella da un
punto di vista molto, ma molto….”limitato”. Sono stato per molti anni Dirigente di Azienda, fino a raggiungere questa agognata e tribolata pensione anche per colpa dei…..”Suoi amici”, e con cognizione di causa Le ribadisco che quella che Lei definisce “spesa”, è invece un “investimento”. E’ tutta qui la differenza. Quelli come Lei che per questa operazione usano la parola “costo”, e quelli che con un po’ più di lungimiranza usano la parola “opportunità”.
Sa quanti eravamo al PalaBaldinelli mercoledì sera? Più di 4.000 persone. Sa cosa c’è al PalaBaldinelli questo fine settimana mentre noi saremo a Milano a giocarci la Finale Scudetto? C’è
una grande Fiera dell’Elettronica! Come vede, gli impianti si possono sfruttare adeguatamente
anche in assenza di una Società Sportiva che li usi per la propria attività agonistica. Osimo non ha
più una squadra di Basket di livello, ma non per questo l’Amministrazione la considera una “passività”, perche non lo è.
Allora Sig. Cerasi, torno ad invitarLa ad andare a conoscere di persona la realtà locale di Lubevolley,
e magari si accorgerà che un rettangolo di taraflex diviso da una rete può essere molto di più di quello che sembra, e soprattutto che ci sono tutte le giuste argomentazioni per chiedere un Palazzetto adeguato.
Cordialmente.
Antonio Oro.
@CERASI
SIAMO TORNATI SU QUESTO ARGOMENTO DIVERSE VOLTE, E CIO’ NONOSTANTE I PRECENDI POST LE
ABBIANO ABBONDANDEMENTE FATTO CAPIRE DIVERSE COSE SUL PALAZZETTO, LEI CONTINUA AD INSISTERE, SBAGLIARE E’ UMANO MA PERSEVERARE E’ DIABOLICO , POSSIBILE NON CAPIRLO, DURO DAVVERO MANNAGGIA MAHHHHHHHHHHHHHHHHHH
@ oro
Io non ho la pretesa di avere la verità rivelata, dico la mia.
E’ un punto di vista. Un opinione.
Non ho mai farneticato dicendo che quello che dico deve essere la strada maestra….
Ma come io non ho la pretesa di avere la verità in tasca altrettanto non gliela riconosco a priori, solo per il fatto che ha fatto il dirigente di azienda… E allora???
Lei la vede come “investimento”, io la vedo diversamente…
Lei va vede come “opportunità”, io no…
Ma non mi sembra (ma mi corregga se sbaglio) che lei abbia ricevuto le Tavole della Legge sul Sinai, ergo la sua opinione è esattamente uguale alla mia.
Quello che lei dice “non vale di più” solo perchè è stato dirigente di azienda e quindi gli altri devono stare zitti e pendere dalle sue labbra perchè lei ha le stimmate.
Non è d’accordo come me? La pensa diversamente?
Benissimo, ma non sta scritto da nessuna parte che il suo pensiero è esatto, unico, vero, santo, illuminato, giusto e divino e chi la pensa diversamente sbaglia e deve stare zitto.
Come le avevo avuto modo di dirle precedentemente, ma vedo che lei insiste a dire grosse inesattezze e quindi devo supporre che è in malafede, il sottoscritto NON è mai stato craxiano.
Quindi cortesemente, se del mio passato non è sicuro la pregherei di evitare di dire delle oceaniche cretinate, al solo scopo di denigrare.
E qui mi ricollego a quello detto sopra: siccome sul mia militanza politica passata ha detto una stupidata è evidente che lei non è stato partorito da una Vergine e non è salito al cielo, ergo non è sta scritto da nessuna parte che, sul resto delle cose che dice (lei, come me e come tutti i comuni mortali), ha sempre e comunque ragione….
@ natali
Vale quanto detto sopra: la sua opinione non vale più della mia solo perchè è un tifoso della Lube….
@ Cerasi
C’entra che lei appena può critica la Lube con argomentazioni ridicole! (lo dico senza voler offendere)
Cosa c’entra “molti nemici molto onore”??? Io ho dimostrato che quello che ho scritto l’ho fatto per un ottimo motivo…ma non mi faccia ridere! Io non ho risposto da tifoso??? Ho risposto con LOGICA alle sue affermazioni…ed ho ponderato seriamente la situazione…l’hanno visto tutti! L’ho dimostrato con i fatti smentendo tutte le sue (come prima lo dico senza voler offendere) ridicole affermazioni.
Come detto le soluzioni per evitare un enorme spesa di soldi da parte del comune ci sono eccome…con sponsor si può far sì sia che il comune metta i soldi che ne metta molti meno e non è da sottovalutare…si informi meglio….anche perchè sono contento io ed è contento lei…un esempio lampante è il palas di Padova.
Sulla necessità di ristrutturare il palas rilegga quello che ho detto senza che riscrivo.
Mi risparmio di leggere quello che ha risposto agli altri utenti in quanto sono poemi e per altri motivi non li leggo.
Sono di Macerata comunque.
@lubeebastadaniele
Visto che, sembrerebbe, che i motivi pro allargamento Fontescodella siano certi, sicuri e garantiti e che chiunque avanzi un’obiezione sbaglia o non capisce nulla o avanza obiezioni ridicole…
E visto che sembrerebbe che tutti i tifosi della Luce ragionino con giusta causa e non ragionino da tifosi ottusi….
E visto anche che, come dice il sig. Oro, che il Comune preveda nel corso di una ventina di anni un uscita monearia complessivamente MILIONARIA sono “opportunità” ed investimenti”….
Perchè mi chiedo dal 2009, cioè da quanto è iniziata la cirsi, non ci siano così tante Amministrazioni in Italia che prevedano la creazione di nuovi grossi impianti sportivi, che non erano già previsti o finanziati prrma di 3 anni fa????
E mi chiedo perchè se gli ultimi grossi investimenti sul pallone (di certo e sicuro più seguito e assai più ricco del volley) oramai (ad esclusione di quello totalemente privato dlela Juve) risalgono ad Italia ’90 le Amministrazioni in Italia siano state così poco lungimiranti a non investire miliardi e miliari e miliardi negli ultimi 20 anni in grosse strutture sportive (dove praticare volley, basket, scherma, pallamano, ecc.) che potessero attrarre decine decine di migliaia di tifosi/cittadini seduti sugli spalti….Preferendo invece, dove possibile, realizzare strutture in cui i cittadini, invece che seduti sugli spalti, potessero praticare uno sport?????
Se si parla di investimenti e di oportunità, quindi, questi investimenti ed opportunità devono valere per tutti i soggetti coinvolti: non può essere un saldo positivo se c’è di mezzo il Comune e quwesto saldo diventa negativo se c’è di mezzo un privato o uno sponsor…
Quindi l’investimento è l’opportunità possono tranquillamente essere “sopportati” dal privato che magari si prende in gestione Fontescodella per 20 anni (come del resto già sta facendo, visto che lo utiliza quasi in esclusiva) e quindi l’Amministrazione potrebbe non dover tirare fuori una lira.
Sulla “visibilità”, diretta o indiretta e quindi ricaduta eventuale turistica mi sembra che il “mercato” internazionale del volley non sia proprio esattamente uguale a quello della musica classica/lirica… Perchè vorrrei ricordarle che il mercato complessivo della classica/lirica non si limita SOLO ad acquistare un biglietto, sedersi e assistere ad una rappresentazione al San Carlo o alla Scala o all’Arena di Verona…