di Laura Boccanera
E’ sfida a colpi di sondaggio per la politica civitanovese: dopo le dichiarazioni del Pdl che secondo un sondaggio commissionato dal partito vedrebbero il Popolo della Lbertà con il 31% delle preferenze, l’Idv rilancia con un altro sondaggio, di Buttaroni, il consulente utilizzato per l’indagine politica pre primarie. A renderlo noto è David Favìa che replica anche a Ottavio Brini il quale in occasione di una conferenza stampa dichiarò di non poter rendere interamente pubblico il sondaggio, limitandosi a riferire il dato del vantaggio del Pdl sugli altri partiti: “Le balle di Brini hanno le gambe corte – dice Favia – i suoi sondaggi non esistono o sono inaffidabili perchè non è vero che la legge proibisce la pubblicazione, al contrario, ne consente la diffusione fino al 20 aprile”. E “Uniti per cambiare” e IDV, hanno commissionato un altro sondaggio, realizzato una settimana fa. Secondo la statistica, se si recasse a votare il 70% degli aventi diritto Corvatta vincerebbe al primo turno: “Corvatta (45%) è in testa di 6 punti e ha davanti a sé la potenzialità di vincere al primo turno perché, ci dicono gli analisti, IDV, SEL e FDS possono crescere e Corvatta è l’unico che può recuperare consensi dal voto concesso solo al sindaco, dal voto disgiunto, dal non voto e dal centro di FLI e UDC (ora un po’ sovradimensionati) grazie al richiamo del voto utile che attirerà sempre più gli elettori man mano che si avvicinerà la data del voto e li indurrà a votare il più probabile e credibile vincente, appunto Corvatta”.
Sempre secondo il sondaggio di Buttaroni il Pdl sarebbe al 25% “e sembra destinato a perdere consensi a favore delle liste civiche che si rafforzeranno in ogni direzione man mano che si avvicinerà il voto e che gli elettori conosceranno sempre meglio la loro consistenza e i loro candidati”. L’indagine evidenzia anche il ruolo delle liste civiche, con La Nuova Città che raggiunge l’1% “Uniti per cambiare-Lista Corvatta” al 4% e Insieme per Civitanova al 9%, le ultime due già su livelli lusinghieri.
“Altro dato significativo è l’enormità dei giudizi negativi su Mobili 35% – continua Favia – pari al doppio di quelli negativi su Corvatta che sono minimi (18%): mentre la distanza dei giudizi positivi su Mobili (53%) rispetto a quelli su Corvatta (46%) è minima e sta a significare che Mobili è favorito dall’immagine di sindaco uscente che è in caduta libera. Insignificante il 4% di Grillo considerato voto inutile e destinato a scendere”.
Non è meravigliato del risultato del sondaggio Corvatta: ” Si tratta di risultati che non ci meravigliano, visto che per il centro destra sarebbe stato impossibile ottenere ulteriori consensi. Invece di ricominciare con il teatrino di “inauguropoli”, il sindaco Mobili farebbe meglio a spiegare ai cittadini il progetto di edificazione dell’area Ceccotti, con il rischio di costruire un nuovo Hotel House. Con la differenza, rispetto a Porto Recanati, che a Civitanova sarebbe edificato in pieno centro. Inoltre dovrebbe far luce sui motivi per i quali ha lasciato che i nomadi facessero nei fatti un campo itinerante, facendoli spostare di quartiere in quartiere, invece di tentare di risolvere il problema. Un problema che ha sollevato le legittime proteste di molti cittadini.”
A gettare altra benzina sul fuoco del centrodestra è Ivo Costamagna (Uniti per cambiare) che si dice pronto ad una battaglia di firme e petizione popolare da inoltrare tramite denuncia alla procura della Repubblica se continueranno le inaugurazioni da parte del sindaco uscente e candidato Mobili: “E’ incredibile la faccia tosta di Mobili – sottolinea Costamagna – la legge è chiara e gli esposti di Silenzi e Corvatta sono il minimo che si possa fare. C’è un problema morale a Civitanova, da parentopoli ad oggi Mobili gestisce il Comune come se fosse cosa sua. Ricordo al sindaco uscente che nel 1990, quando ero sindaco e candidato al consiglio regionale posticipai i festeggiamenti per il gemellaggio per evitare una sovraesposizione ed allora non c’era ancora la legge sulla par condicio. Alla luce di tutto ciò, se la giunta uscente ed il sindaco, come annunciato, faranno una cena di festeggiamento per l’inaugurazione del lungomare nord il prossima 29 aprile li denuncerò alla Procura”.
Agli estremi del tavolo Massimo Mobili e Tommaso Claudio Corvatta durante il confronto organizzato da Cronache Maceratesi
Mette invece i puntini sulle i, Luisella Cellini dopo la replica dell’assessore Ciarapica in merito alla casa di riposo. La Cellini infatti nel suo programma presenta una proposta per i servizi sociali che prevede non la realizzazione della casa di riposo, ma assistenza domiciliare per gli aventi diritto. “Ciarapica è anacronistico – dice la candidata di Primo Polo per Civitanova e Fli – ed evidentemente non conosce il nuovo Piano Socio-Sanitario della Regione Marche. Voglio precisare che nel dicembre 2011 la Regione Marche ha approvato con il voto di astensione di FLI il nuovo Piano Socio-Sanitario che trasferisce il welfare dai Comuni alle famiglie. Un provvedimento che rispetta l’anziano nel suo ambiente familiare invece che chiuderlo in un ospizio. Invierò, quindi, per conoscenza all’Assessore Ciarapica la Legge Regionale affinché lui possa, assieme ad altri, ripensare la sua anacronistica rivendicazione poiché non troverà risorse in Regione perchè queste verranno destinate direttamente alle famiglie. A non credere nella possibilità di poter realizzare la casa di riposo è lo stesso Comune che nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche individua per l’anno 2011, già trascorso, un importo di 12 milioni e 66 mila Euro per la realizzazione di tale struttura in località Fontespina. Siamo già nel 2012, Ciarapica ne parla dal 2008, e a tutt’oggi nulla è stato fatto”.
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Un sondaggio a misura d’uomo
…se si recasse a votare il 70% degli aventi diritto Corvatta vincerebbe al primo turno: “Corvatta (45%) è in testa di 6 punti e ha davanti a sé la potenzialità di vincere al primo turno perché, ci dicono gli analisti, IDV, SEL e FDS possono crescere e Corvatta è l’unico che può recuperare consensi dal voto concesso solo al sindaco, dal voto disgiunto, dal non voto e dal centro di FLI e UDC (ora un po’ sovradimensionati) grazie al richiamo del voto utile che attirerà sempre più gli elettori man mano che si avvicinerà la data del voto e li indurrà a votare il più probabile e credibile vincente, appunto Corvatta.
Il figlio del Sindaco
… Corvatta che sono minimi (18%): mentre la distanza dei giudizi positivi su Mobili (53%) rispetto a quelli su Corvatta (46%) è minima e sta a significare che Mobili è favorito dall’immagine di sindaco uscente che è in caduta libera. Insignificante il 4% di Grillo considerato voto inutile e destinato a scendere.
Favia va fuori con l’accuso! E’ proprio vero che chi segna vince sempre…
Per la redazione: come mai i numeri di FLI e UDC non ci sono? Favia non li ha comunicati?
Ma la foto di costamagna proviene dal museo delle cere???
@ Anonimo civitanovese
Un quotidiano locale riporta le seguenti percentuali: Laura RUGGERI 8%, Luisella CELLINI 4% (FLI 3% – Primo Polo 1%).
Non dite poi, che non vi avevo avvisato
non continuate a votare questo im mobili smo
@TUTTI I LETTORI: chi fa questi sondaggi? Come e dove li fa? L’ unico sondaggio attendibile è il pubblico che vediamo ai comizi.
Avete tutti visto la piazza del Movimento 5 Stelle la sera dell’ intervento di Grillo.
Quanta gente c’ era a vedere Fassino da Caracoles? 70? 100? persone di cui la matà militanti…
Quanta gente c’ era ad ascoltare Mantovano al bar La Galleria? Ve lo dico sono andato a vedere di persona non arrivavano a 30 tutti di loro….
Sulla piazza di Grillo a Civitanova non parlo più….le foto parlano da sole!!!!!! (NB: con autorizzazione rilasciata dal comune solo il giorno prima con il chiaro intento di limitare afflusso di gente e pubblicità da parte nostra)
Avete invece delle foto del pubblico di Fassino e Mantovano? Partiti —->ringraziate i fotografi che non le fanno o i giornali che non le pubblicano perchè a questo punto non hanno nemmeno paura gli fate semplicemente pena……ai vostri comizi non c’è mai nessuno….
I vostri sondaggi sono completamente sballati…… ci vediamo nei seggi…..
Ringrazio Gabor Bonifazi per la tempestività della risposta ma la mia era una domanda retorica perchè ero al corrente dei dati e mi sono meravigliato che la redazione di Cronache Maceratesi non avesse riportato il dato definendo addirittura i due partiti “ora un po’ sovradimensionati”. Visito spesso questo sito che ritengo molto ben fatto e esauriente nelle informazioni di tutto il territorio maceratese però in questo caso, se mi posso permettere da semplice lettore, credò che la redazione abbia abagliato a non riportare integralmente la notizia. Scusate il disturbo.
Salve a tutti non vioglio entrare in polemica con i civitanovesi e i commenti sopra scritti ma un appunto e una considerazione reale vorrei farla…. a Matelica ci siamo presentati con una lista civica di centro sinistra dove i comizi con o senza vip politici erano sempre pieni di folla e tutti ci davano per vincenti… risultato? Abbiamo perso con 4% di scarto!!!!!!! Qualcosa non è tornato!!!! Quindi… non è la folla a determinare una voittoria politica.. le sorpese sono dietro l’angolo!!!! Da Civitanova tuitto mi aspetto e non credo ai sondaggi nè alle folle… perchè farsi vedere da chi professa e politicizza l’antipolitca è troopo semplice ma poi l’elettore che stupido non è dietro l’urna tutto farà!!!!!!!!!
a vedere Grillo c’ero anch’io ma questo non significa che lo voto… molta gente è andata per vedere il comico non il politico nulla togliendo che nel nostro paese molti politici sono più comici di lui aimè!
@ anonimo civitanovese & matteo aringoli & gabor bonifazi.
Ragazzi vi ringrazio per aver risposto… almeno si crea un dibattito.
Se vi interessa andate su http://www.civitanova5stelle.it e scaricate il programma. Leggetelo. Se trovate punti in comune con altri tenete conto che il nostro era on line da metà gennaio quindi di certo non abbiamo copiato noi. Se c’è qualcosa che ritenete errato rispondeteci pure su qualsiasi canale, quì, nostra mail, facebook. Anche Gabor Bonifazi leggi il pogramma se vuoi, vedo che sei uno che partecipa, e segnala ciò che ritieni errato o migliorabile. Magari se i sondaggi come penso non siano proprio esatti, ci aiutate a portare idee in consiglio per migliorare la città.
Saluti.
@ Pierpaolo Iacopini
Nel programma c’è tanto ambientalismo e poco o niente di culturale. Inoltre non ho visto nessuna idea per recuperare il rapporto con il mare. Ritengo sbagliato isolare l’ingresso principale della stazione ferroviaria. Un programma molto dettagliato ma al tempo stesso troppo generico.
“Una volta ancora tornò l’estate. Io compivo i quindici anni. Alla spiaggia dove la colonia bagnante si riuniva e invitava talora a’ suoi passatempi, mi vedevo osservata con curiosità da tutti, guardata con insistenza da uomini di varia età, e un giovane prima, malaticcio e motteggiatore, poi un altro quasi ancora adolescente, dal corpo forte ed agile e dalla testa ricciuta che mi ricordava certi bronzi visti nei musei, mi occuparono per qualche settimana la fantasia senza farmi battere il cuore né destarmi istinti di civetteria.”
(Sibilla Aleramo, Una donna)
Sulla base dei dati del sondaggio, visto che con molta probabilità si andrà al ballottaggio senza apparentamenti, ecco come andranno ripartiti i seggi in caso di vittoria di Mobili:
10 al Pdl, 3 a Insieme per Civitanova con Marinelli e 1 a Libera;
Corvatta, 7 al PD, all’IDV e Laura Ruggeri.
In caso di vittoria di Corvatta:
11 al PD, 2 all’IDV e 1 a Uniti per cambiare;
Mobili, 5 al Pdl, 2 a Insieme per Civitanova con Marinelli e Laura Ruggeri.
Tuttavia ci saranno infinite incognite e sorprese fino all’apertura delle urne.
Sole, sole! Quanto sole abbagliante! Tutto scintillava, nel paese dove io giungevo: il mare era una grande fascia argentea, il cielo un infinito riso sul mio capo, un’infinita carezza azzurra allo sguardo che per la prima volta aveva la rivelazione della bellezza del mondo. […] Entrava nei miei polmoni avidi di tutta quella libera aria, quell’alito salso: io correvo sotto il sole lungo la spiaggia, affrontavo le onde sulla rena, e mi pareva ad ogni istante di essere per trasformarmi in uno dei grandi uccelli bianchi che radevano il mare e sparivano all’orizzonte.
Sibilla Aleramo