Nikola Olivieri: bocciato. Ingaggiato solo poche settimane fa dalla società biancorossa, il talentuoso trequartista è stato tagliato dal sodalizio di via Ungaretti. Evidentemente il giocatore, che ha giocato sicuramente sotto le attese anche a causa di una forma che stava recuperando, non ha convinto fino in fondo lo staff tecnico della Maceratese. E’ probabile inoltre che le esigenze di bilancio abbiano costretto i biancorossi a privarsi di un giocatore certamente molto importante per la categoria, ma che gioca in un ruolo che può essere coperto anche da altri interpreti (Giandomenico in primis, oltre a Rosi ed allo stesso Cacciatore, vista la bella prestazione offerta ad Urbania). Il mercato della Maceratese, insomma, è entrato in una fase abbastanza convulsa. Olivieri era stato acquistato l’undici novembre scorso, e dopo appena un mese è già ai saluti. Insieme a lui è arrivato il centrocampista Biancucci, finora mai utilizzato, oltre al centravanti Orta, che non ha trovato il goal domenica scorsa solo grazie ad un super-Celato, bravo nel rispondere alle velenose conclusioni dell’attaccante ex San Nicolò. Romanski, invece, è stato ceduto in prestito gratutito al Tolentino. Quali sono i nomi sul taccuino del ds Cicchi? Con la complicità delle pressanti necessità del settore difensivo, dopo il serio infortunio di Arcolai e lo stop di Benfatto, il rischio che la linea arretrata vada in sofferenza è quasi matematico. Il primo “acquisto” è quindi Troli, che doveva essere svincolato subito dopo il match con l’Urbania e che invece rimarrà in biancorosso. Ma il lungo periodo di riposo imposto dal calendario natalizio, porterà certamente consiglio e schiarirà le idee in casa Maceratese: a gennaio potrebbe arrivare un centrale “di peso” che possa sostituire in tutto e per tutto Arcolai, vero e proprio comandante della difesa. Il Natale dovrebbe invece regalare il giovanissimo Traini ai biancorossi, lo scorso anno alla Sangiustese, che quest’anno è stato condizionato dalla pubalgia ma rappresenta una risorsa preziosissima nel parco under ’94 della Maceratese (che annovera, tra gli altri, Cacopardo, Donzelli, Tartabini). Prima del mercato e della sosta c’è una squadra che bisogna assolutamente battere, per passare delle buone feste e per risalire la china: è la Cagliese, che viene da una settimana a dir poco traumatica: non è stato omologato il risultato della partita con la Cingolana, ha subito una pesante multa di 2000 euro, oltre all’obbligo di disputare le prossime due gare casalinghe a porte chiuse, e sarà priva di Samuele Buroni, squalificato per due giornate. La formazione pesarese è un banco di prova decisivo per la Maceratese, che deve riscattare il credito vantato dai tifosi, sempre vicini alla squadra anche dopo le ultime prestazioni non proprio brillanti. In vista del match di domenica i biancorossi guadagnano un Carfagna in più – il portiere ha finito di scontare la squalifica – ma dovranno giocare a centrocampo senza Bucci, espulso per doppia ammonizione domenica scorsa. Il match sarà trasmesso in diretta streaming su CM grazie alla collaborazione con Radio Studio 7 a partire dalle 14.30.
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