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I 69 anni di Cecco Bonanotte

Anche quest'anno il grande artista ha trascorso le vacanze nella sua Porto Recanati

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Cecco Bonanotte nella sua Porto Recanati

di Gabor Bonifazi

Cecco Bonanotte è nato il 24 agosto del 1942 a Porto Recanati. Dopo aver frequentato l’istituto d’arte di Macerata, nel ’59 si trasferisce a Roma per seguire il corso di Scultura dell’ Accademia di belle arti. L’anno successivo riceve un premio per la scultura nell’ambito della prima mostra d’arte degli studenti italiani, nella cui giuria c’era De Chirico, Fazzini e Ungaretti. Da lì in poi, Bonanotte comincia a esporre le sue opere in ogni parte del mondo da Tokyo a Parigi, passando per New York, Berlino, Vienna e Montreal. Nell’1988 realizza un tondo per il Parlamento australiano, unica opera di un’artista italiano. Di recente, ha realizzato la porta per i Musei Vaticani e nel 2005 le sue 103 <Tavole> dedicate alla Divina Commedia vengono acquistate dal Gabinetto di disegni e stampe degli Uffizi. Nel 2006 ha realizzando il portale in bronzo per il Musée du Luxembourg a Parigi per conto del Senato della Repubblica francese.

Di lui si è rcentemente parlato a Macerata per la discussa statua su Padre Matteo Ricci. Per Cecco Bonanotte le Marche sono essenzialmente Porto Recanati, la sua città natale, che ritorna sempre a trovare ogni estate con sua moglie e i suoi cinque figli. E anche quest’anno ha trascorso a Porto Recanati le vacanze fino a Ferragosto. <Porto Recanati è una grande linfa per la mia ispirazione. Quando sono qui, mi sveglio di notte per vedere il sole sorgere sul mare. Ho girato in tanti luoghi. Guardare il sol levante in oriente, una vera e propria gigantesca palla rossa, è uno spettacolo meraviglioso, ma non è lo stesso che vedo qui e a cui sono affezionato. Amo osservare quella lingua rossa infuocata dell’aurora, che taglia come una lama l’indefinibile limite tra acqua e cielo. Tutto ciò mi fa gioire>, ci ha confidato Cecco qualche anno fa rivelandoci che, anche se Porto Recanati è un paese distrutto, lo porta sempre con sé. <E’ l’aria mia e sia io che i miei figli abbiamo la residenza qui. Ogni mio compleanno l’ho passato a Porto Recanati. In questo giorno il sole che sorge è diverso da quello delle altre mattine: è il giorno del bilancio in cui i ricordi si sommano ai ricordi>.



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