L’assessora di Macerata Laura Laviano durante l’assemblea di ieri
di Luca Patrassi
Aria di ricorsi al Tar sul fronte discariche. Il giorno dopo l’assemblea dei sindaci dell’Ambito territoriale ambientale che ha visto la presentazione della relazione tecnica, svolta dai docenti universitari incaricati, Marta Di Sante, Francesco Mazzieri, Evelina Fratalocchi e Alberto Tazioli del Simau della Università Politecnica delle Marche, resta l’evidenza delle posizioni espresse in sede di dibattito.
La durezza dell’intervento dell’assessora del Comune di Macerata Laura Laviano lascia intuire in effetti che l’ente voglia far ricorso ai giudici amministrativi nel caso in cui si cristallizzi la scelta del sito nel capoluogo che è risultato primo in graduatoria. «Il Comune di Macerata – ha osservato l’assessora – manifesta il proprio totale dissenso e contrarietà ed il proprio voto contrario rispetto alla relazione conclusiva dell’Università Politecnica delle Marche ed alle risultanze in essa contenute, ove figurano due siti ubicati nel territorio del Comune rispettivamente al primo e al quinto posto della graduatoria dei siti potenzialmente idonei . L’ente fa riserva di presentare valutazioni specifiche di carattere tecnico a supporto del totale dissenso qui manifestato». Parole tanto dure e precise da far pensare che ci si possa essere mossi su indicazione di un qualche legale. Dibattito serrato nella sala della Provincia, diversi gli interventi dei primi cittadini ed alcuni anche di critica al fatto che la relazione tecnica sia stata pubblicata prima dell’approdo in assemblea. La relazione è stata trasmessa e pubblicata a luglio, l’assemblea è stata convocata ieri.
Ad onore del vero, avendo confuso l’intervento di un collega sindaco con il suo, è stato scritto che tra gli interventi di critica c’era stato anche quello del primo cittadino di Cingoli Michele Vittori, che invece non ha preso parte al dibattito e dunque non ha svolto alcun intervento di critica.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Per come l’avete ridotta una discarica nelle vicinanze potrebbe far comodo per smaltire cinque anni di disastri.